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FairEHR-CLP: Un Nuovo Approccio alle Previsioni Sanitarie

Presentiamo FairEHR-CLP, un framework per previsioni sanitarie giuste e precise usando i dati EHR.

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Indice

Nel settore sanitario, l'equità nelle previsioni è fondamentale. Le Cartelle Cliniche Elettroniche (EHR) sono essenziali per prendere decisioni mediche, ma i metodi attuali per fare previsioni spesso trascurano importanti pregiudizi sociali legati ai dati demografici. Questo può portare a trattamenti ingiusti per alcuni gruppi. Questo articolo introduce FairEHR-CLP, un nuovo framework che punta a creare previsioni giuste e accurate usando l'Apprendimento Contrastivo con i dati EHR.

L'importanza delle previsioni sanitarie eque

Le decisioni sanitarie possono cambiare vite. Tuttavia, se i modelli predittivi sono parziali, possono peggiorare le disuguaglianze esistenti. Ad esempio, studi mostrano che alcuni gruppi razziali hanno meno probabilità di ricevere farmaci per il dolore rispetto ad altri, anche quando hanno le stesse condizioni mediche. Questi pregiudizi nei dati di addestramento possono portare i modelli a ripetere queste disparità, influenzando le cure in base a razza o genere. È cruciale sviluppare modelli predittivi che siano sia efficaci che equi per garantire che nessun gruppo venga trattato ingiustamente.

Panoramica del framework FairEHR-CLP

Esistono molti metodi per migliorare l'equità nei modelli predittivi, ma spesso hanno delle limitazioni. Le tecniche di pre-processing modificano i dati di addestramento, ma possono portare a overfitting. I metodi di post-processing modificano i risultati dopo l'addestramento, il che può richiedere tempo. Quelli focalizzati sull'addestramento spesso trascurano la complessità dei pregiudizi sociali. FairEHR-CLP punta a affrontare questi problemi con un approccio in due fasi.

Nella prima fase, vengono generate controparti sintetiche per ogni paziente. Questo significa creare identità demografiche varie mantenendo intatti i dati sanitari essenziali. Nella seconda fase, il framework utilizza l'apprendimento contrastivo per aiutare ad allineare i dati dei pazienti su attributi demografici sensibili mentre ottimizza le previsioni con un classificatore. Questo metodo considera le sfide uniche poste dagli EHR, come le diverse dimensioni dei gruppi e gli sbilanciamenti di classe.

Il problema del bias negli EHR

Gli EHR contengono una ricchezza di informazioni sui pazienti, ma spesso riflettono pregiudizi sistemici che nascono da differenze demografiche, socioeconomiche e di accesso alle cure sanitarie. Questi pregiudizi possono far sì che gli algoritmi addestrati su tali dati rafforzino o addirittura aggravino le disuguaglianze. Ad esempio, studi indicano che i pazienti neri hanno meno probabilità di ricevere un adeguato sollievo dal dolore rispetto ai loro omologhi bianchi, una tendenza che può avere gravi conseguenze per le cure ai pazienti.

Poiché le decisioni sanitarie possono alterare la vita, è fondamentale garantire che gli strumenti predittivi non danneggino involontariamente i gruppi emarginati. Pertanto, è essenziale sviluppare modelli predittivi che diano priorità all'equità e all'efficacia.

Metodi esistenti e le loro limitazioni

I metodi attuali per migliorare l'equità nei modelli predittivi EHR di solito rientrano in tre categorie, tutte con le loro carenze. Le tecniche di pre-processing modificano la distribuzione dei dati di addestramento attraverso campionamenti o altri metodi, ma questo può portare a overfitting o distorsioni. Le tecniche di post-processing apportano modifiche una volta che l'addestramento è completato, il che può essere lento e richiedere risorse. Le strategie di in-processing come la regolarizzazione della funzione di perdita o l'addestramento avversariale spesso ignorano l'interazione dei complessi pregiudizi sociali.

Queste sfide sollevano una domanda importante: come possiamo creare un modello di previsione equo che affronti efficacemente i pregiudizi sociali mentre utilizza i dati demografici come predittori?

Per rispondere a questo, FairEHR-CLP utilizza i dati demografici in modo responsabile minimizzando i pregiudizi sociali associati. Ad esempio, se due pazienti hanno gli stessi problemi di salute ma differiscono per genere ed etnia, il modello apprende da entrambi i casi per identificare schemi di salute che attraversano le linee demografiche. Questo metodo si concentra sulle similitudini nella salute piuttosto che sulle differenze demografiche.

Il framework FairEHR-CLP

FairEHR-CLP è composto da due fasi principali. La prima fase è la generazione di controparti sintetiche, in cui vengono create identità demografiche diversificate per ogni paziente mantenendo le informazioni sanitarie chiave. La seconda fase implica fare previsioni usando l'apprendimento contrastivo, mirando a ridurre le differenze nelle rappresentazioni tra pazienti reali e le loro controparti sintetiche.

Generazione di controparti sintetiche

Il primo passo in FairEHR-CLP è generare controparti sintetiche per attributi sensibili, inclusi razza, genere, età e stato socioeconomico. Per ogni paziente, viene creata una controparte sintetica che rappresenta un'identità demografica diversa mantenendo l'integrità dei dati sanitari. Ad esempio, se un paziente è un uomo bianco di 60 anni, la controparte sintetica potrebbe essere una donna nera di 65 anni con condizioni di salute simili.

Questo passaggio migliora la rappresentazione per diversi gruppi demografici assicurando che le importanti informazioni sanitarie rimangano inalterate. I campioni sintetici vengono quindi utilizzati insieme ai dati reali per l'addestramento predittivo senza influenzare le previsioni finali fatte in FairEHR-CLP.

Previsioni attente all'equità con l'apprendimento contrastivo

Una volta pronti sia i dati dei pazienti reali che le controparti sintetiche, il passo successivo è fare previsioni attente all'equità utilizzando l'apprendimento contrastivo. Durante l'addestramento, ogni paziente ha campioni positivi definiti come le loro controparti sintetiche, che condividono condizioni di salute simili ma differiscono nei dati demografici. I campioni negativi sono tutti gli altri pazienti nel lotto di addestramento.

Per codificare i dati dai campioni reali e sintetici, i diversi tipi di dati dei pazienti vengono elaborati in modi specifici. I dati demografici vengono gestiti con un modello standard, mentre i dati sanitari longitudinali vengono elaborati utilizzando tecniche avanzate per catturare le loro caratteristiche uniche. Le note cliniche vengono trasformate attraverso un modello di rappresentazione testuale specializzato. Le rappresentazioni combine vengono quindi adattate per tenere conto di potenziali pregiudizi.

L'obiettivo totale è minimizzare il bias e migliorare le prestazioni attraverso un obiettivo di apprendimento combinato.

Impostazione sperimentale

Per testare FairEHR-CLP, sono stati condotti esperimenti utilizzando tre dataset EHR. Questi dataset si sono concentrati su pazienti chirurgici di 50 anni o più, un gruppo spesso colpito da bias sociali. I tre compiti mirati includevano l'identificazione di condizioni come il delirium e il disturbo da uso di oppioidi (OUD), oltre al monitoraggio delle riammissioni a 30 giorni.

Metriche di valutazione

Per valutare quanto bene ha funzionato FairEHR-CLP, sono stati utilizzati due tipi di metriche: prestazioni di classificazione e metriche di equità. I punteggi F1 e le metriche AUROC hanno fornito informazioni sull'accuratezza predittiva, mentre metriche di equità come Equalized Odds (EO) e Error Distribution Disparity Index (EDDI) hanno misurato l'equità tra i gruppi demografici. Queste metriche aiutano a determinare quanto bene il modello eviti i bias mantenendo previsioni efficaci.

Risultati principali

I risultati hanno mostrato che FairEHR-CLP ha costantemente superato altri metodi sia nelle prestazioni di classificazione che nell'equità. Ad esempio, ha ottenuto punteggi F1 e AUROC migliori rispetto ai metodi di classificazione senza dati demografici, evidenziando l'efficacia dell'utilizzo responsabile delle caratteristiche demografiche. Rispetto ai metodi di debiasing specializzati, FairEHR-CLP ha performato meglio nella maggior parte dei contesti, dimostrando di poter gestire il bias senza sacrificare il potere predittivo.

Studio di ablazione

Gli studi di ablazione valutano l'impatto dei diversi componenti di FairEHR-CLP sulle sue prestazioni complessive. Vari aspetti, come le modalità di dati e l'efficacia dei componenti chiave all'interno del framework, sono stati valutati per capire la loro influenza su equità e utilità.

Modalità di dati

Gli studi hanno trovato che l'uso di una combinazione di dati demografici dei pazienti e dati sanitari longitudinali ha migliorato le prestazioni più di altre combinazioni. In generale, utilizzare l'intero dataset ha portato ai migliori risultati, sia in termini di accuratezza delle previsioni che di equità.

Componenti del modello

È stata valutata anche l'importanza di componenti chiave del modello come l'apprendimento contrastivo e il layer di rilevanza dinamica. I risultati hanno indicato che rimuovere questi componenti ha comportato significativi cali nelle prestazioni e nell'equità, sottolineando i loro ruoli complementari nel raggiungere previsioni equilibrate.

L'importanza di

Le variazioni nel parametro di bilanciamento hanno mostrato che valori più bassi tendevano a dare priorità all'accuratezza rispetto all'equità, mentre valori più alti portavano a una migliore equità ma riducevano le prestazioni predittive. Trovare il giusto equilibrio è cruciale per garantire sia previsioni accurate che trattamenti equi.

Analisi degli attributi sensibili

L'analisi degli attributi sensibili individuali ha rivelato variabilità nel bias tra i diversi fattori. In generale, il modello ha mostrato il minor bias riguardo al genere, seguito dallo stato socioeconomico. Il bias razziale si è rivelato più pronunciato, evidenziando le complessità coinvolte nel modellare l'equità tra diverse demografie.

Conclusione

Il framework FairEHR-CLP rappresenta un passo significativo avanti nell'affrontare l'equità nelle previsioni cliniche utilizzando gli EHR. Combinando in modo efficace i dati demografici dei pazienti, i dati longitudinali e le note cliniche attraverso un processo in due fasi, riduce le disparità nei tassi di errore tra i sottogruppi demografici. Questo è importante nella sanità, dove il trattamento equo è essenziale.

Limitazioni e lavoro futuro

Sebbene FairEHR-CLP mostri promesse, ci sono limitazioni da considerare. Una preoccupazione è la qualità dei dati sintetici. Se i dati sintetici non riflettono accuratamente i dati reali dei pazienti, potrebbe ostacolare l'efficacia del modello nel mitigare le disuguaglianze. La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sul miglioramento delle tecniche di generazione dei dati sintetici, specialmente per i dati longitudinali e le note cliniche.

Inoltre, il framework potrebbe affrontare sfide con categorie ambigue negli attributi sensibili, il che potrebbe ostacolare il trattamento equo. Rifinire queste categorie è essenziale per un approccio più preciso alla riduzione del bias.

Impatti più ampi

FairEHR-CLP mira a migliorare l'equità nelle previsioni cliniche utilizzando EHR multimodali. Affrontando i pregiudizi sociali legati ai fattori demografici, questo framework offre potenziali risultati sanitari più equi. Rappresenta una strada promettente per colmare le lacune nelle disparità sanitarie, garantendo che i modelli predittivi siano accurati e imparziali.

Esempi di dati EHR

Per illustrare le capacità di FairEHR-CLP, vengono forniti diversi esempi di dati EHR di pazienti reali, comprese le versioni sia reali che sintetiche. Questo include informazioni demografiche, dati sanitari longitudinali e note cliniche che evidenziano le differenze e le somiglianze tra i diversi profili dei pazienti.

Demografia

Un esempio di dati demografici rivela gli attributi reali e sintetici di un paziente, mostrando variazioni negli attributi sensibili mantenendo inalterate le informazioni sulla salute.

Dati longitudinali

Gli esempi di dati longitudinali dimostrano ulteriormente come il framework genera dati sintetici insieme a misurazioni reali, consentendo analisi più complete della salute dei pazienti nel tempo.

Note cliniche

Vengono forniti anche esempi di note cliniche sintetiche, che mostrano come mantengano dettagli medici essenziali pur trasformando le parole per una migliore diversità nella rappresentazione. Questo garantisce che il contesto clinico rimanga coerente, migliorando la capacità del modello di fare previsioni informate.

Dettagli di implementazione

Gli esperimenti sono stati condotti su potenti GPU, garantendo un'elaborazione efficiente dei dati. È stata utilizzata una suddivisione casuale tra addestramento e test per la preparazione del dataset. L'efficacia delle tecniche di generazione dei dati sintetici è stata continuamente valutata per garantire il controllo della qualità.

Un'esplorazione più profonda dei predittori clinici è necessaria per comprendere come influenzano la capacità del modello di prevedere efficacemente i risultati sanitari. Con modifiche approfondite e futuri miglioramenti, FairEHR-CLP rappresenta un passo critico verso previsioni sanitarie equitative.

Fonte originale

Titolo: FairEHR-CLP: Towards Fairness-Aware Clinical Predictions with Contrastive Learning in Multimodal Electronic Health Records

Estratto: In the high-stakes realm of healthcare, ensuring fairness in predictive models is crucial. Electronic Health Records (EHRs) have become integral to medical decision-making, yet existing methods for enhancing model fairness restrict themselves to unimodal data and fail to address the multifaceted social biases intertwined with demographic factors in EHRs. To mitigate these biases, we present FairEHR-CLP: a general framework for Fairness-aware Clinical Predictions with Contrastive Learning in EHRs. FairEHR-CLP operates through a two-stage process, utilizing patient demographics, longitudinal data, and clinical notes. First, synthetic counterparts are generated for each patient, allowing for diverse demographic identities while preserving essential health information. Second, fairness-aware predictions employ contrastive learning to align patient representations across sensitive attributes, jointly optimized with an MLP classifier with a softmax layer for clinical classification tasks. Acknowledging the unique challenges in EHRs, such as varying group sizes and class imbalance, we introduce a novel fairness metric to effectively measure error rate disparities across subgroups. Extensive experiments on three diverse EHR datasets on three tasks demonstrate the effectiveness of FairEHR-CLP in terms of fairness and utility compared with competitive baselines. FairEHR-CLP represents an advancement towards ensuring both accuracy and equity in predictive healthcare models.

Autori: Yuqing Wang, Malvika Pillai, Yun Zhao, Catherine Curtin, Tina Hernandez-Boussard

Ultimo aggiornamento: 2024-08-03 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2402.00955

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2402.00955

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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