Nuovo metodo per rilevare la peste suina africana nei maiali
Un nuovo approccio migliora il rilevamento della peste suina africana nei maiali, aiutando nella gestione degli focolai.
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Indice
La globalizzazione sta accelerando la diffusione delle malattie animali in tutto il mondo. Una delle maggiori preoccupazioni sono le malattie animali transfrontaliere (TAD), che possono causare danni economici notevoli all'industria zootecnica e della carne. Per affrontare questo problema, è fondamentale rilevare queste malattie in modo preciso e sensibile. Tuttavia, molti dei metodi attuali per rilevare questi patogeni sono complessi e non molto efficaci.
Panoramica della Peste Suina Africana
La peste suina africana (ASF) è una delle malattie più preoccupanti oggi. Sta attualmente proliferando in Africa, Eurasia, Caraibi e alcune parti dell'Oceania. C'è una grande preoccupazione che l'ASF possa raggiungere regioni più pulite come Giappone, Americhe e Australia. L'ASF è causata da un virus che infetta sia i maiali domestici che quelli selvatici, portando a sintomi gravi come febbre alta e emorragie, e purtroppo spesso si conclude con la morte.
La malattia era per lo più contenuta nell'Africa subsahariana fino a un focolaio in Georgia nel 2007. Poi si è diffusa nei paesi vicini e ha raggiunto luoghi come la Cina, che è il più grande produttore di maiali. L'impatto sull'industria zootecnica e sulla sicurezza alimentare nelle regioni colpite è stato devastante.
Eliminazione del Patogeno
Quando i maiali sono infettati dal virus ASF, possono rilasciare il virus non solo attraverso il sangue e gli organi, ma anche attraverso i fluidi orali, le secrezioni nasali, le feci e l'urina. I fluidi orali sono più facili e più economici da raccogliere, rendendoli utili per testare vari virus nei maiali, compresi quelli della lingua blu e dell'influenza suina. Tuttavia, un grosso problema nell'uso dei fluidi orali è che potrebbero dare risultati falsi negativi perché la concentrazione del virus in questi fluidi è di solito più bassa rispetto al sangue.
Migliorare i Metodi di Rilevamento
Un metodo usato per migliorare il rilevamento dei virus prevede l'uso di perline speciali con anticorpi. Sebbene questo metodo sia sensibile, richiede di creare anticorpi specifici per ogni virus, il che può richiedere tempo e costi. Per affrontare questi problemi, è stato sviluppato un nuovo metodo per rilevare il virus SARS-CoV-2 nella saliva umana. Questo metodo è molto più rapido e semplice, consentendo risultati più sensibili.
Questo nuovo approccio prevede la scomposizione dei componenti nel fluido orale e la concentrazione del virus utilizzando una soluzione speciale e la centrifugazione. Questo studio mira a testare se lo stesso metodo può rilevare efficacemente l'ASF nei fluidi orali dei maiali.
Campionamento dei Fluidi Orali
Per questo studio, sono stati prelevati 68 campioni di fluidi orali aggregati da maiali, la maggior parte provenienti dal Vietnam settentrionale. Alcuni campioni sono stati anche raccolti dal Giappone come controlli. I maiali sono stati lasciati rosicchiare una corda di cotone per 30 minuti, utilizzata per raccogliere i fluidi orali, e poi i campioni sono stati portati in laboratorio per i test.
Quando sono iniziati i test, i campioni raccolti sono stati scongelati e puliti per rimuovere eventuali detriti prima di essere testati con il nuovo metodo insieme al metodo standard.
Test per l'ASF
Per vedere quanto bene funzionasse il nuovo metodo, i ricercatori lo hanno confrontato con il metodo tradizionale per rilevare l'ASF nei campioni raccolti. Hanno estratto il materiale genetico dai fluidi orali e hanno testato utilizzando due metodi principali: PCR in tempo reale e LAMP.
I test hanno mostrato che il nuovo metodo ha rilevato l'ASF in più campioni rispetto al metodo di riferimento. È stato fatto un lavoro per determinare quanto fosse sensibile il nuovo metodo nel rilevare quantità minori di virus nei campioni.
Limiti di Rilevamento
I ricercatori hanno scoperto che il nuovo metodo era circa 1000 volte più sensibile rispetto al metodo tradizionale nel rilevare il virus. Hanno eseguito vari test e scoperto che mentre il metodo tradizionale era spesso incapace di confermare un risultato positivo, il nuovo approccio permetteva determinazioni molto più chiare. Molti campioni sono risultati positivi usando la nuova tecnica, dimostrando il suo potenziale.
Riepilogo dei Risultati
Tra i campioni testati, il metodo tradizionale ha confermato meno casi positivi rispetto al nuovo metodo. Questo è stato significativo perché il nuovo metodo potrebbe mostrare risultati affidabili anche quando i livelli di virus erano bassi. I risultati hanno dimostrato che rilevare il virus ASF precocemente potrebbe aiutare a gestire meglio i focolai.
Oltre ai test PCR in tempo reale, è stato provato anche il metodo LAMP. Anche se era meno sensibile, il nuovo metodo ha comunque mostrato promesse per diagnosi più rapide.
Importanza della Rilevazione Precoce
Rilevare il virus ASF prima che si verifichi un focolaio è cruciale. In un caso, i ricercatori sono stati in grado di trovare il virus in campioni prelevati prima che fossero presenti sintomi visibili nei maiali. Questo tipo di rilevamento precoce può aiutare gli allevatori a gestire meglio i loro allevamenti e prevenire la diffusione della malattia in altre fattorie.
Limitazioni e Direzioni Future
Anche se il nuovo metodo è promettente, ha delle limitazioni. Il processo è un po' complesso e c'è il rischio di contaminazione durante i passaggi di laboratorio. È necessaria ulteriore ricerca per perfezionare il metodo e garantire la sua affidabilità.
Inoltre, i ricercatori stanno esaminando come questo metodo possa essere adattato per rilevare altre malattie negli animali, come la lingua blu, la rabbia o altre malattie infettive che colpiscono il bestiame.
Conclusione
Lo sviluppo di questo nuovo metodo per concentrare il virus ASF nei fluidi orali dei maiali mostra un miglioramento significativo rispetto ai metodi di rilevamento tradizionali. Consente una rilevazione più precoce e accurata del virus, il che potrebbe aiutare notevolmente a controllare i focolai. Questo progresso potrebbe essere un cambiamento di gioco per la gestione della salute animale a livello mondiale, specialmente dato l'importante valore della zootecnia e della sicurezza alimentare in molte regioni.
Titolo: Development of a simple and highly sensitive method for the concentration and detection of African swine fever virus in oral fluids and its feasibility assessment on raised pigs in Northern Vietnam
Estratto: BackgroundEarly detection and early slaughter through quarantine are essential to prevent the spread of the African swine fever virus (ASFV). Highly accurate testing is effective for early detection, but it is still difficult to establish a system, especially in the Global South. Pooled oral fluids tests have been used for simple pathogen monitoring, but compared to blood tests, the virus concentration in oral fluids is low, resulting in false negative and missing true positive cases. We collected oral fluids from raised pigs in northern Vietnam and attempted a highly sensitive ASFV survey using a newly developed virus concentration and detection method. ResultsIn a spike test, the developed method showed up to 100 times greater sensitivity than a reference method. To compare and evaluate the performance of the developed method, a total of 68 pooled oral fluid samples were collected, 63 from northern Vietnam and 5 from southern Japan. Using real-time PCR, 9/68 (13.2%) were positive by the reference method, and 23/68 (33.8%) by the developed method. Using real-time LAMP, 1/68 (1.5%) were positive by the reference method and 6/68 (8.8%) by the developed method. ConclusionsThe developed method improved the sensitivity of ASFV detection from oral fluids and enabled early diagnosis of pigs before the onset of the disease. The developed method has the potential to enable simple and highly sensitive diagnosis of ASF, which is essential for its early diagnosis and effective surveillance. HighlightO_LIA method has been developed to detect ASFV in pig oral fluids with up to 100 times greater sensitivity than a reference method. C_LIO_LIThe developed method combines innovative pretreatment in less than 60 min with conventional nucleic acid extraction with a column kit followed by real-time PCR or LAMP. C_LIO_LIApplied to feasibility assessment for ASF diagnosis on raised pigs, the developed method showed higher diagnostic sensitivity than the reference method. C_LIO_LIThe developed method can be a useful tool that contributes to early detection and surveillance of ASFV. C_LI
Autori: Wataru Yamazaki, N. Mai Thi, G. Tran Thi Huong, H. Dong Van, P. Le Van, L. Huynh Thi My, D. Bui Tran Anh, R. Uemura, L. Nguyen Thi
Ultimo aggiornamento: 2024-01-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.13.575502
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.13.575502.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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