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Sviluppi nei materiali per lo stoccaggio dell'idrogeno

I ricercatori stanno sviluppando materiali efficienti per lo stoccaggio sicuro dell'idrogeno.

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Stoccare il gas idrogeno (H2) è super importante per usarlo come carburante, specialmente nei trasporti. L'idrogeno può essere una fonte di energia pulita ed efficiente, ma è difficile conservarlo in modo pratico e sicuro. Il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti ha fissato obiettivi per la conservazione dell'idrogeno, puntando a quantità specifiche da immagazzinare entro il 2025. Questi traguardi includono raggiungere pesi e volumi specifici di idrogeno che possono essere conservati a temperatura ambiente.

Metodi di Stoccaggio Attuali

Tradizionalmente, l'idrogeno viene conservato comprimendolo o raffreddandolo a temperature molto basse. Tuttavia, entrambi i metodi possono essere costosi e non sempre pratici per l'uso quotidiano. Gli scienziati stanno quindi esplorando nuovi materiali che possono mantenere il gas idrogeno senza bisogno di serbatoi pesanti o condizioni estreme. Materiali come i Metal-Organic Frameworks (MOFs) e i Covalent-Organic Frameworks (COFs) sono di particolare interesse. Questi materiali hanno aree superficiali molto grandi, il che può aiutarli a trattenere più idrogeno.

La Sfida dell'Efficienza

Anche se alcuni MOFs e COFs possono contenere grandi quantità di idrogeno, molti di questi materiali faticano a farlo a temperature normali. Quando la temperatura aumenta, la capacità di questi materiali di trattenere l'idrogeno spesso diminuisce a causa dei cambiamenti nelle interazioni energetiche. Questo significa che ciò che funziona bene in un ambiente freddo potrebbe non comportarsi altrettanto bene in condizioni normali.

Migliorare lo Stoccaggio dell'Idrogeno

Gli scienziati stanno provando varie strategie per migliorare la capacità di questi materiali di trattenere l'idrogeno. Uno di questi metodi è chiamato chimica reticolare, che consente di progettare nuovi materiali mescolando diversi elementi costitutivi (linkers). Selezionando le giuste combinazioni di blocchi, i ricercatori sperano di creare materiali con prestazioni migliori per lo stoccaggio dell'idrogeno.

In questo lavoro, i COFs con caratteristiche specifiche, come pori più piccoli e siti metallici multipli, si sono dimostrati più performanti nel trattenere l'idrogeno. L'idea è che avere più siti disponibili per l'idrogeno consente interazioni maggiori, il che può portare a una maggiore capacità di stoccaggio.

Progettazione di Nuovi Materiali

Per creare questi nuovi COFs, i ricercatori stanno studiando due tipi di linkers che possono attrarre e trattenere metalli di transizione. Questi metalli possono ulteriormente migliorare la capacità dei COFs di trattenere l'idrogeno. Affinando il modo in cui questi linkers sono collegati, gli scienziati possono produrre materiali con una densità maggiore di questi siti metallici. L'obiettivo è trovare il giusto equilibrio tra avere abbastanza spazio per l'idrogeno e interazioni forti tra l'idrogeno e il materiale di stoccaggio.

Come si Misura lo Stoccaggio

Quando si valuta quanto bene questi materiali possono trattenere l'idrogeno, i ricercatori misurano sia l'assorbimento volumetrico che quello gravimetrico. L'assorbimento volumetrico riguarda quanto idrogeno può essere conservato in un certo volume, mentre l'assorbimento gravimetrico considera quanto idrogeno può essere trattenuto rispetto al peso del materiale di stoccaggio stesso. Queste misurazioni sono cruciali, specialmente per applicazioni come i veicoli a cella a combustibile dove peso e spazio sono considerazioni importanti.

Il Ruolo della Modellazione

I ricercatori usano anche modelli computerizzati per simulare come questi materiali interagiscono con l'idrogeno. Applicando forze specifiche a questi modelli, possono prevedere quanto bene l'idrogeno si legherà ai materiali di stoccaggio in condizioni diverse. Questo aiuta gli scienziati a capire quali design potrebbero funzionare meglio prima di iniziare a costruirli in laboratorio.

Risultati degli Esperimenti

Negli esperimenti, i nuovi COFs hanno mostrato risultati promettenti nel trattenere l'idrogeno. Gli assorbimenti volumetrici di alcuni nuovi materiali hanno raggiunto quantità impressionanti, rendendoli scelte migliori per soddisfare gli obiettivi del Dipartimento dell'Energia. Tra i vari test, alcuni materiali realizzati con metalli di transizione della prima fila hanno ottenuto risultati incredibili, spesso superando metalli preziosi più costosi.

È interessante notare che lo studio ha trovato che alcuni di questi metalli più convenienti potrebbero offrire capacità di stoccaggio comparabili ai loro omologhi più costosi. Questo potrebbe significare una riduzione significativa dei costi per sviluppare soluzioni di stoccaggio per l'idrogeno.

Importanza della Temperatura

La temperatura a cui l'idrogeno è conservato è un fattore critico. Molti dei COFs più performanti erano in grado di trattenere più idrogeno a temperatura ambiente rispetto a condizioni di freddo estremo. Questa scoperta suggerisce che concentrarsi su materiali che funzionano bene a temperature ambientali sarà fondamentale per applicazioni pratiche.

Il Futuro dello Stoccaggio dell'Idrogeno

La ricerca in corso sui COFs e MOFs evidenzia il potenziale per creare materiali più efficaci e convenienti per lo stoccaggio dell'idrogeno. Man mano che questi materiali diventano più raffinati, potrebbero portare a una tecnologia migliore per le celle a combustibile a idrogeno e altre applicazioni, aiutando a ridurre i costi e migliorare l'efficienza dell'idrogeno come fonte di energia pulita.

L'obiettivo finale è trovare materiali leggeri che possano contenere una grande quantità di idrogeno e farlo in condizioni normali. Questo è particolarmente cruciale per le industrie che vogliono adottare la tecnologia dell'idrogeno nei veicoli e in altri sistemi.

Conclusione

Mentre i ricercatori continuano a perfezionare i materiali per lo stoccaggio dell'idrogeno, il futuro appare promettente. I risultati finora mostrano che è possibile creare materiali che non solo soddisfano i requisiti di stoccaggio fissati dalle autorità energetiche, ma lo fanno anche in modo conveniente. Con il crescente interesse per l'energia pulita, soluzioni di stoccaggio dell'idrogeno migliorate giocheranno un ruolo essenziale nel rendere l'idrogeno un carburante praticabile per il futuro. Man mano che vengono fatte nuove scoperte, si spera di vedere questi materiali innovativi per lo stoccaggio diventare ampiamente utilizzati, aprendo la strada a progressi nella tecnologia dell'energia a idrogeno.

Fonte originale

Titolo: MultiBinding Sites United in Covalent-Organic Frameworks (MSUCOF) for H$_2$ Storage and Delivery at Room Temperature

Estratto: The storage of hydrogen gas (H$_2$) has presented a significant challenge that has hindered its use as a fuel source for transportation. To meet the Department of Energy's ambitious goals of achieving $50$ g L$^{-1}$ volumetric and $6.5$ wt \% gravimetric uptake targets, materials-based approaches are essential. Designing materials that can efficiently store hydrogen gas requires careful tuning of the interactions between the gaseous H$_2$ and the surface of the material. Metal-Organic Frameworks (MOFs) and Covalent-Organic Frameworks (COFs) have emerged as promising materials due to their exceptionally high surface areas and tunable structures that can improve gas-framework interactions. However, weak binding enthalpies have limited the success of many current candidates, which fail to achieve even $10$ g L$^{-1}$ volumetric uptake at ambient temperatures. To overcome this challenge, We utilized quantum mechanical (QM) based force fields (FF) to investigate the uptake and binding enthalpies of 3 linkers chelated with 7 different transition metals (TM), including both precious metals (Pd and Pt) and first row TM (Co, Cu, Fe, Ni, Mn), to design 24 different COFs in-silico. By applying QM-based FF with grand canonical Monte Carlo (GCMC) from 0-700 bar and 298 K, We demonstrated that Co-, Ni-, Mn-, Fe-, Pd-, and Pt-based MSUCOFs can already achieve the Department of Energy's hydrogen storage targets for 2025. Surprisingly, the COFs that incorporated the more affordable and abundant first-row TM often outperformed the precious metals. This promising development brings us one step closer to realizing a hydrogen-based energy economy.

Autori: Marcus Djokic, Jose L. Mendoza-Cortes

Ultimo aggiornamento: 2023-06-08 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.10036

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.10036

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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