Progressi nell'apprendimento on-device per l'IoT
Questo articolo parla di un nuovo approccio all'apprendimento direttamente sui dispositivi IoT.
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Indice
- L'importanza dell'Apprendimento sul dispositivo
- Le sfide dei sistemi di apprendimento esistenti
- Introduzione di un nuovo sistema di apprendimento
- Panoramica del design del sistema
- Memoria di lavoro
- Memoria a lungo termine
- Rilevamento delle novità e fusione
- Vantaggi del nuovo sistema
- Applicazioni dell'apprendimento continuo nell'IoT
- 1. Monitoraggio della salute
- 2. Dispositivi per la casa intelligente
- 3. Monitoraggio ambientale
- Valutazione e prestazioni
- Metriche per la valutazione
- Risultati
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
L'apprendimento continuo è la capacità di un sistema di imparare in modo costante da nuove informazioni senza dover dimenticare quelle vecchie. Questo è particolarmente importante per i dispositivi usati in situazioni reali dove i dati cambiano continuamente. L'Edge Computing si riferisce all'elaborazione dei dati vicino alla fonte, come su un dispositivo come uno smartphone o un sensore, invece di inviare tutto a un server cloud lontano. Questo tipo di elaborazione locale aiuta a ridurre i ritardi e a risparmiare risorse.
Apprendimento sul dispositivo
L'importanza dell'L'apprendimento sul dispositivo sta diventando popolare perché permette ai dispositivi di rispondere rapidamente senza dover comunicare con il cloud. Questo è utile in molte applicazioni, tra cui le case intelligenti e il monitoraggio della salute. I dispositivi che imparano sul posto possono adattarsi a nuove situazioni e continuare a migliorare nel tempo.
Tuttavia, i metodi attuali di apprendimento sul dispositivo affrontano spesso delle sfide, come gestire dati che arrivano in flussi, lavorare con poca guida e avere risorse limitate. C'è bisogno di sistemi migliori che possano imparare da questo tipo di dati in ambienti pratici.
Le sfide dei sistemi di apprendimento esistenti
La maggior parte dei sistemi esistenti è progettata per il cloud computing, dove una grande quantità di dati viene inviata a un server remoto per l'addestramento. Questo approccio tradizionale ha diversi svantaggi:
- Tempo di risposta lento: Poiché i dispositivi devono aspettare risposte dal cloud, ci possono essere ritardi.
- Comunicazione costosa: Trasmettere grandi quantità di dati richiede tempo e risorse.
- Modelli di apprendimento statici: Molti modelli non si adattano bene ai nuovi dati dopo essere stati inizialmente addestrati.
Per affrontare questi problemi, i dispositivi dovrebbero essere in grado di imparare e adattarsi autonomamente dopo essere stati messi in funzione. Questo significa che possono imparare continuamente, anche senza molta supervisione.
Introduzione di un nuovo sistema di apprendimento
Proponiamo un nuovo sistema progettato per l'apprendimento sul dispositivo, in particolare per i dispositivi usati nell'Internet delle Cose (IoT). Questo sistema può imparare da flussi di dati non etichettati, il che è importante perché nelle situazioni reali ottenere etichette chiare per ogni pezzo di dato può essere difficile e costoso.
Il sistema è ispirato al modo in cui gli organismi viventi imparano. Utilizza un metodo chiamato Hyperdimensional Computing (HDC), che consente un'elaborazione dei dati efficiente. Questo approccio può memorizzare e gestire dati ad alta dimensione senza costi energetici elevati.
Panoramica del design del sistema
Il sistema creato è unico perché può imparare da flussi di dati senza bisogno di molte etichette. Funziona utilizzando un sistema di memoria a due livelli: una Memoria di lavoro e una Memoria a lungo termine.
Memoria di lavoro
La memoria di lavoro è utilizzata per gestire i dati in arrivo in tempo reale. Identifica nuovi schemi e decide se aggiornare la conoscenza esistente. Se un dato viene considerato nuovo, viene aggiunto alla memoria di lavoro. Se corrisponde strettamente ai dati esistenti, il sistema aggiorna le informazioni pertinenti.
Memoria a lungo termine
La memoria a lungo termine gioca un ruolo fondamentale nella memorizzazione di schemi importanti appresi nel tempo. Consolida i dati frequentemente incontrati dalla memoria di lavoro. Se la memoria diventa troppo piena, i dati meno utilizzati vengono dimenticati. Questo garantisce che il sistema trattenga solo le conoscenze più importanti.
Rilevamento delle novità e fusione
Il sistema include anche una funzione di rilevamento delle novità che identifica quando compaiono nuovi tipi di dati. Se viene rilevato un nuovo schema, verrà memorizzato nella memoria di lavoro. Inoltre, c'è un processo di fusione che combina schemi simili nel tempo per migliorare l'efficienza.
Vantaggi del nuovo sistema
Il sistema proposto può imparare e adattarsi continuamente, rendendolo adatto a diverse applicazioni nel mondo reale. Addestrandosi sul dispositivo senza bisogno di etichette eccessive, risparmia tempo e risorse. Il design leggero consente anche di funzionare su dispositivi con potenza di elaborazione limitata.
Applicazioni dell'apprendimento continuo nell'IoT
La capacità di apprendere continuamente ha numerose applicazioni in diversi campi. Ecco alcuni esempi:
1. Monitoraggio della salute
Nel monitoraggio della salute personale, dispositivi come smartwatch possono tenere traccia dell'attività fisica e delle metriche di salute. Imparando dai dati che raccolgono, questi dispositivi possono fornire feedback personalizzati, monitorare la salute degli utenti in modo più efficace e avvertirli di potenziali problemi.
2. Dispositivi per la casa intelligente
I sistemi per la casa intelligente possono imparare dal comportamento degli utenti. Ad esempio, un termostato intelligente può regolare le temperature in base all'orario e alle preferenze dell'utente, ottimizzando così il consumo energetico e migliorando il comfort.
3. Monitoraggio ambientale
I dispositivi nel monitoraggio ambientale possono adattarsi in tempo reale a condizioni cambiate, come variazioni climatiche, qualità dell'aria o livelli di rumore. Questo aiuta a creare sistemi più reattivi che possono gestire meglio le risorse o avvisare gli utenti di condizioni che cambiano.
Valutazione e prestazioni
Per testare le prestazioni del sistema proposto, è stato implementato su vari dispositivi edge come Raspberry Pi e Jetson TX2. Sono stati condotti esperimenti in scenari reali per dimostrare l'efficacia del sistema nell'imparare da flussi di dati senza supervisione.
Metriche per la valutazione
Sono state utilizzate diverse metriche per valutare le prestazioni del sistema. Queste includevano:
- Precisione del clustering non supervisionato: Questa metrica valuta quanto bene il sistema può organizzare i dati in gruppi significativi senza etichette.
- Efficienza energetica: Questa misura quanto energia utilizza il sistema mentre elabora i dati.
Risultati
I risultati mostrano che il sistema proposto può migliorare significativamente la precisione e l'efficienza rispetto ai metodi tradizionali. Ha superato i sistemi esistenti in vari scenari applicativi, dimostrando che può imparare efficacemente da flussi di dati limitati.
Conclusione
In sintesi, il sistema sviluppato per l'apprendimento continuo sui dispositivi edge affronta diverse sfide dei metodi tradizionali basati sul cloud. Permettendo ai dispositivi di imparare dal loro ambiente in tempo reale e di adattarsi alle nuove informazioni, questo sistema ha il potenziale per migliorare una varietà di applicazioni, rendendo la tecnologia più efficiente e reattiva.
Man mano che la tecnologia continua a evolversi, la capacità di apprendere e adattarsi in modo autonomo diventerà sempre più importante. L'approccio proposto offre una via promettente per sviluppi futuri nell'IoT e nel machine learning, permettendo ai dispositivi di diventare più intelligenti e capaci.
Titolo: Lifelong Intelligence Beyond the Edge using Hyperdimensional Computing
Estratto: On-device learning has emerged as a prevailing trend that avoids the slow response time and costly communication of cloud-based learning. The ability to learn continuously and indefinitely in a changing environment, and with resource constraints, is critical for real sensor deployments. However, existing designs are inadequate for practical scenarios with (i) streaming data input, (ii) lack of supervision and (iii) limited on-board resources. In this paper, we design and deploy the first on-device lifelong learning system called LifeHD for general IoT applications with limited supervision. LifeHD is designed based on a novel neurally-inspired and lightweight learning paradigm called Hyperdimensional Computing (HDC). We utilize a two-tier associative memory organization to intelligently store and manage high-dimensional, low-precision vectors, which represent the historical patterns as cluster centroids. We additionally propose two variants of LifeHD to cope with scarce labeled inputs and power constraints. We implement LifeHD on off-the-shelf edge platforms and perform extensive evaluations across three scenarios. Our measurements show that LifeHD improves the unsupervised clustering accuracy by up to 74.8% compared to the state-of-the-art NN-based unsupervised lifelong learning baselines with as much as 34.3x better energy efficiency. Our code is available at https://github.com/Orienfish/LifeHD.
Autori: Xiaofan Yu, Anthony Thomas, Ivannia Gomez Moreno, Louis Gutierrez, Tajana Rosing
Ultimo aggiornamento: 2024-03-07 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2403.04759
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2403.04759
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
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