Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Fisica# Reti sociali e informative# Analisi dei dati, statistica e probabilità# Fisica e società

Conti sospesi e le elezioni del 2016

Esaminare come gli account sospesi di Twitter hanno influenzato le discussioni politiche e le elezioni.

― 6 leggere min


L'impatto degli accountL'impatto degli accountsospesielettorali.hanno plasmato le narrazioniCome gli account sospesi di Twitter
Indice

I social media hanno cambiato il modo in cui parliamo di politica e come le campagne raggiungono gli elettori. Durante le elezioni presidenziali USA del 2016, piattaforme come Twitter hanno avuto un ruolo importante nel plasmare opinioni e diffondere informazioni. Tuttavia, questo ha sollevato preoccupazioni riguardo le fake news e la Disinformazione, non solo in politica ma anche in altre aree come la salute pubblica. Alcuni governi hanno persino usato i social media per interferire nelle elezioni di altri paesi. Un attore principale in questo è stato un gruppo chiamato Internet Research Agency (IRA), legato alla Russia.

L'IRA ha iniziato le sue operazioni intorno al 2009, creando campagne per generare divisioni nella società americana. Twitter ha cominciato a indagare sull'interferenza straniera nelle elezioni USA e, nel 2018, ha rilasciato un dataset di oltre 3.000 account collegati all'IRA, che includeva milioni di tweet. Gli studi hanno dimostrato che questi account tendevano a condividere contenuti per lo più conservatori e pro-Trump, mirando a varie comunità per aumentare il disaccordo sociale.

Mentre gran parte dell'attenzione si è concentrata sull'IRA, ci sono altri account che sono stati sospesi da Twitter per motivi simili. Questi account non erano etichettati come IRA, ma mostrano schemi che suggeriscono stessero cercando di influenzare gli utenti di Twitter durante le elezioni. La nostra ricerca esplora questi account sospesi e come potrebbero aver impattato le elezioni, specialmente tra quelli indecisi o con supporto debole.

Il Ruolo dei Social Media in Politica

Le piattaforme di social media sono diventate vitali per le campagne politiche. Permettono ai candidati di raggiungere un ampio pubblico rapidamente e direttamente. Tuttavia, questo ha anche aperto la porta alla disinformazione, dove informazioni false o fuorvianti si diffondono rapidamente. Ad esempio, durante la pandemia di COVID-19, messaggi contro i vaccini circolavano spesso sui social media, evidenziando i pericoli della disinformazione.

Nelle elezioni del 2016 negli Stati Uniti, le tattiche dell'IRA erano una preoccupazione significativa. Hanno utilizzato molti account falsi per infiltrarsi e manipolare le discussioni sia nelle comunità liberali che in quelle conservatrici. Condividendo contenuti divisivi, miravano ad approfondire le divisioni esistenti nella società americana.

La ricerca indica che gli utenti conservatori erano più propensi a interagire con contenuti provenienti da account troll russi. Gli studi mostrano che molti di questi utenti erano già polarizzati, rendendo più difficile per l'IRA modificare significativamente le loro opinioni. Tuttavia, l'esposizione alla disinformazione può comunque causare confusione e erodere la fiducia nei media e nel governo.

La "Purge di Twitter"

Nel maggio 2018, Twitter ha preso provvedimenti per sospendere numerosi account che violavano le sue regole. Questo includeva account non associati all'IRA. Questo solleva la questione se questi account sospesi abbiano tentato di influenzare il discorso attorno alle elezioni presidenziali USA del 2016.

Le nostre scoperte mostrano che gli account sospesi condividono molte somiglianze con gli account IRA, in base al tipo di contenuto che hanno condiviso e a come hanno interagito su Twitter. Questi account sospesi potrebbero aver influenzato gli utenti indecisi e i sostenitori deboli nelle loro Opinioni politiche.

Metodo

Per capire l'impatto degli account sospesi, abbiamo raccolto dati sia dagli account IRA che da quelli sospesi. Abbiamo analizzato tweet e interazioni su Twitter durante la stagione elettorale del 2016. Guardando al loro coinvolgimento e ai tipi di contenuto condiviso, abbiamo mirato a vedere come questi account abbiano influenzato le opinioni politiche.

Twitter categorizza gli account in base al loro stato, come verificati, sospesi o non trovati. Abbiamo scoperto che su 11 milioni di utenti, una piccola percentuale era verificata. La maggior parte degli utenti non era verificata, e molti account sono stati sospesi. Quando abbiamo analizzato il contenuto condiviso da questi account, ci siamo concentrati su tweet che collegavano fonti di notizie esterne, classificandoli in base alla loro inclinazione politica.

Tipi di Notizie Condivise

Abbiamo identificato varie categorie di fonti di notizie, che vanno da quelle di destra a quelle di sinistra. Questa classificazione aiuta a mostrare il tipo di informazioni condivise dai diversi tipi di account. La nostra analisi indica che gli account sospesi tendevano a condividere più contenuti allineati con categorie di estrema destra e fake news rispetto agli account verificati, che erano più equilibrati nella loro condivisione di notizie.

Interazioni Tra Account

Abbiamo studiato come gli utenti interagivano tra loro su Twitter, concentrandoci su retweet, menzioni e risposte. Creando reti di interazioni, abbiamo potuto vedere chi amplificava i messaggi di chi. Questo ha mostrato un chiaro schema di legami tra account IRA e account sospesi, sollevando preoccupazioni su sforzi coordinati per influenzare le opinioni.

Identificazione dei Sostenitori

Per capire le inclinazioni politiche degli utenti, li abbiamo categorizzati in base alla loro storia di tweet. Abbiamo identificato sostenitori forti e deboli sia per Trump che per Clinton. Molti utenti che interagivano con gli account IRA o sospesi sono risultati sostenere Trump, suggerendo che questi account stavano mirando a utenti di destra.

Risultati sugli Account Sospesi

Abbiamo scoperto che un numero significativo di account sospesi interagiva con gli account IRA, creando una rete più ampia mirata a promuovere contenuti di destra. Questo solleva domande sull'entità dell'influenza che questi account sospesi hanno avuto sul discorso di Twitter durante le elezioni.

Analizzando il coinvolgimento e le interazioni, abbiamo notato che gli account sospesi erano più attivi nella condivisione di contenuti di destra. Tra questi account, una grande parte preferiva contenuti che sostenevano l'agenda di Trump e minimizzavano quella di Clinton.

Analisi della Comunità

Esaminando le reti formate dalle interazioni, abbiamo identificato due comunità principali: una principalmente a sostegno di Trump e l'altra pro-Clinton. Notabilmente, gli account sospesi costituivano una parte significativa della comunità a sostegno di Trump, indicando il loro ruolo cruciale nella diffusione di contenuti pro-Trump.

Attraverso un'analisi di rilevamento della comunità, abbiamo confermato che queste comunità mostrano una chiara polarizzazione politica. La comunità a sostegno di Trump includeva molti account sospesi che partecipavano attivamente, di solito ritwittando e menzionando account IRA.

Impatto Causale

Per esplorare l'influenza di questi account sul comportamento degli utenti, abbiamo valutato le relazioni causali tra account IRA, account sospesi e diverse classi di sostenitori. La nostra analisi ha mostrato che mentre gli account IRA avevano un'influenza diretta limitata, gli account sospesi hanno giocato un ruolo significativo nel connettere forti sostenitori di Trump con sostenitori deboli e indecisi.

Questo suggerisce che gli account sospesi hanno agito come intermediari nella diffusione di contenuti e potrebbero essere stati cruciali nel plasmare le opinioni politiche di altri utenti.

Conclusione

Il nostro studio suggerisce che, mentre l'influenza dell'IRA durante le elezioni presidenziali del 2016 negli Stati Uniti è ben documentata, molti account sospesi hanno anche partecipato significativamente a plasmare le discussioni su Twitter. Questi account, sebbene non inizialmente contrassegnati come associati all'IRA, mostravano schemi di comportamento simili a quelli degli account IRA, spesso promuovendo contenuti di destra.

Comprendere le dinamiche di questi account sospesi arricchisce la nostra consapevolezza del panorama più ampio della disinformazione sui social media. Sottolinea la necessità di una ricerca continua per chiarire i loro ruoli e impatti durante eventi politici cruciali.

In sintesi, le evidenze combinate indicano che un gruppo notevole di account sospesi ha contribuito alla conversazione politica attorno alle elezioni USA del 2016, sottolineando la complessità dell'influenza online e le sfide in corso nel regolamentare la disinformazione sulle piattaforme di social media.

Altro dagli autori

Articoli simili