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Migliorare i modelli di base con il supporto degli agenti

Scopri come gli agenti possono migliorare i modelli di base per risultati AI migliori.

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Indice

I modelli fondazionali, specialmente i grandi modelli di linguaggio, hanno cambiato il modo in cui utilizziamo l'IA in molti settori. Questi modelli si comportano bene in vari compiti, ma hanno ancora diversi problemi che limitano la loro adozione nelle applicazioni reali. Molte di queste applicazioni richiedono un livello più alto di fiducia e usabilità, che i modelli fondazionali faticano a raggiungere. Poiché questi modelli apprendono ricostruendo i dati di addestramento, non c'è garanzia che le loro uscite soddisfino le aspettative dell'utente per compiti specifici.

In questo articolo, vediamo come diversi Agenti possono lavorare con i modelli fondazionali per migliorare le loro performance e allinearli meglio con le esigenze degli utenti. Questo comporterà l'aggiunta di conoscenze e capacità di ragionamento a questi modelli. Presentiamo un framework che delinea ruoli diversi per gli agenti mentre gestiscono e supportano i modelli fondazionali nel completamento dei compiti. Esamineremo anche diversi protocolli di interazione che guidano questi modelli.

Le Limitazioni dei Modelli Fondazionali

Nonostante le loro capacità impressionanti, i grandi modelli di linguaggio hanno notevoli limitazioni che ostacolano il loro uso più ampio. I problemi principali includono:

  1. Mancanza di Affidabilità: Gli utenti devono fidarsi delle uscite di questi modelli, ma spesso producono risultati inaspettati o errati.

  2. Interpretabilità: Gli utenti faticano a capire come un modello sia arrivato a un'uscita particolare, rendendo difficile valutarne l'affidabilità.

  3. Incorporazione di Conoscenze di Settore: Molti compiti richiedono conoscenze specifiche che il modello potrebbe non avere, limitandone l'efficacia.

  4. Sfide di Generalizzazione: I modelli fondazionali spesso faticano ad adattarsi a nuovi ambienti o compiti non rappresentati nei loro dati di addestramento.

Per affrontare queste preoccupazioni, sono in corso sforzi per garantire che questi modelli si allineino meglio con le esigenze e le preferenze degli utenti. Ad esempio, il metodo di apprendimento rinforzato con feedback umano (RLHF) ha guadagnato popolarità nell'addestramento di questi modelli. Tuttavia, rimangono molte sfide.

Il Ruolo degli Agenti nella Guida dei Modelli Fondazionali

Per migliorare l'efficacia dei modelli fondazionali, proponiamo il concetto di agenti che agiscono come guide. Questi agenti possono essere umani o macchine e possono aiutare in vari modi. Assistenza ai modelli fondazionali gestendo le interazioni, migliorando le uscite e incorporando conoscenze esterne. Introduciamo il "Framework Sherpas" per categorizzare questi agenti in vari ruoli.

Categorie di Agenti

  1. Aggiornatori di Modelli Fondazionali: Questi agenti si concentrano sul miglioramento delle performance dei modelli fondazionali. Possono modificare il modo in cui il modello genera uscite o migliorarlo aggiungendo più conoscenze. Esempi includono il fine-tuning del modello con dati di addestramento aggiuntivi o l'uso di tecniche speciali per regolare il modo in cui apprende dai suoi dati esistenti.

  2. Assistenti ai Prompt: Questi agenti aiutano a progettare e rifinire i prompt che interagiscono con i modelli fondazionali. Si assicurano che i prompt siano chiari ed efficaci nel guidare il modello verso il risultato desiderato. Ci sono diversi tipi di tecniche di prompting, inclusi prompt istruttivi che danno comandi diretti e prompt basati su esempi che dimostrano cosa ci si aspetta.

  3. Valutatori e Spiegatori: Questi agenti valutano le uscite generate dai modelli fondazionali in base a vari criteri. I valutatori misurano la qualità e l'affidabilità dell'uscita, mentre gli spiegatori forniscono approfondimenti su come il modello ha generato una risposta specifica.

  4. Curatori di Conoscenza: Questa categoria include agenti che gestiscono e forniscono accesso a fonti di conoscenza rilevanti necessarie per i compiti in questione. Questi agenti assicurano che i modelli fondazionali abbiano accesso a informazioni aggiornate e affidabili.

  5. Orchestratori: Gli orchestratori gestiscono flussi di lavoro complessi che coinvolgono diversi agenti e modelli fondazionali. Coordinano i compiti tra vari agenti, assicurando un'interazione fluida e uscite efficaci.

Framework per Guida dei Modelli Fondazionali

Presentiamo il Framework Sherpas, che categorizza le interazioni degli agenti con i modelli fondazionali. Questo framework delinea come diversi tipi di agenti possono supportare i modelli fondazionali nel raggiungere compiti definiti dagli utenti.

Interagire con i Modelli Fondazionali

Quando un utente fornisce input a un modello fondazionale, possono verificarsi diversi processi:

  • Esecuzione del Compito: Il modello genera un'uscita basata sul prompt di input, che può poi essere valutata o modificata in base alle interazioni con gli agenti.

  • Chiamate Multiple: Alcuni compiti possono richiedere più interazioni o aggiustamenti per affinare l'uscita. Qui entrano in gioco gli agenti, poiché possono comunicare con il modello per migliorare i risultati.

Attraverso questo framework, comprendiamo meglio come gli agenti svolgano ruoli distintivi nel facilitare l'esecuzione con successo dei compiti da parte dei modelli fondazionali.

Ruoli degli Agenti nella Risoluzione dei Compiti

Ogni tipo di agente ha responsabilità specifiche quando interagisce con i modelli fondazionali:

  1. FM Aggiornatori: Questi agenti affinano il modello o aggiornano le sue conoscenze. Migliorano il modello incorporando nuove informazioni o regolando il modo in cui elabora gli input.

  2. Assistenti ai Prompt: Si concentrano sulla creazione di prompt efficaci per guidare il modello nella generazione delle uscite desiderate. Aiutano con l'ingegneria dei prompt e la sequenza, assicurando che i prompt siano chiari ed efficaci.

  3. Valutatori: Questi agenti valutano le uscite dai modelli fondazionali in base a vari criteri. Possono controllare la fluidità, l'accuratezza fattuale o anche contenuti dannosi, assicurando che gli utenti ricevano informazioni di alta qualità.

  4. Curatori di Conoscenza: Gestiscono le fonti di informazione di cui i modelli fondazionali hanno bisogno per vari compiti. Questo potrebbe comportare la filtrazione dei dati o la fornitura di struttura a conoscenze disorganizzate.

  5. Orchestratori: Questi agenti gestiscono flussi di lavoro tra altri agenti e il modello fondazionale, assicurando che tutto funzioni senza intoppi. Possono adattarsi ai cambiamenti e reindirizzare i compiti secondo necessità.

Protocolli di Interazione

Categorizziamo i framework esistenti che guidano i modelli fondazionali in base a come gli agenti interagiscono con essi. Questi protocolli di interazione possono essere raggruppati in quattro tipi principali:

  1. Aggiornamento del Modello Fondazionale con Conoscenza Esterna: Questo coinvolge protocolli in cui gli agenti modificano il modello fondazionale utilizzando nuove conoscenze o feedback. Ad esempio, utilizzare valutatori umani per migliorare il modello in base al feedback degli utenti.

  2. Accesso a Strumenti per il Recupero di Informazioni: Alcuni framework migliorano i modelli fondazionali integrando strumenti che recuperano informazioni o dati specifici. Questo assicura che i modelli possano accedere alla conoscenza rilevante per vari compiti.

  3. Esplorazione di Prompt Dinamici: Questo protocollo consente agli agenti di sperimentare con i prompt per trovare i modi più efficaci per interagire con il modello fondazionale. Gli agenti possono spesso generare nuovi prompt basati su interazioni precedenti.

  4. Integrazione di Razionalizzatori Esterni: Questo approccio lavora per incorporare capacità di ragionamento da fuori del modello stesso. Consente decisioni e risoluzioni di problemi più sofisticate, attingendo ad altri sistemi di ragionamento per migliorare le uscite dei modelli fondazionali.

Direzioni Future per l'Interazione degli Agenti

Guardando al futuro, ci sono diverse strade da percorrere per migliorare come gli agenti interagiscono con i modelli fondazionali. Queste includono:

Migliorare l'Autonomia degli Agenti

In futuro, immaginiamo agenti che agiscono in modo più indipendente. Dovrebbero essere in grado di gestire compiti in modo autonomo, prendere decisioni in base ai contesti che cambiano e lavorare in collaborazione con altri agenti e utenti per raggiungere i loro obiettivi. Questo passaggio verso una maggiore autonomia migliorerà l'efficacia dell'interazione degli agenti con i modelli fondazionali.

Ottimizzazione Multi-obiettivo

Per soddisfare meglio le esigenze degli utenti, i protocolli futuri potrebbero ottimizzare più fattori oltre alla sola accuratezza. Questo potrebbe includere considerazioni come l'efficienza del tempo di esecuzione, la riduzione di output dannosi o la minimizzazione del bias. Gli agenti potrebbero collaborare per trovare il miglior equilibrio tra questi obiettivi.

Integrazione di Valutatori Automatici

Il ruolo dei valutatori potrebbe espandersi per automatizzare più valutazioni, riducendo la dipendenza dal feedback umano. Gli aggiornatori dei modelli fondazionali potrebbero interrogare direttamente questi valutatori automatici, migliorando il processo di generazione di uscite affidabili.

Quantificazione dell'Incertezza

Gli agenti potrebbero sfruttare metodi di quantificazione dell'incertezza per valutare l'affidabilità delle uscite. Questo consentirebbe agli utenti di comprendere il livello di fiducia nei risultati forniti dai modelli fondazionali e guidare il processo decisionale.

Miglioramenti nell'Abilitazione della Conoscenza

C'è un potenziale significativo per rendere l'infusione della conoscenza più efficace. Gli agenti dovrebbero lavorare per integrare senza problemi la conoscenza specifica del settore, attingendo a diverse forme di dati per arricchire le capacità del modello fondazionale.

Coinvolgere gli Umani in Modo Più Efficace

Sebbene gli sforzi attuali includano il feedback umano, c'è molto margine di miglioramento. Metodi più sofisticati per raccogliere le preferenze degli utenti potrebbero portare a un migliore allineamento del modello con le esigenze degli utenti. Gli agenti dovrebbero anche coinvolgere gli utenti attraverso l'apprendimento attivo, consentendo continui miglioramenti basati sull'interazione umana.

Espandere i Benchmark

Per incoraggiare l'innovazione nei modelli fondazionali, c'è bisogno di nuovi benchmark che si concentrino sulle capacità complessive del sistema piuttosto che sulle performance specifiche dei compiti. Questi benchmark potrebbero guidare lo sviluppo di agenti più robusti e versatili.

Conclusione

In sintesi, la collaborazione di agenti con modelli fondazionali presenta opportunità entusiasmanti per migliorare i sistemi di IA. Sfruttando il Framework Sherpas, possiamo comprendere meglio i ruoli che diversi agenti svolgono nel migliorare l'usabilità e l'affidabilità dei modelli fondazionali. Man mano che la ricerca continua in questo campo, ci aspettiamo avanzamenti significativi nel modo in cui questi agenti interagiscono con e guidano i modelli fondazionali, portando a migliori performance e a una più ampia adozione nelle applicazioni reali.

Fonte originale

Titolo: Foundation Model Sherpas: Guiding Foundation Models through Knowledge and Reasoning

Estratto: Foundation models (FMs) such as large language models have revolutionized the field of AI by showing remarkable performance in various tasks. However, they exhibit numerous limitations that prevent their broader adoption in many real-world systems, which often require a higher bar for trustworthiness and usability. Since FMs are trained using loss functions aimed at reconstructing the training corpus in a self-supervised manner, there is no guarantee that the model's output aligns with users' preferences for a specific task at hand. In this survey paper, we propose a conceptual framework that encapsulates different modes by which agents could interact with FMs and guide them suitably for a set of tasks, particularly through knowledge augmentation and reasoning. Our framework elucidates agent role categories such as updating the underlying FM, assisting with prompting the FM, and evaluating the FM output. We also categorize several state-of-the-art approaches into agent interaction protocols, highlighting the nature and extent of involvement of the various agent roles. The proposed framework provides guidance for future directions to further realize the power of FMs in practical AI systems.

Autori: Debarun Bhattacharjya, Junkyu Lee, Don Joven Agravante, Balaji Ganesan, Radu Marinescu

Ultimo aggiornamento: 2024-02-02 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2402.01602

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2402.01602

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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