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Fair Machine Learning: Affrontare il bias nelle decisioni

Esaminare l'equità nell'apprendimento automatico per ridurre il bias in settori critici.

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La giustizia nelle decisioni è importante, soprattutto in ambiti come finanza, sanità e assunzioni. L’idea principale è che le persone simili dovrebbero essere trattate allo stesso modo, mentre quelle diverse dovrebbero ricevere trattamenti diversi. Questo è particolarmente cruciale per attributi sensibili come genere o razza, che possono influenzare le decisioni in modo sbagliato se non gestiti con attenzione.

Con il progresso della tecnologia, cresce anche la necessità di garantire che i sistemi che creiamo siano giusti. Qui entra in gioco il machine learning equo. Si propone di progettare modelli che trattano le persone in modo giusto, nonostante le complessità dei dati e i pregiudizi storici. Un’area centrale di questo lavoro è comprendere come attributi specifici possano influenzare i risultati in modi che portano a ingiustizie.

Perché la Giustizia è Sfida

Sorge un problema quando i modelli di machine learning utilizzano dati con pregiudizi storici. Ad esempio, se i dati sui prestiti passati discriminavano le donne, un modello addestrato su quei dati potrebbe continuare questo pregiudizio, portando a previsioni ingiuste. Il machine learning equo cerca di identificare e affrontare questi pregiudizi.

Tuttavia, definire cosa significa "giustizia" non è facile. Diverse persone e comunità possono avere credenze diverse su cosa sia giusto. Pertanto, ci sono vari metriche di giustizia utilizzate per misurare la giustizia delle previsioni. Alcune di queste metriche potrebbero non catturare accuratamente il concetto di giustizia, portando a confusione.

Pensiero Causale nella Giustizia

Quando progettiamo modelli di machine learning equi, è fondamentale considerare le Relazioni Causali tra le diverse variabili nei dati. Se riusciamo a capire come queste variabili interagiscono, possiamo valutare e controllare meglio l'ingiustizia. Qui entra in gioco l’idea di un "mondo fittizio, desiderato normativamente".

In questo mondo ideale, attributi specifici, come il genere, non avrebbero effetto sui risultati che ci interessano. Per progettare un modello giusto, possiamo creare un modello che rifletta questo mondo fittizio, permettendoci di vedere come verrebbero trattati gli individui se i pregiudizi fossero rimossi.

Applicazione Pratica del Machine Learning Equo

Per applicare questo approccio, guardiamo ai dati reali e cerchiamo di trasformarli in questo mondo ideale. Questa trasformazione comporta diversi passaggi:

  1. Identificare le Connessioni Causali: Iniziamo mappando le connessioni tra le diverse variabili in un grafo aciclico diretto (DAG). Queste connessioni possono aiutarci a capire come ogni attributo influisce sui risultati.

  2. Definire un Mondo Giusto: Poi immaginiamo un mondo dove i pregiudizi da attributi sensibili sono stati rimossi. Questo è il nostro mondo fittizio.

  3. Adattare i Dati Reali: Il passo successivo comporta l'aggiustamento dei nostri Dati del mondo reale affinché riflettano questo mondo giusto. Questo significa identificare quali individui potrebbero essere trattati ingiustamente in base ai loro attributi e aggiustare i loro dati di conseguenza.

  4. Costruire un Modello Giusto: Infine, possiamo creare un modello basato su questi dati aggiustati. Questo modello dovrebbe fornire previsioni giuste che non discriminano gli individui in base ai loro attributi sensibili.

Confrontare Approcci Diversi

Nel valutare l’efficacia di vari metodi per raggiungere la giustizia, possiamo confrontare come diversi approcci gestiscono il problema dell’ingiustizia. Ad esempio, un metodo potrebbe puntare a modificare direttamente i singoli dati per creare un dataset più equo, mentre un altro potrebbe utilizzare un approccio più causale per adattare i dati in base alle relazioni identificate.

Testare questi metodi ci aiuta a determinare quale sia il più efficace nel ridurre la Discriminazione mantenendo l'accuratezza. Questi confronti sono essenziali per affinare la nostra comprensione di cosa significhi giustizia in pratica.

Quadro Analitico

Per analizzare le prestazioni dei nostri modelli, possiamo utilizzare diversi criteri di valutazione. Questo include:

  • Recupero delle Distribuzioni Ideali: Possiamo controllare se i dati aggiustati corrispondono da vicino alle distribuzioni ideali che ci aspettiamo di trovare nel mondo fittizio.
  • Identificazione della Discriminazione: Guardando alle previsioni individuali, possiamo misurare in che misura alcuni gruppi subiscono discriminazioni nel mondo reale.
  • Confronto delle Prestazioni: Infine, possiamo confrontare come diversi modelli si comportano sia nel mondo reale che in quello aggiustato.

Esempio Pratico: Dati sul Credito Tedesco

Consideriamo un caso che utilizza dati sul credito tedesco per illustrare come queste idee possano essere applicate. L’obiettivo è creare un modello che possa prevedere se le persone sono ad alto rischio di insolvenza sui prestiti assicurandosi che il modello non discrimini in base al genere.

Passo 1: Definire il Problema

Il primo passo in questo processo è identificare i fattori chiave che influenzano il rimborso dei prestiti. In questo caso, i fattori rilevanti potrebbero includere età, risparmi, genere e l'importo del credito richiesto.

Passo 2: Creare il DAG

Costruiamo un grafo aciclico diretto che mostra come questi fattori siano correlati fra loro. Ad esempio, il genere potrebbe influenzare l’importo del credito richiesto, e questo, a sua volta, potrebbe influenzare il rischio di rimborso.

Passo 3: Identificare il Mondo Fittizio

Poi, definiamo il mondo fittizio dove il genere non influisce sui risultati di credito. Questo comporta immaginare uno scenario in cui sia i richiedenti maschi che femmine hanno lo stesso comportamento di credito indipendentemente dal loro genere.

Passo 4: Aggiustare i Dati Reali

Utilizzando metodi statistici, trasformiamo i dati del mondo reale per allinearli col nostro mondo fittizio. Questo può comportare l’aggiustamento dei dati delle richiedenti donne per riflettere i modelli dei richiedenti uomini dove appropriato.

Passo 5: Addestrare il Modello

Infine, un modello di machine learning viene addestrato su questi dati aggiustati. Facendo questo, siamo in grado di prevedere le insolvenze sui prestiti in modo equo, trattando tutti gli individui allo stesso modo indipendentemente dai loro attributi sensibili.

Valutare i Risultati

Dopo aver applicato la nostra metodologia, dobbiamo valutare i risultati per assicurarci che il modello stia raggiungendo la giustizia. Questo include:

  • Accuratezza delle Previsioni: Verificare se il modello continua a prevedere accuratamente le insolvenze sui prestiti.
  • Analisi della Discriminazione: Misurare se esistono differenze nelle previsioni tra i generi. Se le modifiche sono efficaci, dovremmo vedere una riduzione nelle differenze di previsione collegate all'attributo genere.
  • Prestazioni Comparative: Infine, confrontare questo modello con altri che non utilizzano il metodo di aggiustamento per vedere quanto bene si comporta nel mantenere la giustizia.

Direzioni Future

Continuando a esplorare il machine learning equo, emergono diverse aree per ulteriori ricerche:

  • Complessità nella Causalità: I lavori futuri dovrebbero approfondire la costruzione di DAG più complessi che riflettano accuratamente le relazioni intricate nei dati.
  • Applicazione più Ampia: Esplorare come queste metodologie possano essere applicate in diversi ambiti, come la sanità o le pratiche di assunzione.
  • Impostazioni Dinamiche: Investigare come le relazioni causali possono cambiare nel tempo e come i nostri modelli possano adattarsi a questi cambiamenti.

Conclusione

Garantire la giustizia nei sistemi di decisione automatizzati è fondamentale nella nostra società. Utilizzando il pensiero causale e stabilendo metodologie chiare per trasformare i dati del mondo reale, possiamo sviluppare modelli di machine learning equi che non discriminano in base a attributi sensibili. È essenziale continuare a perfezionare questi metodi per affrontare le sfide che sorgono in vari contesti, contribuendo a un futuro più equo.

Fonte originale

Titolo: Causal Fair Machine Learning via Rank-Preserving Interventional Distributions

Estratto: A decision can be defined as fair if equal individuals are treated equally and unequals unequally. Adopting this definition, the task of designing machine learning (ML) models that mitigate unfairness in automated decision-making systems must include causal thinking when introducing protected attributes: Following a recent proposal, we define individuals as being normatively equal if they are equal in a fictitious, normatively desired (FiND) world, where the protected attributes have no (direct or indirect) causal effect on the target. We propose rank-preserving interventional distributions to define a specific FiND world in which this holds and a warping method for estimation. Evaluation criteria for both the method and the resulting ML model are presented and validated through simulations. Experiments on empirical data showcase the practical application of our method and compare results with "fairadapt" (Ple\v{c}ko and Meinshausen, 2020), a different approach for mitigating unfairness by causally preprocessing data that uses quantile regression forests. With this, we show that our warping approach effectively identifies the most discriminated individuals and mitigates unfairness.

Autori: Ludwig Bothmann, Susanne Dandl, Michael Schomaker

Ultimo aggiornamento: 2024-06-24 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2307.12797

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2307.12797

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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