Il Mondo Unico dei Quasicristalli
Scopri le proprietà affascinanti e la formazione dei quasicristalli.
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Indice
- Cosa sono i Quasicristalli?
- Proprietà dei Quasicristalli
- Proprietà Strutturali
- Proprietà Dinamiche
- Come si Formano i Quasicristalli
- L'Importanza della Temperatura
- Fononi e Fasoni
- Connessione con i Liquidi Formanti Vetro
- Dinamiche di Rilassamento
- Studio dei Quasicristalli
- Simulazioni di Dinamica Molecolare
- Transizioni di fase
- Fasi di Transizione
- Applicazioni Pratiche
- Conclusione
- Fonte originale
I quasicristalli sono un tipo unico di materia che si colloca tra i cristalli tradizionali e i materiali non cristallini (amorfici) come il vetro. Hanno una struttura atomica speciale che non si ripete in un modello regolare ma ha comunque un certo ordine. Questa disposizione unica consente ai quasicristalli di mostrare proprietà che non possono essere facilmente spiegate utilizzando le teorie usuali per solidi e liquidi.
Cosa sono i Quasicristalli?
In parole semplici, i quasicristalli sono materiali dove l'arrangiamento degli atomi è ordinato ma non periodico. Questo significa che, anche se hanno una struttura organizzata, quella struttura non si ripete in modo regolare come nei cristalli standard. I quasicristalli sono stati trovati in varie sostanze, incluse alcune leghe metalliche e materiali polimerici. Offrono uno sguardo affascinante sulle complessità degli arrangiamenti atomici e sui loro effetti sulle proprietà dei materiali.
Proprietà dei Quasicristalli
I quasicristalli possiedono qualità uniche che li fanno spiccare. A differenza dei cristalli normali, che mostrano picchi netti nei modelli di diffrazione a raggi X, i quasicristalli mostrano picchi larghi. Questo indica la loro struttura non periodica. Inoltre, i quasicristalli possono avere simmetrie che sono impossibili nei cristalli normali, come la simmetria a cinque facce.
Proprietà Strutturali
L'arrangiamento atomico nei quasicristalli può essere compreso attraverso il concetto di piastrellatura. Proprio come un pavimento piastrellato dove le piastrelle si incastrano senza lasciare spazi vuoti, l'arrangiamento degli atomi nei quasicristalli copre lo spazio in modo simile ma senza ripetersi. È per questo che possono impacchettare gli atomi in un modo che massimizza stabilità ed efficienza.
Proprietà Dinamiche
Il comportamento degli atomi nei quasicristalli è complesso. Quando sono riscaldati o sottoposti a stress, gli atomi possono muoversi in modi che differiscono sia dai solidi cristallini normali che dai liquidi. Questo movimento è importante per capire come i quasicristalli rispondono ai cambiamenti di temperatura e pressione.
Come si Formano i Quasicristalli
I quasicristalli possono formarsi in condizioni specifiche. Ad esempio, quando una lega metallica si raffredda da uno stato liquido a uno solido, il modo in cui si raffredda può determinare se diventa un cristallo normale o un quasicristallo. Un raffreddamento rapido può aiutare a raggiungere gli arrangiamenti atomici unici necessari per i quasicristalli.
L'Importanza della Temperatura
La temperatura gioca un ruolo significativo nelle proprietà dei quasicristalli. Man mano che la temperatura cambia, anche il movimento degli atomi all'interno del materiale cambia, influenzando il suo comportamento complessivo. A temperature più basse, il movimento atomico è più ristretto, mentre a temperature più alte, gli atomi hanno più libertà di muoversi.
Fononi e Fasoni
Nei quasicristalli, ci sono due tipi di movimenti atomici chiamati fononi e fasoni. I fononi sono legati alle vibrazioni degli atomi, che è una caratteristica comune in tutti i solidi. I fasoni, d'altra parte, sono unici per i quasicristalli e si riferiscono agli spostamenti e ai cambiamenti nella struttura non ripetitiva. Sia i fononi che i fasoni contribuiscono alla dinamica complessiva del materiale.
Connessione con i Liquidi Formanti Vetro
I quasicristalli mostrano alcuni comportamenti simili ai liquidi formanti vetro. Ad esempio, man mano che la temperatura diminuisce, il movimento degli atomi nei quasicristalli rallenta, proprio come avviene nel vetro. Questo rallentamento può portare a una maggiore stabilità nell'arrangiamento atomico, facendo sì che i quasicristalli siano più simili ai vetri in alcuni aspetti.
Dinamiche di Rilassamento
Le dinamiche di rilassamento nei quasicristalli, che si riferiscono a come il materiale ritorna all'equilibrio dopo essere stato disturbato, possono essere complesse. In entrambi i quasicristalli e nei liquidi formanti vetro, i cambiamenti di temperatura hanno un impatto significativo su quanto rapidamente il sistema torna al suo stato stabile. Questa complessità evidenzia la natura unica dei quasicristalli rispetto ai solidi normali.
Studio dei Quasicristalli
Per saperne di più sui quasicristalli, gli scienziati spesso usano simulazioni al computer. Queste simulazioni permettono ai ricercatori di modellare il comportamento degli atomi nei quasicristalli sotto varie condizioni, aiutando a scoprire i principi fondamentali che governano le loro proprietà.
Simulazioni di Dinamica Molecolare
Le simulazioni di dinamica molecolare sono uno strumento potente per studiare i materiali a livello atomico. Simulando i movimenti e le interazioni degli atomi, gli scienziati possono prevedere come si comporteranno i quasicristalli a diverse temperature e pressioni. Questo approccio fornisce informazioni preziose sulle loro proprietà dinamiche.
Transizioni di fase
Quando si raffreddano, i quasicristalli subiscono transizioni di fase. Queste transizioni segnano il cambiamento da uno stato di materia a un altro, come da liquido a solido. Comprendere queste transizioni aiuta i ricercatori a capire come si comportano i quasicristalli durante i cambiamenti di temperatura.
Fasi di Transizione
Man mano che i quasicristalli si raffreddano, possono passare attraverso diverse fasi distinte. Ogni fase ha le sue proprietà specifiche, che possono essere identificate attraverso cambiamenti nell'arrangiamento atomico e nel movimento. Identificare queste fasi è cruciale per capire il comportamento complessivo dei quasicristalli.
Applicazioni Pratiche
I quasicristalli hanno vantaggi unici che li rendono utili in varie applicazioni. Le loro proprietà eccezionali possono essere sfruttate in rivestimenti, materiali per applicazioni ad alte prestazioni e persino nello sviluppo di nuovi tipi di leghe. Questi materiali possono trovare utilizzo in settori che vanno dall'elettronica all'aerospaziale.
Conclusione
I quasicristalli rappresentano uno stato unico di materia che sfida le idee convenzionali sugli arrangiamenti atomici nei solidi. Con le loro strutture ordinate ma non ripetitive, questi materiali mostrano proprietà affascinanti che li distinguono dai cristalli tradizionali e dai materiali amorfici. La continua ricerca sulle proprietà e i comportamenti dei quasicristalli sbloccherà probabilmente nuove opportunità per avanzamenti tecnologici e una comprensione più profonda della scienza dei materiali.
Titolo: Quasicrystals as an intermediate form of matter between crystalline and amorphous solids
Estratto: Quasicrystals have been observed in a variety of materials ranging from metal alloys to block copolymers and represent an "intermediate" form of matter between crystals and amorphous materials (glasses and liquids) in that their structural and dynamical properties can not readily described in terms of conventional solid-state models of liquids and solids. In the present work, we present a comprehensive analysis of basic thermodynamic and dynamic properties of quasicrystals to better understand the nature of the atomic motion underlying diffusion and structural relaxation in these materials. As our model system, we investigate a dodecagonal quasicrystal using molecular dynamics (MD) simulations in two dimensions (2D), subject to periodic boundary conditions. We observe a two-stage relaxation dynamics in the self-intermediate scattering function $F_s(k,t)$ of our quasicrystal material involving a fast $\beta$-relaxation on a ps timescale and $\alpha$ relaxation process having a highly temperature dependent relaxation time whose activation energy varies in concert with the extent of string-like collective motion. Multi-step relaxation of the intermediate scattering function and string-like collective atomic motion have similarly been observed ubiquitously in glass-forming liquids at low temperatures and in crystalline materials at elevated temperatures where structural relaxation and diffusion are both non-Arrhenius. After examining the dynamics of our quasi-crystalline material in great detail, we conclude that its dynamics more closely resemble observations on metallic glass-forming liquids, in qualitative accord with previous neutron scattering studies.
Autori: Kun Zhao, Matteo Baggioli, Wen-Sheng Xu, Jack F. Douglas, Yun-Jiang Wang
Ultimo aggiornamento: 2024-02-15 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2402.10295
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2402.10295
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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