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# Scienze della salute# Medicina genetica e genomica

Il Ruolo del Test Genetico nei Disturbi dello Sviluppo

Esaminare l'impatto della diagnosi genetica sui bambini con disturbi dello sviluppo.

― 6 leggere min


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Indice

I test genetici stanno diventando una pratica comune per i bambini con Disturbi dello sviluppo (DD). Anche se questi test aiutano a identificare la causa della condizione di un bambino, ci sono ancora molte cose che non sappiamo sugli esiti che seguono una Diagnosi genetica.

Progressi nei Test Genetici

I miglioramenti recenti nelle tecniche di test genetici hanno permesso ai medici di trovare cause genetiche in circa metà dei bambini con sospetti disturbi dello sviluppo genetici. Tecniche come l'analisi di microarray del DNA e il sequenziamento dell'esoma o del genoma hanno giocato ruoli significativi in questo progresso. Le Famiglie spesso trovano utile avere una diagnosi genetica. Fornisce loro informazioni, la possibilità di collegarsi a gruppi di supporto e opzioni per la pianificazione familiare. Tuttavia, non è stata ben studiata l'utilità di questa diagnosi nella gestione clinica del bambino. Alcuni esperti credono che, in molti casi, non ci sia molto di più da fare dopo aver ricevuto una diagnosi, rendendo le informazioni genetiche solo un dettaglio.

Indagare gli Esiti della Diagnosi Genetica

Per capire meglio cosa succede dopo una diagnosi genetica, i ricercatori hanno esaminato famiglie colpite da disturbi dello sviluppo gravi come parte di uno studio condotto nel Regno Unito e in Irlanda. Hanno incluso dati di oltre 4.200 bambini diagnosticati, permettendo loro di analizzare interventi e supporto per famiglie che affrontano condizioni simili.

I bambini con disturbi dello sviluppo gravi sono stati inclusi in questo studio e sono stati testati utilizzando le tecniche avanzate menzionate prima. Uno studio di follow-up ha coinvolto famiglie che hanno ricevuto una diagnosi genetica probabile, e i dati sono stati raccolti nel tempo.

Raccolta Dati

Lo studio ha raccolto informazioni sull'età dei genitori, dati sulla crescita dei bambini e sintomi specifici osservati. I ricercatori hanno creato un questionario con domande su trattamenti, test o screening, scelte familiari e qualsiasi esito negativo legato alla ricezione di una diagnosi. Questo questionario è stato inviato ai servizi genetici in diverse regioni, e le risposte sono state raccolte nel tempo. L'obiettivo era valutare come ricevere una diagnosi ha influenzato la gestione di ciascun bambino.

Panoramica delle Famiglie nello Studio

I ricercatori hanno registrato esiti per oltre 4.200 bambini diagnosticati con disturbi dello sviluppo. Circa metà di questi bambini erano femmine, e le diagnosi variavano da cambiamenti a un singolo gene a alterazioni genetiche più complesse. I modelli di ereditarietà includevano tratti dominanti, recessivi e legati all'X, evidenziando la complessità di queste condizioni. L'età media dei bambini al momento della diagnosi era di circa 12 anni, mentre l'età media dei genitori era di 44.

Cambiamenti nella Gestione Medica

Una scoperta importante è stata che circa il 24% dei bambini ha avuto un cambiamento nella loro gestione medica dopo la diagnosi genetica. Il livello di cambiamento variava tra le diverse regioni. Lo studio ha trovato che il trattamento è stato adattato per una piccola percentuale di bambini, il che spesso includeva farmaci nuovi o diversi. Molti bambini hanno anche ricevuto referral ad altri specialisti per ulteriori valutazioni e trattamenti. I referral più comuni erano per cardiologia, nefrologia e oftalmologia, riflettendo l'ampia gamma di esigenze mediche associate a questi disturbi.

Inoltre, alcuni bambini sono stati in grado di evitare certi interventi medici che avrebbero potuto essere non necessari se la diagnosi fosse stata fatta prima. Questo suggerisce che il test genetico tempestivo può aiutare a fornire una migliore assistenza complessiva agli individui colpiti.

Supporto per le Famiglie

Oltre alla gestione medica dei bambini diagnosticati, lo studio ha anche esaminato come le famiglie sono state supportate. Molte famiglie hanno ricevuto informazioni specifiche sulla condizione del loro bambino, il che ha aiutato a capire meglio la loro situazione. Un numero significativo di famiglie ha anche discusso di test prenatali, indicando un interesse a saperne di più sulle loro opzioni.

Tuttavia, ricevere una diagnosi genetica può a volte portare ad ansia e stress per le famiglie. In alcuni casi, questa ansia ha portato a visite mediche aggiuntive. Le famiglie hanno espresso preoccupazioni su vari problemi, tra cui la possibilità che la condizione del loro bambino peggiorasse, la necessità di ulteriori interventi e come la diagnosi avrebbe impattato altri membri della famiglia.

Raccolta Conoscenze dai Dati

I ricercatori hanno anche mirato a confrontare i sintomi e gli esiti dei bambini con la stessa diagnosi genetica ma in età diverse. Analizzando geni specifici identificati in più bambini, hanno creato una panoramica dettagliata di come questi geni hanno influenzato la salute nel tempo. Questo sforzo ha aiutato a mettere in evidenza come diverse caratteristiche del disturbo potrebbero svilupparsi mentre un bambino cresce.

Ad esempio, un gene legato a un disturbo ha mostrato che alcune sfide di salute erano costanti in tutte le età, mentre altre apparivano più tardi nella vita. Queste informazioni possono guidare genitori e medici nella gestione efficace della cura del loro bambino. Un altro gene ha mostrato un insieme specifico di sfide che richiedevano controlli regolari della vista, indicando dove potrebbero essere apportati miglioramenti nella cura.

Importanza dei Gruppi di Supporto

Tra le famiglie dello studio, un numero significativo ha partecipato a gruppi di supporto per pazienti. Questi gruppi sono vitali per le famiglie che affrontano condizioni genetiche rare poiché offrono una piattaforma per condividere esperienze e trovare supporto. Alcune famiglie hanno aderito a organizzazioni esistenti, mentre altre hanno formato nuovi gruppi a seguito delle loro esperienze nello studio.

Molte famiglie hanno riportato benefici positivi da questi gruppi di supporto, tra cui una riduzione dei sentimenti di isolamento, aumento delle capacità di coping e un senso di empowerment. I gruppi di supporto online, in particolare, hanno reso più facile per le famiglie connettersi, indipendentemente dalla loro posizione.

Conclusione: L'Impatto della Diagnosi Genetica

I ricercatori hanno scoperto che raccogliere dati sugli esiti delle diagnosi genetiche è sia possibile che prezioso. Fare una diagnosi accurata è cruciale per determinare la migliore gestione clinica per i bambini con disturbi dello sviluppo. Anche se le opzioni di trattamento per queste condizioni genetiche sono ancora limitate, se ne prevedono di più in futuro.

Questo studio ha evidenziato l'importanza di riferire i bambini ai giusti specialisti dopo una diagnosi per garantire che ricevano la migliore assistenza possibile. Ha anche sottolineato il valore di condividere informazioni con le famiglie, poiché molte hanno riferito di sentirsi meglio equipaggiate per affrontare le sfide che i loro bambini devono affrontare.

Inoltre, lo sviluppo di gruppi di supporto continua a essere una risorsa significativa per le famiglie, offrendo loro informazioni e una comunità di persone che comprendono le loro situazioni. In generale, i test genetici e il supporto successivo offerto possono fare una differenza significativa nella vita dei bambini colpiti e delle loro famiglie.

Fonte originale

Titolo: Large-scale evaluation of outcomes following a genetic diagnosis in children with severe developmental disorders

Estratto: ObjectiveWe sought to evaluate outcomes for clinical management following a genetic diagnosis from the Deciphering Developmental Disorders (DDD) Study. DesignIndividuals in the DDD study who had a pathogenic/likely pathogenic genotype in the DECIPHER database were selected for inclusion (n=5010). Clinical notes from regional clinical genetics services notes were reviewed to assess pre-defined clinical outcomes relating to interventions, prenatal choices, and information provision. ResultsOutcomes were recorded for 4237 diagnosed probands (85% of those eligible) from all 24 recruiting centres across the UK and Ireland. Additional diagnostic or screening tests were performed in 903 (21%) probands through referral to a range of different clinical specialties, and stopped or avoided in a further 26 (0.6%). Disease-specific treatment was started in 85 (2%) probands, including seizure-control medications and dietary supplements, and contra-indicated medications were stopped/avoided as no longer necessary in a further 20 (0.5%). The option of prenatal/preimplantation genetic testing was discussed with 1204 (28%) families, despite the relatively advanced age of the parents at the time of diagnosis. Importantly, condition-specific information or literature was given to 3214 (76%) families, and 880 (21%) were involved in family support groups. In the most common condition (KBG syndrome; 79 (2%) probands), clinical interventions only partially reflected the temporal development of phenotypes, highlighting the importance of consensus management guidelines and patient support groups. ConclusionsOur results underscore the importance of achieving a clinico-molecular diagnosis to ensure timely onward referral of patients, enabling appropriate care and anticipatory surveillance, and for accessing relevant patient support groups.

Autori: Caroline F Wright, H. Copeland, K. J. Low, S. Wynn, A. Ahmed, V. Arthur, M. Balasubramanian, K. Bennett, J. Berg, M. Bertoli, L. Bryson, C. Bucknall, J. Campbell, K. Chandler, J. Chauhan, A. Clarkson, R. Coles, H. Conti, P. Costello, T. Coupar, A. Craig, J. Dean, A. Dillon, A. Dixit, K. Drew, J. Eason, F. Forzano, N. Foulds, A. Gardham, N. Ghali, A. Green, W. Hanna, R. Harrison, M. Hegarty, J. Higgs, M. Holder, R. Irving, V. Jain, K. Johnson, R. Jolley, W. Jones, G. Jones, S. Joss, R. Kalinauskiene, F. Kanini, K. Kavanagh, M. Khan, N. Khan, E. Kivuva, N. Lahiri, L

Ultimo aggiornamento: 2023-10-19 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.10.18.23297202

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.10.18.23297202.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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