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Esaminare il bias di genere nei modelli vision-linguistici

Quest'articolo mostra come i VLM rispecchiano gli stereotipi di genere nei compiti del mondo reale.

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Indice

I modelli di visione-linguaggio (VLM) sono strumenti che combinano immagini e testo per svolgere vari compiti, come identificare persone nelle foto o descrivere scene. Anche se questi modelli funzionano bene in situazioni semplici con una sola persona in scena, faticano quando ci sono più persone di generi diversi coinvolte in attività varie. Questo articolo si concentra su un pregiudizio specifico osservato nei VLM, chiamato bias Gender-Activity Binding (GAB). Questo bias influisce su come il modello associa certe attività al genere atteso di una persona, basandosi sugli stereotipi sociali.

Cos'è il Bias Gender-Activity Binding?

Il bias Gender-Activity Binding si riferisce alla tendenza dei VLM a presumere che un'attività specifica sia legata a un genere particolare. Ad esempio, se un'immagine mostra una donna che ripara un'auto, il modello potrebbe assumere erroneamente che un uomo dovrebbe svolgere quel compito perché spesso è visto come un'attività associata agli uomini. Questo bias può portare a errori, soprattutto quando entrambi i generi sono presenti in una scena.

La Creazione del Dataset GAB

Per capire meglio e analizzare questo bias, i ricercatori hanno creato un dataset chiamato Gender-Activity Binding (GAB). Questo dataset include circa 5.500 immagini generate da IA che mostrano una vasta gamma di attività svolte da uomini e donne. Le immagini sono state create per rappresentare vari scenari, comprese quelle in cui sono presenti entrambi i generi e quelle in cui è rappresentato solo un genere.

Generazione delle Immagini

Per creare il dataset GAB, è stato adottato un approccio in due fasi. Prima sono stati generati dei prompt per aiutare nella generazione delle immagini. Poi è stato utilizzato un programma chiamato DALL-E 3 per creare immagini di alta qualità basate su questi prompt. Valutatori umani hanno esaminato le immagini per realismo, qualità e varietà per assicurarsi che soddisfacessero i criteri desiderati.

Valutazione del Bias nel Dataset

Il dataset GAB divide le immagini in quattro gruppi basati sul genere del performer e sul numero di individui presenti. Ogni gruppo aiuta i ricercatori a valutare quanto bene i VLM possano collegare le attività ai performer e identificare eventuali bias presenti nei modelli. Questo approccio strutturato facilita un'analisi dettagliata di come i VLM gestiscono le associazioni genere-attività.

Comprendere le Prestazioni dei VLM

I ricercatori hanno confrontato le prestazioni di 12 VLM popolari sul dataset GAB per vedere quanto bene potevano abbinare immagini a descrizioni testuali corrispondenti. Le prestazioni sono state valutate in due compiti principali: Recupero immagine-testo e Recupero testo-immagine.

Recupero Immagine-Testo

Nel compito di recupero immagine-testo, l'obiettivo era determinare quanto accuratamente un modello potesse identificare una didascalia che corrispondesse a un'immagine data. Questo processo ha rivelato che l'accuratezza dei modelli diminuiva significativamente quando il genere atteso non stava svolgendo l'attività nell'immagine. Ad esempio, se una donna veniva vista riparare un dispositivo con un uomo nella stessa scena, l'accuratezza nell'identificare la didascalia diminuiva. Al contrario, quando il genere atteso svolgeva l'attività da solo, i modelli andavano bene.

Recupero Testo-Immagine

Il compito di recupero testo-immagine prevedeva di valutare quanto accuratamente i modelli potessero trovare un'immagine che corrispondesse a una descrizione testuale data. In questo caso, i modelli mostravano prestazioni casuali, suggerendo che faticavano a comprendere la relazione tra il testo e le immagini, soprattutto quando si menzionavano entrambi i generi.

L'Impatto degli Stereotipi di Genere

Questa ricerca evidenzia come i VLM perpetuino gli stereotipi di genere. Quando i modelli sono addestrati su dati che riflettono bias sociali, interiorizzano questi bias nelle loro previsioni. Lo studio rivela che i VLM tendono a favorire visioni stereotipate dei ruoli di genere, influenzando le loro prestazioni nelle applicazioni del mondo reale.

Esempi di Bias in Azione

Ad esempio, se l'attività è "riparare", i VLM mostrano un calo marcato nell'accuratezza quando il performer è una donna, specialmente se un uomo è presente nella scena. Questo significa che la presenza di due generi può confondere il modello, rendendo meno probabile identificare correttamente il performer dell'attività quando si discosta dalle norme di genere attese.

Implicazioni del Bias nelle Applicazioni

Le implicazioni di questi bias sono significative. In campi come assunzioni, decisioni legali o valutazioni di sicurezza, le prestazioni dei VLM potrebbero inavvertitamente integrare bias sociali nei sistemi decisionali. Questo evidenzia l'importanza di affrontare attivamente tali bias per garantire risultati equi e accurati.

Passi per Affrontare il Bias nei VLM

I ricercatori hanno proposto diversi metodi per mitigare il bias nei VLM. Questi possono includere:

  • Proiezione Ortogonale: Questo approccio adegua gli output del modello per ridurre il bias mantenendo le prestazioni.
  • Creazione di Dataset Giusti: Garantire che i dati di addestramento siano bilanciati e privi di stereotipi di genere può aiutare i modelli a imparare in modo più accurato.
  • Ottimizzazione dei Prompt: Questo implica ottimizzare i prompt di input per indirizzare i modelli verso interpretazioni più neutrali.

Direzioni di Ricerca Future

I risultati di questo studio aprono diverse strade per la ricerca futura. Alcuni di questi includono:

  • Esplorare Altri Bias Sociali: Le tecniche e i metodi utilizzati in questa ricerca potrebbero essere applicati per affrontare bias legati alla razza o all'età.
  • Indagare le Fonti dei Dati di Addestramento: Comprendere come il bias entri nei dataset di addestramento può fornire indicazioni su come creare modelli migliori.

Conclusione

In conclusione, il bias Gender-Activity Binding osservato nei VLM evidenzia un problema critico nell'addestramento e nell'applicazione dell'IA. Riconoscendo e affrontando questi bias, i ricercatori possono lavorare per creare modelli più equi e accurati che si allineino meglio con gli scenari del mondo reale. I risultati del dataset GAB servono come base per ulteriori esplorazioni sui bias nell'IA, contribuendo infine a un panorama tecnologico più giusto.

Fonte originale

Titolo: GABInsight: Exploring Gender-Activity Binding Bias in Vision-Language Models

Estratto: Vision-language models (VLMs) are intensively used in many downstream tasks, including those requiring assessments of individuals appearing in the images. While VLMs perform well in simple single-person scenarios, in real-world applications, we often face complex situations in which there are persons of different genders doing different activities. We show that in such cases, VLMs are biased towards identifying the individual with the expected gender (according to ingrained gender stereotypes in the model or other forms of sample selection bias) as the performer of the activity. We refer to this bias in associating an activity with the gender of its actual performer in an image or text as the Gender-Activity Binding (GAB) bias and analyze how this bias is internalized in VLMs. To assess this bias, we have introduced the GAB dataset with approximately 5500 AI-generated images that represent a variety of activities, addressing the scarcity of real-world images for some scenarios. To have extensive quality control, the generated images are evaluated for their diversity, quality, and realism. We have tested 12 renowned pre-trained VLMs on this dataset in the context of text-to-image and image-to-text retrieval to measure the effect of this bias on their predictions. Additionally, we have carried out supplementary experiments to quantify the bias in VLMs' text encoders and to evaluate VLMs' capability to recognize activities. Our experiments indicate that VLMs experience an average performance decline of about 13.2% when confronted with gender-activity binding bias.

Autori: Ali Abdollahi, Mahdi Ghaznavi, Mohammad Reza Karimi Nejad, Arash Mari Oriyad, Reza Abbasi, Ali Salesi, Melika Behjati, Mohammad Hossein Rohban, Mahdieh Soleymani Baghshah

Ultimo aggiornamento: 2024-10-25 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.21001

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.21001

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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