Affrontare i difetti affini nel software open source
Migliorare la sicurezza del software identificando difetti di codifica ricorrenti nei progetti open-source.
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Indice
Il software open source (OSS) è super usato oggi, ed è il cuore di tante applicazioni su internet. Un aspetto importante dell'OSS è la catena di fornitura del software, dove i programmatori riutilizzano e condividono codice. Questa pratica può portare a problemi come difetti ricorrenti che si manifestano in vari pezzi di software. Questi problemi, chiamati difetti affini, spesso non vengono studiati a fondo, ma rappresentano rischi significativi per la sicurezza del software.
L'obiettivo di affrontare i difetti affini è migliorare l'affidabilità e la sicurezza dell'OSS usato in applicazioni diverse. Di solito, le sfide nascono perché i metodi esistenti per analizzare il software spesso trascurano questi problemi ricorrenti, portando a Vulnerabilità che vengono sorvolate durante le revisioni.
Contesto
Nell'ecosistema OSS, vari programmatori costruiscono sul lavoro degli altri, creando una rete complessa di dipendenze di codice. Il riutilizzo del codice può talvolta introdurre errori che non sono stati risolti nel codice originale, portando a problemi simili che saltano fuori in nuovi progetti. Queste vulnerabilità condivise sono spesso chiamate difetti affini.
Nonostante la diffusione di questi problemi, molti programmatori potrebbero non essere a conoscenza della loro esistenza o non avere metodi efficaci per identificarli. Gli strumenti tradizionali di analisi del software si concentrano generalmente sul rilevamento di difetti noti, ma potrebbero perdere connessioni più profonde tra problemi simili in progetti diversi.
Il Problema dei Difetti Affini
I difetti affini possono essere definiti come errori che sorgono da errori di codifica simili in diversi codici sorgente. Questo può succedere per vari motivi:
- Riutilizzo del Codice: I programmatori possono copiare codice da un Progetto a un altro, portando involontariamente errori.
- Forking di Progetti: Quando i programmatori forkano OSS esistente per creare le proprie versioni, potrebbero introdurre nuove funzionalità senza rivedere completamente il codice originale.
- Mancanza di Tracciamento: Senza un corretto tracciamento di bug e fix, le stesse vulnerabilità possono ripresentarsi in forme diverse.
Questi problemi evidenziano la necessità di metodi di rilevamento efficaci per identificare e affrontare i difetti affini prima che portino a violazioni significative della sicurezza.
Obiettivi della Ricerca
L'obiettivo principale di questa ricerca è sviluppare metodi per identificare automaticamente i difetti affini nell'OSS. Questo comporta la creazione di regole specifiche per l'Analisi Statica basate su vulnerabilità precedentemente identificate. In questo modo, aiuta a rilevare difetti simili che potrebbero non essere immediatamente evidenti.
Rilevare i difetti affini può essere suddiviso in vari compiti:
- Per l'OSS originale, identificare difetti che si ripetono a causa degli stessi errori di codifica.
- Per progetti che si basano su OSS originale, confermare se i difetti noti esistono ancora e come potrebbero essere cambiati.
- Per tutti i progetti, controllare se contengono difetti simili a quelli noti in altri OSS.
Soluzione Proposta
La soluzione proposta prevede la creazione di uno strumento che esamina le differenze tra il codice prima e dopo che vengono applicate le patch. Analizzando questi cambiamenti, può generare regole che aiutano a identificare difetti simili in altri codici comuni. Questo metodo si basa principalmente sull'analisi della struttura e del flusso di dati nel codice.
Passi Chiave nel Metodo
- Raccolta di Dati sulle Vulnerabilità: Si raccolgono dati storici sulle vulnerabilità esistenti, compresi i fix implementati.
- Creazione di Alberi di Sintassi Astratta (AST): Il codice viene trasformato in un formato visivo che evidenzia la sua struttura, rendendo più facile l'analisi.
- Confronto degli AST: Vengono studiate le differenze tra gli AST del codice con patch e senza patch per identificare quali cambiamenti sono stati apportati e come si relazionano ai difetti.
- Generazione di Regole: In base alle differenze osservate, vengono create regole per aiutare a riconoscere schemi simili in altri codici sorgente.
- Testing e Riflessione delle Regole: Le regole generate vengono testate per assicurarsi che identifichino accuratamente i difetti e vengono affinate secondo necessità.
Sviluppo dello Strumento
La ricerca ha portato allo sviluppo di uno strumento prototipo che implementa il metodo sopra. Questo strumento è progettato per analizzare progetti basati su C/C++, che spesso sono pieni di difetti affini a causa della loro complessità e storia.
I progetti target sono stati selezionati in base al loro uso diffuso e ai dati storici disponibili sulle loro vulnerabilità. Lo strumento è stato impiegato per verificare l'efficacia delle regole generate contro OSS nel mondo reale.
Risultati della Valutazione
Lo strumento è stato valutato analizzando otto progetti OSS popolari che hanno una storia di vulnerabilità. L'attenzione principale era capire quanto bene le regole generate potessero rilevare vulnerabilità note e difetti affini.
Risultati
- Accuratezza di Rilevamento: Lo strumento ha raggiunto un alto tasso di rilevamento di vulnerabilità note con una precisione migliore rispetto agli strumenti tradizionali di analisi statica.
- Nuove Vulnerabilità: Sono state identificate diverse vulnerabilità precedentemente sconosciute nei progetti upstream, affermando l'efficacia dello strumento.
- Impatto sui Progetti Downstream: L'analisi ha rivelato che i progetti downstream erano influenzati da vulnerabilità presenti nei loro omologhi upstream.
Questo dimostra l'importanza di avere metodi di rilevamento efficienti per garantire la sicurezza lungo l'intera catena di fornitura del software.
Sfide Affrontate
Durante lo sviluppo di questo sistema, sono state affrontate varie sfide, tra cui:
- Complessità del Codice: La complessità e la diversità delle pratiche di codifica possono rendere difficile identificare schemi tra progetti diversi.
- Prestazioni: I metodi impiegati possono essere intensivi dal punto di vista computazionale, richiedendo una notevole potenza di elaborazione.
- Falsi Positivi: La possibilità di identificare erroneamente difetti che non sono effettivamente presenti può portare a sforzi sprecati nella rimedio.
Direzioni Future
Per migliorare ulteriormente il rilevamento dei difetti affini, si potrebbero esplorare diverse direzioni future:
- Estensione del Supporto Linguistico: Sebbene lo strumento attuale si concentri su C/C++, adattamenti potrebbero permettere il supporto per altri linguaggi di programmazione.
- Miglioramento della Generazione di Regole: Migliorare la metodologia per la generazione automatica di regole potrebbe portare a una migliore identificazione delle vulnerabilità.
- Collaborazione con la Comunità OSS: Collaborare con la comunità open-source può aiutare a raccogliere più dati sulle vulnerabilità e aumentare la consapevolezza dei difetti affini.
Conclusione
I difetti affini presentano rischi significativi per la sicurezza del software sviluppato nell'ecosistema OSS. Implementando un metodo che genera automaticamente regole di rilevamento basate su vulnerabilità storiche, è possibile identificare e affrontare questi difetti in modo più efficace. Il successo dello strumento prototipo dimostra la fattibilità di questo approccio e il suo potenziale impatto sulla sicurezza dei progetti OSS.
In sintesi, questa ricerca mette in luce le complessità dell'identificazione dei difetti affini e offre soluzioni pratiche per migliorare la sicurezza del software nel dominio open-source. Lo sviluppo continuo e l'affinamento di strumenti e metodologie saranno cruciali per tenere il passo con l'evoluzione del panorama dello sviluppo software e delle sfide di sicurezza.
Titolo: Patch2QL: Discover Cognate Defects in Open Source Software Supply Chain With Auto-generated Static Analysis Rules
Estratto: In the open source software (OSS) ecosystem, there exists a complex software supply chain, where developers upstream and downstream widely borrow and reuse code. This results in the widespread occurrence of recurring defects, missing fixes, and propagation issues. These are collectively referred to as cognate defects, and their scale and threats have not received extensive attention and systematic research. Software composition analysis and code clone detection methods are unable to cover the various variant issues in the supply chain scenario, while code static analysis, or static application security testing (SAST) techniques struggle to target specific defects. In this paper, we propose a novel technique for detecting cognate defects in OSS through the automatic generation of SAST rules. Specifically, it extracts key syntax and semantic information from pre- and post-patch versions of code through structural comparison and control flow to data flow analysis, and generates rules that matches these key elements. We have implemented a prototype tool called Patch2QL and applied it to fundamental OSS in C/C++. In experiments, we discovered 7 new vulnerabilities with medium to critical severity in the most popular upstream software, as well as numerous potential security issues. When analyzing downstream projects in the supply chain, we found a significant number of representative cognate defects, clarifying the threat posed by this issue. Additionally, compared to general-purpose SAST and signature-based mechanisms, the generated rules perform better at discover all variants of cognate defects.
Autori: Fuwei Wang, Yongzhi Liu, Zhiqiang Dong
Ultimo aggiornamento: 2024-01-29 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2401.12443
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2401.12443
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.