Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# La biologia# Biologia del cancro

Nuove scoperte sulla prognosi del cancro endometriale

Uno studio rivela marcatori tumorali chiave per prevedere gli esiti del cancro endometriale.

― 6 leggere min


Studio sulla Prognosi delStudio sulla Prognosi delCancro Endometrialeprevedere gli esiti del cancro.Indicatori chiave identificati per
Indice

Il cancro endometriale (EC) è un tipo di cancro comune che colpisce le donne, soprattutto nei paesi sviluppati come Europa e Stati Uniti. Rappresenta circa il 20% al 30% di tutti i tumori ginecologici. Negli ultimi anni, il numero di casi è aumentato anche nei paesi asiatici. Negli Stati Uniti, ci sono stati circa 66.570 nuovi casi di EC nel 2021, con circa 12.940 decessi. Con l’aumento della vita e l’obesità in crescita, ci si aspetta che i tassi di cancro endometriale aumentino a livello globale. In Cina, l’EC è il secondo cancro ginecologico più comune.

Uno dei segni iniziali dell’EC è il sanguinamento vaginale dopo la menopausa, che aiuta molte pazienti a diagnosticarsi precocemente. Tuttavia, oltre il 28% delle pazienti viene ancora diagnosticato in fase avanzata. Anche tra le pazienti diagnosticate precocemente, il 10% al 20% potrebbe affrontare una recidiva o la diffusione del cancro, che è spesso la causa principale di morte per questa malattia. I medici monitorano diversi fattori, come il grado e lo stadio del tumore, per prevedere come andranno le pazienti. Sfortunatamente, pazienti con caratteristiche simili possono avere esiti molto diversi.

Importanza dei Biomarcatori

Un Marcatore tumorale è una sostanza prodotta dalle cellule tumorali che può essere trovata nei fluidi corporei. Gli scienziati stanno ancora imparando come crescono e si sviluppano i tumori, rendendo cruciale la ricerca di questi marcatori. I progressi nella biologia tumorale e nell’immunologia hanno portato alla scoperta di vari marcatori sierologici che potrebbero essere importanti per rilevare e seguire i tumori ginecologici. Questi marcatori potrebbero beneficiare le pazienti ad alto rischio e quelle con malattia avanzata consentendo una diagnosi più precoce. Marcatori tumorali sensibili e specifici aiutano anche a monitorare le risposte al trattamento e possono prevedere se il cancro tornerà o si diffonderà.

Attualmente, cinque marcatori tumorali sierologici sono comunemente usati nella pratica clinica: antigene carboidratico 125 (CA125), antigene carboidratico 19-9 (CA19-9), antigene carboidratico 72-4 (CA72-4), antigene carcinoembrionale (CEA) e alfa-fetoproteina (AFP). Tra questi, il CA125 è il più utilizzato per diagnosticare l’EC, controllare la recidiva e prevedere la Sopravvivenza. Tuttavia, il CA125 non riflette sempre la capacità del tumore di diffondersi, poiché i livelli potrebbero non aumentare in alcune pazienti. I ricercatori stanno studiando più marcatori tumorali come HE4 (proteina epididimale umana 4) e CA19-9, per vedere se possono prevedere meglio gli esiti nelle pazienti con EC.

Panoramica dello Studio

È stato condotto uno studio in un ospedale per esaminare il legame tra i marcatori tumorali pre-chirurgici e vari fattori nelle pazienti con EC. L’obiettivo era trovare nuovi marcatori che potrebbero aiutare a prevedere la sopravvivenza delle pazienti dopo l’intervento.

Popolazione di Pazienti

Lo studio ha esaminato pazienti dal dicembre 2010 al marzo 2020. Tutti i partecipanti dovevano rispettare determinati criteri: erano adulti, avevano subito un intervento per EC in ospedale, erano stati diagnosticati con cancro post-chirurgia, non avevano storia di altri tumori e avevano dati medici completi. Su 2081 pazienti inclusi nello studio, è stata identificata un numero significativo.

Raccolta Dati

I ricercatori hanno raccolto vari dati dai registri elettronici dell’ospedale. Questo includeva età delle pazienti, se erano in pre- o post-menopausa, stadio del cancro, grado del tumore, tipo di tumore, quanto profondamente il tumore ha invaso il tessuto circostante e altre eventuali condizioni mediche esistenti. Hanno anche misurato i livelli pre-chirurgici dei marcatori tumorali in tutte le pazienti arruolate.

Follow-Up e Misure di Esito

Dopo l’intervento, le pazienti sono state seguite tramite telefonate. I principali esiti monitorati erano la sopravvivenza generale (OS) e la sopravvivenza libera da progressione (PFS). Le informazioni sui decessi delle pazienti sono state raccolte durante questi follow-up o tramite certificati di morte.

Analisi Statistica

È stata verificata l’accuratezza dei dati e sono stati utilizzati diversi metodi statistici per analizzare i dati. I ricercatori hanno cercato cambiamenti nei tassi di sopravvivenza legati ai diversi marcatori e fattori che potrebbero influenzare quanto a lungo le pazienti hanno vissuto dopo l’intervento.

Risultati

Caratteristiche delle Pazienti

Tra le pazienti incluse nello studio, la maggior parte aveva tumori di tipo I, e molte erano state diagnosticate dopo la menopausa. La maggior parte aveva un EC di stadio I al momento dell’intervento, mentre un gruppo più ridotto aveva stadi più avanzati. I livelli dei marcatori tumorali nelle pazienti mostravano tassi variabili, con CA125 come marcatore più comunemente elevato.

Livelli dei Marcatori Tumorali

Le pazienti sono state suddivise in due gruppi in base alla presenza di recidiva, metastasi o morte (gruppo evento) o nessuno di questi (gruppo non evento). Il gruppo evento ha mostrato livelli di CA125, CA19-9, CA72-4, CEA e AFP significativamente più elevati rispetto al gruppo non evento. Questo indica che questi marcatori potrebbero essere utili per prevedere la prognosi delle pazienti con EC.

Analisi della Sopravvivenza

Lo studio ha trovato un tempo mediano di follow-up di 48 mesi, con un tasso di OS a 5 anni del 90% e un tasso di PFS dell’87%. L’analisi ha rivelato che fattori come età, stato menopausale, tipo di tumore, grado e marcatori specifici erano legati agli esiti di sopravvivenza. Il team ha identificato livelli elevati di CA125 e altri marcatori associati a un rischio maggiore di esiti sfavorevoli.

Modello di Scoring del Rischio

Per migliorare l’accuratezza della previsione, i ricercatori hanno creato un Punteggio di rischio basato sui livelli sierici di CA125, CEA e AFP. Questo sistema di punteggio è stato testato su un gruppo di pazienti e ha mostrato promesse nel prevedere i tassi di sopravvivenza basati su questi livelli.

Creazione del Nomogramma

I ricercatori hanno anche creato un nomogramma, che combina più fattori per prevedere le probabilità di sopravvivenza. Questo strumento includeva il punteggio di rischio, lo stadio del cancro, il grado e l’età delle pazienti. La calibrazione di questo modello ha dimostrato una forte capacità di prevedere con precisione gli esiti delle pazienti.

Conclusione

Il cancro endometriale rimane una preoccupazione significativa per la salute delle donne, con molte diagnosticati in fasi successive che influenzano le loro possibilità di sopravvivenza. Sebbene i marcatori tradizionali come il CA125 siano utili, lo studio evidenzia l’importanza di marcatori aggiuntivi come AFP e CEA nella previsione degli esiti. Combinando questi marcatori in un punteggio di rischio, i medici possono meglio classificare le pazienti e valutare la loro prognosi, portando a migliori strategie di gestione in futuro. Complessivamente, i biomarcatori tumorali offrono un metodo conveniente e pratico per monitorare le pazienti, aiutando a guidare i trattamenti e migliorare gli esiti a lungo termine per chi affronta questa malattia.

Fonte originale

Titolo: Prognostic Significance of preoperative serum CA125, CA19-9, CA72-4, CEA, and AFP in Patients with Endometrial cancer

Estratto: ObjectiveTo determine preoperative serum CA125, CA19-9, CA72-4, CEA, and AFP with prognostic value, and to establish a risk score based on CA125, CEA, AFP levels for predicting the overall survival (OS) and progression-free survival (PFS) of endometrial cancer (EC) patients. MethodsA retrospective cohort study with 2081 EC patients was conducted at Shengjing Hospital of China Medical University. Patient baseline information, tumor characteristics, and data on five serum biomarkers (CA125, CA19-9, CA72-4, CEA, and AFP) were collected. Hazard ratios (HRs) and 95% confidence intervals (CIs) were determined using univariate or multivariate Cox proportional hazard models. log-rank test and Kaplan-Meier analysis were used to compared survival, Data were randomly divided into a training cohort (50%, N = 1041) and an external validation cohort (50%, n = 1040). the least absolute shrinkage and selection operator (Lasso)-Cox regression model was used to screen the independent factors for establishing risk score. And develop nomograms for survival rate prediction. ResultsMultivariate analysis showed Elevated CA125 (P

Autori: Xiao-xin Ma, Z.-h. Wang, Y.-z. Zhang, S.-w. Ge, L.-h. Shan, B. Wang, Z.-y. Zhang, Q.-j. Wu

Ultimo aggiornamento: 2024-01-26 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.23.576857

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.23.576857.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili