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Coordinazione Muscolare nei Gatti Dopo un Infortunio Spinale

Questo studio analizza come i gruppi muscolari dei gatti si adattano dopo infortuni alla spina dorsale.

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I mammiferi hanno un sacco di muscoli nelle loro gambe, che potrebbe sembrare esagerato per i movimenti che fanno. Per esempio, animali come roditori, gatti e cani hanno più di 30 muscoli nelle loro zampe posteriori, ma ne servono solo circa 7 modi principali per muovere quelle gambe. Questo può sembrare confuso all'inizio, ma gli scienziati pensano che il sistema nervoso combini diversi muscoli in gruppi, il che aiuta il corpo a muoversi più fluidamente. Questi gruppi muscolari lavorano insieme e possono essere attivati in diversi modelli per controllare il movimento.

Il Ruolo dei Muscoli e dei Nervi

Quando un animale cammina, il cervello manda segnali a vari muscoli nelle gambe, dicendo loro quando contrarsi e rilassarsi. Questi segnali sono coordinati attraverso gruppi di muscoli, spesso chiamati moduli motorii. Ogni gruppo ha un modello di attivazione specifico a seconda del movimento richiesto. Alcuni studi hanno dimostrato che anche quando i muscoli lavorano separatamente, possono comunque formare gruppi che aiutano a controllare meglio il movimento.

Durante la camminata, la colonna vertebrale ha reti di nervi che aiutano a controllare l'Attività Muscolare. Queste reti si chiamano generatori di pattern centrale (CPGs), e sono importanti per ripetere movimenti come camminare. Gli scienziati stanno ancora cercando di capire come queste reti sono organizzate e come aiutano gli animali a muoversi. Ci sono diverse teorie su come funzionano i CPGs e su come aiutano a controllare i movimenti muscolari.

Variabilità nel Controllo Muscolare

Diversi fattori possono influenzare come i gruppi muscolari lavorano insieme. Ad esempio, la velocità di un animale può modificare il numero di gruppi muscolari utilizzati e come questi gruppi funzionano. Nei bambini e negli anziani, la velocità di camminata generalmente non cambia il numero di gruppi muscolari coinvolti, ma influisce su come questi gruppi vengono attivati.

Tuttavia, quando un animale ha un infortunio al Midollo spinale, le cose cambiano. La ricerca mostra che gli animali con lesioni incomplete del midollo spinale spesso hanno meno gruppi muscolari che lavorano insieme durante il movimento rispetto agli animali sani. I dettagli specifici possono variare notevolmente a seconda della gravità del danno e dove si è verificato. Questo rende difficile capire esattamente come funzionano i gruppi muscolari dopo un infortunio.

Studi su gatti che hanno subito un taglio parziale del midollo spinale hanno rivelato che anche dopo tali infortuni gravi, possono ancora attivare alcuni gruppi muscolari. I gruppi possono essere normalmente simili a quelli osservati negli animali sani. Questo suggerisce che un certo controllo di base sull'attività muscolare viene mantenuto anche quando il midollo spinale è danneggiato.

Investigare i Gruppi Muscolari nei Gatti

Per capire come funzionano i gruppi muscolari nei gatti, i ricercatori hanno condotto esperimenti con gatti prima e dopo un intervento chirurgico al midollo spinale. L'obiettivo era capire i gruppi muscolari e i loro Modelli di Attivazione mentre i gatti camminavano su un tapis roulant a diverse velocità. Volevano vedere se il midollo spinale avesse ancora un ruolo nel controllare questi gruppi muscolari dopo l'infortunio.

I gatti usati in questi esperimenti erano stati selezionati per la ricerca e sono stati mantenuti in un ambiente controllato. Hanno ricevuto cure adeguate e sono stati monitorati attentamente durante lo studio per garantire il loro benessere.

Chirurgia e Preparazione

Prima di qualsiasi esperimento, i gatti sono stati sottoposti a intervento chirurgico per impiantare fili che avrebbero registrato l'attività dei loro muscoli delle gambe. Hanno ricevuto anestesia e altri farmaci per assicurarsi che fossero a loro agio durante la procedura. I medici hanno tagliato con attenzione il midollo spinale a livelli specifici per simulare un infortunio che potrebbe verificarsi in un incidente reale.

Dopo essersi ripresi dall'intervento, i gatti sono stati testati su un tapis roulant per vedere come si muovevano. I ricercatori hanno osservato la loro attività muscolare durante diverse velocità, annotando eventuali cambiamenti in come i muscoli lavoravano insieme.

Raccolta Dati

Durante gli esperimenti, i gatti sono stati registrati mentre camminavano su un tapis roulant a velocità che variavano da molto lente a più veloci. I ricercatori hanno catturato filmati dei loro movimenti e hanno registrato i segnali elettrici dai fili muscolari impiantati. Questi dati sono stati raccolti per analizzare come ogni muscolo funzionava e come i gruppi interagivano tra loro.

I ricercatori si sono concentrati sul tempismo e l'intensità dei colpi muscolari, cioè i momenti in cui i muscoli si contraggono rapidamente. Hanno esaminato come questi gruppi muscolari lavoravano insieme durante la camminata e come i modelli di attivazione cambiavano con la velocità e le condizioni, confrontando prima e dopo l'infortunio spinale.

Analisi dell'Attività Muscolare

Per analizzare l'attività muscolare, i ricercatori hanno utilizzato diverse tecniche per visualizzare e quantificare i segnali provenienti dai muscoli. Hanno esaminato quando ogni muscolo si attivava e per quanto tempo rimaneva attivo durante la camminata. Categoricamente l'attività muscolare in gruppi, hanno appreso quali muscoli lavoravano insieme e come ogni gruppo contribuiva al movimento complessivo.

I ricercatori hanno scoperto che i principali gruppi muscolari restavano consistenti sia in condizioni sane che in quelle infortunate. Tuttavia, dopo l'intervento, sono state osservate alcune modifiche nel tempismo e nella coordinazione. Questo ha permesso loro di comprendere le complesse interazioni tra i muscoli durante la camminata.

Risultati sui Gruppi Muscolari e la Coordinazione

I risultati hanno mostrato che anche dopo un infortunio spinale, i gatti potevano ancora attivare i loro muscoli delle gambe in modi simili al loro stato non infortunato, anche se con alcune differenze. C'erano cinque gruppi muscolari chiave che erano tipicamente attivi durante la camminata, e questi sono rimasti costanti a diverse velocità, anche se i modelli esatti di attivazione cambiavano.

Lo studio ha messo in evidenza come i muscoli si attivassero insieme in determinati schemi che aiutavano a garantire un movimento fluido. Altri studi avevano anche notato che questi gruppi, pur essendo fondamentalmente simili, possono adattarsi a una varietà di condizioni, come cambiamenti di velocità o infortuni.

Velocità e i Suoi Effetti sull'Attivazione Muscolare

Quando si esaminava come la velocità influenzasse l'attivazione muscolare, i ricercatori hanno scoperto che man mano che la velocità aumentava, anche l'intensità e la durata dell'attività muscolare cambiavano. Ad esempio, le estensioni dei muscoli legati al mantenimento della posizione diventavano più forti e più lunghe all'aumentare della velocità, il che è prevedibile quando gli animali devono muoversi più rapidamente.

Curiosamente, anche le interazioni tra i gruppi muscolari cambiavano con la velocità. A velocità più elevate, alcuni gruppi muscolari lavoravano insieme più strettamente, mentre a velocità più basse, l'attivazione era più dispersa. Questi risultati sono coerenti con ricerche precedenti su come gli animali adattino i loro movimenti in base alla velocità.

Differenze tra i Modelli Muscolari Sani e Infortunati

Sebbene i gruppi muscolari apparissero funzionare in modo simile tra stati sani e infortunati, i modelli di attivazione mostravano differenze significative. Il tempismo dell'attivazione muscolare cambiava notevolmente nei gatti infortunati, indicando che i loro corpi si erano adattati a rispondere alla mancanza di input spinale.

La coordinazione complessiva tra i muscoli era influenzata-i muscoli che dovevano lavorare insieme potrebbero non essere stati sincronizzati come negli animali sani. Questo illustra come un infortunio impatti non solo sui muscoli ma anche sul controllo e sul tempismo dell'attivazione muscolare.

Intuizioni sulla Funzionalità del Midollo Spinale

I risultati dello studio suggeriscono che il midollo spinale gioca un ruolo cruciale nel controllare la coordinazione muscolare durante la camminata. Anche quando alcune connessioni sono danneggiate, le reti spinali rimanenti possono funzionare comunque, consentendo un controllo di base sul movimento.

La ricerca indica che questa funzionalità spinale è adattabile, il che significa che i nervi possono riorganizzarsi per compensare le funzioni perdute dopo un infortunio. Questa adattabilità è cruciale per il recupero e la riabilitazione.

Conclusione

In conclusione, questa ricerca ha fornito preziose intuizioni su come i gruppi muscolari delle gambe dei gatti funzionano durante la camminata e come questi modelli cambiano in risposta a infortuni spinali. La coerenza dei gruppi di attivazione muscolare suggerisce che l'organizzazione complessiva di questi gruppi muscolari rimane intatta anche dopo cambiamenti significativi.

Il modo in cui questi muscoli interagiscono e si adattano a diverse velocità e condizioni indica che hanno una flessibilità innata. Comprendere questi meccanismi può fornire importanti informazioni per sviluppare tecniche di riabilitazione per animali e potenzialmente per umani con infortuni simili.

In generale, gli studi sulla coordinazione muscolare e la funzionalità del midollo spinale aprono strade per ulteriori ricerche sul controllo del movimento e sui processi di recupero sia negli animali che negli umani.

Fonte originale

Titolo: EFFECTS OF SPINAL TRANSECTION AND LOCOMOTOR SPEED ON MUSCLE SYNERGIES OF THE CAT HINDLIMB

Estratto: It was suggested that during locomotion, the nervous system controls movement by activating groups of muscles, or muscle synergies. Analysis of muscle synergies can reveal the organization of spinal locomotor networks and how it depends on the state of the nervous system, such as before and after spinal cord injury, and on different locomotor conditions, including a change in speed. The goal of this study was to investigate the effects of spinal transection and locomotor speed on hindlimb muscle synergies and their time-dependent activity patterns in adult cats. EMG activities of 15 hindlimb muscles were recorded in 9 adult cats of either sex during tied-belt treadmill locomotion at speeds of 0.4, 0.7, and 1.0 m/s before and after recovery from a low thoracic spinal transection. We determined EMG burst groups using cluster analysis of EMG burst onset and offset times and muscle synergies using non-negative matrix factorization. We found five major EMG burst groups and five muscle synergies in each of six experimental conditions (2 states x 3 speeds). In each case, the synergies accounted for at least 90% of muscle EMG variance. Both spinal transection and locomotion speed modified subgroups of EMG burst groups and the composition and activation patterns of selected synergies. However, these changes did not modify the general organization of muscle synergies. Based on the obtained results, we propose an organization for a pattern formation network of a two-level central pattern generator that can be tested in neuromechanical simulations of spinal circuits controlling cat locomotion.

Autori: Boris I Prilutsky, A. Klishko, J. Harnie, C. E. Hanson, S. M. Rahmati, I. A. Rybak, A. Frigon

Ultimo aggiornamento: 2024-09-20 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.09.19.613891

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.09.19.613891.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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