Nuovo metodo per studiare sistemi termodinamici inaccessibili
Una tecnica di sondaggio permette di avere informazioni sui sistemi termodinamici difficili da raggiungere.
― 4 leggere min
La termodinamica è un ramo della fisica che si occupa di calore e temperatura e del loro rapporto con energia e lavoro. Aiuta a capire come si comportano i vari sistemi sotto diverse condizioni. Però, ci sono sistemi che è difficile studiare direttamente, il che rende complicato apprendere la loro termodinamica. Questo articolo parla di un metodo per studiare questi sistemi inaccessibili usando una Sonda.
La Sfida dell’Inaccessibilità
In molti casi, gli scienziati vogliono conoscere le proprietà di un sistema ma non riescono a misurarlo direttamente. Ad esempio, un particolare tipo di modello chiamato modello di Ising può essere usato per studiare le proprietà magnetiche nei materiali. Questo modello usa una cosa conosciuta come funzione di partizione, che aiuta a capire come l'energia è distribuita dentro quel sistema. Però, gli zeri di questa funzione, noti come Zeri di Lee-Yang, contengono informazioni importanti sul comportamento del sistema.
Gli zeri di Lee-Yang si trovano su un cerchio unitario in un piano di numeri complessi. Di solito, questi zeri possono sembrare astratti, ma riflettono fenomeni significativi nella realtà come le transizioni di fase - il punto in cui un sistema cambia da uno stato all'altro, come da liquido a gas. Purtroppo, la configurazione speciale che rivela questi zeri spesso richiede conoscenza della struttura interna del sistema, che potremmo non avere.
Usare una Sonda per Raccogliere Informazioni
È stata sviluppata una tecnica per indagare questi sistemi inaccessibili utilizzando una sonda. Una sonda è un sistema più piccolo e accessibile che interagisce con il sistema target. Esaminando come si comporta la sonda, gli scienziati possono dedurre informazioni sulle proprietà del sistema target senza dover avere accesso diretto.
Questo metodo implica mantenere sia la sonda che il sistema target in equilibrio termico. La parte interessante è che, manipolando la sonda, i ricercatori possono influenzare i parametri interni del sistema target, rendendo possibile studiare una vasta gamma di condizioni. Questo approccio consente di esplorare diversi tipi di comportamenti nel sistema target senza necessità di una conoscenza dettagliata su di esso.
Amoeba
Il Ruolo dei Co-Per capire il rapporto tra la sonda e il sistema target inaccessibile, gli scienziati usano concetti chiamati amoeba e co-amoeba. Questi strumenti matematici aiutano a visualizzare e comprendere i comportamenti complessi dei sistemi sotto vari parametri.
Le amoeba rappresentano informazioni sui valori assoluti delle variabili coinvolte nel sistema, mentre le co-amoeba forniscono approfondimenti sulle loro fasi. Campionando la co-amoeba, gli scienziati possono raccogliere dati riguardanti la struttura interna del sistema inaccessibile.
Dimostrazione Sperimentale
La tecnica è stata testata sperimentalmente usando un setup con tre particelle interagenti, spesso chiamate nuclei spin-1/2. La procedura ha coinvolto la manipolazione del comportamento della sonda mentre si monitoravano i suoi effetti sul sistema target. Facendo questo, i ricercatori possono raccogliere abbastanza informazioni per mappare la co-amoeba, rivelando la natura sottostante del sistema target.
Durante gli esperimenti, i ricercatori hanno preparato il sistema sonda in uno stato specifico, avviato interazioni col target e registrato l’evoluzione del sistema nel tempo. Quando la coerenza della sonda è scesa a zero, ha fornito punti critici che corrispondono al confine della co-amoeba.
Osservazioni da Diverse Situazioni Fisiche
I ricercatori sono riusciti ad avviare il sistema sia in stati ferromagnetici che anti-ferromagnetici, che sono comportamenti diversi osservati nei sistemi magnetici. Hanno ottenuto questo solo manipolando la sonda senza controllare il sistema target inaccessibile. Questa flessibilità permette di esaminare diversi scenari fisici usando lo stesso setup sperimentale.
Importanza dei Risultati
Il metodo discusso presenta uno strumento prezioso per studiare sistemi inaccessibili nella termodinamica. Iniziando con successo il sistema a vari valori di parametri interni e campionando la corrispondente co-amoeba, gli scienziati possono ottenere una comprensione completa della varietà algebrica. Questa conoscenza aiuta a caratterizzare le proprietà termodinamiche del sistema.
Il protocollo può essere generalizzato a sistemi più grandi e complessi, il che lo rende un'avenue promettente per la ricerca futura. Man mano che i ricercatori migliorano questa tecnica, potrebbe portare a nuove intuizioni sia nei domini teorici che sperimentali.
Conclusione
Studiare la termodinamica in sistemi inaccessibili è stata a lungo una sfida nella fisica. Tuttavia, il nuovo metodo che utilizza una sonda per interagire con tali sistemi apre molte possibilità. Esaminando come si comporta la sonda e utilizzando strumenti matematici come amoeba e co-amoeba, gli scienziati possono ottenere approfondimenti sulle proprietà termodinamiche di sistemi altrimenti irraggiungibili. Questo progresso potrebbe aprire la strada a una comprensione più profonda in vari campi della fisica e delle scienze correlate.
Titolo: Observing Algebraic Variety of Lee-Yang Zeros in Asymmetrical Systems via a Quantum Probe
Estratto: Lee-Yang (LY) zeros, points on the complex plane of physical parameters where the partition function goes to zero, have found diverse applications across multiple disciplines like statistical physics, protein folding, percolation, complex networks etc. However, experimental extraction of the complete set of LY zeros for general asymmetrical classical systems remains a crucial challenge to put those applications into practice. Here, we propose a qubit-based method to simulate an asymmetrical classical Ising system, enabling the exploration of LY zeros at arbitrary values of physical parameters like temperature, internal couplings etc. Without assuming system symmetry, the full set of LY zeros forms an algebraic variety in a higher-dimensional complex plane. To determine this variety, we pro ject it into sets representing magnitudes (amoeba ) and phases (coamoeba ) of LY zeros. Our approach uses a probe qubit to initialize the system and to extract LY zeros without assuming any control over the system qubits. This is particularly important as controlling system qubits can get intractable with the increasing complexity of the system. Initializing the system at an amoeba point, coamoeba points are sampled by measuring probe qubit dynamics. Iterative sampling yields the entire algebraic variety. Experimental demonstration of the protocol is achieved through a three-qubit NMR register. This work expands the horizon of quantum simulation to domains where identifying LY zeros in general classical systems is pivotal. Moreover, by extracting abstract mathematical objects like amoeba and coamoeba for a given polynomial, our study integrates pure mathematical concepts into the realm of quantum simulations.
Autori: Arijit Chatterjee, T S Mahesh, Mounir Nisse, Yen-Kheng Lim
Ultimo aggiornamento: 2024-01-23 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2308.12302
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2308.12302
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.