Rilevare i Dark Patterns nelle App Mobile
Un nuovo sistema identifica design fuorvianti nelle app mobili per proteggere gli utenti.
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Indice
Le app mobili sono una parte essenziale delle nostre vite quotidiane, offrendo servizi come shopping online, comunicazione e intrattenimento. Tuttavia, alcune di queste app usano design fuorvianti noti come dark patterns. Questi design mirano a ingannare gli utenti per farli fare scelte che potrebbero non essere nel loro interesse, portando a frustrazione e sfiducia.
Cosa sono i Dark Patterns?
I dark patterns sono design dell'Interfaccia Utente progettati con attenzione per manipolare gli utenti a prendere azioni che potrebbero non voler prendere. Questo può includere l'iscrizione a newsletter senza che loro lo sappiano o rendere difficile disiscriversi da servizi. Per esempio, un utente potrebbe scoprire che semplicemente creando un account, si è anche iscritto involontariamente a una valanga di email promozionali.
I dark patterns possono includere diversi tipi, come:
- Preselezione: Questo pattern coinvolge opzioni predefinite che favoriscono l'interesse dell'app. Per esempio, una casella di abbonamento già selezionata al momento dell'iscrizione.
- Roach Motel: Questo design rende facile iscriversi a un servizio ma difficile disiscriversi, intrappolando gli utenti.
La presenza di questi dark patterns può portare a una perdita di fiducia nei servizi digitali e, in ultima analisi, a far abbandonare agli utenti app o piattaforme del tutto.
La Sfida di Rilevare i Dark Patterns
Anche se i ricercatori hanno classificato vari dark patterns e proposto modi per combatterli, i metodi esistenti spesso non bastano. Molte tecniche richiedono input manuali, sono dispendiose in termini di tempo, o affrontano solo pattern specifici. C'è una necessità urgente di una soluzione più efficace che possa identificare automaticamente i dark patterns in diverse app e interfacce utente.
Soluzione Proposta
Per affrontare le limitazioni delle metodologie attuali, è stato proposto un nuovo sistema che utilizza tecnologie di visione artificiale e riconoscimento dei pattern. Questo sistema mira a rilevare automaticamente una vasta gamma di dark patterns nelle app mobili senza la necessità di creare regole manuali o input da parte degli utenti.
Componenti del Sistema
Il sistema proposto consiste di due componenti principali:
- Estrazione delle Proprietà: Questa fase coinvolge la raccolta di informazioni essenziali dall'interfaccia utente, come la posizione degli elementi, i loro tipi e il contenuto testuale.
- Controllo dei Dark Patterns: Questo componente utilizza le informazioni estratte per identificare possibili dark patterns all'interno dell'UI.
Raccolta Dati e Dataset
Per addestrare e valutare l'efficacia del sistema, è stato curato un dataset significativo. Questo dataset include:
- 4.999 interfacce utente (UI) benigne
- 1.353 UI malevole
- 1.660 istanze di dark patterns in 1.023 app mobili
Questi dataset estesi consentono un'analisi completa dei dark patterns e migliorano l'accuratezza del sistema.
Risultati delle Prestazioni
Il sistema ha dimostrato prestazioni notevoli nel rilevare dark patterns:
- Precisione: 82%
- Richiamo: 77%
- F1 Score: 79%
Questi risultati significano una robusta capacità di identificare design malevoli nelle applicazioni mobili in modo efficace.
Studio sugli Utenti
Per convalidare ulteriormente l'utilità dello strumento, è stato condotto uno studio sugli utenti con 58 partecipanti di diversi background. Lo studio ha valutato la comprensione dei partecipanti sui dark patterns e il loro coinvolgimento con i risultati di rilevamento forniti dal sistema.
Risultati dello Studio
I partecipanti hanno riportato una maggiore consapevolezza dei dark patterns dopo aver interagito con lo strumento. Lo studio ha evidenziato i seguenti punti:
- Lo strumento di rilevamento ha migliorato significativamente la comprensione dei partecipanti riguardo ai dark patterns, con i livelli di conoscenza che sono aumentati notevolmente dopo l'uso dello strumento.
- La maggior parte dei partecipanti ha trovato utile lo strumento, suggerendo che potrebbe aiutare gli utenti ad evitare design ingannevoli in future interazioni con le app.
Implicazioni e Direzioni Future
Il successo di questo sistema di rilevamento può portare grandi benefici a utenti, sviluppatori di app e regolatori. Aiutando gli utenti a identificare i dark patterns, può portare a un miglioramento dell'esperienza utente e a un ambiente digitale più etico.
Miglioramenti
Sviluppi futuri potrebbero includere l'espansione delle capacità del sistema per riconoscere dark patterns emergenti e l'integrazione di funzionalità di rilevamento in tempo reale direttamente nelle app mobili. Questo permetterebbe un monitoraggio continuo delle interfacce utente per proteggere gli utenti da design manipolativi.
Conclusione
L'introduzione di un sistema automatizzato di rilevamento dei dark patterns segna un passo significativo verso la promozione di pratiche di design etico nelle app mobili. Sfruttando tecnologie avanzate, fornisce un mezzo affidabile per proteggere gli utenti da design ingannevoli mentre migliora l'esperienza complessiva dell'utente.
Titolo: Unveiling the Tricks: Automated Detection of Dark Patterns in Mobile Applications
Estratto: Mobile apps bring us many conveniences, such as online shopping and communication, but some use malicious designs called dark patterns to trick users into doing things that are not in their best interest. Many works have been done to summarize the taxonomy of these patterns and some have tried to mitigate the problems through various techniques. However, these techniques are either time-consuming, not generalisable or limited to specific patterns. To address these issues, we propose UIGuard, a knowledge-driven system that utilizes computer vision and natural language pattern matching to automatically detect a wide range of dark patterns in mobile UIs. Our system relieves the need for manually creating rules for each new UI/app and covers more types with superior performance. In detail, we integrated existing taxonomies into a consistent one, conducted a characteristic analysis and distilled knowledge from real-world examples and the taxonomy. Our UIGuard consists of two components, Property Extraction and Knowledge-Driven Dark Pattern Checker. We collected the first dark pattern dataset, which contains 4,999 benign UIs and 1,353 malicious UIs of 1,660 instances spanning 1,023 mobile apps. Our system achieves a superior performance in detecting dark patterns (micro averages: 0.82 in precision, 0.77 in recall, 0.79 in F1 score). A user study involving 58 participants further shows that \tool{} significantly increases users' knowledge of dark patterns.
Autori: Jieshan Chen, Jiamou Sun, Sidong Feng, Zhenchang Xing, Qinghua Lu, Xiwei Xu, Chunyang Chen
Ultimo aggiornamento: 2023-08-10 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2308.05898
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2308.05898
Licenza: https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.
Link di riferimento
- https://edpb.europa.eu/our-work-tools/documents/public-consultations/2022/guidelines-32022-dark-patterns-social-media_en
- https://www.theverge.com/2022/1/7/22871719/france-fines-google-facebook-cookies-tracking-dark-patterns-eprivacy
- https://edpb.europa.eu/our-work-tools/documents/public-consultations/2022/guidelines-32022-dark-patterns-social-media
- https://www.deceptive.design/hall-of-shame/all
- https://zenodo.org/record/8126443
- https://darkpatterns.uxp2.com/patterns/
- https://www.qualtrics.com/
- https://www.qualtrics.com/au/
- https://digitaladvertisingalliance.org/participating
- https://youradchoices.com/
- https://dl.acm.org/ccs.cfm