Il Ruolo in Evoluzione delle Farmacie di Comunità in Irlanda
Le farmacie di comunità stanno ampliando i servizi oltre i farmaci, influenzando la sanità locale.
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Le farmacie di comunità sono più di semplici posti dove prendere medicine. Possono avere un ruolo fondamentale nel rendere l'assistenza sanitaria più accessibile a tutti, soprattutto nelle zone locali. Recentemente, i farmacisti di comunità in tutto il mondo hanno iniziato a offrire una gamma più ampia di servizi oltre a riempire le ricette. Questo cambiamento è diventato ancora più importante dopo la pandemia di COVID-19.
In Irlanda, le farmacie di comunità hanno sviluppato servizi per aiutare le persone a smettere di fumare, monitorare la Pressione Sanguigna e assicurarsi che i pazienti assumano correttamente i loro Farmaci inalati. Uno studio recente ha scoperto che molti farmacisti in Irlanda si sentono pronti ad aiutare i pazienti a ridurre o interrompere i loro farmaci, conosciuto come deprescrizione. Tuttavia, affrontano sfide come la mancanza di tempo. Quando i farmacisti avevano stipendi migliori, più formazione e una buona comunicazione con i medici, si sentivano più capaci di aiutare con la deprescrizione.
Lo studio ha anche mostrato che l'Irlanda si distingue nel fornire assistenza farmaceutica rispetto ad altri paesi europei. I farmacisti di comunità in Irlanda ottengono punteggi più alti su misure che valutano le loro attività di assistenza diretta. Queste attività includono la valutazione dei pazienti, l'implementazione di obiettivi di trattamento e il controllo della comprensione dei piani di trattamento da parte dei pazienti. Inoltre, quando i farmacisti di comunità forniscono servizi sanitari come monitoraggio ed educazione sanitaria, tendono a farlo più spesso rispetto ad altre nazioni europee.
Nonostante questi progressi, si sa poco su quanto spesso gli adulti di mezza età e anziani in Irlanda utilizzino questi servizi estesi. Questo studio mirava a scoprire quanti adulti di 50 anni o più utilizzano i servizi delle farmacie e quali fattori influenzano il loro utilizzo.
Comprendere lo Studio
Per raccogliere dati, i ricercatori hanno esaminato i partecipanti allo Studio Longitudinale Irlandese sull'Invecchiamento (TILDA). Questo studio nazionale si concentra sulla salute e le condizioni di vita degli anziani in Irlanda. Lo studio ha incluso un campione di 8.175 persone di età pari o superiore a 50 anni. I ricercatori hanno raccolto dati nel 2016 e si sono concentrati su coloro che avevano 56 anni o più. I partecipanti hanno fornito il consenso scritto prima di partecipare.
Il team ha utilizzato un metodo chiamato interviste personali assistite da computer (CAPI), dove intervistatori formati hanno chiesto ai partecipanti del loro utilizzo di vari servizi farmaceutici nell'ultimo anno. È stato chiesto ai partecipanti se avevano cercato consigli sui loro farmaci, ricevuto vaccinazioni, fatto controllare la pressione sanguigna o il colesterolo, e altro ancora. La distribuzione di farmaci non è stata inclusa in questo particolare insieme di domande.
I ricercatori hanno identificato diversi fattori che potrebbero influenzare l'uso dei servizi farmaceutici. Questi fattori includevano età, genere, livello di istruzione, numero di volte che gli individui avevano visitato il loro medico di base (GP), stato dell'assicurazione sanitaria e se avevano condizioni di salute diagnosticate. Il team era particolarmente interessato all'uso di farmaci, inclusi coloro che assumono regolarmente cinque o più medicinali.
Risultati Chiave
Dei 5.782 partecipanti allo studio, la maggior parte erano donne, con un'età media di 68 anni. Un sorprendente 96,6% di queste persone ha visitato una farmacia nell'ultimo anno, e circa un quinto di loro ha utilizzato almeno un servizio della farmacia. Il servizio più comune è stato chiedere consigli sui farmaci, seguito dal monitoraggio della pressione sanguigna e dalle vaccinazioni.
Lo studio ha rivelato che coloro che hanno utilizzato questi servizi erano generalmente più anziani, assumevano più farmaci, erano più propensi a essere donne e avevano ricevuto un'istruzione migliore rispetto a coloro che non utilizzavano alcun servizio.
Fattori che Influenzano l'Uso dei Servizi
L'analisi ha mostrato diversi fattori chiave legati a una maggiore probabilità di utilizzare i servizi farmaceutici. Questi includevano essere donne, aver completato l'istruzione terziaria, visitare frequentemente il GP, avere un'assicurazione sanitaria privata, assumere più farmaci, sentirsi soli e avere una diagnosi di una condizione respiratoria.
Interessante notare che assumere farmaci ad alto rischio sembrava aumentare le possibilità di chiedere consigli sui farmaci in farmacia.
Importanza dei Servizi Farmaceutici
I risultati indicano che, mentre molte persone visitano le farmacie, poche approfittano della gamma più ampia di servizi offerti. La maggior parte delle persone cerca principalmente consigli sui propri farmaci. Altri servizi, come i controlli della pressione sanguigna e le vaccinazioni, sono stati utilizzati meno frequentemente.
Questo schema è coerente con ricerche precedenti, che hanno suggerito che i farmacisti spesso si sentono più a loro agio a fornire servizi che vedono come pratica standard. In alcuni paesi, i farmacisti sono più disposti e capaci di offrire servizi oltre a quelli di base, ma la consapevolezza dei servizi disponibili può limitare l’uso da parte dei pazienti.
Ricerche nel Regno Unito hanno trovato che molti pazienti non erano a conoscenza della gamma di servizi offerti dalle farmacie, portando a un uso ridotto. Alcuni pazienti preferivano farmacie che forniscono servizi standard piuttosto che quelle che si concentrano su offerte nuove o espanse.
Il Ruolo dei Fattori Specifici del Paziente
Oltre alla disponibilità e alla consapevolezza dei servizi farmaceutici, sono stati trovati fattori individuali che influenzano l'uso dei servizi. In questo studio, le donne, gli individui con livelli di istruzione più elevati, i visitatori frequenti del GP e coloro che sperimentano solitudine erano più propensi a utilizzare i servizi della farmacia. Anche il numero di farmaci assunti ha giocato un ruolo significativo, poiché più farmaci spesso portano a un aumento dell'uso del servizio.
Inoltre, la solitudine è stata evidenziata come un fattore principale. Studi hanno dimostrato che le persone sole tendono a utilizzare i servizi sanitari più spesso, il che solleva la possibilità che le farmacie possano aiutare gli anziani fornendo non solo servizi sanitari ma anche supporto sociale.
Limitazioni e Direzioni Future
Anche se lo studio ha fornito informazioni preziose, aveva anche delle limitazioni. Innanzitutto, il focus sugli anziani in Irlanda significa che i risultati potrebbero non applicarsi ad altri gruppi di età o paesi. Inoltre, mentre i partecipanti hanno riportato il loro utilizzo dei servizi farmaceutici disponibili, i dati sui servizi specifici offerti nelle farmacie erano limitati.
La ricerca futura dovrebbe indagare la disponibilità dei servizi farmaceutici in Irlanda ed esplorare le prospettive dei pazienti su questi servizi. È essenziale identificare strategie efficaci per aumentare la consapevolezza pubblica delle offerte esistenti. C’è anche bisogno di studi che esaminino come le farmacie possono affrontare meglio la solitudine e i bisogni di salute mentale nelle loro comunità.
Inoltre, è importante notare che i dati di questo studio sono stati raccolti prima della pandemia di COVID-19, che ha portato a cambiamenti nel ruolo delle farmacie di comunità. La pandemia ha spinto le farmacie ad ampliare i loro servizi, inclusa la somministrazione di vaccini.
Conclusione
In sintesi, molti adulti di mezza età e anziani in Irlanda visitano le farmacie di comunità, e un numero significativo utilizza alcuni dei servizi disponibili. Tuttavia, la maggior parte cerca ancora principalmente consigli sui medicinali. Le persone che assumono più farmaci o visitano frequentemente il proprio GP sono più propense a utilizzare i servizi delle farmacie. Inoltre, la solitudine è emersa come un fattore che contribuisce all'uso di questi servizi, suggerendo che le farmacie potrebbero avere un ruolo nel fornire non solo consigli medici ma anche supporto sociale.
Man mano che le farmacie di comunità continuano ad ampliare i loro servizi, è fondamentale garantire che più pazienti siano a conoscenza e possano accedere a questi benefici. Facendo ciò, le farmacie di comunità possono servire meglio i loro pazienti e sostenere la loro salute e il loro benessere.
Titolo: Use of pharmacy services in community-dwelling middle-aged and older adults; findings from The Irish Longitudinal Study on Ageing (TILDA)
Estratto: IntroductionThe role of community pharmacists has evolved in recent years with expansion in pharmacy services offered. This study aims to assess pharmacy services use among adults aged [≥]50 years in Ireland, and determine the demographic and clinical factors associated with pharmacy services use. MethodsThis cross-sectional study included community-dwelling participants in wave 4 of The Irish Longitudinal Study on Ageing (TILDA), aged [≥]56 years who were self-respondents. TILDA is a nationally representative cohort study, with wave 4 data collected during 2016. TILDA collects participant demographics and health data, in addition to information on the use of several services when visiting the pharmacy in the last 12 months. Characteristics and pharmacy services use were summarised. Multivariate logistic regression was used to examine the association of demographic and health factors with reporting (i) any pharmacy service use and (ii) requesting medicines advice. ResultsAmong 5,782 participants (55.5% female, mean age 68 years), 96.6% (5,587) reported visiting a pharmacy in the previous 12 months, and almost one fifth of these (1,094) availed of at least one specified pharmacy service. The most common non-dispensing services reported were requesting advice about medications (786, 13.6%), blood pressure monitoring (184, 3.2%), and vaccination (166, 2.9%). Controlling for other factors, female sex (odds ratio (OR) 1.32, 95%CI 1.14-1.52), third-level education (OR 1.85, 95%CI 1.51-2.27), higher rates of GP visits, private health insurance (OR 1.29, 95%CI 1.07-1.56), higher number of medications, loneliness, and respiratory condition diagnosis (OR 1.42, 95%CI 1.14-1.74) were associated with higher likelihood of availing of pharmacy services. The relationship between these factors and requesting medicines advice were similar. ConclusionA high proportion of middle-aged and older adults visit community pharmacy and a fifth avail of specified pharmacy services. Despite advances in the services offered in pharmacies, medicines advice remains at the core of pharmacists practice.
Autori: Frank Moriarty, L. T. Murry, M. Flood, A. Holton, R. A. Kenny
Ultimo aggiornamento: 2023-03-17 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.03.16.23287349
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.03.16.23287349.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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