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Esplorare le proprietà magnetiche degli iridati

Uno studio rivela comportamenti magnetici unici di SrMgIrO, SrZnIrO e SrCdIrO.

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Gli iridati sono un gruppo di materiali che hanno proprietà magnetiche ed elettroniche uniche grazie alla presenza di iridio, un metallo di transizione. In questo studio, ci concentriamo su una famiglia specifica di iridati che cristallizzano in una struttura esagonale, in particolare tre composti: SrMgIrO, SrZnIrO e SrCdIrO. Ognuno di questi materiali è stato creato in laboratorio e studiato per i suoi interessanti comportamenti magnetici.

Cosa Sono le Catene di Spin Antiferromagnetiche?

In questi materiali, gli atomi sono disposti in una struttura a catena, il che porta a un fenomeno noto come antiferromagnetismo. Nei materiali antiferromagnetici, i momenti magnetici degli atomi vicini si allineano in direzioni opposte. Questo significa che mentre un atomo può avere un campo magnetico che punta in alto, l'atomo successivo avrà il suo campo magnetico che punta in basso. Questa opposizione aiuta a creare stabilità all'interno della struttura.

Il Ruolo del Accoppiamento Spin-Orbita

Uno dei fattori chiave che influenzano le proprietà di questi iridati è l'accoppiamento spin-orbita (SOC). Il SOC è un'interazione tra lo spin di un elettrone (il suo momento angolare intrinseco) e il suo movimento attorno al nucleo. Questa interazione può avere un forte effetto sulla Struttura Elettronica e sulle proprietà magnetiche dei materiali, portando spesso a fenomeni nuovi e interessanti.

Struttura Elettronica degli Iridati

Quando analizziamo le strutture di SrMgIrO, SrZnIrO e SrCdIrO, vediamo che l'iridio è l'unico atomo che contribuisce al magnetismo in questi composti. Gli altri atomi, Mg, Zn e Cd, non contribuiscono magneticamente. L'iridio è in uno stato di ossidazione +4, il che è importante per il suo comportamento magnetico.

I calcoli della struttura elettronica mostrano che, sotto certe condizioni, questi iridati possono comportarsi come isolanti. Un isolante è un materiale che non conduce elettricità, mentre un conduttore sì. L'apparizione di un gap isolante (una gamma di livelli energetici che non possono essere occupati dagli elettroni) può verificarsi in base alla disposizione degli elettroni e all'influenza del SOC.

Indagare i Composti

I tre composti che stiamo studiando hanno proprietà uniche basate sulle loro composizioni elementari. SrMgIrO funge da isolante di Mott guidato dal SOC, mentre SrCdIrO e SrZnIrO si comportano come isolanti di Mott guidati dalla correlazione. Il termine "isolante di Mott" si riferisce a un materiale che, nonostante abbia una banda elettronica parzialmente riempita, si comporta come un isolante perché le interazioni tra elettroni sono abbastanza forti da localizzare gli elettroni.

Confrontare i Materiali: Proprietà Strutturali ed Elettroniche

Ognuno di questi materiali ha mostrato di avere ordinamento Antiferromagnetico, il che significa che presentano il fenomeno per cui gli spin vicini si allineano in modo opposto. Le temperature di transizione, che indicano la temperatura alla quale appaiono queste proprietà magnetiche, differiscono tra i composti, mostrando le loro interazioni variabili.

Lo studio della struttura elettronica rivela che l'iridio gioca un ruolo significativo nelle proprietà magnetiche di questi materiali, mentre gli altri atomi metallici rimangono inattivi. Le configurazioni di questi atomi sono cruciali nel determinare come si comportano gli elettroni, influenzando sia i gap isolanti che le proprietà magnetiche.

L'Importanza della Struttura Cristallina

La struttura cristallina di questi iridati presenta strati di diversi tipi di disposizioni geometriche, come ottaedri e prismi. Questa disposizione porta a una dimensionalità strutturale inferiore, facendo sì che i materiali si comportino effettivamente come sistemi unidimensionali.

La disposizione degli atomi lungo l'asse c (l'asse perpendicolare alla base del cristallo) porta a catene di spin isolate. Queste catene permettono la manifestazione di magnetismo a bassa dimensione, caratterizzato da fluttuazioni quantistiche significative.

Magnetismo degli Iridati

Nello studio delle proprietà magnetiche di questi iridati, le interazioni tra spin e come queste si influenzano a vicenda sono fattori importanti. La forza di queste interazioni può determinare se il materiale mostra un comportamento ferromagnetico o antiferromagnetico. Ad esempio, i calcoli rivelano che l'interazione intra-catena-l'interazione degli spin all'interno di una catena-è generalmente la più forte nei materiali studiati.

Calcoli della Teoria del Funzionale di Densità

Per analizzare ulteriormente le proprietà di questi materiali, vengono impiegati calcoli della teoria del funzionale di densità (DFT). La DFT è un metodo meccanico quantistico utilizzato per indagare la struttura elettronica di sistemi a molti corpi. Permette ai ricercatori di calcolare varie proprietà dei materiali, come livelli energetici e momenti magnetici.

Attraverso questi calcoli, possiamo ottenere informazioni su come il SOC influenzi le proprietà magnetiche di ciascun materiale. I risultati rivelano che SrMgIrO ha la più alta energia di anisotropia magnetocrystallina tra i tre composti, indicando una forte preferenza per l'allineamento lungo una direzione specifica.

Momenti Elettronici e Magnetici

I momenti magnetici dei siti di iridio all'interno dei materiali sono stati calcolati, indicando quanto ciascun sito contribuisce alla proprietà magnetica. I valori calcolati mostrano che, spostandoci da SrMgIrO a SrCdIrO, il Momento Magnetico al sito di iridio tende ad aumentare. Questo suggerisce che il comportamento dei momenti magnetici è significativamente influenzato dalla struttura elettronica e dalla presenza dei siti non magnetici.

L'Effetto del SOC sulle Proprietà Magnetiche

Includendo gli effetti dell'accoppiamento spin-orbita nei nostri calcoli, osserviamo cambiamenti significativi nel comportamento dei materiali. Ad esempio, in SrMgIrO, il SOC è essenziale per trasformare il materiale da uno stato metallico a uno isolante. Questo evidenzia il ruolo critico che il SOC gioca nel plasmare le proprietà magnetiche ed elettroniche degli iridati.

Inoltre, variare la forza del SOC porta a cambiamenti notevoli nella struttura della banda, che impatta il carattere isolante dei materiali. L'interazione unica tra diversi livelli di energia, come la correlazione elettronica e il SOC, può essere decisiva nel determinare gli stati fondamentali magnetici di questi materiali.

Conclusione: La Complessità degli Iridati

Attraverso questo studio, abbiamo dimostrato che nonostante siano strutturalmente simili e iso-elettronici, SrMgIrO, SrZnIrO e SrCdIrO presentano proprietà elettroniche e magnetiche nettamente diverse. La presenza di siti non magnetici variabili insieme alla forte influenza dell'accoppiamento spin-orbita offre un ricco terreno di esplorazione per i ricercatori che vogliono studiare la fisica del magnetismo a bassa dimensione.

Indagando questi materiali, otteniamo una comprensione più profonda di come le interazioni complesse tra diversi livelli di energia creano i fenomeni affascinanti osservati negli iridati. Questa comprensione apre la strada a potenziali nuove applicazioni nella scienza dei materiali e nella tecnologia, in particolare nei campi legati ai dispositivi magnetici ed elettronici. Comprendere questi materiali porterà a future ricerche sperimentali, illuminando ulteriormente le proprietà degli iridati e i loro potenziali usi.

Fonte originale

Titolo: $J_{eff}$ states in a quasi one dimensional antiferromagnetic spin chain hexagonal Iridates Sr$_3$MIrO$_6$ (M=Mg, Zn, Cd): an $ab-initio$ comparative perspective

Estratto: We employ first-principles density-functional theory, to perform a comparative investigation of the effect of the spin-orbit coupling (SOC) on the electronic and magnetic properties of three experimentally synthesized and characterized hexagonal perovskites Sr$_3$MIrO$_6$(M=Mg, Zn, Cd). The electronic structure calculations show that in all the compounds, Ir is the only magnetically active site in +4[5$d^5$] configuration, whereas M$^{+2}$ (M=Cd, Zn, Mg), remains in nonmagnetic states with Cd/Zn and Mg featuring $d^{10}$ and $d^{0}$ electronic configurations, respectively. The insulating gap could be opened by switching on the correlation parameter $U$ for Sr$_3$CdrO$_6$ and Sr$_3$ZnIrO$_6$ which qualifies it to be a correlated Mott insulator. However, in the case of Sr$_3$MgIrO$_6$ both $U$ and antiferromagnetic ordering is not enough and the gap could only be opened by including the SOC which classifies it to fall under the category of a typical SOC Mott insulator. The $j_{eff}$ states are visualized from the orbital projected band structure. The magnetism is studied from the point of view of exchange interactions and magnetocrystalline anisotropy in the presence of the SOC. We also present the comparative analysis of the renormalized impact of SOC on the three compounds, which shows that all the three compounds fall under the $intermediate$ coupling regime, where Sr$_3$MgIrO$_6$ is comparatively closer to the atomic $j_{eff}=\frac{1}{2}$ picture from the others.

Autori: Roumita Roy, Sudipta Kanungo

Ultimo aggiornamento: 2024-03-27 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2403.18408

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2403.18408

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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