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Avanzare l'immunoterapia con il modello epiTCR-KDA

Nuovo modello migliora le previsioni del legame TCR-antigene per il trattamento del cancro.

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Indice

I Recettori delle cellule T (TCR) sono proteine sulla superficie delle cellule T, un tipo di globuli bianchi che gioca un ruolo fondamentale nel nostro sistema immunitario. I TCR aiutano il corpo a riconoscere e rispondere a sostanze nocive, come virus e cellule tumorali. Il TCR fa questo legandosi a piccoli pezzi di queste sostanze dannose, noti come antigeni, che vengono presentati sulla superficie di altre cellule da proteine speciali chiamate molecole di antigene leucocitario umano (HLA).

Quando un TCR si lega a un antigene, scatena una risposta dal sistema immunitario, aiutando a eliminare la minaccia. Questo processo è fondamentale per sviluppare trattamenti che potenziano il sistema immunitario, specialmente nella terapia per il cancro.

Prevedere il legame TCR-Antigene

Per migliorare i trattamenti in immunoterapia, gli scienziati vogliono prevedere quanto bene un TCR si legherà a un antigene. Previsioni accurate possono aiutare a identificare i migliori antigeni per il trattamento. Sono stati creati molti metodi per fare queste previsioni usando i computer. Alcuni metodi sono più semplici e includono modelli come Random Forest e modelli bayesiani non parametrici. Altri sono più complessi e usano tecniche di deep learning che simulano il funzionamento del cervello umano per trovare schemi nei dati.

I modelli di deep learning analizzano grandi quantità di dati per imparare come TCR e antigeni interagiscono. Queste interazioni possono essere difficili da prevedere, soprattutto quando si affrontano nuovi dati che il modello non ha mai visto prima.

Sfide nella previsione

Una delle principali sfide nel prevedere il legame TCR-antigene è la quantità e la varietà di dati disponibili per addestrare i modelli. Molti dataset esistenti non sono abbastanza grandi o diversificati, in particolare per quanto riguarda il numero di antigeni. Quando gli scienziati hanno utilizzato un modello, hanno scoperto che avere un dataset più grande ne migliorava le prestazioni. Inoltre, alcuni studi hanno affrontato problemi quando lo stesso antigene è apparso sia nei dataset di addestramento che in quelli di test, portando a quello che è noto come data leakage. Questo può far sembrare che un modello stia funzionando meglio di quanto non sia in realtà.

Un'altra sfida è che TCR e antigeni possono avere sequenze simili ma forme diverse, e i metodi attuali potrebbero non catturare queste informazioni spaziali. Questa mancanza di contesto spaziale può portare a previsioni scarse per nuovi dati.

Introduzione di un nuovo modello: epiTCR-KDA

Per affrontare queste problematiche, è stato sviluppato un nuovo modello chiamato epiTCR-KDA. Questo modello utilizza una tecnica chiamata knowledge distillation, in cui un modello complesso (l'insegnante) insegna a un modello più semplice (lo studente). L'idea è di catturare informazioni spaziali dal TCR e dall'antigene guardando a specifici angoli coinvolti nelle loro strutture. Gli angoli sono noti come angoli diedrali, che aiutano a rappresentare la forma 3D delle proteine.

Il modello epiTCR-KDA è stato addestrato su un grande dataset contenente sia coppie di TCR-antigene legate che non legate. Il modello ha funzionato benissimo, spesso superando gli strumenti di previsione esistenti. Nonostante ciò, ha mostrato una grande capacità di lavorare con dati nuovi e mai visti prima.

Raccolta e generazione di dati

Per costruire un modello forte, la raccolta di dati è cruciale. Coppie di TCR-antigene legate e non legate sono state raccolte da vari database pubblici. Il dataset finale consisteva in circa 70.083 coppie note per legare e oltre 2,6 milioni di coppie che non legano. Il team ha notato un significativo squilibrio nel numero di antigeni trovati nelle coppie legate rispetto a quelle non legate. Per affrontare questo, hanno creato coppie non legate aggiuntive utilizzando combinazioni casuali di dati esistenti, aumentando efficacemente le dimensioni del dataset.

I dati di addestramento consistevano in 1,6 milioni di coppie di TCR-antigene, mentre i dati di test includevano oltre 1,4 milioni di coppie. È stata utilizzata una combinazione di dati visti e non visti per valutare le prestazioni del modello.

Come funziona epiTCR-KDA

Il nucleo del modello epiTCR-KDA si concentra su come TCR e antigeni interagiscono. Trasforma le sequenze di queste proteine in strutture 3D usando gli angoli raccolti. Queste rappresentazioni angolari vengono inserite nel modello per aiutarlo a imparare i modelli di legame.

Durante l'addestramento, il modello insegnante impara rappresentazioni incredibilmente dettagliate sui legami, mentre il modello studente è più semplice, rendendolo più veloce e facile da usare, soprattutto in applicazioni reali. Attraverso questo addestramento, il modello riesce a rilevare somiglianze tra TCR e antigeni, il che aiuta a migliorare le sue previsioni.

Prestazioni del modello

Per valutare quanto bene funziona il modello epiTCR-KDA, è stato confrontato con altri modelli esistenti. Questo includeva diversi altri strumenti di previsione che utilizzano anche sequenze di TCR e antigene come input. Tutti i modelli sono stati testati nelle stesse condizioni utilizzando gli stessi dati di addestramento.

I risultati hanno mostrato che epiTCR-KDA ha ottenuto un punteggio di prestazione medio impressionante, noto come AUC. Ha funzionato costantemente meglio, soprattutto nella previsione di dati non visti rispetto ai suoi concorrenti. Sebbene le sue prestazioni sui dati visti fossero forti, il calo sui dati non visti era molto meno pronunciato rispetto ad altri modelli, indicando una robusta capacità di generalizzare.

Comprendere l'influenza delle informazioni strutturali

Per indagare ulteriormente le ragioni dietro le forti prestazioni di epiTCR-KDA, i ricercatori hanno esaminato quanto bene il modello ha appreso dalle informazioni strutturali nei dati di addestramento. Hanno scoperto che le somiglianze nelle strutture di TCR e antigeni nei dati di addestramento corrispondevano strettamente a quelle nei dati di test.

Analizzando gli angoli di TCR e antigeni, il team ha scoperto che queste caratteristiche erano fondamentali per le previsioni di successo del modello sia sui dati visti che su quelli non visti.

Robustezza attraverso test diversi

La capacità di prevedere il legame TCR-antigene in modo consistente attraverso diversi dataset è vitale. Il modello epiTCR-KDA ha dimostrato questa capacità ottenendo buoni risultati su vari set di test con diverse combinazioni di coppie legate e non legate.

Inoltre, il modello è stato testato usando un dataset COVID che includeva un numero significativo di punti dati non visti. Nonostante le sfide, epiTCR-KDA ha ottenuto risultati solidi, evidenziando la sua capacità di affrontare situazioni diverse.

L'importanza delle informazioni strutturali 3D

I metodi attuali si basano spesso su semplici sequenze di amminoacidi e tecniche di codifica tradizionali. Il nuovo approccio che utilizza angoli diedrali fornisce un modo migliore per catturare le forme 3D di TCR e antigeni. Questa caratteristica unica del modello epiTCR-KDA gli consente di apprendere informazioni spaziali critiche, migliorando le sue previsioni.

Sebbene metodi simili siano stati utilizzati in altri campi, l'applicazione specifica degli angoli diedrali nella previsione del legame TCR-antigene è un approccio innovativo che ha mostrato risultati promettenti.

Limitazioni e direzioni future

Nonostante i progressi, permangono alcune limitazioni. Il successo del modello è legato all'accuratezza delle strutture 3D generate da OmegaFold, che ha le sue limitazioni. I risultati dello studio suggeriscono anche che una ricerca più approfondita dei migliori modelli potrebbe aiutare a catturare ancora più dettagli.

L'importanza di incorporare informazioni sulla struttura 3D evidenzia il potenziale per ulteriori esplorazioni di altre caratteristiche strutturali. Sviluppare modelli con un'interpretabilità migliorata migliorerà la nostra comprensione delle risposte immunitarie e aiuterà a creare nuove strategie terapeutiche.

Conclusione

Il modello epiTCR-KDA rappresenta un progresso significativo nella previsione del legame TCR-antigene. Utilizzando angoli diedrali, cattura informazioni strutturali essenziali, portando a una miglior generalizzabilità e prestazioni rispetto ai modelli esistenti. Con i suoi risultati robusti, epiTCR-KDA promette di avanzare negli sforzi di immunoterapia e identificare trattamenti personalizzati per il cancro. Futuri miglioramenti potrebbero ampliare ulteriormente le sue capacità, aprendo la strada a approcci terapeutici più efficaci.

Fonte originale

Titolo: epiTCR-KDA: Knowledge Distillation model on Dihedral Angles for TCR-peptide prediction

Estratto: MotivationAntigen recognition by T-cell receptors (TCRs) triggers cascades of immune responses. Successful predictions of the TCR and antigen (as peptide) bindings therefore signify the advancements in immunotherapy. However, most of current TCR-peptide interaction predictors fail to predict unseen data. This limitation may be derived from the conventional usage of TCR and/or peptide sequences as input, which may not adequately reflect their structural characteristics. Therefore, incorporating the TCR and peptide structural information into the prediction model to improve the generalizability is necessary. ResultsWe presented epiTCR-KDA as a new predictor of TCR-peptide binding that utilises structural information, specifically the dihedral angles between the residues of both the peptide and the TCR. This structural descriptor was integrated into a model constructed using knowledge distillation to enhance its generalizability. The epiTCR-KDA demonstrated competitive prediction performance, with an AUC of 0.99 for seen data and AUC of 0.86 for unseen data. Across multiple public datasets, epiTCR-KDA consistently outperformed other predictors, such as epiTCR, NetTCR, BERTrand, TEIM-Seq, TEINet, and ImRex, maintaining a median AUC of 0.9 (ranging from 0.82 to 0.91). Further analysis of epiTCR-KDA performance indicated that the cosine similarity of the dihedral angle vectors between the unseen testing data and training data is crucial for its stable performance. In conclusion, our epiTCR-KDA model, with its capacity to predict for unseen data, has brought us one step closer toward the development of a highly effective pipeline for affordable antigen-based immunotherapy. Availability and implementationepiTCR-KDA is available on GitHub (https://github.com/ddiem-ri-4D/epiTCR-KDA)

Autori: Vy Nguyen, M.-D. N. Pham, C. T.-T. Su, H. Giang, M.-D. Phan

Ultimo aggiornamento: 2024-05-21 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.18.594806

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.18.594806.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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