Proteggere i lavoratori sanitari: lezioni dalla risposta del Kenya al COVID-19
Un'analisi della gestione da parte del Kenya della protezione dei lavoratori sanitari durante la pandemia.
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Indice
- Focus della Ricerca
- Definizione dei Termini Chiave
- Metodologia
- Governance della Protezione dei Lavoratori Sanitari
- Azioni del Governo per le Protezioni dei Lavoratori Sanitari
- Esperienze dei Lavoratori Sanitari nel Settore Privato
- Ruolo degli Attori Non Statali
- Risultati e Discussione
- Fattori Contestuali
- Conclusione
- Fonte originale
I lavoratori sanitari hanno un ruolo fondamentale nella risposta alle emergenze sanitarie pubbliche, comprese le pandemie. La pandemia di COVID-19 ha dimostrato che questi lavoratori affrontano un alto rischio di infezione e altre sfide serie perché sono in prima linea nell'assistenza. In Kenya, le evidenze mostrano che i lavoratori sanitari avevano oltre 11 volte più probabilità di contrarre il COVID-19 rispetto al pubblico generale. Sfide come la carenza di personale e la mancanza di risorse rendono questo rischio ancora peggiore.
Entro il 30 novembre 2021, quasi 7.850 lavoratori sanitari in Kenya erano stati diagnosticati con COVID-19 e, sfortunatamente, 53 hanno perso la vita. Ogni infezione e morte è motivo di preoccupazione, che colpisce non solo i lavoratori ma anche l'economia. I costi legati al trattamento delle infezioni, all'assenteismo e alla riduzione della qualità dell'assistenza durante la pandemia sono stati significativi, ammontando a circa 113,2 milioni di dollari in vari paesi.
Focus della Ricerca
Questo articolo esamina come il Kenya abbia gestito la protezione dei lavoratori sanitari durante la pandemia di COVID-19, concentrandosi sul periodo da marzo 2020 a marzo 2021. Esamina in particolare le politiche, le leggi e le linee guida che erano in vigore e quanto bene sono state messe in atto. È stato utilizzato un quadro chiamato TAPIC, che sta per trasparenza, responsabilità, partecipazione, integrità e capacità, per analizzare i successi e le carenze nella governance delle protezioni per i lavoratori sanitari.
Definizione dei Termini Chiave
- Datore di lavoro: Qualsiasi ente pubblico o organizzazione privata che assume lavoratori sanitari.
- Lavoratore Sanitario (HCW): Chiunque lavori nel settore sanitario, inclusi medici, infermieri, personale di laboratorio, addetti alle pulizie, autisti di ambulanze e personale amministrativo.
- Protezione dei Lavoratori Sanitari: Misure adottate per garantire la sicurezza e il benessere dei lavoratori sanitari, comprese retribuzioni eque, benefici medici, dispositivi di protezione personale (DPI) e un ambiente di lavoro sicuro.
Metodologia
Per comprendere la governance delle protezioni per i lavoratori sanitari in Kenya, è stata condotta una revisione esplorativa. Questo ha comportato la ricerca di legislazioni, politiche e rapporti relativi alla protezione dei lavoratori sanitari dal marzo 2020 al marzo 2021. La ricerca ha incluso varie istituzioni, come il Ministero della Salute, gruppi della società civile e sindacati dei lavoratori sanitari.
Processo di Ricerca
La ricerca è stata effettuata in due fasi:
Documenti Istituzionali: I siti web delle istituzioni pertinenti sono stati esaminati per leggi e linee guida sulla protezione dei lavoratori sanitari. La ricerca ha anche cercato rapporti su incidenti involving infezioni dei lavoratori sanitari e misure protettive durante il COVID-19.
Articoli Media: Articoli provenienti da organi di informazione sono stati esaminati per ulteriori informazioni sulle politiche di protezione dei lavoratori sanitari durante lo stesso periodo.
Un totale di 44 documenti politici e 22 articoli media sono stati inclusi nella revisione.
Governance della Protezione dei Lavoratori Sanitari
Ruolo dei Governi Nazionale e Municipali
La protezione dei lavoratori sanitari è delineata nella Costituzione del Kenya, nelle leggi e nelle linee guida. Sia i governi nazionali che quelli locali condividono le responsabilità per queste protezioni. A livello nazionale, la Commissione per il Servizio Pubblico supervisiona le risorse umane per la salute attraverso il Ministero della Salute. A livello locale, le responsabilità sono condivise tra il Consiglio dei Servizi Pubblici della Contea e il Dipartimento della Salute della Contea.
Le protezioni dei lavoratori sanitari privati rientrano sotto le leggi nazionali e le politiche interne delle singole strutture private. Anche il Ministero del Lavoro gioca un ruolo di supervisione.
Azioni del Governo per le Protezioni dei Lavoratori Sanitari
Il governo keniota ha adottato varie misure per proteggere i lavoratori sanitari durante la pandemia di COVID-19. Queste misure sono state valutate attraverso il framework TAPIC per valutare i loro effetti sulla sicurezza dei lavoratori sanitari.
Esperienze dei Lavoratori Sanitari nel Settore Privato
Le informazioni sui lavoratori sanitari nel settore privato erano limitate. La maggior parte delle strutture private, in particolare i grandi ospedali, non erano preparate a gestire pazienti COVID-19. Molti lavoratori sanitari privati hanno segnalato scarso accesso a DPI e altre forniture necessarie. Gli studi hanno indicato che sia il settore pubblico che quello privato avevano una preparazione scarsa per le infezioni dei lavoratori sanitari.
Ruolo degli Attori Non Statali
Sindacati e associazioni professionali dei lavoratori sanitari hanno sollevato preoccupazioni sulle misure protettive. Hanno identificato lacune nella disponibilità di DPI e hanno esortato i Datori di lavoro a fare le necessarie disposizioni per i lavoratori sanitari, compresa la possibilità di rifiutare l'assistenza se privi di equipaggiamento protettivo.
Le organizzazioni della società civile hanno anche evidenziato la necessità di riforme nella protezione dei lavoratori sanitari. I rapporti hanno mostrato che molti lavoratori sanitari mancavano di copertura per infortuni sul lavoro e affrontavano gravi carenze di DPI.
I media hanno giocato un ruolo cruciale nel sensibilizzare, riportando su corruzione legata a donazioni e mettendo in evidenza problemi con l'uso dei fondi COVID-19 a livello locale. L'aumento della pressione da parte dei lavoratori sanitari ha portato a scioperi a causa di protezioni inadeguate e risposte a minacce legate al COVID-19.
Risultati e Discussione
Gli assetti di governance per proteggere i lavoratori sanitari durante la pandemia di COVID-19 hanno rivelato significative lacune e sfide. I risultati chiave hanno indicato che le leggi e le politiche esistenti non affrontavano adeguatamente le realtà di un modello di governance decentralizzato, né consideravano l'aumento delle malattie infettive.
Sebbene alcune politiche più recenti abbiano iniziato a includere i governi locali nel quadro di governance, la traduzione di queste politiche in pratiche efficaci ha affrontato ostacoli come monitoraggio insufficiente e mancanza di funzionari dedicati alla sicurezza sul lavoro.
Le sfide incontrate includevano:
Frammentazione: Le responsabilità per la sicurezza sul lavoro erano divise tra vari dipartimenti e livelli di governo, rendendo difficile creare un approccio unificato.
Implementazione Inadeguata: Le disposizioni di sicurezza chiave non erano operative in modo efficace, il che significava che i lavoratori mancavano dei necessari benefici medici e misure di sicurezza.
Scarsa Reporting: Manca un tracciamento adeguato delle lesioni e malattie dei lavoratori sanitari, rendendo difficile migliorare le protezioni.
Il fallimento nella gestione efficace delle informazioni ha ostacolato le risposte alle sfide affrontate dai lavoratori sanitari. Un miglioramento nella gestione delle informazioni potrebbe supportare la allocazione efficace delle risorse, compresi i DPI, e risposte tempestive alle esigenze emergenti.
Fattori Contestuali
Diverse condizioni preesistenti possono aver contribuito alle carenze nelle protezioni per i lavoratori sanitari. Ad esempio, la preparazione del Kenya per le emergenze sanitarie pubbliche era stata valutata male in precedenti valutazioni. La coordinazione tra i sistemi sanitari nazionali e locali era debole, il che ha ulteriormente complicato la risposta.
Il finanziamento cronico insufficiente e inefficienze nel sistema lo hanno lasciato impreparato a soddisfare le crescenti richieste per la sicurezza dei lavoratori sanitari. Sebbene l'istituzione di un Istituto Nazionale di Sanità Pubblica sia un passo avanti, la sua efficacia rimane da vedere.
Conclusione
I risultati di questa analisi evidenziano le significative barriere a una governance efficace delle protezioni per i lavoratori sanitari in Kenya. È imperativo intraprendere azioni in seguito alle lezioni apprese dalla pandemia di COVID-19. I passi dovrebbero concentrarsi sull'aggiornamento delle leggi sul lavoro pertinenti, migliorare le strutture di sicurezza sul lavoro, migliorare la gestione delle informazioni e creare piani completi per supportare la sicurezza dei lavoratori sanitari in future emergenze sanitarie pubbliche.
Affrontando le lacune identificate in questa revisione, il Kenya può essere meglio preparato per le sfide future e garantire che i lavoratori sanitari ricevano la protezione di cui hanno bisogno mentre servono in prima linea.
Titolo: Examining the governance arrangements for healthcare worker COVID-19 protection in Kenya: A Scoping Review
Estratto: Healthcare workers (HCWs) face a high risk of infection during pandemics or public health emergencies as demonstrated in the ongoing COVID-19 pandemic. Understanding how governments respond can inform public health control measures and support health system functioning. An economic impact analysis examining HCW COVID-19 infections in Kenya and three other countries estimated that the total economic costs related to HCW COVID-19 infections costs and deaths in Kenya were US$113.2 million (range US$35.8-US$246.1). We examined the governance arrangements for HCW protection during the COVID-19 pandemic in Kenya between March 2020 and March 2021. Governance arrangements were examined following a scoping review of 44 policy and legislative documents and reports of HCW protection and 22 media articles. We adopted the transparency, accountability, participation, integrity and capacity (TAPIC) governance framework to analyse and summarize our findings into policy gaps and implementation challenges. Policy design gaps included inadequate provisions for emerging threats, inconsistencies with the devolved context and inadequate structures to monitor, inform and respond to HCW COVID-19 infections. Implementation challenges were attributed to inadequate quantity and quality of PPE, difficulty in accessing medical care for HCWs, delays in HCW remuneration, insufficient infection prevention and control measures, the top-down application of plans, difficulties in working in a decentralized context, and pre-existing public finance management (PFM) bottlenecks. Implementation of HCW protection during the COVID-19 pandemic and beyond could leverage the revamping of current legislation on labour relations to reflect devolved governance and develop a broader and long-term approach to occupational health and safety implementation that considers all HCWs. Improvements in PFM arrangements coupled with increased investment in the health sector and attention to efficient use of resources will also impact positively on HCW protection.
Autori: Jacob Kazungu, N. N. Kagwanja, H. Wang, J. Chuma, K. Munge
Ultimo aggiornamento: 2023-02-23 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.02.22.23286303
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.02.22.23286303.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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