Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Informatica# Ingegneria del software# Intelligenza artificiale# Calcolo e linguaggio# Apprendimento automatico

Ottimizzazione della classificazione del codice con le rappresentazioni dei layer iniziali

Nuovo metodo migliora l'accuratezza dell'analisi del codice riducendo al contempo le risorse richieste.

― 6 leggere min


Analisi del codice conAnalisi del codice constrati inizialidel software in modo efficiente.Migliorare le attività di ingegneria
Indice

Negli ultimi anni, il processamento del linguaggio naturale (NLP) è stato usato nell'ingegneria del software (SE) per aiutare in compiti come trovare vulnerabilità e indovinare i tipi di variabili. Tuttavia, addestrare modelli deep di NLP può richiedere molte risorse. Questo articolo esplora metodi che possono usare meglio le risorse e le informazioni durante l'addestramento di questi modelli.

Rappresentazione del codice

Proponiamo un metodo per creare una rappresentazione combinata del codice dalle parti iniziali di un modello transformer pre-addestrato. Abbiamo studiato quanto bene funziona questo metodo con il modello CodeBERT. Abbiamo confrontato 12 modi diversi per creare queste rappresentazioni combinate con il metodo abituale che usa solo l'ultima parte del modello.

La nostra valutazione ha utilizzato quattro dataset e abbiamo scoperto che alcune combinazioni di strati iniziali hanno performato meglio nel trovare difetti, mentre altre combinazioni hanno migliorato i compiti di classificazione multi-classe. Ad esempio, abbiamo osservato un aumento del 2% nella precisione di rilevamento dei difetti su un dataset con solo tre strati di CodeBERT, insieme a un notevole aumento della velocità di elaborazione.

Ingegneria del Software e Deep Learning

L'uso dell'automazione nei compiti di SE aiuta gli sviluppatori a scrivere e mantenere codice. Recentemente, modelli di deep learning (DL) addestrati su grandi quantità di codice open-source sono stati utilizzati per vari compiti di analisi del codice. I ricercatori hanno cercato di sfruttare l'idea che ci sono somiglianze tra codice e linguaggio naturale per addestrare modelli deep di NLP per compiti di ingegneria del software.

Questi modelli sono stati utili per varie applicazioni, come determinare tipi, rilevare duplicati di codice, correggere programmi e prevedere bug. In molti casi, i compiti di SE sono trattati come problemi di classificazione. Ad esempio, rilevare vulnerabilità software è un compito di classificazione binaria, mentre suggerire tipi di bug è un compito di classificazione multi-classe.

Il Modello Transformer

La maggior parte dei modelli moderni di NLP si basa sul framework transformer, che utilizza una struttura chiamata meccanismo di attenzione. Questa struttura ha un encoder che elabora l'input e crea una rappresentazione attraverso più strati. Dopo, gli strati decoder producono l'output finale. Anche se i modelli transformer sono efficaci, richiedono molti dati e risorse per essere addestrati da zero.

Esistono molti modelli pre-addestrati, ma il loro affinamento per compiti specifici richiede comunque una quantità significativa di risorse computazionali. Questo articolo si concentra su tecniche che ottimizzano l'uso di queste risorse durante il processo di affinamento.

Uso degli Strati Iniziali nei Transformer

Tradizionalmente, l'output dell'ultimo strato è usato per rappresentare l'input. Tuttavia, le informazioni degli strati precedenti sono spesso ignorate. Ad esempio, quando si affina un modello a 12 strati, circa il 92% delle rappresentazioni di codice degli strati precedenti non viene utilizzato.

La ricerca ha dimostrato che gli strati iniziali dei modelli catturano meglio le caratteristiche di base rispetto agli strati successivi. Ispirati a ciò, presentiamo un nuovo approccio che costruisce rappresentazioni combinate usando gli strati iniziali di un modello encoder pre-addestrato.

Valutazione del Metodo Proposto

Abbiamo testato il nostro metodo utilizzando il modello CodeBERT su quattro diversi dataset che coprono compiti come la rilevazione di difetti e l'inferenza sui tipi di bug. Abbiamo confrontato l'approccio regolare di utilizzo dell'ultimo strato del modello con le rappresentazioni create dal nostro metodo.

Abbiamo raffinato sia l'encoder a grandezza intera che una versione più piccola con solo strati iniziali inclusi per analizzare come la rimozione degli strati successivi influisca sulle performance.

Contributi Chiave

  1. Proponiamo un nuovo approccio per creare rappresentazioni combinate del codice usando strati iniziali di un encoder basato su transformer. L'obiettivo è migliorare le performance senza aumentare il consumo di risorse o ottenere risultati simili con risorse inferiori.

  2. Conduciamo una valutazione approfondita di questo approccio, mostrando i suoi effetti su compiti di classificazione del codice nel mondo reale.

  3. Esaminiamo come la potatura degli strati successivi dal modello impatti sia sul consumo di risorse che sulle performance.

Principali Risultati

I nostri risultati indicano che l'uso di strati iniziali può portare a risultati migliori senza necessitare di più risorse. In particolare, abbiamo ottenuto un miglioramento della precisione del 2% su un dataset, riducendo significativamente il tempo di affinamento.

Lavori Correlati

Questa sezione rivede gli sforzi precedenti nell'uso di modelli di linguaggio per compiti di ingegneria del software. L'addestramento di modelli di NLP su codice e linguaggio naturale ha guadagnato popolarità grazie alla disponibilità di codice open-source e hardware più potente. Sono emersi vari modelli pre-addestrati, molti dei quali utilizzano l'architettura transformer.

Addestramento e Affinamento

L'efficacia dei modelli transformer nei compiti di SE dipende dalla loro capacità di apprendere rappresentazioni significative del codice. Per i compiti di classificazione, una sequenza di token (frammenti di codice) deve essere rappresentata in modo appropriato per consentire previsioni accurate.

Il modello CodeBERT, basato sull'architettura RoBERTa, è stato pre-addestrato sia su linguaggio naturale che su linguaggi di programmazione. Il suo design si concentra sul migliorare la comprensione del codice e dei compiti correlati da parte del modello, il che può essere vantaggioso nell'ingegneria del software.

Dataset Utilizzati

Abbiamo testato il nostro approccio utilizzando quattro dataset che coprono vari compiti nella classificazione del codice. Questo intervallo include rilevazione di difetti, classificazione dei tipi di bug e classificazione dei tipi di eccezioni, con numeri di classi e linguaggi di programmazione rappresentati diversi.

Impostazione Sperimentale

Dettagliamo i dataset e le specifiche di implementazione utilizzate durante la nostra valutazione. I nostri esperimenti miravano a confrontare le performance di diverse rappresentazioni mantenendo condizioni di addestramento simili.

Risultati e Discussione

La nostra valutazione ha incluso la valutazione di come le combinazioni di strati iniziali influenzano le performance del modello.

Combinazioni di Singoli Strati

Inizialmente, abbiamo esaminato l'uso di un solo strato iniziale e misurato come questo si confrontasse con il metodo standard attuale. Molti strati iniziali hanno fornito miglioramenti, con alcuni che hanno raggiunto una significatività statistica.

Combinazioni di Più Strati

Poi, abbiamo esplorato come l'utilizzo di più strati iniziali insieme influenzasse le performance. Mentre alcune combinazioni hanno fornito miglioramenti modesti, altre non sono riuscite a superare la baseline.

Effetto della Potatura del Modello

Abbiamo anche indagato come la potatura degli strati dal modello abbia influenzato le performance. Questa analisi si è concentrata sui compromessi tra riduzione del consumo di risorse e mantenimento dell'accuratezza.

Conclusione

Il metodo proposto di combinare gli strati iniziali dei modelli encoder mostra potenziale per migliorare le performance dei modelli esistenti nei compiti di classificazione del codice. Abbiamo ottenuto miglioramenti notevoli nella precisione con un ridotto uso di risorse, evidenziando la fattibilità del nostro metodo per applicazioni pratiche.

Lavori Futuri

Ulteriori ricerche possono esplorare l'applicazione di questo approccio ad altri tipi di encoder e a diversi compiti di programmazione. Inoltre, testare su più dataset e migliorare la generalizzazione del modello saranno aree critiche per futuri studi.

Fonte originale

Titolo: The EarlyBIRD Catches the Bug: On Exploiting Early Layers of Encoder Models for More Efficient Code Classification

Estratto: The use of modern Natural Language Processing (NLP) techniques has shown to be beneficial for software engineering tasks, such as vulnerability detection and type inference. However, training deep NLP models requires significant computational resources. This paper explores techniques that aim at achieving the best usage of resources and available information in these models. We propose a generic approach, EarlyBIRD, to build composite representations of code from the early layers of a pre-trained transformer model. We empirically investigate the viability of this approach on the CodeBERT model by comparing the performance of 12 strategies for creating composite representations with the standard practice of only using the last encoder layer. Our evaluation on four datasets shows that several early layer combinations yield better performance on defect detection, and some combinations improve multi-class classification. More specifically, we obtain a +2 average improvement of detection accuracy on Devign with only 3 out of 12 layers of CodeBERT and a 3.3x speed-up of fine-tuning. These findings show that early layers can be used to obtain better results using the same resources, as well as to reduce resource usage during fine-tuning and inference.

Autori: Anastasiia Grishina, Max Hort, Leon Moonen

Ultimo aggiornamento: 2023-09-11 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.04940

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.04940

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili