Epsilon*: Una nuova metrica per la privacy nel machine learning
Epsilon* valuta i rischi per la privacy nell'apprendimento automatico senza bisogno di accesso ai dati sensibili.
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Indice
Nell'era della tecnologia guidata dai dati, la privacy è diventata una grande preoccupazione, soprattutto con i modelli di machine learning che spesso vengono addestrati usando dati sensibili dei clienti. Le aziende e i ricercatori cercano continuamente modi per proteggere le informazioni personali, continuando a trarre vantaggio dalle intuizioni ottenute tramite il machine learning. Un modo per farlo è l'introduzione di Epsilon*, una nuova metrica per misurare il rischio di privacy associato ai modelli di machine learning.
Epsilon* può essere utilizzato per valutare la privacy di un singolo modello in diverse fasi: prima del deployment, durante l'operazione o dopo aver implementato strategie di protezione della privacy. Funziona richiedendo solo l'accesso alle previsioni del modello e non coinvolge il ri-campionamento dei dati di addestramento o il ri-addestramento dei modelli. Questo lo rende particolarmente utile per gli auditor della privacy che potrebbero non avere accesso completo ai processi interni di un'azienda.
Cos'è Epsilon*?
Epsilon* è definito come una funzione che tiene conto dei tassi di veri positivi e falsi positivi dai test ipotetici. In termini più semplici, valuta quanto bene un modello riesca a distinguere tra dati utilizzati per l'addestramento e quelli non utilizzati nel contesto di un attacco di inferenza di appartenenza. Questo tipo di attacco mira a determinare se un determinato punto dati fosse incluso nel set di addestramento di un modello.
La distinzione tra due tipi di rischi di privacy è importante qui. Il primo è chiamato "privacy empirica", che si riferisce alla perdita di privacy di un particolare modello addestrato. Il secondo riguarda il rischio di privacy legato al processo di addestramento che ha creato il modello. Mentre i metodi esistenti si concentrano sul secondo, Epsilon* offre un modo per misurare il rischio di privacy specificamente legato al modello stesso.
Importanza delle Metriche di Privacy
Con l'aumentare della consapevolezza sui problemi di privacy, è essenziale che le organizzazioni abbiano strumenti efficaci per valutare e mitigare i rischi di privacy nei loro modelli di machine learning. I proprietari dei modelli hanno bisogno di metriche affidabili per capire l'entità del rischio con cui stanno trattando. Epsilon* soddisfa questa necessità consentendo una valutazione indipendente del rischio di privacy senza dover alterare il modello o il suo processo di addestramento.
Tradizionalmente, misurare il rischio di privacy richiedeva un accesso esteso sia al modello che ai suoi dati, coinvolgendo spesso il ri-campionamento dei dati o ulteriori addestramenti che potrebbero non essere pratici. Epsilon* offre una soluzione pratica che semplifica il processo di valutazione, fornendo comunque intuizioni preziose.
Implementazione Pratica di Epsilon*
Epsilon* può essere implementato efficacemente anche in situazioni in cui il proprietario del modello potrebbe non essere in grado di fornire accesso ai dati di addestramento sensibili o ai dettagli del modello. Questo è particolarmente vantaggioso perché consente agli auditor della privacy di operare senza dipendere dal proprietario del modello, rendendo più facile valutare la privacy delle applicazioni di machine learning in scenari reali.
Inoltre, Epsilon* può aiutare i proprietari dei modelli a dare priorità a quali processi di addestramento dovrebbero essere aggiornati per includere metodi di Privacy Differenziale. Questa metrica è utile non solo per misurare modelli esistenti, ma anche per valutare l'impatto di varie strategie di privacy attraverso molteplici fasi di sviluppo e deployment del modello.
Valutazione dei Rischi di Privacy
Per quantificare i rischi di privacy usando Epsilon*, l'output del modello viene analizzato nel contesto di un attacco simulato di inferenza di appartenenza. In questo scenario, un attaccante usa le prestazioni del modello sia sui dati di addestramento che su quelli non di addestramento per capire se un determinato punto dati fosse incluso nel set di addestramento. Stabilendo una soglia basata sulle previsioni del modello, Epsilon* può aiutare a determinare la suscettibilità del modello a tali attacchi.
Una delle sfide nell'implementazione pratica di Epsilon* è che i tassi di falsi positivi e falsi negativi tendono a essere più informativi quando sono vicini ai valori di 0 o 1. Questi intervalli sono sensibili al rumore e agli errori numerici, che possono distorcere i risultati. Per affrontare questo problema, è possibile adattare distribuzioni parametriche ai dati di perdita. Questo consente una stima più accurata di Epsilon*, evitando problemi associati all'amplificazione del rumore.
Validazione Sperimentale
Nei test pratici, Epsilon* è stato applicato a oltre 500 diverse istanze di modelli addestrati su vari set di dati pubblici, inclusi benchmark popolari come UCI Adult e Purchase-100. Questi esperimenti mostrano che Epsilon* è reattivo alle tecniche di mitigazione della privacy, in particolare quando si confrontano modelli addestrati con e senza privacy differenziale.
I risultati di questi esperimenti indicano che quando vengono applicati metodi di privacy differenziale durante l'addestramento, i valori di Epsilon* tendono a diminuire significativamente rispetto ai modelli che non sono stati addestrati con tali strategie. Questo dimostra l'efficacia di Epsilon* nel misurare sensibilmente i cambiamenti nel rischio di privacy basati su diversi approcci di addestramento.
Implicazioni per gli Auditor della Privacy
Epsilon* offre una nuova prospettiva per gli auditor della privacy. Con la sua indipendenza dal ri-addestramento del modello e la sua applicabilità in tutte le fasi dello sviluppo del modello, è un'aggiunta preziosa all'arsenale di chi è responsabile della valutazione dei rischi di privacy nelle applicazioni di machine learning.
La possibilità di misurare la privacy in ogni fase fornisce anche un quadro per visualizzare il trade-off tra l'utilità del modello e la privacy. Questa intuizione consente alle organizzazioni di prendere decisioni informate su come bilanciare al meglio la necessità di prestazioni efficaci del modello con l'imperativo di proteggere i dati degli utenti.
Sfide nella Misurazione della Privacy
Nonostante i suoi vantaggi, misurare la privacy nel machine learning è un compito complicato. Non tutti i metodi esistenti sono altrettanto efficaci contro diversi tipi di minacce alla privacy e il campo dell'audit della privacy continua a evolversi. Epsilon* risponde a questa sfida offrendo una metrica quantificabile e diretta per valutare i rischi di privacy.
Tuttavia, gli auditor della privacy devono essere consapevoli delle limitazioni intrinseche nella misurazione dei modelli che non sono stati addestrati con consapevolezza delle problematiche di privacy. Sebbene Epsilon* fornisca intuizioni preziose, non è una panacea per tutti i rischi di privacy associati al machine learning.
Conclusione
In sintesi, Epsilon* è una metrica innovativa sulla privacy che consente alle organizzazioni di valutare in modo efficace i rischi di privacy dei propri modelli di machine learning. Il suo design evita molte delle sfide tradizionali associate alla misurazione della privacy, come la necessità di ri-campionare o ri-addestrare i dati. Fornendo una misura empirica della perdita di privacy, Epsilon* consente a utenti e stakeholder di gestire meglio i rischi di privacy pur continuando a sfruttare i vantaggi delle tecnologie di machine learning.
Con la crescente domanda di protezione della privacy, strumenti come Epsilon* saranno essenziali per guidare le organizzazioni nei loro sforzi per navigare nel complesso panorama della privacy dei dati nel machine learning.
Titolo: Epsilon*: Privacy Metric for Machine Learning Models
Estratto: We introduce Epsilon*, a new privacy metric for measuring the privacy risk of a single model instance prior to, during, or after deployment of privacy mitigation strategies. The metric requires only black-box access to model predictions, does not require training data re-sampling or model re-training, and can be used to measure the privacy risk of models not trained with differential privacy. Epsilon* is a function of true positive and false positive rates in a hypothesis test used by an adversary in a membership inference attack. We distinguish between quantifying the privacy loss of a trained model instance, which we refer to as empirical privacy, and quantifying the privacy loss of the training mechanism which produces this model instance. Existing approaches in the privacy auditing literature provide lower bounds for the latter, while our metric provides an empirical lower bound for the former by relying on an (${\epsilon}$, ${\delta}$)-type of quantification of the privacy of the trained model instance. We establish a relationship between these lower bounds and show how to implement Epsilon* to avoid numerical and noise amplification instability. We further show in experiments on benchmark public data sets that Epsilon* is sensitive to privacy risk mitigation by training with differential privacy (DP), where the value of Epsilon* is reduced by up to 800% compared to the Epsilon* values of non-DP trained baseline models. This metric allows privacy auditors to be independent of model owners, and enables visualizing the privacy-utility landscape to make informed decisions regarding the trade-offs between model privacy and utility.
Autori: Diana M. Negoescu, Humberto Gonzalez, Saad Eddin Al Orjany, Jilei Yang, Yuliia Lut, Rahul Tandra, Xiaowen Zhang, Xinyi Zheng, Zach Douglas, Vidita Nolkha, Parvez Ahammad, Gennady Samorodnitsky
Ultimo aggiornamento: 2024-02-09 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2307.11280
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2307.11280
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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