Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Informatica# Computer e società# Intelligenza artificiale# Reti sociali e informative

Profili falsi su Twitter: La minaccia dell'IA

Le immagini generate dall'IA alimentano l'aumento di account falsi sui social media.

― 4 leggere min


AI e Falsi AccountAI e Falsi AccountTwitterla disinformazione sui social media.Le immagini generate dall'IA alimentano
Indice

I progressi nell'intelligenza artificiale (IA) hanno reso possibile la creazione di profili fake sui social media molto realistici, usando immagini generate dall'IA. Questi profili possono essere usati per una varietà di attività dannose, come diffondere truffe, spam e informazioni fuorvianti. Questo articolo esplora le caratteristiche e la diffusione dei falsi account sui social media che usano volti generati dall'IA, in particolare sulla piattaforma Twitter.

L'ascesa delle immagini generate dall'IA

Con lo sviluppo dell'IA generativa, in particolare delle Reti Avversariali Generative (GAN), creare volti umani realistici è diventato più facile che mai. Le GAN sono un tipo di modello di IA che può generare immagini che sembrano quasi identiche a veri volti umani. Questa tecnologia è stata ampiamente accessibile, portando a preoccupazioni sul suo abuso. Ad esempio, possono essere creati profili fake che somigliano a persone reali, che possono essere usati per ingannare gli altri online.

Scopo dello studio

Lo scopo di questo studio è analizzare i falsi account sui social media che usano immagini generate dalle GAN come foto profilo. Vogliamo capire come operano questi account, quali tattiche usano e quanto siano comuni. Esaminando un dataset specifico, possiamo avere un'idea delle attività di questi account e del loro potenziale impatto sulle interazioni sui social media.

Metodologia

Per portare avanti questo studio, abbiamo analizzato un dataset di 1.353 account Twitter che usano volti generati dalle GAN. Abbiamo raccolto dati sulle loro attività, come i tipi di messaggi che condividono e come interagiscono con altri utenti. Inoltre, abbiamo sviluppato un metodo per identificare i profili generati dalle GAN utilizzando caratteristiche uniche di queste immagini.

Identificazione degli account generati dalle GAN

Una delle caratteristiche uniche delle immagini generate dalle GAN è che il posizionamento degli occhi tende ad essere coerente. Analizzando le posizioni degli occhi nelle foto profilo, possiamo identificare gli account che probabilmente usano immagini generate dall'IA. Questo comporta il confronto delle posizioni degli occhi rilevate con le posizioni attese degli occhi nelle immagini generate dalle GAN.

Usando questo metodo, abbiamo stimato che tra lo 0,021% e lo 0,044% degli account Twitter utilizza volti generati dalle GAN. Questo si traduce in circa 10.000 account attivi al giorno.

Caratteristiche dei profili generati dalle GAN

Gli account identificati nella nostra analisi spesso hanno nomi e descrizioni simili a quelli umani, rendendo difficile per gli utenti normali riconoscerli come fake. Questi account si impegnano in diverse attività non autentiche, che categorizziamo come segue:

  1. Spam: Molti account condividono contenuti ripetitivi o pubblicità, intasando i feed degli utenti con informazioni irrilevanti.
  2. Truffe: Alcuni account si travestono da figure fidate per promuovere truffe. Questo include la condivisione di link fuorvianti che portano a siti fraudolenti.
  3. Messaggi Coordinati: Alcuni account lavorano insieme per amplificare determinati messaggi sulla piattaforma, creando l'illusione di popolarità o affidabilità.

Diffusione dei falsi account

Per capire quanto siano diffusi questi account fake, abbiamo analizzato un campione casuale di utenti Twitter attivi. I nostri risultati suggeriscono che la presenza di account che usano immagini generate dalle GAN è più grande di quanto si pensasse in precedenza. Con una stima di base di 10.000 account attivi al giorno, questo rappresenta una sfida significativa per l'integrità dei social media.

Consigli pratici per gli utenti

Per aiutare gli utenti a identificare potenziali account fake, forniamo alcuni consigli pratici:

  • Cerca difetti: Le immagini generate dalle GAN spesso hanno difetti, come cappelli o occhiali irrealistici. Gli utenti dovrebbero prestare attenzione a caratteristiche insolite che potrebbero indicare che un profilo è fake.
  • Controlla le informazioni del profilo: A volte, potrebbero esserci incoerenze tra il nome, la descrizione e la foto profilo di un utente che possono segnalare un account fake.
  • Osserva il comportamento: Gli account che postano contenuti simili o interagiscono frequentemente tra loro potrebbero essere coinvolti in pratiche ingannevoli coordinate.

Conclusione

L'ascesa delle immagini generate dall'IA presenta nuove sfide nella lotta contro i falsi account sui social media. La nostra analisi mostra che questi account non solo sono comuni, ma si impegnano anche in attività dannose che possono fuorviare gli utenti. Aumentando la consapevolezza e fornendo strumenti pratici per l'identificazione, possiamo aiutare gli utenti a navigare nel panorama sempre più complesso delle interazioni sui social media.

Fonte originale

Titolo: Characteristics and prevalence of fake social media profiles with AI-generated faces

Estratto: Recent advancements in generative artificial intelligence (AI) have raised concerns about their potential to create convincing fake social media accounts, but empirical evidence is lacking. In this paper, we present a systematic analysis of Twitter (X) accounts using human faces generated by Generative Adversarial Networks (GANs) for their profile pictures. We present a dataset of 1,420 such accounts and show that they are used to spread scams, spam, and amplify coordinated messages, among other inauthentic activities. Leveraging a feature of GAN-generated faces -- consistent eye placement -- and supplementing it with human annotation, we devise an effective method for identifying GAN-generated profiles in the wild. Applying this method to a random sample of active Twitter users, we estimate a lower bound for the prevalence of profiles using GAN-generated faces between 0.021% and 0.044% -- around 10K daily active accounts. These findings underscore the emerging threats posed by multimodal generative AI. We release the source code of our detection method and the data we collect to facilitate further investigation. Additionally, we provide practical heuristics to assist social media users in recognizing such accounts.

Autori: Kai-Cheng Yang, Danishjeet Singh, Filippo Menczer

Ultimo aggiornamento: 2024-07-03 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2401.02627

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2401.02627

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili