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Automatizzare i test per i dialetti dei compilatori in evoluzione

Un nuovo metodo punta ad automatizzare il testing in ambienti di compilazione che cambiano.

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Negli ultimi anni, c'è stato un grande cambiamento nel design dei compilatori, con un focus su modi più flessibili e modulari di definire come il codice viene rappresentato e gestito. Questo cambiamento è particolarmente evidente con lo sviluppo di uno strumento conosciuto come Multi-Level Intermediate Representation (MLIR). A differenza dei compilatori tradizionali che si attaccano a un unico modo di rappresentare il codice, MLIR permette agli sviluppatori di creare nuove rappresentazioni che si adattano alle loro esigenze specifiche.

La Sfida del Testing nel Design dei Compilatori

Con l'evoluzione dei compilatori, spesso incorporano nuove funzionalità e rappresentazioni, conosciute come Dialetti. Questi dialetti possono introdurre regole e requisiti unici che sono importanti per l'esecuzione corretta del codice. Però, creare test per questi nuovi dialetti può essere molto dispendioso in termini di tempo e complesso. In generale, se un dialetto cambia o ne vengono aggiunti di nuovi, gli sviluppatori devono scrivere manualmente nuovi test per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. Qui sta il problema: tenere il passo con i dialetti che cambiano rapidamente può essere un compito arduo.

Un Nuovo Approccio al Testing del Codice dei Compilatori

Per affrontare questo problema, è stato proposto un nuovo metodo che mira a creare automaticamente test per questi dialetti in evoluzione. L'idea è semplice: invece di richiedere agli sviluppatori di scrivere nuovi test ogni volta che un dialetto cambia, questo metodo può imparare dai casi di test esistenti e adattarli per nuovi contesti. Questo significa che invece di partire da zero, il programma può prendere ciò che già conosce e applicarlo a nuove situazioni.

Come Funziona Questo Metodo

Il metodo funziona analizzando i casi di test esistenti ed estraendo schemi da essi. Questi schemi forniscono un modello su come creare nuovi test che rispettino le regole e i vincoli dei diversi dialetti. Utilizzando il contesto dei test esistenti, il programma identifica dove devono essere apportate modifiche o aggiornamenti per garantire la correttezza. In questo modo, gli sviluppatori possono risparmiare tempo e fatica quando testano nuovi dialetti.

Mutazioni Sensibili al Contesto

Uno dei punti salienti di questo nuovo approccio è la sua capacità di creare mutazioni sensibili al contesto. Sensibile al contesto significa che il programma considera il codice circostante quando apporta modifiche. Ad esempio, se una funzione ha bisogno di due input, il programma controlla che quegli input siano effettivamente disponibili nel contesto circostante prima di applicare una modifica. Questo riduce la probabilità di creare test non validi che potrebbero portare a errori.

Parametrizzazione delle Modifiche

Un'altra caratteristica importante è la parametrizzazione. Questo consente al programma di apportare modifiche in modo flessibile. Invece di hardcodare valori specifici nei test, il programma può usare segnaposto. Quando applica la mutazione, sostituirà questi segnaposto con valori reali dal contesto circostante. Questa capacità di adattarsi e riempire valori in base al contesto contribuisce a creare casi di test più validi.

Confronto con Altre Tecniche

Per capire come si comporta questo nuovo metodo, è stato confrontato con altre tecniche esistenti. Ad esempio, i fuzzers basati su grammatica tradizionali si basano su regole fisse per creare test. Anche se questi possono generare nuovi casi di test, spesso faticano a rispettare i requisiti specifici di alcuni dialetti. Questo porta a molti casi di test non validi, che non aiutano a identificare le imperfezioni nel compilatore.

D'altra parte, questo nuovo approccio ha dimostrato di aumentare significativamente le possibilità di generare casi di test validi. Sfruttando esempi esistenti e adattandoli al contesto attuale, raggiunge una maggiore accuratezza. In molti test, ha superato altri metodi in termini di Copertura dei rami e copertura dei dialetti, indicando una migliore comprensione e sfruttamento delle strutture sottostanti.

Valutazione Empirica

L'efficacia di questo metodo è stata valutata utilizzando vari progetti basati su MLIR, ognuno contenente il proprio set di dialetti. I risultati hanno mostrato che il nuovo metodo non solo ha prodotto un insieme diversificato di casi di test, ma ha anche migliorato significativamente la copertura dei rami complessiva. Questo significa che ha fatto un lavoro migliore nell'esplorare diverse parti del codice, aiutando a trovare potenziali bug.

Approfondimenti dagli Esperimenti

Anche se i risultati sono promettenti, l'esperimento ha anche rivelato alcune limitazioni. Ad esempio, quando il contesto era troppo rigido, a volte limitava il numero di casi di test validi generati. Trovare un equilibrio tra l'uso di un contesto sufficiente per garantire la correttezza e la possibilità di diversità nella generazione dei test è cruciale.

Conclusione

In sintesi, man mano che i compilatori diventano più complessi con l'introduzione di più dialetti, trovare modi efficaci per testare questi sistemi è essenziale. Il metodo proposto di sintetizzare test da casi esistenti offre una soluzione promettente. Con il suo focus su contesto e flessibilità, ha il potenziale di rivoluzionare come viene effettuato il testing nel campo del design dei compilatori. Questo approccio non solo fa risparmiare tempo agli sviluppatori, ma aumenta anche l'affidabilità del processo di testing, portando a compilatori con prestazioni migliori.

Man mano che i compilatori continuano a evolversi, sarà importante adattare le strategie di testing che tengano il passo con questi cambiamenti. Questo metodo rappresenta un passo significativo in quella direzione, dimostrando che un'adattamento intelligente può portare a risultati migliori nel caotico mondo dello sviluppo dei compilatori.

Fonte originale

Titolo: Fuzzing MLIR Compilers with Custom Mutation Synthesis

Estratto: Compiler technologies in deep learning and domain-specific hardware acceleration are increasingly adopting extensible compiler frameworks such as Multi-Level Intermediate Representation (MLIR) to facilitate more efficient development. With MLIR, compiler developers can easily define their own custom IRs in the form of MLIR dialects. However, the diversity and rapid evolution of such custom IRs make it impractical to manually write a custom test generator for each dialect. To address this problem, we design a new test generator called SYNTHFUZZ that combines grammar-based fuzzing with custom mutation synthesis. The key essence of SYNTHFUZZ is two fold: (1) It automatically infers parameterized context-dependent custom mutations from existing test cases. (2) It then concretizes the mutation's content depending on the target context and reduces the chance of inserting invalid edits by performing k-ancestor and pre(post)fix matching. SYNTHFUZZ obviates the need to manually define custom mutation operators for each dialect. We compare SYNTHFUZZ to three baselines: Grammarinator, MLIRSmith, and NeuRI. We conduct this comprehensive comparison on four different MLIR projects. Each project defines a new set of MLIR dialects where manually writing a custom test generator would take weeks of effort. Our evaluation shows that SYNTHFUZZ on average improves MLIR dialect pair coverage by 1.75 times, which increases branch coverage by 1.22 times. Further, we show that our context dependent custom mutation increases the proportion of valid tests by up to 1.11 times, indicating that SYNTHFUZZ correctly concretizes its parameterized mutations with respect to the target context. Parameterization of the mutations reduces the fraction of tests violating the base MLIR constraints by 0.57 times, increasing the time spent fuzzing dialect-specific code.

Autori: Ben Limpanukorn, Jiyuan Wang, Hong Jin Kang, Eric Zitong Zhou, Miryung Kim

Ultimo aggiornamento: 2024-08-27 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2404.16947

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2404.16947

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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