Richieste Medicare: Approfondimenti sulla Cura dei Pazienti
Uno studio sui dati di Medicare rivela informazioni fondamentali sugli esiti dei pazienti e sulla segnalazione della salute.
― 7 leggere min
Indice
Medicare è un programma di assicurazione sanitaria negli Stati Uniti che aiuta molti anziani e alcune persone più giovani con disabilità. I ricercatori usano spesso i dati di Medicare per studiare vari problemi di salute e migliorare l'assistenza ai pazienti. Questi dati includono informazioni sulle visite ospedaliere, la demografia dei pazienti e le condizioni di salute.
Dati sulle Richieste di Medicare
I Centri per Medicare e Medicaid Services (CMS) tengono un database dettagliato delle richieste degli ospedali. Quando gli ospedali curano i pazienti, inviano queste richieste al CMS usando codici specifici. Questi codici aiutano a identificare il tipo di diagnosi e le procedure effettuate durante il soggiorno in ospedale. I ricercatori analizzano queste informazioni per capire i risultati dei pazienti, inclusa come diverse condizioni di salute influenzano il recupero.
Un file chiave che i ricercatori usano è il file di Analisi e Revisione dei Fornitori di Medicare (MedPAR). Questo file contiene registrazioni delle richieste degli ospedali ed è una risorsa fondamentale per studiare l'assistenza ai pazienti negli ospedali. Un altro database importante è il File di Riepilogo dei Beneficiari Principali (MBSF), che tiene traccia della demografia dei pazienti, come età, sesso e razza. La sezione sulle Condizioni croniche dell'MBSF aiuta a identificare i problemi di salute dei pazienti e quando quei problemi sono stati diagnosticati per la prima volta.
Importanza della Codifica Corretta
Perché gli studi siano validi, i ricercatori devono interpretare correttamente i dati di codifica. Questo significa identificare accuratamente le condizioni di salute e capire i trattamenti che i pazienti ricevono. Nel 2015, c'è stata una grande modifica nelle pratiche di codifica quando il CMS è passato dai codici ICD-9 ai codici ICD-10. Qualsiasi ricerca che attraversa questa transizione deve considerare attentamente come gestire le differenze nei codici. Fortunatamente, i dati sulle condizioni croniche sono stati adattati per il cambiamento di codifica, rendendoli adatti per ulteriori analisi.
Le ricerche mostrano che i pazienti iscritti ai piani Medicare Advantage (MA) hanno spesso meno condizioni croniche documentate rispetto a quelli nei piani di Medicare Tradizionale (TM). Questo suggerisce che i loro problemi medici potrebbero non essere riportati completamente, portando a un potenziale bias nei risultati della ricerca. È cruciale essere consapevoli di questo quando si analizzano i dati dei pazienti, poiché la sotto-segnalazione può influenzare i risultati degli studi.
Necessità di Una Migliore Selezione dei Coorti
Gli esperti sottolineano la necessità di metodi più chiari su come i ricercatori selezionano i gruppi di studio. Questo può aiutare a garantire che gli studi siano ripetibili e ridurre il bias nei risultati. Tuttavia, non ci sono molti esempi nella letteratura che mostrano come il bias legato al tipo di assicurazione possa influenzare gli studi che usano i dati di Medicare. Uno studio si è concentrato sui pazienti Medicare sottoposti a chirurgia cardiaca, in particolare il bypass coronarico (CABG), per illustrare questo problema.
Progetto di Studio e Raccolta Dati
Lo studio ha esaminato i dati di Medicare dal 1999 al 2019. I ricercatori hanno identificato tutti i pazienti che hanno subito un CABG usando codici specifici relativi alla procedura. I pazienti che hanno avuto altri tipi di chirurgia cardiaca nello stesso periodo non sono stati inclusi in questa analisi.
I ricercatori hanno raccolto informazioni sulla demografia dei pazienti e fattori sociali, come se il paziente vivesse in un quartiere svantaggiato. Questi dati hanno aiutato a fornire contesto ai risultati di salute osservati dopo l'intervento. Le comorbidità, o altri problemi di salute che i pazienti potrebbero avere insieme alla loro condizione principale, sono state estratte dai dati sulle condizioni croniche.
I ricercatori hanno anche calcolato quante chirurgie CABG sono state effettuate ogni anno. Queste informazioni sono cruciali per capire le tendenze nel tempo e possono influenzare i risultati dei pazienti.
Confrontare i Risultati di Salute
Lo studio mirava a misurare il numero di condizioni di salute documentate nei pazienti con assicurazione MA rispetto a quelli con assicurazione TM. Sono state effettuate tre diverse analisi di sopravvivenza:
- Un'analisi non ponderata che ha esaminato i dati di sopravvivenza senza aggiustamenti.
- Un'analisi ponderata che ha tenuto conto della demografia e di altri fattori, ma non delle condizioni di salute dei pazienti.
- Un'analisi ponderata che ha aggiustato per tutti i fattori, comprese le condizioni di salute.
Il focus principale era sulla mortalità per tutte le cause, il che significa esaminare quanti pazienti sono deceduti indipendentemente dalla causa. Questi dati sono stati ottenuti dall'MBSF.
Risultati dello Studio
Lo studio ha trovato oltre tre milioni di beneficiari di Medicare che hanno subito un intervento CABG dal 1999 al 2019. Di questi, circa 2.3 milioni avevano subito un CABG isolato e avevano i dati necessari per essere inclusi nell'analisi. Di quelli, circa il 15% era nei piani MA, mentre la maggior parte era nei piani TM.
C'è stata un'evidente aumento nel numero di beneficiari iscritti ai piani MA nel tempo, specialmente dopo il 2007. Nel frattempo, lo studio ha osservato che i beneficiari iscritti a MA erano generalmente più anziani e più propensi a essere maschi. Mostravano anche meno condizioni di salute croniche riportate rispetto ai beneficiari iscritti a TM.
Ad esempio, lo studio ha notato che la dipendenza da dialisi era inferiore per i beneficiari iscritti a MA rispetto a quelli iscritti a TM. Tuttavia, quando si guarda alla malattia renale cronica, i numeri erano significativamente diversi, con i pazienti iscritti a TM che mostrano un tasso molto più alto.
Follow-Up e Analisi di Sopravvivenza
Il periodo medio di follow-up per i pazienti nello studio è stato di oltre 12 anni. L'analisi iniziale suggeriva che i pazienti nei piani MA avevano tassi di sopravvivenza precoci migliori, mentre quelli nei piani TM avevano tassi di sopravvivenza a lungo termine migliori. I tempi mediani di sopravvivenza erano abbastanza simili tra i due gruppi.
Tuttavia, una volta effettuati i giusti aggiustamenti per i potenziali fattori influenzanti, il vantaggio apparente di sopravvivenza precoce per i beneficiari iscritti a MA è scomparso. C'era ancora un leggero vantaggio per i piani TM a lungo termine. Interessante, quando i ricercatori hanno incluso le condizioni di salute nella loro analisi, hanno scoperto che i beneficiari iscritti a MA avevano un tasso di sopravvivenza significativamente più basso rispetto ai beneficiari iscritti a TM.
Implicazioni dei Risultati
I risultati dello studio evidenziano un punto critico: ci sono differenze significative nel modo in cui le condizioni di salute vengono riportate tra i due tipi di piani Medicare. Questo può portare a fraintendimenti quando si confrontano i risultati di salute dei pazienti. I ricercatori hanno suggerito che coloro che analizzano i dati dovrebbero essere cauti nell'includere entrambi i gruppi per evitare di distorcere i risultati.
Hanno raccomandato di concentrarsi sui beneficiari iscritti a TM negli studi comparativi usando i dati del CMS per prevenire bias. I ricercatori hanno anche sottolineato l'importanza di avere dati più completi dai beneficiari iscritti a MA in studi futuri per consentire una comprensione più completa degli esiti dei pazienti.
Conclusione
Usare i dati delle richieste di Medicare offre intuizioni preziose sull'assistenza ai pazienti e sui risultati di salute. Tuttavia, i ricercatori devono considerare attentamente il tipo di assicurazione quando analizzano i dati per evitare conclusioni fuorvianti. Man mano che il numero di beneficiari nei piani MA continua a crescere, comprendere le differenze nella segnalazione della salute sarà essenziale per migliorare l'erogazione e i risultati della salute per tutti i pazienti Medicare. Le intuizioni ottenute da questo studio possono aiutare a plasmare la ricerca futura e informare meglio le pratiche sanitarie.
Titolo: Informative Presence Bias in Comorbidity Data of Medicare Advantage-Enrolled Beneficiaries
Estratto: BackgroundAnalyses of Medicare administrative claims data are faced with methodological challenges, including accounting for the potential effect of insurance status on documented comorbidities. We present an example of how failing to account for informative presence bias related to beneficiary enrollment status in such analyses may lead to flawed results. MethodsIn this retrospective observational study of Medicare beneficiaries undergoing isolated coronary artery bypass grafting (CABG) from 1999-2019, we compare the distribution of documented comorbidities between beneficiaries with Medicare Advantage (MA) and Traditional Medicare (TM) plans. Long-term survival was then compared in both unweighted and overlap weighted analyses with and without the inclusion of documented comorbidities. ResultsAmong 3,015,066 Medicare beneficiaries undergoing CABG from 1999-2019, 2,345,476 underwent isolated CABG and had suitable data for analysis. The annual proportion of MA-enrolled beneficiaries undergoing CABG remained stable from 1999-2007 (1.1-4.5%) and then progressively increased annually, reaching 38.2% in 2019. The incidences of documented comorbidities were substantially lower among MA-enrolled versus TM-enrolled beneficiaries. Among MA-enrolled and TM-enrolled beneficiaries, respectively, the unweighted median survival difference was only 8 [-12,28] days (10.02 [9.96,10.07] vs 10.00 [9.98,10.01] years); the weighted (adjusted for demographics and procedural characteristics, but not beneficiary comorbidities) median survival difference was also minimal at -2 [-28,24] days (10.00 [9.95,10.06] vs 10.01 [9.98,10.04] years). However, the weighted (with adjustments including beneficiary comorbidities) median survival difference demonstrated a substantial survival disadvantage for MA-enrolled beneficiaries compared to their TM-enrolled counterparts: -604 [-626,-575] days (9.78 [9.73,9.83] vs 11.44 [11.41,11.47] years), respectively. Conclusions and RelevanceComorbidities in MA-enrolled beneficiaries may be severely under-reported in Medicare data. Studies failing to account for this are susceptible to informative presence bias with a significant treatment effect. In the absence of policy changes, increasing enrollment in MA plans will continue to decrease the population of Medicare beneficiaries with suitable data for study in comparative analyses.
Autori: Justin Michael Schaffer, A. Kluis, J. J. Squiers, J. K. Banwait, M. F. L. Gaudino, M. J. Mack, J. M. DiMaio
Ultimo aggiornamento: 2024-01-17 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.01.16.24301389
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.01.16.24301389.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.