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# Fisica# Elettroni fortemente correlati

Nickelato stratificato (La,Sr)NiO: Interazioni elettroniche e disordine

Esaminando come le correlazioni degli elettroni e il disordine plasmino le proprietà dei nichelati stratificati.

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Questo articolo parla di un tipo di materiale chiamato nickelato stratificato, in particolare (La,Sr)NiO. I ricercatori sono interessati a questo materiale perché mostra proprietà elettroniche insolite, che possono portare a comportamenti interessanti, come la superconduttività. Qui ci si concentra su come le Correlazioni Elettroniche e il Disordine influenzano la Struttura Elettronica di questi materiali.

Cosa sono i Nickelati Stratificati?

I nickelati stratificati sono materiali composti da strati di ossido di nichel. In questo caso, il nickelato si forma combinando il lanthanio (La) e il stronzio (Sr) con l'ossido di nichel. Questa combinazione porta a proprietà uniche grazie all'arrangiamento degli atomi e al comportamento degli elettroni all'interno del materiale.

Importanza della Correlazione Elettronica e del Disordine

La correlazione elettronica si riferisce a come gli elettroni interagiscono tra loro in un materiale. Nei materiali fortemente correlati, il comportamento di un elettrone influisce sul comportamento di altri elettroni in modo significativo. Questo può portare a nuove proprietà elettroniche, come differenze di conducibilità e magnetismo.

Il disordine, d'altra parte, riguarda le imperfezioni nel materiale. Quando ci sono difetti o irregolarità nella struttura, può influenzare come gli elettroni si muovono. Il disordine può anche portare alla localizzazione, dove gli elettroni sono bloccati in certe aree anziché muoversi liberamente.

Obiettivi dello Studio

I ricercatori volevano capire come la correlazione elettronica e il disordine alterano la struttura elettronica di (La,Sr)NiO. Hanno usato strumenti come la spettroscopia fotoelettronica per osservare i livelli di energia degli elettroni e la teoria del funzionale di densità (DFT) e la teoria del campo medio dinamico (DMFT) per effettuare calcoli su come questi materiali si comportano.

Approccio Sperimentale

Per condurre il loro studio, i ricercatori hanno preparato un campione di (La,Sr)NiO utilizzando materiali grezzi ad alta purezza. Poi hanno usato una tecnica speciale chiamata diffrazione di raggi X per controllare la qualità del campione e assicurarsi che avesse la struttura cristallina desiderata.

Successivamente, hanno usato la spettroscopia fotoelettronica per raccogliere dati sui livelli di energia degli elettroni nel materiale. Questa tecnica ha permesso loro di vedere quanti elettroni erano presenti a diversi stati di energia. Hanno registrato dati a varie temperature per analizzare i cambiamenti nelle proprietà elettroniche.

Risultati sulla Correlazione Elettronica

I ricercatori hanno scoperto che man mano che la temperatura diminuiva, la struttura elettronica di (La,Sr)NiO cambiava in modo significativo. Hanno notato un aumento di alcune caratteristiche negli Spettri a livello fondamentale, che indicava un indebolimento della schermatura elettronica. Questo significa che gli elettroni erano meno in grado di proteggersi dall'influenza dei nuclei positivamente caricati, portando a una riduzione del numero di stati elettronici disponibili al livello di Fermi.

Inoltre, l'analisi ha mostrato che gli spettri della banda di valenza corrispondevano bene ai calcoli effettuati usando DFT+DMFT. Questo suggeriva che la forte correlazione elettronica era effettivamente presente nel materiale.

Evidenze di Forte Correlazione

I dati hanno rivelato un fattore di aumento della massa di circa tre, il che significa che la massa effettiva degli elettroni era significativamente più grande di quanto ci si aspetterebbe. Questo è in linea con risultati precedenti in materiali simili, indicando effetti di forte correlazione.

Inoltre, gli spettri ad alta risoluzione hanno mostrato una diminuzione dell'intensità spettrale a basse temperature. Questo comportamento suggeriva che il materiale mostra un carattere metallico a temperature più elevate ma transita a uno stato in cui gli elettroni sono localizzati e non conducono elettricità in modo efficace a temperature più basse.

Impatto del Disordine

I ricercatori hanno anche esplorato gli effetti del disordine in (La,Sr)NiO. Hanno trovato che i livelli di energia degli elettroni dipendevano dal grado di disordine nel materiale. Man mano che aumentava la quantità di stronzio, il disordine aumentava anche a causa delle variazioni nell'arrangiamento degli atomi.

Questa situazione era particolarmente interessante perché anche con un aumento del disordine, le misurazioni del calore specifico mostravano proprietà simili a quelle osservate in materiali meno disordinati. In termini di struttura elettronica, gli stati localizzati vicino al livello di Fermi indicavano che il disordine giocava un ruolo significativo nel comportamento isolante osservato.

Confronto con Altri Materiali

I nickelati stratificati sono strutturalmente simili a un altro gruppo di materiali noti come cuprati, che sono ben studiati per le loro proprietà superconduttrici. Nel caso dei cuprati, piccole quantità di doping (aggiungendo un elemento diverso al materiale) possono portare alla superconduttività, mentre (La,Sr)NiO rimane isolante anche quando è drogato.

Lo studio ha trovato che lo stato isolante in (La,Sr)NiO è collegato al disordine intrinseco nel materiale. La transizione metallo-isolante si verifica intorno ai 150 K per certe composizioni, ma le proprietà di trasporto rimangono isolanti piuttosto che permettere la superconduttività.

Conclusioni

La struttura elettronica del nickelato stratificato (La,Sr)NiO è stata esplorata attraverso una combinazione di tecniche sperimentali e calcoli teorici. I risultati indicano che sia la correlazione elettronica sia il disordine influenzano significativamente le sue proprietà elettroniche.

La presenza di una forte correlazione elettronica suggerisce che le interazioni tra gli elettroni in questo materiale sono complesse. Inoltre, il ruolo del disordine indica il delicato equilibrio delle irregolarità strutturali che influenzano il comportamento degli elettroni. Comprendere questi aspetti di (La,Sr)NiO non solo arricchisce la conoscenza dei nickelati stratificati, ma potrebbe anche aiutare nella ricerca di nuovi materiali che mostrano superconduttività o altri comportamenti elettronici interessanti.

Questo studio sottolinea l'importanza di esaminare attentamente sia le correlazioni elettroniche sia l'influenza del disordine nella scienza dei materiali, in particolare nel contesto degli ossidi di metallo di transizione stratificati come (La,Sr)NiO.

Direzioni di Ricerca Future

Gli studi futuri potrebbero concentrarsi su come controllare intenzionalmente la quantità di disordine o sfruttare le correlazioni elettroniche per scoprire nuove fasi elettroniche. Questo potrebbe aprire la strada a progressi nei materiali utilizzati in elettronica, superconduttori e altre applicazioni dove comprendere il comportamento degli elettroni è cruciale.

In sintesi, l'interazione tra correlazione elettronica, disordine e le proprietà elettroniche di (La,Sr)NiO offre un terreno ricco per ulteriori ricerche nella scienza dei materiali. Questo potrebbe portare allo sviluppo di nuovi materiali con proprietà elettroniche adattate per varie applicazioni tecnologiche.

Fonte originale

Titolo: Role of electron correlation and disorder on the electronic structure of layered nickelate (La$_{0.5}$Sr$_{0.5}$)$_2$NiO$_4$

Estratto: We investigate the role of electron correlation and disorder on the electronic structure of layered nickelate (La$_{0.5}$Sr$_{0.5}$)$_2$NiO$_4$ using core level and valence band photoemission spectroscopy in conjunction with density functional theory (DFT) and dynamical mean field theory (DMFT) calculations. Sr 3$d$ and La 4$d$ core level spectra exhibit multiple features associated with photoemission final state effects. An increase of unscreened features in the Sr 3$d$ and La 4$d$ core level spectra with lowering temperature suggests the reduction in density of states (DOS) at the Fermi level, $E_F$. Valence band spectra collected using different photon energies reveal finite intensity at $E_F$ and overall spectra are well captured by DFT+DMFT. Strong renormalization of partially filled $e_g$ bands in DFT+DMFT result indicates strong correlation in this system. Mass enhancement factor, $m^*/m_{\text{DFT}} \sim$ 3, agrees well with values obtained from specific heat measurements. High resolution spectra in the vicinity of $E_F$ show monotonically decreasing spectral intensity with lowering temperature, which evolves to exhibit a Fermi cut-off at low temperatures indicating metallic character in contrast to insulating transport, suggesting Anderson insulating state. $|E-E_F|^{1/2}$ dependence of the spectral DOS and square root temperature dependence of spectral DOS at $E_F$ evidences the role of disorder in the electronic structure of (La$_{0.5}$Sr$_{0.5}$)$_2$NiO$_4$.

Autori: Sakshi Bansal, R. K. Maurya, Asif Ali, B. H. Reddy, Ravi Shankar Singh

Ultimo aggiornamento: 2023-06-07 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.04154

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.04154

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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