L'apprendimento per rinforzo incontra le istruzioni in linguaggio naturale
TADPoLe allena agenti usando ricompense basate su testo per l'esecuzione di compiti naturali.
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Indice
Addestrare un agente a completare compiti specifici o a mostrare determinate azioni spesso si basa su un metodo chiamato Apprendimento per rinforzo. Questo approccio è particolarmente utile quando non ci sono esempi da seguire forniti da esperti. Tuttavia, cercando di insegnare nuovi compiti o comportamenti, sorge una sfida significativa nella creazione di sistemi di ricompensa adeguati. Questi sistemi di ricompensa servono a indicare quanto bene sta facendo l'agente. Purtroppo, progettare queste ricompense può diventare molto complesso e difficile da gestire.
Per affrontare questo problema, proponiamo un nuovo metodo chiamato Text-Aware Diffusion for Policy Learning (TADPoLe). Questo metodo utilizza un modello di diffusione basato su testo già addestrato che rimane fisso durante l'addestramento. Questo modello aiuta a creare segnali di ricompensa densi che si allineano con obiettivi in linguaggio naturale. Crediamo che i modelli generativi su larga scala contengano informazioni preziose che possono guidare il comportamento di un agente non solo in base al testo, ma anche in un modo che sembri naturale basato su osservazioni umane generali dai dati online.
Nei nostri test, mostriamo come TADPoLe possa insegnare efficacemente agli agenti a raggiungere nuovi obiettivi e a compiere movimenti continui come descritti nel linguaggio quotidiano. Questo è stato dimostrato sia in ambienti umanoidi che simili a cani. Impressionante, i comportamenti appresi sono stati ottenuti senza fare affidamento su ricompense specifiche o guida esperta, e apparivano più naturali secondo il giudizio umano. Abbiamo anche scoperto che TADPoLe ha funzionato bene in compiti legati alla Manipolazione Robotica, in particolare in un ambiente difficile noto come Meta-World.
Sfide nell'apprendimento per rinforzo
Una questione significativa che esploriamo è se possiamo addestrare agenti a controllare figure umanoidi in ambienti simulati in modo efficace, permettendo loro di stare in piedi in modo stabile. Ad esempio, possono stare in piedi con le mani sui fianchi, inginocchiarsi o eseguire le spaccate? Sebbene gli algoritmi esistenti abbiano avuto successo nello scenario di base della stazione eretta, le altre pose specificate continuano a presentare sfide. Questa difficoltà sorge perché raggiungere queste pose specifiche richiede spesso funzioni di ricompensa progettate con attenzione, che possono essere ingombranti e inconsistenti man mano che vengono aggiunti più comportamenti.
La nostra ricerca guarda al linguaggio naturale come a un modo flessibile per gli esseri umani di specificare le azioni desiderate. Vogliamo vedere come possiamo creare un segnale di ricompensa basato su input linguistici, eliminando così la necessità di sistemi di ricompensa progettati manualmente.
Introducendo TADPoLe
TADPoLe si basa su un modello di diffusione pre-addestrato per generare segnali di ricompensa per l'apprendimento delle politiche in modo zero-shot. Questo significa che gli agenti possono imparare a eseguire compiti che non hanno mai incontrato prima semplicemente ricevendo descrizioni testuali delle azioni desiderate.
Il concetto alla base di TADPoLe è semplice. Una politica di apprendimento per rinforzo, che indirizza le azioni di un agente, può essere vista come una rappresentazione video quando opera in un ambiente visivo. Mentre l'agente agisce, viene prodotto un video basato su queste azioni. Allo stesso tempo, un modello di testo in immagine crea immagini da descrizioni testuali. Confrontando i visivi generati dalle politiche dell'agente con quelli del modello di diffusione, possiamo derivare un segnale di ricompensa che dice all'agente quanto bene sta performando.
Il nostro approccio è distintivo perché utilizza un modello generativo generale, piuttosto che uno addestrato specificamente per compiti particolari. Questa ampia usabilità è uno dei punti di forza di TADPoLe.
Come funziona TADPoLe
TADPoLe genera ricompense prendendo immagini create dalle azioni dell'agente e accoppiandole con il testo in arrivo. Ad ogni passaggio, calcoliamo un punteggio che riflette quanto bene l'immagine renderizzata si allinea con il testo specificato. Per implementare questo, il modello aggiunge rumore randomico alle immagini renderizzate, poi cerca di prevedere l'immagine originale sia senza che con il testo come contesto. Confrontando queste previsioni, possiamo valutare la qualità delle azioni dell'agente.
Il segnale di ricompensa complessivo è formato combinando due aspetti principali: il primo misura quanto l'immagine corrisponde al testo e il secondo valuta se le azioni intraprese dall'agente sembrano naturali. Questo confronto sistematico ci consente di "distillare" la comprensione visiva e il contesto catturati dal modello di diffusione in un framework pratico per insegnare all'agente.
Nel nostro modello di base, TADPoLe utilizza un Modello di diffusione testo-immagine per produrre ricompense basate esclusivamente sul fotogramma immediato che segue ogni azione. Tuttavia, esploriamo anche un'estensione chiamata Video-TADPoLe. Questa versione utilizza un modello di diffusione testo-video, considerando una finestra scorrevole di più fotogrammi per calcolare le ricompense. Con questo, l'agente impara a eseguire una sequenza di azioni che mantiene allineamento sia con l'input testuale che con le qualità di movimento naturale.
Valutazione di TADPoLe
Attraverso ampie valutazioni in vari ambienti, inclusi quelli che assomigliano a umanoidi e cani, dimostriamo che TADPoLe può apprendere con successo nuove politiche zero-shot basate su suggerimenti in linguaggio naturale. Questa capacità consente all'agente di eseguire una serie di compiti, dal raggiungere pose specifiche a eseguire movimenti continui.
Per i test, abbiamo impiegato ambienti con difficoltà note, come il DeepMind Control Suite e i compiti di Meta-World. Quest'ultimo è progettato per l'apprendimento per rinforzo multi-compito, rendendolo un contesto prezioso per i nostri esperimenti. Modificando questi ambienti per presentare sfide adeguate, abbiamo potuto testare quanto bene TADPoLe potesse adattarsi e apprendere.
Confronti di base
Abbiamo confrontato TADPoLe con altri metodi che utilizzavano anch'essi ricompense basate su testo. Per una valutazione equa delle prestazioni, abbiamo garantito che tutti i modelli operassero sotto la stessa architettura di base e condizioni di addestramento. Abbiamo monitorato quanto bene ogni approccio facilitasse l'abilità dell'agente di completare compiti basati esclusivamente su input linguistici senza il beneficio di dimostrazioni esperte o ricompense predefinite.
Nei nostri risultati, TADPoLe si è distinto raggiungendo tassi di successo più elevati in una varietà di compiti. Questo ha incluso risultati costanti sia in compiti orientati agli obiettivi che in quelli di azione continua, superando diversi modelli di base che dipendevano da metodi tradizionali di generazione di ricompense.
Capacità di raggiungere obiettivi
Quando si trattava di compiti di raggiungimento degli obiettivi, TADPoLe mirava ad addestrare agenti a mantenere pose specifiche come descritto attraverso suggerimenti testuali. L'attenzione qui era garantire che le azioni non solo fossero accurate, ma anche appaiono naturali secondo gli standard umani.
Durante le valutazioni, le prestazioni di TADPoLe sono state confrontate con modelli che potevano accedere a ricompense veritiere per valutare la postura eretta. Sebbene altri modelli abbiano performato adeguatamente, TADPoLe ha mostrato risultati superiori nella generazione di azioni allineate al testo che superavano il requisito di base di stare fermi.
Abbiamo notato che TADPoLe poteva rispondere a variazioni sottili nel testo, consentendo all'agente di apprendere comportamenti distintamente diversi pur attenendosi strettamente a lievi cambiamenti nelle istruzioni.
Apprendimento della locomozione continua
Successivamente, abbiamo esplorato quanto bene TADPoLe potesse insegnare agli agenti a eseguire sforzi di locomozione continui basati su linguaggio descrittivo. A differenza delle pose definite, i compiti di movimento continuo presentavano ulteriori sfide poiché non avevano un fotogramma di obiettivo statico.
Per affrontare questo, abbiamo utilizzato Video-TADPoLe, che ha permesso agli agenti di comprendere il movimento attraverso più fotogrammi e contesto. Questo ha reso possibile per gli agenti imparare azioni coerenti che sembravano naturali e appropriate per i compiti dati.
In questi esperimenti, abbiamo trovato che Video-TADPoLe ha superato significativamente i modelli concorrenti, dimostrando che poteva imparare a camminare, correre ed eseguire altri movimenti fluidi mantenendo un buon allineamento con i suggerimenti testuali forniti.
Compiti di manipolazione robotica
TADPoLe si è rivelato anche prezioso nel contesto dei compiti di manipolazione robotica, in particolare all'interno del framework di Meta-World. L'obiettivo qui era valutare quanto efficacemente TADPoLe potesse sostituire sistemi di ricompensa progettati manualmente con apprendimento condizionato dal testo.
Dopo la valutazione, TADPoLe ha fornito risultati impressionanti in varie sfide di manipolazione, superando altri metodi che dipendevano da dimostrazioni esperte o erano limitati dai loro ambienti di addestramento. L'ampia applicabilità di TADPoLe in diversi compiti-raggiungendo tassi di successo che evidenziavano la sua capacità di sostituire metodi tradizionali con flessibilità-sottolineava il suo potenziale come strumento affidabile per l'istruzione basata su testo nella robotica.
Conclusione
Lo sviluppo di TADPoLe rappresenta un passo significativo in avanti nell'addestramento di agenti utilizzando suggerimenti in linguaggio naturale. Generando efficacemente segnali di ricompensa che guidano il comportamento basato su testo, TADPoLe consente l'apprendimento in situazioni in cui i metodi tradizionali potrebbero fallire o richiedere un'ampia progettazione manuale.
La flessibilità e le capacità avanzate di TADPoLe aprono nuove vie per la ricerca e l'applicazione, specialmente nell'insegnare agli agenti a svolgere rapidamente e efficientemente compiti nuovi in base a input linguistici chiari. Le future migliorie potrebbero concentrarsi sul fornire un controllo dettagliato su come parole specifiche nei suggerimenti testuali influenzano i risultati dell'addestramento, insieme alla gestione di prospettive variabili negli ambienti visivi per arricchire ulteriormente il processo di apprendimento.
In generale, TADPoLe offre una promettente strada da seguire all'incrocio tra linguaggio e robotica, combinando i punti di forza dei modelli pre-addestrati con l'apprendimento per rinforzo per creare agenti più adattabili e intelligenti.
Titolo: Text-Aware Diffusion for Policy Learning
Estratto: Training an agent to achieve particular goals or perform desired behaviors is often accomplished through reinforcement learning, especially in the absence of expert demonstrations. However, supporting novel goals or behaviors through reinforcement learning requires the ad-hoc design of appropriate reward functions, which quickly becomes intractable. To address this challenge, we propose Text-Aware Diffusion for Policy Learning (TADPoLe), which uses a pretrained, frozen text-conditioned diffusion model to compute dense zero-shot reward signals for text-aligned policy learning. We hypothesize that large-scale pretrained generative models encode rich priors that can supervise a policy to behave not only in a text-aligned manner, but also in alignment with a notion of naturalness summarized from internet-scale training data. In our experiments, we demonstrate that TADPoLe is able to learn policies for novel goal-achievement and continuous locomotion behaviors specified by natural language, in both Humanoid and Dog environments. The behaviors are learned zero-shot without ground-truth rewards or expert demonstrations, and are qualitatively more natural according to human evaluation. We further show that TADPoLe performs competitively when applied to robotic manipulation tasks in the Meta-World environment, without having access to any in-domain demonstrations.
Autori: Calvin Luo, Mandy He, Zilai Zeng, Chen Sun
Ultimo aggiornamento: 2024-10-31 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.01903
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.01903
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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