Sviluppi nella stima della profondità per tutte le condizioni atmosferiche
Robust-Depth migliora la stima della profondità in diverse condizioni meteorologiche.
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La Stima della profondità è un compito importante nel campo della visione artificiale, che consiste nel determinare quanto siano lontani gli oggetti dalla fotocamera. È fondamentale per vari usi, come le auto a guida autonoma, la robotica e la ricreazione di scene 3D da immagini 2D. Recentemente, i metodi di stima della profondità che usano tecniche di deep learning hanno guadagnato popolarità. Tuttavia, la maggior parte di questi metodi si basa su condizioni di sole per addestrare i loro modelli. Questo è un grosso limite, dato che molte regioni sperimentano un mix di condizioni meteorologiche, inclusi pioggia e nebbia.
In posti come il Regno Unito, per esempio, ci sono molti giorni di pioggia. Questo significa che i modelli di stima della profondità devono essere abbastanza robusti da funzionare in diverse condizioni atmosferiche, a diversi orari del giorno e con variazioni nella qualità dell'immagine. Per affrontare questo problema, i ricercatori hanno indagato modi per creare modelli di addestramento che possano funzionare efficacemente in condizioni meteorologiche avverse. Hanno proposto metodi che usano la grafica computerizzata e altri modelli per simulare diversi effetti atmosferici.
Un'idea cruciale è migliorare i dati esistenti con tempo soleggiato introducendo augmentazioni che rappresentano scenari meteorologici avversi. Esperimenti precedenti con tali augmentazioni hanno mostrato risultati misti, a volte portando a prestazioni peggiori. I ricercatori hanno proposto un nuovo approccio che usa queste augmentazioni in modo più efficace. Esaminando la relazione tra i dati originali e quelli augmentati, hanno sviluppato un metodo chiamato pseudo-supervised loss. Questa tecnica innovativa cerca di sfruttare i vantaggi dell'apprendimento supervisionato evitando la necessità di etichette aggiuntive.
Inoltre, i ricercatori hanno fornito consigli pratici su come creare un framework affidabile ed efficiente per aumentare i dati relativi alla stima della profondità auto-supervisionata. Hanno dimostrato attraverso ampi test che il loro metodo proposto, chiamato Robust-Depth, si comporta eccellentemente su dataset pubblici, anche in condizioni meteorologiche sfidanti, migliorando notevolmente i metodi precedenti.
Background sulla Stima della Profondità
La stima della profondità è stata una parte cruciale della visione artificiale per anni. I metodi tradizionali si concentravano sull'uso di più viste per capire la profondità, ma gli avanzamenti recenti permettono la stima della profondità da un'unica immagine. I primi metodi si basavano su un addestramento supervisionato, richiedendo dati costosi dai sensori. Tuttavia, è emersa la stima della profondità monoculare auto-supervisionata come un'alternativa economica. Questi metodi utilizzano immagini precedenti per addestrare il modello usando una tecnica chiamata photometric loss.
Nonostante i vantaggi, la stima della profondità auto-supervisionata affronta ancora sfide, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse o in situazioni di scarsa illuminazione. Un modello ben noto, Monodepth2, funziona bene con immagini soleggiate ma ha difficoltà in condizioni meno che ideali. Il metodo Robust-Depth proposto mira a superare queste limitazioni, essendo più resistente ai cambiamenti nell'ambiente.
Problemi con i Modelli Esistenti
La maggior parte dei modelli di stima della profondità è stata addestrata principalmente su dataset contenenti immagini chiare e soleggiate. Il dataset KITTI, ampiamente utilizzato, non include immagini scattate durante pioggia, nebbia o di notte, rendendo difficile applicare i modelli a scenari del mondo reale. Tentativi precedenti di addestrare modelli su condizioni meteorologiche diverse hanno spesso portato a prestazioni degradate.
Un problema significativo è che molte reti di stima della profondità, incluso Monodepth2, tendono a basarsi su indizi verticali dalle immagini. Ad esempio, se un pixel si trova più in basso in un'immagine, il sistema può assumere che sia più vicino alla fotocamera, il che potrebbe non essere sempre accurato. Questa eccessiva dipendenza dalla posizione dei pixel può portare a errori, specialmente in scenari sfidanti, come quando si osservano immagini di scogliere.
Soluzioni Proposte
Per affrontare queste sfide, i ricercatori hanno proposto miglioramenti alle metodologie di addestramento utilizzate per la stima della profondità. Hanno introdotto un modo innovativo per sfruttare sia i dati augmentati che quelli non augmentati stabilendo un vincolo di coerenza bi-direzionale attraverso la pseudo-supervisione proposta. Questa nuova funzione di perdita consente alle mappe di profondità delle immagini originali di guidare le previsioni delle immagini augmentate e viceversa.
In aggiunta, hanno fatto raccomandazioni per un framework di augmentazione robusto progettato per ridurre la dipendenza da indizi semplicistici. Queste raccomandazioni includono:
- Utilizzare immagini non augmentate quando si creano immagini target con le mappe di profondità attuali.
- Addestrare utilizzando coppie di immagini non augmentate e augmentate.
- Utilizzare una perdita di pseudo-supervisione unidirezionale per stimare il movimento.
Nuove Tecniche di Augmentazione
I ricercatori hanno anche riconosciuto l'importanza di impiegare varie augmentazioni di dati legate al meteo. Questo include la creazione di condizioni di pioggia e nebbia più realistiche, oltre a simulare scenari notturni utilizzando tecniche specializzate. Aggiungendo sfide come neve e luminosità estrema, assicurano che il modello apprenda da una gamma più ampia di scenari, portando infine a migliori prestazioni in diverse condizioni.
I ricercatori hanno scoperto che le tradizionali augmentazioni di dati spesso non funzionano bene con i modelli di stima della profondità. Invece di migliorare la capacità del modello di generalizzare, a volte peggiorano le prestazioni. Tuttavia, creando specifiche augmentazioni per prevenire l'eccessiva dipendenza da indizi semplici, il modello Robust-Depth può imparare a estrarre informazioni semantiche più profonde.
Approfondimenti da Lavori Correlati
Nel campo della stima della profondità, i metodi precedenti spesso cercavano di risolvere il problema della robustezza attraverso cambiamenti architettonici complessi. Usavano più sensori e si affidavano pesantemente a dataset sintetici, causando bias di dominio. Le applicazioni nel mondo reale richiedono modelli che funzionino bene non solo in condizioni ideali, ma anche in situazioni avverse.
L'introduzione dell'apprendimento auto-supervisionato ha trasformato la metodologia per la stima della profondità eliminando la necessità di dati etichettati costosi. I ricercatori si sono concentrati principalmente sulle fotocamere monoculari, che sono più pratiche rispetto ai setup stereo. Nel tempo, sono stati fatti progressi nelle architetture di deep learning, incluso l'incorporamento di reti transformer che dimostrano prestazioni superiori in condizioni varie rispetto alle tradizionali reti neurali convoluzionali (CNN).
Panoramica su Robust-Depth
Robust-Depth è un'architettura auto-supervisionata che stima la profondità in modo efficace in diverse condizioni. L'approccio mantiene le prestazioni dei metodi esistenti mentre incorpora nuove tecniche per gestire i dati augmentati. Un vantaggio significativo di Robust-Depth è la sua capacità di generalizzare attraverso diverse condizioni meteorologiche senza un notevole aumento delle richieste computazionali.
Essenzialmente, il processo di addestramento utilizza sia immagini augmentate che originali per sviluppare il modello. L'inclusione della pseudo-supervisione serve a incoraggiare la coerenza tra i due tipi di dati.
Comprendere la Preparazione dei Dati
I ricercatori sottolineano l'importanza della preparazione dei dati quando si progetta un modello robusto di stima della profondità. Hanno impiegato un renderer basato sulla fisica per creare augmentazioni realistiche di pioggia, nebbia e condizioni notturne per il dataset di addestramento. Hanno anche aggiunto varie corruzioni, come rumore e sfocatura da movimento, note per rendere la stima della profondità una sfida.
L'uso di diverse trasformazioni aiuta il modello ad adattarsi e a funzionare bene in varie condizioni ambientali. La combinazione di augmentazioni, che includono il ritaglio verticale e il tiling, consente alla rete di profondità di diventare meno dipendente da indizi semplici e promuove un miglior apprendimento delle informazioni di profondità.
Risultati dai Test
I ricercatori hanno condotto ampi test su più dataset per valutare le prestazioni del loro modello. Robust-Depth è riuscito a mantenere un'eccezionale qualità della profondità in condizioni soleggiate mentre ha migliorato visibilmente le prestazioni in condizioni meteorologiche avverse. La valutazione ha dimostrato che il modello ha superato i suoi predecessori, affrontando efficacemente le sfide legate a condizioni meteorologiche diverse e alla degradazione dell'immagine.
Sono stati effettuati confronti di prestazione con modelli esistenti all'avanguardia. I risultati hanno rivelato che Robust-Depth non solo ha brillato in scenari di maltempo, ma ha anche mantenuto le proprie prestazioni in situazioni soleggiate normali. Quindi, questo nuovo metodo dimostra una notevole versatilità in diversi ambienti.
Conclusione e Prospettive Future
Questa ricerca rappresenta un significativo passo avanti nel campo della stima della profondità affrontando efficacemente le sfide poste dalle diverse condizioni meteorologiche. Il modello Robust-Depth proposto sfrutta tecniche innovative che gli consentono di generalizzare meglio e funzionare efficacemente, anche in situazioni meno che ideali. Costruendo su lavori precedenti e introducendo strategie di augmentazione dei dati efficienti, il modello spinge i confini di ciò che è possibile nella stima della profondità monoculare auto-supervisionata.
Guardando al futuro, è necessaria una maggiore esplorazione per garantire che i modelli di stima della profondità non diventino troppo dipendenti da indizi limitati. Sviluppi futuri potrebbero coinvolgere l'espansione dell'addestramento su una gamma più diversificata di dataset per migliorare la robustezza, in particolare in scenari notturni complessi o in condizioni meteorologiche estreme. Continuando a perfezionare questi modelli, i ricercatori possono lavorare per ottenere maggiore accuratezza e affidabilità nelle applicazioni reali della tecnologia di stima della profondità.
Titolo: Self-supervised Monocular Depth Estimation: Let's Talk About The Weather
Estratto: Current, self-supervised depth estimation architectures rely on clear and sunny weather scenes to train deep neural networks. However, in many locations, this assumption is too strong. For example in the UK (2021), 149 days consisted of rain. For these architectures to be effective in real-world applications, we must create models that can generalise to all weather conditions, times of the day and image qualities. Using a combination of computer graphics and generative models, one can augment existing sunny-weather data in a variety of ways that simulate adverse weather effects. While it is tempting to use such data augmentations for self-supervised depth, in the past this was shown to degrade performance instead of improving it. In this paper, we put forward a method that uses augmentations to remedy this problem. By exploiting the correspondence between unaugmented and augmented data we introduce a pseudo-supervised loss for both depth and pose estimation. This brings back some of the benefits of supervised learning while still not requiring any labels. We also make a series of practical recommendations which collectively offer a reliable, efficient framework for weather-related augmentation of self-supervised depth from monocular video. We present extensive testing to show that our method, Robust-Depth, achieves SotA performance on the KITTI dataset while significantly surpassing SotA on challenging, adverse condition data such as DrivingStereo, Foggy CityScape and NuScenes-Night. The project website can be found here https://kieran514.github.io/Robust-Depth-Project/.
Autori: Kieran Saunders, George Vogiatzis, Luis Manso
Ultimo aggiornamento: 2023-07-17 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2307.08357
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2307.08357
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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