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# Scienze della salute# Informatica sanitaria

Migliorare l'accesso alle cure primarie attraverso l'NHS 111

Uno studio su come la cura primaria tempestiva potrebbe ridurre le visite di emergenza.

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Indice

Il servizio NHS 111 aiuta le persone in Inghilterra che hanno bisogno di cure mediche urgenti. Ha sostituito il servizio NHS Direct ed è pensato per rendere più facile per il pubblico ricevere aiuto quando hanno problemi di salute urgenti. Lanciato a livello nazionale dopo test pilota, ha ricevuto oltre 19 milioni di chiamate negli anni 2019-2020. L'obiettivo principale del servizio è garantire che le persone ricevano le giuste cure al momento e nel posto giusto.

Circa la metà delle chiamate al servizio NHS 111 porta a rimandi per servizi di assistenza primaria. Se i pazienti non riescono a ottenere aiuto in tempo, potrebbero finire per chiamare i Servizi di Emergenza o andare direttamente in ospedale. Le ricerche mostrano che molte persone che chiamano 111 e vengono rimandate all'assistenza primaria spesso cercano cure in altri modi. Ci sono anche prove che le persone sono più propense a visitare i reparti di emergenza se non hanno avuto precedenti contatti con i servizi di assistenza primaria. Tuttavia, il numero di visite di emergenza evitabili è simile per entrambi i gruppi.

Ricerche passate hanno esaminato il comportamento dei chiamanti e i suoi effetti sul sistema sanitario utilizzando dati pre-2017. I modelli trovati negli studi precedenti potrebbero non essere rilevanti oggi. Questo articolo discute un nuovo studio che ha creato un modello di simulazione per riflettere meglio la situazione sanitaria attuale per coloro che chiamano NHS 111 e hanno bisogno di assistenza primaria.

Scopo dello Studio

L'obiettivo principale di questo studio era creare un modello di simulazione per imitare il sistema sanitario per i chiamanti rimandati all'assistenza primaria dopo aver chiamato NHS 111. I ricercatori volevano mostrare come i pazienti si muovono attraverso il sistema e prevedere l'impatto di garantire un accesso tempestivo ai servizi di assistenza primaria.

Prima di costruire la simulazione, era importante creare un modello semplice che catturasse i punti chiave del mondo reale. Questo modello si basa su discussioni con i portatori d'interesse come i servizi di ambulanza, NHS 111 e gli studi medici. Collaborando con questi gruppi, i ricercatori hanno potuto sviluppare un modello accurato che riflette come funziona il sistema sanitario.

Raccolta Dati

Insieme allo sviluppo del modello, i ricercatori hanno raccolto dati dal database di ricerca Connected Yorkshire, che include informazioni sanitarie per circa 1,2 milioni di persone in Yorkshire. Il database contiene informazioni vitali sulle chiamate a NHS 111, i servizi di ambulanza d'emergenza e le visite in ospedale.

Il focus era sulle chiamate fatte a NHS 111 tra il 1 gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021. Hanno guardato solo ai chiamanti che sono stati rimandati ai servizi di assistenza primaria e registrati con un medico di base. Lo studio ha tracciato cosa è successo a questi pazienti entro 72 ore dalla loro chiamata iniziale.

Metodologia della Simulazione

I ricercatori hanno scelto un metodo di simulazione chiamato Simulazione degli Eventi Discreti (DES) per esplorare il comportamento complesso dei chiamanti NHS 111. Questo approccio ha permesso loro di studiare come i pazienti interagiscono con il sistema sanitario. I ricercatori hanno utilizzato il linguaggio di programmazione Python per creare la simulazione e hanno sviluppato un pannello facile da usare in cui i portatori d'interesse potevano eseguire le proprie simulazioni.

Quando i pazienti venivano inseriti nel modello, un processo casuale determinava la velocità con cui si sarebbero collegati a un servizio di assistenza primaria e se quel collegamento avvenisse in modo tempestivo. La simulazione analizzava anche come i pazienti si muovevano attraverso il sistema sanitario, inclusi i servizi accessibili dopo aver chiamato NHS 111.

Se un paziente aveva bisogno di visitare un pronto soccorso, la simulazione calcolava se quella visita potesse essere considerata evitabile in base a criteri specifici. Il tempo trascorso in attesa per ricevere assistenza veniva considerato nella simulazione, e ogni paziente rimaneva nel modello fino a quando non cercava ulteriori cure o superava un limite di 72 ore.

Risultati della Simulazione

Il modello ha eseguito simulazioni per un intero anno per osservare come i pazienti si comportavano dopo aver chiamato NHS 111. Dato che la simulazione era casuale, più esecuzioni hanno aiutato a garantire che i risultati non fossero solo frutto del caso. I risultati sono stati presentati come medie con intervalli di confidenza per dare un quadro più chiaro.

La simulazione ha corrisposto da vicino ai dati reali in termini di attività delle chiamate 111 e flusso di pazienti attraverso il sistema, dando ai ricercatori fiducia nei risultati del loro modello. In uno scenario ipotetico in cui tutti i chiamanti ricevessero assistenza primaria tempestiva, si sarebbe notata una riduzione delle chiamate d'emergenza e delle visite ai pronto soccorso. Tuttavia, per soddisfare questa domanda, i servizi di assistenza primaria avrebbero bisogno di quasi raddoppiare la loro capacità, cosa improbabile dati gli attuali problemi di personale nel sistema sanitario.

Comprendere le Sfide

Anche se i servizi di assistenza primaria avessero più capacità, potrebbe essere comunque difficile cambiare il modo in cui i pazienti cercano cure. Molti chiamanti non seguono con i servizi di assistenza primaria dopo aver utilizzato NHS 111, e vari motivi come impegni lavorativi o esperienze passate con i sistemi sanitari possono influenzare questo comportamento.

Alcune ricerche hanno indicato che fornire più risorse per l'assistenza primaria e orari prolungati potrebbe ridurre la necessità di servizi di emergenza, soprattutto visto che molte chiamate a 111 avvengono al di fuori degli orari lavorativi standard.

Le discussioni tra i portatori d'interesse hanno rivelato possibili soluzioni al problema dell'offerta e della domanda nell'assistenza primaria. Tra le proposte c'era l'uso di diversi ruoli all'interno dell'assistenza primaria per rispondere meglio alle esigenze dei chiamanti. Per esempio, qualcuno con dolori muscolari potrebbe trarre più vantaggio dal parlare con un fisioterapista piuttosto che con un medico di base, potenzialmente portando a migliori risultati per la salute.

Punti di Forza e Limitazioni

Lo studio ha utilizzato un metodo collaudato nella modellazione sanitaria, garantendo credibilità. La simulazione è stata creata utilizzando un framework ben informato con l'input di vari portatori d'interesse. Tuttavia, è fondamentale notare che questo modello è solo una rappresentazione semplificata della realtà e non tiene conto di tutti i fattori che potrebbero influenzare il comportamento dei pazienti, come le variabili demografiche o le specifiche condizioni di salute.

I dati per questo studio provenivano da una regione specifica nel West Yorkshire, il che potrebbe limitare l'applicabilità dei risultati ad altre aree con esigenze sanitarie diverse. Inoltre, i dati sono stati raccolti durante la pandemia, il che potrebbe aver influenzato come i pazienti interagiscono con i servizi sanitari. Altri potrebbero adattare il modello per riflettere diverse regioni e circostanze, essendo open-source e disponibile per ulteriori sviluppi.

Conclusione

Questo studio illustra che garantire un accesso tempestivo all'assistenza primaria per i chiamanti NHS 111 potrebbe ridurre significativamente il numero di chiamate d'emergenza e visite ai pronto soccorso. Tuttavia, raggiungere questo obiettivo richiederebbe cambiamenti sostanziali nel sistema di assistenza primaria attuale, compreso quasi il raddoppio della capacità del servizio. Ci sono anche implicazioni più ampie per i comportamenti dei pazienti che devono essere comprese per rendere efficaci eventuali cambiamenti.

Anche se i risultati sono promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche economiche e qualitative per determinare se implementare queste idee sarebbe vantaggioso sia per i pazienti che per i fornitori di cura. Le informazioni ottenute da questa simulazione potrebbero guidare futuri miglioramenti su come vengono gestite le cure mediche urgenti nel NHS, portando infine a migliori risultati per la salute del pubblico.

Fonte originale

Titolo: Modelling NHS 111 demand for primary care services: a discrete event simulation

Estratto: BackgroundAlmost half of the 16,650,745 calls to NHS 111 each year are triaged to a primary care disposition. However, there is evidence that contact with a primary care service occurs in less than 50% of cases and triage time frames are frequently not met. This can result in increased utilisation of other healthcare services. This feasibility study aimed to model in-silico the current healthcare system for patients triaged to a primary care disposition and determine the effect of reconfiguring the system to ensure a timely primary care service contact. MethodsData from the Connected Yorkshire research database were used to develop a model and Discrete Event Simulation in Python, using the SimPy package. This included all 111 calls made in 2021 by callers registered with a Bradford GP who were triaged to a primary care disposition, and their subsequent healthcare system access during the following 72 hours. We simulated 100 runs of one year of 111 calls and calculated the mean difference and 95% confidence intervals in primary care contacts, emergency ambulance (999) calls and avoidable ED attendances. ResultsThe simulation of the current system estimated that there would be 39,283 (95%CI 39,237-39,328) primary care contacts, 2,042 (95%CI 2,032-2,051) 999 calls and 1,120 (95%CI 1,114-1,127) avoidable ED attendances. Modifying the model to ensure a timely primary care response resulted in a mean increase in primary care contacts of 37,748 (95%CI 37,667-37,829), a mean reduction in 999 calls of -449 (95%CI -461- -436) and a mean reduction in avoidable ED attendance of -26 (95%CI -35- -17). ConclusionIn this simulated study, ensuring timely contact with a primary care service would lead to a significant reduction in 999 and 111 calls, and ED attendances (although not avoidable ED attendance). However, this is likely to be impractical given the need to almost double current primary care service provision. Further economic and qualitative research is needed to determine whether this intervention would be cost effective and acceptable to both patients and primary care clinicians.

Autori: Richard Pilbery, M. Smith, J. Green, D. Chalk, C. O'Keeffe

Ultimo aggiornamento: 2023-05-23 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.05.22.23290330

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.05.22.23290330.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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