Risultati dello studio sul vaccino booster per il COVID-19 e il vaccino per l'herpes zoster
Uno studio mostra la sicurezza e l'efficacia di combinare i vaccini contro il COVID-19 e il fuoco di Sant'Antonio.
― 5 leggere min
Indice
I dati recenti mostrano che i vaccini mRNA per il COVID-19 offrono benefici protettivi, ma la loro efficacia può diminuire nel tempo, soprattutto con le nuove varianti del virus. Questo ha portato a raccomandazioni per le dosi di richiamo. Molte agenzie sanitarie ora suggeriscono che i richiami per il COVID-19 possano essere somministrati insieme ad altri vaccini per gli adulti. Durante la pandemia, i tassi di vaccinazione contro il COVID-19 sono schizzati, ma l'adozione di altri vaccini importanti è calata. Quindi, incoraggiare le persone a ricevere sia i richiami per il COVID-19 che le vaccinazioni di routine è un obiettivo fondamentale per la salute.
Importanza di Combinare i Vaccini
Combinare i vaccini può aiutare a aumentare i tassi di vaccinazione in vari ambiti. Le organizzazioni sanitarie, come il CDC negli Stati Uniti, sostengono di somministrare i richiami per il COVID-19 lo stesso giorno di altri vaccini, a patto che non ci siano problemi di salute specifici che lo impediscano. Anche se ci sono alcuni dati clinici sulla somministrazione del vaccino COVID-19 insieme ai vaccini antinfluenzali stagionali, servono ulteriori informazioni sulla sicurezza quando si combinano con altri tipi, specialmente con vaccini come quello per il fuoco di Sant'Antonio.
Il vaccino ricombinante adjuvato contro il fuoco di Sant'Antonio (RZV), conosciuto come Shingrix, è importante per prevenire il fuoco di Sant'Antonio. È un vaccino non vivo che si è dimostrato molto efficace nel prevenire il fuoco di Sant'Antonio negli adulti più anziani. Ad esempio, la sua efficacia è riportata superiore al 97% per le persone di 50 anni e più. L'RZV è stato approvato in oltre 40 paesi ed è somministrato agli adulti ad alto rischio di fuoco di Sant'Antonio.
Il vaccino COVID-19 di Moderna, chiamato MRNA-1273 o Spikevax, ha anche mostrato alta efficacia contro il COVID-19, specialmente nei casi gravi. Come l'RZV, viene somministrato agli adulti ed è ora raccomandato anche per gli adolescenti.
Progettazione dello Studio
Per comprendere meglio la sicurezza e l’efficacia della combinazione del richiamo COVID-19 con l'RZV, è stato condotto uno studio. Lo studio ha coinvolto adulti di 50 anni e più che avevano ricevuto due dosi del vaccino mRNA-1273 sei mesi prima di questo trial. I partecipanti sono stati divisi casualmente in due gruppi. Un gruppo ha ricevuto entrambi i vaccini contemporaneamente, mentre l'altro gruppo ha ricevuto prima il richiamo COVID-19, seguito dal vaccino per il fuoco di Sant'Antonio due settimane dopo. Ogni partecipante ha ricevuto anche una seconda dose del vaccino per il fuoco di Sant'Antonio due mesi dopo la prima.
Lo studio mirava a determinare se somministrare i due vaccini insieme fosse altrettanto efficace quanto somministrarli separatamente. La sicurezza dei vaccini è stata monitorata attentamente per sei mesi dopo l'ultima vaccinazione.
Partecipanti
Erano idonei a partecipare gli adulti di 50 anni e più, a patto che fossero in buona salute e avessero completato il loro iniziale ciclo di vaccinazione mRNA almeno sei mesi prima. Lo studio si è svolto in vari siti negli Stati Uniti, seguendo linee guida rigorose per garantire la sicurezza dei partecipanti e pratiche etiche.
Risultati di Immunogenicità
Lo studio ha trovato che la risposta immunitaria a entrambi i vaccini era forte, sia somministrati insieme che separatamente. L'efficacia dei vaccini RZV e mRNA-1273 era equivalente nei due gruppi, confermando che non c'era interazione negativa tra i due vaccini quando somministrati insieme.
I risultati hanno indicato che la risposta immunitaria al vaccino per il fuoco di Sant'Antonio era altrettanto efficace quando somministrato in concomitanza con il richiamo COVID-19 rispetto a quando somministrato separatamente. I partecipanti hanno prodotto anticorpi adeguati contro i virus contro cui i vaccini erano progettati per proteggere.
Risultati di Sicurezza
In termini di sicurezza, lo studio ha mostrato che gli effetti collaterali di ricevere i vaccini insieme erano simili a quelli riportati quando erano somministrati uno dopo l'altro. Gli effetti collaterali più comuni includevano dolore nel sito di iniezione e reazioni sistemiche come affaticamento e mal di testa. Queste reazioni erano relativamente lievi e duravano tipicamente alcuni giorni. Reazioni gravi erano rare, il che è rassicurante per i pazienti che considerano l'approccio di vaccinazione combinata.
Sebbene alcuni partecipanti abbiano segnalato effetti collaterali non richiesti, questi erano comparabili tra i due gruppi. Gli effetti collaterali gravi erano molto rari e la maggior parte dei problemi segnalati non sembrava essere correlata ai vaccini.
Conclusione
Questo studio è significativo poiché è il primo a valutare la sicurezza e la risposta immunitaria quando il richiamo COVID-19 viene somministrato insieme al vaccino per il fuoco di Sant'Antonio. Non mostra preoccupazioni per la sicurezza e conferma che combinare questi vaccini non interferisce con la loro efficacia. Le agenzie sanitarie possono ora utilizzare questi risultati per fornire raccomandazioni chiare agli adulti per ricevere le vaccinazioni necessarie in un'unica visita. Questo potrebbe aiutare a migliorare i tassi di vaccinazione e alla fine ridurre il rischio di malattie che possono essere prevenute dai vaccini.
Consentendo alle persone di ricevere più vaccini in una volta, diventa più facile per loro rimanere aggiornati con le loro immunizzazioni, specialmente per gli adulti più anziani che sono a maggior rischio di malattie gravi. Questo approccio può portare a risultati di salute migliori e a tassi più bassi di malattie prevenibili con i vaccini nella comunità.
Titolo: No immunological interference or safety concerns when adjuvanted recombinant zoster vaccine is coadministered with a COVID-19 mRNA-1273 booster vaccine in adults aged 50 years and older: A randomized trial
Estratto: BackgroundThere is growing consensus that COVID-19 booster vaccines may be coadministered with other age-appropriate vaccines. Adding to the limited available data supporting coadministration, especially with adjuvanted vaccines, could enhance vaccine coverage in adults. MethodsIn this phase 3, randomized, open-label study, eligible adults aged [≥]50 years were randomly assigned (1:1) to receive mRNA-1273 (50{micro}g) booster vaccination and a first dose of recombinant zoster vaccine (RZV1) 2 weeks apart (Seq group) or concomitantly (Coad group). The second RZV dose (RZV2) was administered 2 months post- RZV1 in both groups. Primary objectives were noninferiority of anti-glycoprotein E and anti-Spike protein antibody responses in the Coad group compared to the Seq group. Safety and further immunogenicity assessments were secondary objectives. Results273 participants were randomized to the Seq group, 272 to the Coad group. Protocol-specified non-inferiority criteria were met. The adjusted geometric mean concentration ratio (Seq/Coad) was 1.01 (95% confidence interval [CI], 0.89-1.13) for anti- gE antibodies 1-month post-RZV2, and 1.09 (95% CI 0.90-1.32) for anti-Spike antibodies 1- month post-mRNA-1273 booster. No clinically relevant differences were observed in overall frequency, intensity, or duration of adverse events between the 2 study groups. Most solicited adverse events were mild/moderate in intensity, each with median duration [≤]2.5 days. Administration site pain and myalgia were the most frequently reported in both groups. ConclusionsCoadministration of mRNA-1273 booster vaccine with RZV in adults aged [≥]50 years was immunologically noninferior to sequential administration and had a safety and reactogenicity profile consistent with both vaccines administered sequentially (clinicaltrials.gov NCT05047770). Visual abstract O_FIG O_LINKSMALLFIG WIDTH=200 HEIGHT=115 SRC="FIGDIR/small/23286967v1_ufig1.gif" ALT="Figure 1"> View larger version (50K): [email protected]@a0ef08org.highwire.dtl.DTLVardef@1ad0b0eorg.highwire.dtl.DTLVardef@1b0f42e_HPS_FORMAT_FIGEXP M_FIG C_FIG
Autori: Abdi Naficy, A. Kuxhausen, P. Pirrotta, B. Leav, J. Miller, K. Anteyi, M. S. Adams, J. Danier, T. Breuer, A. Mwakingwe-Omari
Ultimo aggiornamento: 2023-03-12 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.03.10.23286967
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.03.10.23286967.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.