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Miglioramenti nell'apprendimento della rappresentazione del codice usando grandi dataset

Un nuovo metodo migliora la comprensione del codice grazie a dati estesi e tecniche di addestramento.

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Recenti progressi nell'intelligenza artificiale hanno portato alla creazione di modelli potenti in grado di comprendere e generare codice. Questi modelli sono particolarmente utili per compiti come la generazione di codice o per migliorare la ricerca di frammenti di codice. Tuttavia, la maggior parte dei metodi esistenti utilizza una quantità limitata di dati per l'addestramento, il che può ostacolare le loro prestazioni. In questa discussione, ci concentriamo su come l'uso di un grande dataset possa migliorare l'efficacia dell'apprendimento delle rappresentazioni del codice, che è un metodo per addestrare modelli a comprendere meglio il codice.

Sfide attuali nell'apprendimento delle rappresentazioni del codice

Molti modelli attuali sono addestrati su centinaia di milioni di parametri, ma spesso si basano su una piccola quantità di dati di pre-addestramento. Questo può portare a modelli che non performano bene su vari compiti. Proponiamo un metodo che utilizza un grande volume di dati di codice per addestrare i modelli in due fasi.

Nella prima fase, addestriamo i nostri modelli a comprendere la struttura del codice utilizzando un mix di tecniche. Una di queste si chiama modello di linguaggio mascherato, che aiuta il modello a imparare a riempire le parti mancanti di codice. La seconda fase affina ulteriormente questa comprensione attraverso l'Apprendimento Contrastivo. Questo metodo si concentra sul distinguere tra pezzi di codice simili, permettendo al modello di apprendere rappresentazioni migliori.

Il processo di addestramento in due fasi

Nel nostro approccio, iniziamo utilizzando un sacco di dati di codice in un processo che chiamiamo pre-addestramento in due fasi. Questo prevede due passaggi principali:

  1. Addestramento iniziale: Qui, utilizziamo una varietà di tecniche per addestrare il modello. Questo include esperimenti con il mascheramento casuale dei token, dove alcune parti del codice sono nascoste per vedere se il modello riesce a indovinare quali sono. Facciamo anche attenzione alla struttura dei linguaggi di programmazione per rendere l'addestramento più efficace.

  2. Raffinamento: In questa fase, miglioriamo le capacità del modello utilizzando l'apprendimento contrastivo. Questo processo implica la creazione di coppie di codici che sono strettamente correlati, sia per essere simili che per avere significati simili. Questo aiuta il modello a distinguere tra differenze minute.

Importanza della dimensione dei dati e delle caratteristiche

Ricerche recenti hanno mostrato che grandi modelli di linguaggio addestrati su dataset estesi performano significativamente meglio su compiti che coinvolgono la generazione di codice. Ad esempio, un dataset contenente 6TB di codice sorgente è essenziale per spingere i limiti di ciò che questi modelli possono fare. Tuttavia, avere semplicemente tanti dati non è sufficiente. Anche il modo in cui addestriamo i modelli su questi dati è altrettanto importante.

Il metodo tradizionale di Modellazione del Linguaggio Mascherato non è spesso ideale per compiti di programmazione. Lo schema di mascheramento 80-10-10 originale, che sostituisce la maggior parte dei token con il token [MASK], può disturbare il significato del codice. Abbiamo scoperto che quando i token come i nomi delle variabili vengono sostituiti casualmente, può portare a risultati di apprendimento peggiori. Invece, raccomandiamo strategie di mascheramento che mantengano l'integrità della struttura del codice.

Migliorare il potere discriminante

Mentre il passaggio di addestramento iniziale si concentra sulla creazione di rappresentazioni contestuali dei token, molte applicazioni pratiche richiedono al modello di interpretare e generare sequenze di codice. Quando si tratta di migliorare la capacità discriminante del modello per compiti immediati, l'apprendimento contrastivo diventa cruciale.

Nell'apprendimento contrastivo, creiamo coppie di esempi che sono strettamente correlati (coppie positive) e quelli che sono diversi (coppie negative). Questo aiuta il modello a imparare a differenziare efficacemente tra token simili e dissimili.

Modelli di rappresentazione bidirezionali per il codice sorgente

Presentiamo un nuovo modello specificamente progettato per comprendere il codice sorgente, che chiamiamo modello di rappresentazione encoder bidirezionale. Questo modello è pre-addestrato utilizzando un grande dataset e un approccio di addestramento in due fasi, il che ci consente di sfruttare al meglio i dati disponibili.

Nel primo passaggio di addestramento, il modello impara a identificare nomi significativi per nomi di variabili offuscati. Questo richiede di comprendere la semantica sottostante del codice, proprio come farebbe un programmatore umano. Combiniamo questo con il mascheramento per le rimanenti parti del codice per garantire che il modello sviluppi una comprensione completa.

Apprendimento contrastivo con negativi difficili e positivi difficili

Il secondo passaggio prevede la creazione di coppie positive da relazioni testo-codice che si verificano naturalmente. Ad esempio, combinare definizioni di funzioni con commenti correlati può aiutare ulteriormente ad allineare la comprensione del modello del codice e del linguaggio naturale.

Tuttavia, creare coppie negative è più complicato. Utilizziamo un metodo basato sulla distanza per identificare esempi che non sono identici ma condividono comunque somiglianze semantiche. Questo processo aiuta il modello a imparare a concentrarsi su differenze sottili.

Metodi di addestramento e valutazione

Addestriamo i nostri modelli su un insieme diversificato di linguaggi di programmazione, tra cui Python, Java e JavaScript, tra gli altri. In questo modo, ci assicuriamo che i nostri modelli siano versatili e applicabili a vari compiti di codifica.

Per valutare quanto bene il nostro modello performa, utilizziamo due categorie principali: ricerca di codice e compiti di classificazione. Ad esempio, la ricerca code2code ci consente di recuperare frammenti di codice rilevanti, mentre la ricerca NL2Code si concentra sull'uso di query in linguaggio naturale per trovare il codice associato.

Risultati delle prestazioni

In linea con le nostre aspettative, il nostro modello dimostra un miglioramento evidente rispetto ai modelli precedenti in diversi compiti. Quando partecipa alla ricerca semantica code2code, il nostro modello supera costantemente gli altri con dimensioni note, mostrando un miglioramento significativo nelle prestazioni medie.

Nella ricerca NL2Code, il nostro approccio mostra anche risultati superiori rispetto ai modelli precedenti. Una parte importante di questo successo può essere attribuita ai nostri metodi di addestramento innovativi, che sfruttano grandi dataset e strategie di mascheramento efficaci per arricchire il processo di addestramento.

Il ruolo della distribuzione dei token e del tasso di mascheramento

La distribuzione dei token gioca un ruolo significativo nell'efficacia del nostro modello. In molti linguaggi di programmazione, c'è una presenza sostanziale di token in linguaggio naturale mescolati con token di linguaggio di programmazione. Questo mix può complicare il processo di addestramento, in particolare quando si utilizzano strategie di mascheramento casuali.

Abbiamo esplorato diversi tassi di mascheramento e abbiamo scoperto che un tasso di mascheramento fisso del 15% funziona meglio per i nostri scopi. Garantire un tasso ottimale ci consente di mitigare eventuali impatti negativi sul processo di apprendimento.

Vantaggi della deoffuscazione degli identificatori

Una delle innovazioni chiave nel nostro approccio è l'uso della deoffuscazione degli identificatori durante l'addestramento. Consentendo al modello di prevedere i nomi degli identificatori, può costruire una migliore comprensione della struttura e della semantica del codice. Questo processo si distingue da altri che potrebbero fare affidamento solo sul riconoscimento di schemi.

Conclusione

I progressi delineati qui evidenziano l'importanza di avere un approccio solido all'apprendimento delle rappresentazioni del codice. Utilizzando grandi dataset, metodi di addestramento innovativi e un focus sull'apprendimento contrastivo, il nostro modello proposto offre una comprensione più sostanziale del codice, consentendogli di performare meglio in una varietà di compiti.

Questo lavoro serve da fondamento per future ricerche, aprendo la strada a metodi ancora più efficaci nell'apprendimento delle rappresentazioni del codice che capitalizzano l'enorme quantità di dati di codice disponibili pubblicamente.

Fonte originale

Titolo: Code Representation Learning At Scale

Estratto: Recent studies have shown that code language models at scale demonstrate significant performance gains on downstream tasks, i.e., code generation. However, most of the existing works on code representation learning train models at a hundred million parameter scale using very limited pretraining corpora. In this work, we fuel code representation learning with a vast amount of code data via a two-stage pretraining scheme. We first train the encoders via a mix that leverages both randomness in masking language modeling and the structure aspect of programming language. We then enhance the representations via contrastive learning with hard negative and hard positive constructed in an unsupervised manner. We establish an off-the-shelf encoder model that persistently outperforms the existing models on a wide variety of downstream tasks by large margins. To comprehend the factors contributing to successful code representation learning, we conduct detailed ablations and share our findings on (i) a customized and effective token-level denoising scheme for source code; (ii) the importance of hard negatives and hard positives; (iii) how the proposed bimodal contrastive learning boost the cross-lingual semantic search performance; and (iv) how the pretraining schemes decide the downstream task performance scales with the model size.

Autori: Dejiao Zhang, Wasi Ahmad, Ming Tan, Hantian Ding, Ramesh Nallapati, Dan Roth, Xiaofei Ma, Bing Xiang

Ultimo aggiornamento: 2024-02-02 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2402.01935

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2402.01935

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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