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Nuove scoperte sugli scoppi X di Swift J1749.4-2807

Uno studio svela dettagli sulle esplosioni di raggi X dalla stella di neutroni Swift J1749.4-2807.

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Le esplosioni di raggi X sono aumenti improvvisi della luce X che arrivano da un tipo specifico di sistema stellare conosciuto come binari a raggi X a bassa massa (LMXBs). In questi sistemi, una stella di neutroni o un buco nero tira materiale da una stella compagna. Questo materiale genera un sacco di raggi X mentre cade sulla stella di neutroni o sul buco nero.

Quando il materiale sulla superficie di una stella di neutroni diventa molto denso, può innescare un'esplosione termonucleare conosciuta come esplosione di raggi X di Tipo-I. Questo tipo di esplosione dura tipicamente alcuni secondi ed è caratterizzata da un rapido aumento di luminosità seguito da un declino più lento. Queste esplosioni sono significative per capire la fisica delle stelle di neutroni, i processi di accrescimento e il comportamento della materia in condizioni estreme.

Swift J1749.4-2807: Una Stella di Neutroni Unica

Tra le fonti conosciute di esplosioni di raggi X, Swift J1749.4-2807 si distingue. È l'unico pulsar millisecondo a raggi X accrescente noto che eclissa. Questo significa che, mentre orbita attorno alla sua stella compagna, a volte blocca la nostra vista delle sue emissioni di raggi X, il che può fornire informazioni preziose sulle sue proprietà fisiche.

Durante un periodo di osservazione nel 2021, sono state rilevate sette esplosioni di Tipo-I da Swift J1749.4-2807. Ognuna di queste esplosioni mostra caratteristiche uniche che aiutano i ricercatori a capire la composizione del materiale innescato e i processi fisici che avvengono sulla superficie della stella di neutroni.

Caratteristiche delle Esplosioni Osservate

Le prime sei esplosioni osservate durante l'esplosione del 2021 hanno mostrato aumenti lenti e decadenze lunghe, il che spesso indica che queste esplosioni hanno una composizione mista di idrogeno ed elio. D'altra parte, la settima esplosione ha avuto un rapido aumento e decadenza, suggerendo che era più ricca di elio.

Oltre a studiare la luminosità di queste esplosioni, i scienziati hanno esaminato lo spettro della luce X. Hanno osservato cambiamenti di temperatura, con la temperatura che aumentava durante l'aumento dell'esplosione e diminuiva man mano che l'esplosione svaniva. Questo comportamento è tipico per le esplosioni di raggi X e fornisce informazioni cruciali sulle condizioni sulla superficie della stella di neutroni.

Interazione Esplosione-Disco

Una scoperta interessante dall'analisi di queste esplosioni era collegata alla quantità di Assorbimento che avveniva durante esse. L'assorbimento si riferisce al processo in cui la radiazione viene rimossa dalla luce che ci raggiunge a causa della materia in linea di vista. Durante le esplosioni osservate, i valori di assorbimento erano quasi raddoppiati rispetto a quelli misurati prima delle esplosioni. Questo cambiamento suggerisce che le esplosioni stavano interagendo con il disco di accrescimento circostante, causando una dilatazione e un cambiamento nella struttura. L'alta inclinazione di Swift J1749.4-2807 ha probabilmente permesso ai ricercatori di osservare questo effetto più chiaramente.

Rilevamento delle Oscillazioni dell'Esplosione

Per la prima volta, è stato rilevato un segnale durante una delle esplosioni di raggi X che corrispondeva alla frequenza di rotazione nota della stella di neutroni, che è 517.92 Hz. La rilevazione di queste oscillazioni nella luce dell'esplosione fornisce una comprensione più profonda dei processi fisici in gioco durante un'esplosione di raggi X.

Fenomeno di Emissione Pre-Esplosione

Prima di ogni esplosione, i ricercatori hanno notato un aumento nel tasso di conteggio delle emissioni di raggi X, portandoli a chiamare questo fenomeno "emissione pre-esplosione." Questa emissione elevata è avvenuta sistematicamente in gran parte delle esplosioni osservate, indicando una connessione con il processo di accensione dell'esplosione. In teoria, questo potrebbe essere collegato a reazioni o processi che avvengono sulla superficie della stella di neutroni giusto prima dell'esplosione di un'esplosione di raggi X.

Mentre la natura esatta di questa emissione pre-esplosione è ancora in discussione, potrebbe potenzialmente essere legata a processi simili alle oscillazioni a bassa frequenza osservate in altri fenomeni astrofisici.

Analisi degli Spettri delle Esplosioni

L'analisi delle esplosioni ha rivelato che la temperatura del corpo nero-la temperatura della superficie che irraggia-increases come inizia l'esplosione. Questo è in linea con il comportamento previsto durante tali eventi, dove l'esplosione rappresenta uno stato ad alta energia della materia sulla superficie della stella di neutroni.

Le caratteristiche spettrali delle esplosioni di raggi X mostrano che avevano composizioni diverse. La maggior parte delle prime sei esplosioni sembravano essere ricche di idrogeno, mentre la settima esplosione indicava una composizione ricca di elio probabilmente dovuta ai rapidi cambiamenti di energia e condizioni durante l'esplosione.

Riepilogo dei Risultati

In sintesi, lo studio delle esplosioni di raggi X da Swift J1749.4-2807 durante l'esplosione del 2021 ha fornito nuove intuizioni sulla natura di questi eventi affascinanti. La rilevazione delle oscillazioni delle esplosioni, l'emissione pre-esplosione insolita e i cambiamenti nei valori di assorbimento evidenziano le complesse interazioni tra la stella di neutroni e il materiale circostante.

Le esplosioni osservate rappresentano anche un'opportunità per imparare sulle condizioni in cui avvengono queste reazioni nucleari, portando potenzialmente a una migliore comprensione della materia sotto pressioni e temperature estreme.

Direzioni per la Ricerca Futura

Man mano che andiamo avanti, sarà necessaria ulteriori studi per esplorare le implicazioni dei risultati. Capire come le stelle di neutroni come Swift J1749.4-2807 si comportano durante le esplosioni migliorerà la nostra conoscenza più ampia dell'evoluzione stellare e dell'astrofisica ad alta energia.

Gli sforzi per affinare le misurazioni delle emissioni di raggi X, insieme a tecniche di modellazione avanzate, continueranno a migliorare la nostra comprensione. Inoltre, confrontare i comportamenti di varie stelle di neutroni fornirà un quadro più completo della diversità presente in questi esotici resti stellari.

Conclusione

Le esplosioni di raggi X sono un'area critica di ricerca nell'astrofisica, fornendo intuizioni sulla natura della materia in condizioni estreme e sulla dinamica delle stelle di neutroni. I risultati riguardanti Swift J1749.4-2807 fanno parte di un crescente corpo di conoscenze che possono aiutarci a capire come funzionano questi fenomeni cosmici e la loro importanza nell'universo.

Lo studio delle esplosioni di raggi X continua a mettere alla prova la nostra comprensione e a spingere i confini di ciò che sappiamo sull'universo e le leggi fondamentali della fisica che lo governano. Con osservazioni e analisi in corso, future scoperte potrebbero svelare ulteriori misteri e offrire nuove prospettive su questi eventi celesti affascinanti.

Fonte originale

Titolo: Thermonuclear Type-I X-ray Bursts and Burst Oscillations from the Eclipsing AMXP Swift J1749.4-2807

Estratto: Swift J1749.4-2807 is the only known eclipsing accreting millisecond X-ray pulsar. In this paper, we report on 7 thermonuclear (Type-I) X-ray bursts observed by NICER during its 2021 outburst. The first 6 bursts show slow rises and long decays, indicative of mixed H/He fuel, whereas the last burst shows fast rise and decay, suggesting He-rich fuel. Time-resolved spectroscopy of the bursts revealed typical phenomenology (i.e., an increase in black body temperature during the burst rise, and steady decrease in the decay), however they required a variable $N_\mathrm{H}$. We found that the values of $N_\mathrm{H}$ during the bursts were roughly double those found in the fits of the persistent emission prior to each burst. We interpret this change in absorption as evidence of burst-disc interaction, which we observe due to the high inclination of the system. We searched for burst oscillations during each burst and detected a signal in the first burst at the known spin frequency of the neutron star (517.92 Hz). This is the first time burst oscillations have been detected from Swift J1749.4-2807. We further find that each X-ray burst occurs on top of an elevated persistent count rate. We performed time-resolved spectroscopy on the combined data of the bursts with sufficient statistics (i.e., the clearest examples of this phenomenon) and found that the black body parameters evolve to hotter temperatures closer to the onset of the bursts. We interpret this as a consequence of an unusual marginally stable burning process similar to that seen through mHz QPOs.

Autori: A. C. Albayati, P. Bult, D. Altamirano, J. Chenevez, S. Guillot, T. Güver, G. K. Jaisawal, C. Malacaria, G. C. Mancuso, A. Marino, M. Ng, A. Sanna, T. E. Strohmayer

Ultimo aggiornamento: 2023-06-20 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.11440

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.11440

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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