Sviluppi nella condivisione delle risorse dei veicoli smart
I veicoli collaborano per ottimizzare le prestazioni usando metodi innovativi di elaborazione dei compiti.
― 5 leggere min
Indice
Man mano che la tecnologia avanza, i nostri veicoli stanno diventando più smart e connessi. Possono condividere info e risorse tra di loro per migliorare le prestazioni e l'efficienza. Questo è particolarmente vero nel contesto dei sistemi IoT, che hanno bisogno di un'infrastruttura forte e flessibile per adattarsi a diverse richieste. Combinando varie tecnologie come il Mobile Edge Computing (MEC) e il Software-Defined Networking (SDN), possiamo creare un ambiente più efficace per veicoli che comunicano e collaborano.
Il Bisogno di Elaborazione Flessibile dei Compiti
Nei network vehicolari di oggi, ci sono spesso tante richieste che necessitano di potenza di elaborazione. I veicoli devono eseguire vari compiti, e a volte la loro capacità di elaborazione a bordo non basta. In questi casi, i veicoli possono trarre vantaggio dalla collaborazione, condividendo le loro risorse di calcolo in eccesso per gestire i compiti in modo più efficace.
Architettura di Elaborazione dei Compiti a Quattro Livelli
Per facilitare questa cooperazione, possiamo usare un'architettura a quattro livelli. Questa struttura prevede di elaborare i compiti a diversi livelli:
- Elaborazione a Bordo del Veicolo: Ogni veicolo cerca di elaborare i propri compiti usando prima le proprie risorse di calcolo.
- Veicoli Vicini: Se un veicolo non riesce a gestire un compito da solo, può chiedere aiuto ai veicoli vicini.
- Edge Cloud: Se nessun veicolo vicino può aiutare, il compito può essere inviato a un edge cloud, che fornisce risorse di calcolo aggiuntive.
- Remote Cloud: Infine, se anche l'edge cloud non può aiutare, il compito può essere trasferito a un remote cloud più distante.
Questo approccio a strati consente di elaborare i compiti in modo efficiente e minimizza i ritardi, assicurando che i compiti vengano eseguiti il più rapidamente possibile.
Il Ruolo del Software-Defined Networking (SDN)
Il SDN gioca un ruolo cruciale nella gestione delle connessioni tra i veicoli e le altre risorse di calcolo. Permette una comunicazione flessibile, consentendo ai veicoli di creare e regolare le proprie strutture di rete in tempo reale. Controllando la rete dinamicamente, i veicoli possono trovare i migliori percorsi per condividere le loro risorse e completare i compiti in modo efficiente.
Algoritmo di Assegnazione delle Risorse: PIRS
Uno dei concetti chiave per ottimizzare la condivisione delle risorse tra i veicoli è l'algoritmo di assegnazione delle risorse chiamato PIRS (Strategia Parziale delle Risorse Inattive). Questo algoritmo è progettato per incoraggiare i veicoli a collaborare condividendo la loro potenza di calcolo inutilizzata, invece di darla via completamente. In questo modo, i veicoli possono aiutarsi a vicenda senza rischiare di non completare i propri compiti.
Come Funziona PIRS
PIRS opera sulla base della comprensione della disponibilità dei veicoli a collaborare. Quando un veicolo affronta un compito che non può gestire da solo, stima il ritardo che affronterebbe se dovesse elaborare il compito da solo. Se questo ritardo supera ciò che è accettabile, cercherà assistenza dai veicoli vicini.
Raggruppamento Geografico: I veicoli vengono raggruppati in base alla loro posizione, e il controller SDN aiuta ogni veicolo a identificare i veicoli vicini con risorse disponibili.
Valutazione dell'Utilità: Ogni veicolo calcola la propria utilità, cioè quanto sarebbe vantaggioso cooperare con i propri vicini. Questo considera lo stato attuale delle risorse del veicolo e la sua disponibilità ad aiutare gli altri.
Selezione dei Vicini: Dopo aver valutato l'utilità, il veicolo seleziona i veicoli vicini con i punteggi di utilità più alti per collaborare nell'elaborazione dei compiti.
Delegazione del Compito: Se la cooperazione ha successo, il compito può essere elaborato con risorse condivise. In caso contrario, il veicolo può considerare di trasferire il proprio compito all'edge cloud o al remote cloud, a seconda della situazione.
Simulazione e Risultati
Per valutare l'efficacia dell'algoritmo PIRS, sono state condotte simulazioni utilizzando vari scenari applicativi. L'obiettivo è confrontare PIRS con altre strategie, ovvero NCS (Strategia di Non Cooperazione) e AIRS (Strategia di Tutte le Risorse Inattive).
Metriche per la Valutazione
- Compiti Falliti: Il numero di compiti che non sono stati completati a causa della mobilità dei veicoli o superamento del limite di tempo.
- Lunghezza del Compito: L'ammontare totale di lavoro computazionale lasciato incompleto dai veicoli.
- Percentuale di Delegazione: La proporzione di compiti che dovevano essere inviati agli edge o remote clouds.
Risultati delle Simulazioni
I risultati delle simulazioni indicano che l'algoritmo PIRS supera costantemente le altre strategie. Ecco alcuni punti salienti:
- Tassi di Compiti Falliti più Bassi: I sistemi che utilizzano PIRS e AIRS mostrano meno compiti falliti rispetto a quelli che usano NCS.
- Maggiore Successo nell'Esecuzione: PIRS completa con successo più compiti con una minore lunghezza totale di compiti lasciati incompleti.
- Riduzione delle Necessità di Delegazione: PIRS consente di gestire più compiti localmente, riducendo quelli che devono essere inviati agli edge o remote clouds, il che può ridurre la latenza e migliorare il servizio.
Applicazioni della Tecnologia
La tecnologia descritta ha numerose applicazioni nel mondo reale, soprattutto man mano che i veicoli continuano a evolversi con una maggiore connettività. Alcuni esempi includono:
- Gestione del Traffico Intelligente: I veicoli possono comunicare tra loro per ottimizzare il flusso del traffico, riducendo la congestione e migliorando la sicurezza.
- Risposta alle Emergenze: In caso di incidente o pericolo, i veicoli possono condividere rapidamente informazioni sul loro stato e posizione, permettendo tempi di risposta più rapidi dai servizi di emergenza.
- Navigazione e Pianificazione dei Percorsi: Condividendo dati sui loro viaggi, i veicoli possono aiutarsi a vicenda a identificare i migliori percorsi da prendere in tempo reale, in base alle condizioni attuali.
Conclusione
L'integrazione di MEC e SDN nei network vehicolari rappresenta un'opportunità significativa per migliorare la cooperazione delle risorse tra i veicoli. La proposta di architettura a quattro livelli, combinata con l'innovativo algoritmo PIRS, dimostra un approccio promettente per gestire i compiti computazionali in modo efficace.
Con il continuo avanzamento della tecnologia, i potenziali benefici per i sistemi di trasporto intelligenti cresceranno. Questo modello collaborativo non solo migliora le prestazioni, ma getta anche le basi per future innovazioni nell'industria automobilistica, avvicinandoci a un ecosistema di trasporto completamente connesso e automatizzato.
Titolo: Resource Cooperation in MEC and SDN based Vehicular Networks
Estratto: Internet of Things (IoT) systems require highly scalable infrastructure to adaptively provide services to meet various performance requirements. Combining Software-Defined Networking (SDN) with Mobile Edge Cloud (MEC) technology brings more flexibility for IoT systems. We present a four-tier task processing architecture for MEC and vehicular networks, which includes processing tasks locally within a vehicle, on neighboring vehicles, on an edge cloud, and on a remote cloud. The flexible network connection is controlled by SDN. We propose a CPU resource allocation algorithm, called Partial Idle Resource Strategy (PIRS) with Vehicle to Vehicle (V2V) communications, based on Asymmetric Nash Bargaining Solution (ANBS) in Game Theory. PIRS encourages vehicles in the same location to cooperate by sharing part of their spare CPU resources. In our simulations, we adopt four applications running on the vehicles to generate workload. We compare the proposed algorithm with Non-Cooperation Strategy (NCS) and All Idle Resource Strategy (AIRS). In NCS, the vehicles execute tasks generated by the applications in their own On-Board Units (OBU), while in AIRS vehicles provide all their CPU resources to help other vehicles offloading requests. Our simulation results show that our PIRS strategy can execute more tasks on the V2V layer and lead to fewer number of task (and their length) to be offloaded to the cloud, reaching up to 28% improvement compared to NCS and up to 10% improvement compared to AIRS.
Autori: Beiran Chen, Marco Ruffini
Ultimo aggiornamento: 2023-08-08 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2308.04564
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2308.04564
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.