Un nuovo approccio alla sicurezza nella navigazione dei robot
Presentiamo un metodo per far muovere i robot in sicurezza in ambienti affollati.
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Indice
I robot stanno diventando sempre più comuni nelle nostre vite quotidiane, aiutandoci in compiti che vanno dal muovere merci nei magazzini al portarci in giro con auto a guida autonoma. Tuttavia, affinché i robot possano lavorare in sicurezza tra le persone, devono muoversi in ambienti dove il movimento umano introduce incertezze.
In molte configurazioni attuali, i robot operano in aree progettate per tenerli lontani dagli umani, come corsie dedicate. Questa semplificazione aiuta i robot a evitare complicazioni nei loro compiti di navigazione. Per integrare i robot negli ambienti reali, come le nostre città, hanno bisogno della capacità di gestire situazioni che coinvolgono umani, il che presenta sfide uniche.
In luoghi affollati, i robot devono interpretare e prevedere il movimento umano per evitare incidenti mentre si muovono in modo efficiente. Sfortunatamente, il comportamento umano può essere imprevedibile e varia da persona a persona. Inoltre, gli esseri umani spesso non esprimono chiaramente le loro intenzioni, rendendo difficile per i robot anticipare le loro azioni. Questa imprevedibilità rende complessa la previsione del movimento umano.
Il Problema della Probabilità di Collisione
In un contesto in cui i robot interagiscono con le persone, comprendere il rischio di collisioni è fondamentale. L'obiettivo è capire e limitare la possibilità di una collisione nel percorso pianificato dal robot. Questo compito è complicato a causa della natura non regolare e variegata del movimento umano. Inoltre, considerando la possibilità di una collisione nel tempo, bisogna tenere conto di come queste probabilità si relazionano l'una con l'altra nel tempo. Se una collisione si verifica all'inizio del percorso pianificato, rende l'intero percorso pericoloso, significando che i rischi di collisione successivi potrebbero non dover nemmeno essere considerati.
La maggior parte dei metodi passati non ha affrontato questo problema di correlazione temporale, portando a traiettorie eccessivamente cautelose. Allo stesso modo, molti approcci calcolano le probabilità di collisione separatamente per ogni ostacolo, il che può ridurre le prestazioni in ambienti affollati. Se un sistema considera le correlazioni nel tempo e tutti gli ostacoli, può progettare percorsi più efficaci senza compromettere la sicurezza.
Il Nostro Approccio: Safe Horizon MPC
Per affrontare queste sfide, presentiamo un nuovo metodo in tempo reale chiamato Safe Horizon Model Predictive Control (SH-MPC). Questo metodo gestisce esplicitamente la probabilità totale di collisione con ostacoli durante il viaggio del robot. Riformulando il problema di pianificazione utilizzando concetti di ottimizzazione degli scenari e controllo predittivo, il nostro metodo è meno cauto rispetto agli approcci esistenti. Funziona con tutti i tipi di distribuzioni di probabilità del movimento degli ostacoli, rendendo più semplice da gestire dal punto di vista computazionale.
Mostriamo questa tecnica utilizzando un robot mobile e un veicolo a guida autonoma, entrambi che navigano in ambienti condivisi con le persone.
Lavori Correlati
Pianificazione del movimento per una Navigazione Sicura
C'è una vasta ricerca focalizzata sull'assicurare una navigazione sicura per i sistemi autonomi. Una grande preoccupazione in questo campo è trovare modi per evitare collisioni con Ostacoli Dinamici. Nella pianificazione del movimento, i problemi di navigazione vengono formulati come sfide di ottimizzazione, dove le prestazioni devono essere bilanciate contro vincoli per prevenire collisioni e rispettare i limiti.
Gestire l'Incertezza
Le collisioni in ambienti dinamici creano un caso speciale di ottimizzazione sotto incertezza. Ci sono due approcci principali per questo: ottimizzazione robusta e ottimizzazione stocastica. L'ottimizzazione robusta richiede che i vincoli siano validi per ogni possibile risultato, mentre l'ottimizzazione stocastica consente alcune violazioni dei vincoli, purché rimangano al di sotto di una soglia di probabilità prestabilita.
Dato che di solito è impraticabile considerare ogni possibile risultato negli scenari del mondo reale, ci concentreremo di più sull'ottimizzazione stocastica.
Vincoli di Probabilità nella Pianificazione del Movimento
Nell'ottimizzazione stocastica, i vincoli di probabilità vengono utilizzati per mantenere la probabilità di violazione di un vincolo al di sotto di un certo livello. Valutare questi vincoli con precisione è spesso complesso e di solito viene semplificato attraverso ulteriori assunzioni sulle distribuzioni di probabilità coinvolte.
Molti modelli esistenti non pongono vincoli di probabilità direttamente sull'intera traiettoria pianificata del robot. Invece, tendono ad analizzare ogni posizione lungo il percorso singolarmente. Questo metodo può trascurare il rischio complessivo posto dal viaggio, rendendolo meno efficace nella realtà. In breve, i metodi passati spesso sovrastimano i rischi e creano piani di movimento eccessivamente cauti.
Panoramica del Nostro Metodo
Progettazione del Pianificatore di Movimento
Nel nostro sistema, creiamo un pianificatore di movimento che campiona traiettorie previste degli ostacoli per sviluppare scenari. Ogni scenario rappresenta un possibile movimento per tutti gli ostacoli durante il periodo di pianificazione. Mantenendo la sicurezza in tutti gli scenari campionati, garantiamo che la sicurezza complessiva del piano di movimento del robot venga preservata.
Il nostro pianificatore utilizza un approccio unico basato su ottimizzazione degli scenari e strategie di controllo per creare un piano di movimento probabilisticamente sicuro. L'idea è quella di imporre l'evitamento delle collisioni tra il robot e gli ostacoli dinamici durante l'intero percorso pianificato.
Quadro di Ottimizzazione degli Scenari
Il nostro quadro di ottimizzazione degli scenari ci consente di determinare la probabilità che i vincoli siano rispettati sotto incertezza. Nel nostro caso, impone l'evitamento delle collisioni con gli ostacoli lungo l'intera traiettoria pianificata.
L'incertezza relativa agli ostacoli rilevati è anticipata nel tempo. Gli scenari sono formati da queste previsioni, e ognuno di questi porta a vincoli che devono essere soddisfatti per mantenere il percorso del robot libero da collisioni. La traiettoria viene quindi affinata in base a questi vincoli, assicurando la sicurezza durante tutto il viaggio.
Calcolo di Traiettorie Sicure
Il Modello del Robot Controllato
Consideriamo un robot con determinati stati e input, che si muove secondo dinamiche non lineari. In questa configurazione, teniamo conto dei movimenti incerti di vari ostacoli che potrebbero interagire con il percorso del robot.
Impostazione del Problema della Probabilità di Collisione
La sfida è stabilire un metodo affidabile per limitare le probabilità di collisione mentre si naviga col robot. Costruiamo un problema soggetto a vincoli di probabilità che assicura che il robot possa muoversi senza colpire ostacoli con livelli di fiducia specificati.
Approccio del Programma per Scenari
Per rendere la valutazione delle probabilità di collisione gestibile durante le operazioni in tempo reale, trasformiamo il nostro problema soggetto a vincoli in una versione deterministica. Questa trasformazione è nota come Scenario Program (SP). Qui, imponiamo vincoli deterministici basati su scenari campionati per attuare misure di evitamento delle collisioni.
L'SP può essere risolto in un ciclo, rendendolo ben adatto per applicazioni in tempo reale. Le principali sfide includono decidere quanti scenari campionare per mantenere la sicurezza e identificare quali scenari influenzano maggiormente la traiettoria del robot.
Dettagli di Implementazione
Utilizzo del Controllo Predittivo Modulare (MPC)
Utilizziamo un quadro di Controllo Predittivo Modulare per gestire il movimento del nostro robot. Prima di attivare il sistema di controllo, calcoliamo le dimensioni dei campioni appropriate in base al rischio di collisione desiderato. Le iterazioni di controllo utilizzano un insieme di scenari per affinare continuamente i movimenti pianificati del robot, garantendo la sicurezza.
Rimozione degli Scenari
Per migliorare l'efficienza computazionale e garantire la fattibilità, implementiamo una strategia di rimozione degli scenari. Questa strategia ci consente di escludere scenari che non contribuiscono in modo significativo al processo di ottimizzazione, riducendo le richieste computazionali mentre miglioriamo la robustezza dei movimenti pianificati del robot.
Applicazioni di SH-MPC
Navigazione Sicura in Ambienti Affollati
Applichiamo il metodo SH-MPC per aiutare i robot a navigare in sicurezza tra le persone. Utilizzando distribuzioni di probabilità basate su schemi di movimento umano, possiamo costruire traiettorie sicure per robot mobili e veicoli a guida autonoma.
Confronto con Altri Metodi
Nelle nostre simulazioni, SH-MPC supera costantemente i metodi di base che si basano su probabilità di collisione marginali. Mentre questi ultimi possono essere accurati per previsioni a breve termine, spesso falliscono di fronte alle complessità presentate dagli ambienti reali. Il nostro metodo mantiene una probabilità di collisione coerente, consentendo una navigazione più rapida ed efficace.
Risultati e Valutazione
Prestazioni in Ambienti Simulati
Abbiamo testato il nostro metodo in vari scenari, confrontando le prestazioni di SH-MPC con altre tecniche. I nostri risultati mostrano che, mentre altri metodi possono produrre piani cauti, SH-MPC raggiunge un miglior equilibrio tra velocità e sicurezza.
Gestione di Molti Ostacoli
In ambienti con molti pedoni dinamici, il nostro metodo ha dimostrato la sua capacità di guidare in modo efficiente il robot oltre vari ostacoli in movimento. I risultati hanno confermato che SH-MPC supera i metodi tradizionali che non considerano la probabilità totale di collisione lungo l'intera traiettoria.
Robustezza Contro l'Incertezza
SH-MPC ha mostrato una maggiore robustezza contro le fluttuazioni nel movimento degli ostacoli. La capacità di rispondere in modo adattivo ai cambiamenti nel comportamento umano lo rende significativamente più affidabile in ambienti caotici.
Conclusione
Abbiamo presentato un approccio innovativo alla pianificazione del movimento chiamato Safe Horizon Model Predictive Control. Questo metodo gestisce a fondo le probabilità di collisione lungo intere traiettorie per garantire che i robot possano operare in sicurezza accanto a ostacoli dinamici. Utilizzando l'ottimizzazione degli scenari, possiamo creare percorsi privi di collisioni in modo efficace ed efficiente per i robot che navigano in ambienti complessi e incerti.
Questa tecnica è adatta a varie applicazioni, dalla robotica personale ai veicoli a guida autonoma, consentendo loro di navigare in sicurezza nel nostro mondo sempre più affollato e dinamico. I nostri risultati indicano che SH-MPC è non solo più sicuro dei metodi tradizionali, ma permette anche movimenti robotici più rapidi ed efficienti.
Il successo di SH-MPC mostra promettenti sviluppi futuri nella navigazione autonoma, dove mantenere la sicurezza in ambienti imprevedibili è cruciale.
Titolo: Scenario-Based Motion Planning with Bounded Probability of Collision
Estratto: Robots will increasingly operate near humans that introduce uncertainties in the motion planning problem due to their complex nature. Typically, chance constraints are introduced in the planner to optimize performance while guaranteeing probabilistic safety. However, existing methods do not consider the actual probability of collision for the planned trajectory, but rather its marginalization, that is, the independent collision probabilities for each planning step and/or dynamic obstacle, resulting in conservative trajectories. To address this issue, we introduce a novel real-time capable method termed Safe Horizon MPC, that explicitly constrains the joint probability of collision with all obstacles over the duration of the motion plan. This is achieved by reformulating the chance-constrained planning problem using scenario optimization and predictive control. Our method is less conservative than state-of-the-art approaches, applicable to arbitrary probability distributions of the obstacles' trajectories, computationally tractable and scalable. We demonstrate our proposed approach using a mobile robot and an autonomous vehicle in an environment shared with humans.
Autori: Oscar de Groot, Laura Ferranti, Dariu Gavrila, Javier Alonso-Mora
Ultimo aggiornamento: 2023-07-03 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2307.01070
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2307.01070
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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