Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Informatica# Apprendimento automatico# Linguaggi di programmazione

Miglioramento della Pianificazione del Kernel con Metodi di Ricerca Combinati

Un nuovo approccio ottimizza le prestazioni del kernel utilizzando Ansor e Droplet Search.

― 7 leggere min


Tecniche diTecniche diOttimizzazione dellaPianificazione del Kernelnell'apprendimento automatico.prestazioni del kernelCombinare metodi per migliorare le
Indice

Nel mondo del machine learning, alcuni algoritmi, chiamati Kernel, aiutano a eseguire operazioni sui dati. Queste operazioni sono essenziali per l'elaborazione delle informazioni, soprattutto nei modelli di deep learning. Per garantire che questi kernel funzionino in modo efficiente, gli sviluppatori spesso devono scegliere il modo migliore per implementarli, un compito noto come scheduling dei kernel.

Lo scheduling dei kernel è simile alla pianificazione di un percorso per assicurarsi che tutto funzioni senza intoppi. Comporta la selezione della migliore sequenza di operazioni che un kernel eseguirà. Tuttavia, poiché ci sono molti modi per implementare queste operazioni, trovare l'approccio più efficiente può essere una sfida.

Comprendere i Kernel

I kernel possono essere compresi come funzioni che applicano determinate operazioni ai dati memorizzati in memoria, spesso sotto forma di tensori. I tensori, che possono essere considerati come array multidimensionali, contengono i dati utilizzati nei modelli di machine learning. Esempi di operazioni che i kernel potrebbero eseguire includono convoluzioni, utilizzate per l'elaborazione delle immagini, e altre come trasposizioni o prodotti vettoriali.

Ogni kernel ha il proprio spazio di Ottimizzazione, che è la raccolta di tutti i modi possibili in cui può essere eseguito. Ottimizzare questi kernel comporta trovare la migliore implementazione di questo spazio, solitamente concentrandosi sul miglioramento della velocità di esecuzione.

Il Ruolo dei Scheduler di Kernel

Gli scheduler di kernel sono strumenti progettati per trovare il miglior metodo di esecuzione per i kernel. Affrontano il problema dello scheduling dei kernel utilizzando varie tecniche. Tra i scheduler di kernel ben noti c'è Ansor, che utilizza un metodo che combina due fasi principali: esplorazione e sfruttamento.

  • Esplorazione: Questa fase comporta la prova di diversi modi per implementare il kernel. Si cerca di raccogliere informazioni su varie configurazioni, valutando molti diversi metodi di ottimizzazione.

  • Sfruttamento: Questa fase si concentra sul perfezionamento delle migliori configurazioni identificate durante l'esplorazione. Si tenta di migliorare le prestazioni delle migliori implementazioni scoperte.

Ansor, ad esempio, utilizza schizzi per generare nuove implementazioni di kernel durante la fase di esplorazione e poi applica un algoritmo per migliorare le migliori scoperte.

Migliorare l'Ottimizzazione dei Kernel

Un approccio promettente per migliorare l'ottimizzazione dei kernel è introdurre una tecnica chiamata Droplet Search, inizialmente parte di un altro strumento chiamato AutoTVM. Il Droplet Search si concentra sullo sfruttamento delle migliori configurazioni di kernel per trovare i parametri ottimali attraverso un metodo di ricerca diretto chiamato discesa coordinata.

La discesa coordinata funziona partendo da un insieme iniziale di parametri e poi raffinando iterativamente. Controlla se la regolazione dei parametri porta a migliori prestazioni, apportando piccole modifiche e osservando gli effetti fino a quando non possono essere fatti ulteriori miglioramenti.

Combinando le ampie capacità di esplorazione di Ansor con i metodi di sfruttamento precisi di Droplet Search, diventa possibile produrre kernel migliori più rapidamente.

Implementazione della Metodologia di Ricerca Combinata

La strategia prevede di eseguire prima Ansor per esplorare lo spazio di ottimizzazione. Analizza un numero limitato di configurazioni e identifica quelle più promettenti. Dopo aver raccolto questi dati preliminari, la migliore configurazione viene passata a Droplet Search. Questo consente un affinamento dettagliato, che aiuta a raggiungere prestazioni migliori rispetto all'utilizzo di Ansor da solo su un insieme più ampio di campioni.

Configurazione Sperimentale

Per convalidare l'efficacia di questo approccio combinato, sono stati condotti diversi esperimenti su varie piattaforme di calcolo. I test sono stati eseguiti su più architetture, inclusi CPU di uso generale e GPU specializzate. L'obiettivo era valutare come la metodologia proposta si confronta con le tecniche esistenti e valutare i miglioramenti delle prestazioni.

Gli esperimenti hanno utilizzato modelli di deep learning popolari comunemente utilizzati nel campo, inclusi architetture ben note come AlexNet, ResNet, VGG e DenseNet. Questi modelli sono rappresentativi di diversi tipi di compiti di machine learning, fornendo una base solida per la valutazione.

Risultati e Scoperte

Qualità dei Kernel

La prima grande scoperta è che l'approccio combinato ha costantemente superato l'Ansor standard in termini di qualità dei kernel prodotti. Questo indica che la fase di esplorazione identifica efficacemente candidati di alta qualità, che vengono poi perfezionati tramite il Droplet Search.

Ad esempio, quando si testavano i modelli su un'architettura x86, si è scoperto che utilizzare l'approccio combinato richiedeva significativamente meno campioni per raggiungere prestazioni migliori. In alcuni casi, utilizzare solo 300 configurazioni ha prodotto risultati migliori rispetto a quanto ottenuto eseguendo 10.000 configurazioni nella tradizionale Ansor.

Tempo di Ricerca

Un'altra misura importante è stata il tempo di ricerca, che riflette quanto tempo impiega il processo di scheduling dei kernel. I risultati hanno mostrato che l'approccio combinato era generalmente più veloce del metodo tradizionale. In molti modelli, il nuovo metodo ha convergito più rapidamente a una soluzione ottimizzata.

Questa tendenza è stata coerente su varie architetture. Ad esempio, su un popolare processore AMD, il metodo combinato è stato in grado di completare lo scheduling in una frazione del tempo impiegato da Ansor con un budget molto più grande.

Impatto della Dimensione del Modello

L'efficacia dell'approccio combinato ha mostrato alcune variazioni a seconda delle dimensioni del modello di machine learning. Modelli più grandi tendevano a beneficiare di più della riduzione del tempo di ricerca con il metodo combinato, poiché avevano più margine per l'ottimizzazione.

Nei modelli più piccoli, sebbene i benefici fossero presenti, l'efficienza della ricerca era relativamente più alta, mostrando l'adattabilità della tecnica combinata in vari scenari.

Confronto con Altre Tecniche

Durante gli esperimenti, l'approccio combinato è stato testato contro altre tecniche di scheduling dei kernel disponibili in AutoTVM. Il Droplet Search è emerso come il metodo più efficace per la fase di sfruttamento. Altre tecniche di ricerca, come il campionamento casuale o i metodi basati su griglia, non hanno funzionato altrettanto bene.

È stato osservato che approcci come la ricerca casuale non hanno sfruttato efficacemente le intuizioni iniziali del kernel fornite da Ansor, portando spesso a tempi di esecuzione più lunghi e prestazioni inferiori dei kernel.

Vantaggi della Nuova Metodologia

La combinazione di Ansor e Droplet Search porta diversi vantaggi. Migliora la capacità di Ansor di ottimizzare lo scheduling dei kernel essendo più consapevole dell'hardware sottostante e adattandosi in modo efficiente a vari vincoli. Questo miglioramento è essenziale per sfruttare al massimo le risorse computazionali disponibili.

Automatizzando la generazione iniziale dei semi attraverso Ansor, le limitazioni del Droplet Search, che si basa fortemente su un punto di partenza ben definito, sono state superate. Questa integrazione senza soluzione di continuità consente un'esplorazione efficiente seguita da uno sfruttamento preciso, migliorando notevolmente le prestazioni del kernel.

Applicazioni Pratiche

I benefici della metodologia di ricerca combinata si estendono oltre l'interesse accademico. In compiti reali di machine learning, ottimizzare le prestazioni dei kernel può portare a tempi di addestramento e inferenza dei modelli più rapidi. Questo aspetto è cruciale per applicazioni che richiedono una rapida presa di decisioni, come veicoli autonomi, elaborazione video in tempo reale e altre aree guidate dall'IA.

Integrando questo approccio di scheduling avanzato nei framework di machine learning esistenti, gli sviluppatori possono migliorare significativamente le prestazioni dei loro modelli senza un ampio affinamento manuale.

Conclusione

In conclusione, l'uso combinato di Ansor e Droplet Search per lo scheduling dei kernel rappresenta un avanzamento significativo nel machine learning. Fondendo efficacemente un'ampia esplorazione con uno sfruttamento preciso, è possibile ottenere guadagni impressionanti sia nella qualità dei kernel risultanti sia nella velocità del processo di ottimizzazione.

Questa metodologia non solo migliora l'efficienza degli scheduler di kernel ma assicura anche che siano più adattabili a diversi tipi di architetture e carichi di lavoro. Man mano che il machine learning continua a evolversi, adottare approcci integrati come questo sarà fondamentale per rimanere competitivi nel campo. I miglioramenti apportati da questa strategia combinata aprono la strada a prestazioni migliori in numerose applicazioni di machine learning, promettendo un futuro più luminoso per la tecnologia IA.

Fonte originale

Titolo: Explore as a Storm, Exploit as a Raindrop: On the Benefit of Fine-Tuning Kernel Schedulers with Coordinate Descent

Estratto: Machine-learning models consist of kernels, which are algorithms applying operations on tensors -- data indexed by a linear combination of natural numbers. Examples of kernels include convolutions, transpositions, and vectorial products. There are many ways to implement a kernel. These implementations form the kernel's optimization space. Kernel scheduling is the problem of finding the best implementation, given an objective function -- typically execution speed. Kernel optimizers such as Ansor, Halide, and AutoTVM solve this problem via search heuristics, which combine two phases: exploration and exploitation. The first step evaluates many different kernel optimization spaces. The latter tries to improve the best implementations by investigating a kernel within the same space. For example, Ansor combines kernel generation through sketches for exploration and leverages an evolutionary algorithm to exploit the best sketches. In this work, we demonstrate the potential to reduce Ansor's search time while enhancing kernel quality by incorporating Droplet Search, an AutoTVM algorithm, into Ansor's exploration phase. The approach involves limiting the number of samples explored by Ansor, selecting the best, and exploiting it with a coordinate descent algorithm. By applying this approach to the first 300 kernels that Ansor generates, we usually obtain better kernels in less time than if we let Ansor analyze 10,000 kernels. This result has been replicated in 20 well-known deep-learning models (AlexNet, ResNet, VGG, DenseNet, etc.) running on four architectures: an AMD Ryzen 7 (x86), an NVIDIA A100 tensor core, an NVIDIA RTX 3080 GPU, and an ARM A64FX. A patch with this combined approach was approved in Ansor in February 2024. As evidence of the generality of this search methodology, a similar patch, achieving equally good results, was submitted to TVM's MetaSchedule in June 2024.

Autori: Michael Canesche, Gaurav Verma, Fernando Magno Quintao Pereira

Ultimo aggiornamento: 2024-07-15 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2406.20037

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2406.20037

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili