Editing genetico nelle felci: avanti con la ricerca sulle piante
Questo studio descrive un nuovo metodo di editing genetico per il Fern C. richardii.
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Indice
- Il Ruolo di CRISPR/Cas nella Ricerca sulle Piante
- Concentrandosi su Ceratopteris Richardii
- Stabilire una Piattaforma di Editing Genico
- Scegliere le Specie di Felce Giuste e le Fasi di Sviluppo
- Il Ciclo Vitale di C. richardii
- Componenti Chiave per l'Editing Genico
- Migliorare il Processo di Trasformazione
- Analisi Molecolare delle Piante Trasgeniche
- Screening per Linee Knockout Geniche
- Valutazione Fisiologica delle Piante Trasgeniche
- Il Ruolo delle Specie Reattive di Ossigeno e della Risposta all'ABA
- Comprendere la Verifica Funzionale Genica nelle Felci
- Direzioni Future per la Ricerca sulle Felci
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Le felci sono un tipo di pianta che è apparsa sulla Terra circa 360 milioni di anni fa. Fanno parte di un grande gruppo di piante vascolari, il che significa che hanno un sistema per trasportare acqua e nutrienti. Le felci sono il secondo gruppo più grande di piante vascolari, dopo le piante da fiore, con oltre 10.500 specie diverse. Queste varie specie giocano un ruolo importante nel mantenere la diversità delle piante e nel supportare molti ecosistemi.
Le felci hanno sviluppato molte caratteristiche uniche che le rendono interessanti da studiare. I ricercatori in campi come la genomica, l'evoluzione, l'ecologia, la biologia molecolare e la fisiologia trovano le felci utili per capire come le piante si adattano ai loro ambienti. Alcuni geni specifici nelle felci aiutano a resistere a sfide da altri organismi e a far fronte a condizioni ambientali che cambiano, come la siccità o temperature estreme. Molte felci hanno anche proprietà utili per la medicina tradizionale, essendo usate per trattare problemi di salute comuni come febbre e dolore grazie ai benefici chimici che contengono.
Il Ruolo di CRISPR/Cas nella Ricerca sulle Piante
Negli ultimi anni, gli scienziati hanno usato sempre di più una tecnica chiamata CRISPR/Cas per l'editing genico nelle piante. Questo metodo è popolare per la sua semplicità ed efficacia. CRISPR/Cas funziona creando cambiamenti mirati nel DNA di una pianta. Gli scienziati possono usare questa tecnologia per modificare geni specifici in varie piante, sviluppando nuove varietà con caratteristiche desiderate affrontando meno sfide normative rispetto agli organismi geneticamente modificati (OGM) tradizionali.
Ad esempio, i ricercatori hanno applicato con successo CRISPR/Cas per aumentare il peso dei grani di riso, creare grano a basso contenuto di glutine e migliorare la resistenza alle malattie nei pomodori. Negli ultimi dieci anni, più di 130 specie di piante verdi sono state modificate con questa tecnica. Tuttavia, è importante notare che finora nessuna specie di felce è stata modificata con CRISPR/Cas.
Concentrandosi su Ceratopteris Richardii
Ceratopteris richardii è una felce tropicale piccola e a crescita rapida che è stata usata come specie modello per molti anni. La sua trasformazione genetica è stata studiata per esplorare aree importanti come la determinazione del sesso, la struttura del genoma e la biologia dello sviluppo.
Sebbene i ricercatori abbiano fatto progressi nella trasformazione di altri tipi di piante, ottenere modifiche genetiche di successo nelle felci si è rivelato difficile. Sono stati sviluppati diversi metodi per trasformare i gametofiti delle felci, ma queste tecniche spesso si basano su metodi progettati per le piante da fiore. Pertanto, creare un protocollo di editing genico efficiente per felci come C. richardii è cruciale.
Un enzima, SAL1, gioca un ruolo significativo nel modo in cui le piante rispondono allo stress ambientale. Aiuta le piante a gestire le loro reazioni alla siccità e ad altre sfide. La ricerca ha mostrato che manipolare SAL1 può influenzare la tolleranza alla siccità nelle piante. Anche se gli scienziati hanno scoperto che il gene SAL1 in C. richardii risponde a stress ambientali, la sua funzione non è stata testata a fondo tramite ingegneria genetica fino ad ora.
Stabilire una Piattaforma di Editing Genico
In questo studio, ci siamo concentrati sulla creazione di un sistema di editing genico efficiente per C. richardii. Abbiamo lavorato per migliorare i metodi per mirare e modificare i geni usando la tecnologia CRISPR/Cas9. Modificando con successo più geni in C. richardii, speriamo di capire meglio le loro funzioni e caratteristiche.
Abbiamo selezionato geni specifici per la modifica, incluso CrSAL1, che è legato a processi importanti come lo scambio dei gas nelle piante. Knockando o sovraesprimendo CrSAL1, abbiamo osservato cambiamenti nelle caratteristiche legate al comportamento e alla crescita delle piante. I nostri risultati mostrano che l'uso della tecnica CRISPR/Cas9 nelle felci può migliorare significativamente la nostra capacità di studiare la loro biologia e migliorare la loro coltivazione per vari usi.
Scegliere le Specie di Felce Giuste e le Fasi di Sviluppo
Recentemente, gli scienziati hanno assemblato genomi di riferimento di alta qualità per diverse specie di felci. Questi genomi forniscono informazioni preziose che possono aiutare i ricercatori a indagare funzioni specifiche dei geni nelle felci. Tra i metodi esistenti per trasformare le specie di felci, C. richardii si è rivelata la candidata più adatta per stabilire un protocollo di editing genico.
Le felci hanno un ciclo vitale unico che include fasi distinte: il gametofita aploide e il sporofita diploide. Ognuna di queste fasi gioca un ruolo critico nella riproduzione e nello sviluppo delle felci. Comprendere questo ciclo vitale aiuta a ottimizzare gli sforzi di trasformazione genetica in C. richardii.
Il Ciclo Vitale di C. richardii
In questa specie di felce, il ciclo vitale inizia quando le spore aploidi germinano nel gametofita. Questa struttura può svilupparsi in forme maschili o ermafrodite. Una volta che avviene la fertilizzazione, si forma uno zigote diploide, dando origine a un sporofita, che è la generazione dominante delle felci. Il sporofita produce spore che riavviano il ciclo.
Questo ciclo vitale offre ai ricercatori opportunità di utilizzare i gametofiti per la trasformazione genetica. A differenza delle piante da fiore che si basano principalmente su embrioni o tessuti di callo, usare i gametofiti consente un accesso più facile a un numero maggiore di materiali di partenza per la trasformazione.
Componenti Chiave per l'Editing Genico
Per utilizzare efficacemente il sistema CRISPR/Cas9 per l'editing genico in C. richardii, ci siamo concentrati sulla selezione di promotori appropriati per guidare l'espressione genica. I promotori sono essenziali in quanto controllano l'espressione dei geni nelle piante.
Abbiamo trovato diversi promotori potenziali nel genoma di C. richardii. Abbiamo identificato geni di RNA nucleare piccolo U6, che mostravano alti livelli di espressione in diverse parti della pianta. Tuttavia, questi geni non si adattavano alle caratteristiche strutturali tipiche di promotori efficaci, portandoci a considerare alternative.
Nel nostro approccio, abbiamo anche testato un promotore di actina che ha dimostrato di funzionare bene in altre specie di felci. Abbiamo sostituito i promotori predefiniti nel nostro sistema di editing genico con quelli appena identificati per migliorare l'espressione genica in C. richardii.
Migliorare il Processo di Trasformazione
Dopo aver identificato i promotori idonei, abbiamo lavorato per ottimizzare il processo di trasformazione dei gametofiti di C. richardii. Abbiamo regolato fattori come la durata del trattamento con enzimi, i tempi di co-incubazione e le concentrazioni di antibiotici per la crescita selettiva. Facendo questi aggiustamenti, potevamo aumentare le probabilità di ottenere trasformanti positivi.
I nostri sforzi iniziali si sono concentrati sulla modifica del gene CrSAL1 mentre perfezionavamo i parametri per la trasformazione. Una comprensione completa della via di segnalazione SAL1-PAP nelle piante, che è collegata all'apertura e chiusura degli stomi, ha informato i nostri sforzi per capire come manipolare CrSAL1 potrebbe influenzare le caratteristiche delle piante.
Analisi Molecolare delle Piante Trasgeniche
I nostri esperimenti hanno portato alla generazione di piante trasgeniche che mostrano livelli di espressione alterati di CrSAL1. Abbiamo valutato la presenza delle modifiche genetiche desiderate conducendo reazioni a catena della polimerasi (PCR) e valutando i livelli di espressione dei geni. Attraverso questo metodo, abbiamo identificato diversi individui trasgenici positivi, misurando anche la loro capacità di crescere e completare i loro cicli vitali.
L'efficienza di trasformazione, una misura di quante piante hanno incorporato con successo i geni desiderati, variava nei nostri test. Tuttavia, abbiamo raggiunto un'efficienza complessiva che mostra promesse per l'editing genico in C. richardii.
Screening per Linee Knockout Geniche
Una volta stabilito un metodo di trasformazione affidabile per sovraesprimere geni target, abbiamo rivolto la nostra attenzione alla creazione di linee knockout utilizzando il sistema CRISPR/Cas9 in C. richardii. Uno dei nostri obiettivi era il gene CrPDS, noto per causare cambiamenti visibili specifici nelle piante quando mutato.
Abbiamo generato diverse piante trasgeniche che portano versioni modificate del gene CrPDS, e molte mostrano i cambiamenti attesi nella colorazione delle foglie. Con l'editing genico riuscito, abbiamo acquisito preziose informazioni sull'efficienza dell'editing e le potenziali applicazioni di questa tecnica nelle felci.
Valutazione Fisiologica delle Piante Trasgeniche
Per valutare ulteriormente gli effetti delle nostre modifiche genetiche, abbiamo studiato come la sovraespressione e il knockout di CrSAL1 influenzassero vari tratti fisiologici in C. richardii. Ci siamo concentrati su parametri chiave legati alla salute delle piante, come lo Scambio di Gas e il comportamento stomatico.
I nostri risultati hanno rivelato che sovraesprimere CrSAL1 ha portato a un aumento della fotosintesi e a miglioramenti delle caratteristiche stomatiche rispetto alle piante wild type. Al contrario, le linee con CrSAL1 knockout hanno mostrato un'attività fotosintetica ridotta. Complessivamente, questi risultati suggeriscono che CrSAL1 gioca un ruolo significativo nell'aumentare le risposte delle piante alle condizioni ambientali.
Il Ruolo delle Specie Reattive di Ossigeno e della Risposta all'ABA
Abbiamo anche investigato come le nostre modifiche genetiche abbiano influito sulla produzione di specie reattive di ossigeno (ROS) nelle cellule di guardia delle piante trasgeniche. Le ROS sono molecole di segnalazione importanti che aiutano le piante a rispondere allo stress. I nostri dati hanno indicato che modificare CrSAL1 ha alterato i livelli di ROS nelle cellule di guardia, impattando il comportamento stomatico in diverse condizioni, incluso la presenza dell'ormone vegetale acido abscissico (ABA).
I nostri risultati suggeriscono che manipolare il gene SAL1 influenza l'equilibrio delicato della risposta di ROS e ABA, il che potrebbe avere implicazioni per migliorare la tolleranza allo stress e la salute complessiva delle piante.
Comprendere la Verifica Funzionale Genica nelle Felci
L'applicazione della tecnologia CRISPR/Cas9 nelle felci è uno sviluppo relativamente recente e fino al nostro studio, non ci sono stati tentativi di successo per editare geni in queste piante. Creando un metodo di editing genico efficace per C. richardii, abbiamo aperto nuove opportunità per esplorare le funzioni geniche nelle felci.
La nostra ricerca dimostra come modificare geni specifici possa portare a intuizioni sulle risposte allo stress e le adattamenti nelle felci. Queste informazioni possono aiutare a far progredire la conoscenza della biologia vegetale e contribuire a miglioramenti agricoli e applicazioni medicinali.
Direzioni Future per la Ricerca sulle Felci
Guardando al futuro, ci aspettiamo che i metodi di editing genico stabiliti in C. richardii possano essere adattati per l'uso in altre specie di felci. Applicando questa tecnologia, i ricercatori possono ottenere una comprensione più profonda dei ruoli che vari geni svolgono nello sviluppo delle piante, nelle risposte allo stress e nei processi evolutivi.
In particolare, le proprietà uniche dei gametofiti delle felci possono essere sfruttate per ulteriori studi sulla riproduzione delle piante, sulla resilienza in ambienti difficili e sull'evoluzione di tratti chiave. Mentre continuiamo a perfezionare i nostri metodi e ad espandere la nostra ricerca, speriamo di sbloccare nuove scoperte che beneficeranno sia la scienza che la società.
Conclusione
In sintesi, il nostro lavoro ha stabilito una piattaforma di editing genico efficiente per la felce C. richardii. Ottimizzando le tecniche di trasformazione e modificando con successo geni chiave, abbiamo posto le basi per future ricerche focalizzate sulla comprensione e il miglioramento della biologia delle felci. Questo avanza non solo la nostra comprensione scientifica ma anche le potenziali applicazioni in agricoltura e medicina, dimostrando l'importanza della ricerca sulle piante nell'affrontare le sfide globali.
Titolo: Efficient Gene Editing and Overexpression of Gametophyte Transformation in a Model Fern
Estratto: The clustered regularly interspaced short palindromic repeats (CRISPR)/CRISPR-related nuclease (Cas) system allows precise and easy editing of genes in many plant species. However, this system has not yet been applied to any fern species due to the complex characteristics of fern genomes, genetics and physiology. Here, we established, for the first time, a protocol for gametophyte-based screening single-guide RNAs (sgRNAs) with high efficiency for CRISPR/Cas-mediated gene editing in a model fern species, Ceratopteris richardii. We utilized the C. richardii Actin promoter to drive sgRNA expression and enhanced CaMV 35S promoter to drive the expression of Streptococcus pyogenes Cas9 in this CRISPR-mediated editing system, which was employed to successfully edit a few genes (e.g., nucleotidase/phosphatase 1, CrSAL1; Cryptochrome 4, CRY4) and CrPDS, encoding a phytoene desaturase protein that resulted in an albino phenotype in C. richardii. Knockout of CrSAL1 resulted in significantly reduced stomatal conductance (gs), leaf transpiration rate (E), stomatal/pore length, and abscisic acid (ABA)-induced reactive oxygen species (ROS) accumulation in guard cells. Moreover, CrSAL1 overexpressing plants showed significantly increased net photosynthetic rate (A), gs, E and intrinsic water use efficiency (iWUE) as well as most of the stomatal traits and ROS production in guard cells compared to those in the wild-type (WT) plants. Taken together, the optimized CRISPR/Cas9 system provides a useful tool for functional genomics in a model fern species, allowing the exploration of fern gene functions for evolutionary biology, herbal medicine discovery and agricultural applications.
Autori: Zhonghua Chen, W. Jiang, F. Deng, M. Babla, D. Yang, T. Tong, Y. Qin, B. Marchant, P. S. Soltis, D. Soltis, F. Zeng
Ultimo aggiornamento: 2024-04-11 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.04.10.588889
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.04.10.588889.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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