Esaminando la rottura della simmetria isospin nei nuclei al limite di saturazione
Questo studio esplora la rottura della simmetria isospin nei nuclei speculari, concentrandosi sullo spostamento di Thomas-Ehrman.
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Indice
- Lo Spostamento Thomas-Ehrman e la Differenza di Energia a Specchio
- Strutture Esotiche nei Nuclei a Drip-Line
- Sfide e il Modello Shell di Gamow
- Indagare la MED nei Nuclei Speculari
- Analizzare i Numeri di Occupazione negli Stati Speculari
- Distribuzioni di Densità Radiale negli Stati Speculari
- Contributi alla Differenza di Energia a Specchio
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Negli ultimi anni, gli scienziati hanno mostrato un grande interesse per strutture nucleari insolite trovate in alcuni nuclei che sono ai bordi della stabilità, conosciuti come nuclei a drip-line. Questi nuclei hanno proprietà speciali che li differenziano da quelli stabili. Un aspetto notevole di questi nuclei è lo spostamento Thomas-Ehrman (TES), che è particolarmente evidente nei nuclei vicini alle linee di dreno dei protoni. Questo effetto evidenzia il delicato equilibrio tra la forza nucleare forte e la forza elettrostatica repulsiva tra i protoni.
Lo Spostamento Thomas-Ehrman e la Differenza di Energia a Specchio
Il TES è per lo più osservato in stati debolmente legati o non legati. I loro nuclei speculari, che sono ricchi di neutroni, tendono a rimanere più stabili e legati. Questa differenza di stabilità porta a una maggiore differenza di energia a specchio (MED) nei loro stati isobarici. La grande MED è collegata alla loro posizione vicino agli effetti soglia, richiedendo un approccio attento per tener conto degli effetti di continuità.
Capire il TES è cruciale per spiegare il comportamento di sistemi nucleari debolmente legati o non legati e per far luce sui meccanismi che portano alla rottura della simmetria isospin nei nuclei speculari. Ci sono due motivi principali per gli stati MED grandi: fattori esterni e interni. I fattori esterni riguardano l'occupazione significativa delle funzioni d'onda di particella singola estese di stati debolmente o non legati. I fattori interni derivano da un forte mescolamento di configurazione, che mescola stati diversi durante i calcoli.
Strutture Esotiche nei Nuclei a Drip-Line
I nuclei a drip-line, che si trovano al confine tra elementi leggeri e pesanti, mostrano una varietà di fenomeni nucleari che rimangono in parte poco chiari. Studi recenti hanno utilizzato vari metodi sperimentali per raccogliere informazioni sul TES nei nuclei a dreno di protoni, identificando numerosi stati con effetti TES evidenti. Ad esempio, coppie speculari come Ne/O e Na/O servono come casi chiave per lo studio.
All'interno di questi nuclei, il TES è principalmente guidato da onde specifiche, in particolare l'onda protonica nei nuclei a dreno di protoni, che è debolmente legata o non legata, mentre la sua controparte neutronica rimane ben legata nei nuclei speculari ricchi di neutroni. Sono stati sviluppati vari modelli teorici per studiare l'asimmetria isospin nei nuclei speculari, concentrandosi in particolare sulle MED in queste strutture uniche. Alcuni di questi approcci includono il modello a shell standard (SM), calcoli mean-field e metodi più avanzati noti come approcci ab initio.
Sfide e il Modello Shell di Gamow
Studiare i nuclei a drip-line presenta molte sfide, in particolare nell'affrontare l'interazione tra mescolamento di configurazione ed effetti di continuità. Il modello shell di Gamow (GSM) è emerso come un potente framework che tiene conto della natura complessa di questi nuclei. Permette ai ricercatori di esaminare le strutture dei nuclei vicini a soglie di emissione di particelle e di ottenere intuizioni sulle proprietà peculiari dei nuclei a drip-line.
Il GSM utilizza un framework che include un nucleo centrale insieme a nucleoni di valenza. Questo modello utilizza un insieme unico di stati base, noto come base di Berggren, che consiste in stati legati, di risonanza e di dispersione. A differenza dei modelli a shell tradizionali, il GSM gestisce scenari complessi che coinvolgono sia correlazioni inter-nucleoniche che accoppiamento continuo, rendendolo adatto per esaminare le proprietà dei nuclei a drip-line.
Indagare la MED nei Nuclei Speculari
Questo studio si concentra sull'indagine della significativa rottura della simmetria isospin e dei meccanismi alla base dei grandi valori di MED in partner speculari Ne/O e Na/O utilizzando il GSM. L'obiettivo è analizzare come si sviluppano questi valori di MED e comprendere i fattori che contribuiscono alla rottura della simmetria isospin in questi sistemi.
I calcoli del GSM prevedono con precisione le energie di eccitazione per gli stati a bassa energia dei partner speculari Ne/O e Na/O. Definendo la MED per uno stato specifico, i ricercatori possono calcolare i valori per gli stati speculari in queste coppie e confrontarli con i dati sperimentali. I risultati mostrano che una sostanziale rottura della simmetria isospin è presente in determinati stati, ulteriormente caratterizzati dai loro grandi valori di MED.
Analizzare i Numeri di Occupazione negli Stati Speculari
Per comprendere meglio la significativa rottura della simmetria isospin coinvolta, i ricercatori calcolano le occupazioni medie degli stati a bassa energia utilizzando il GSM. L'attenzione è rivolta a particolari onde parziali nei nuclei speculari Ne/O e Na/O. I calcoli rivelano schemi di occupazione simili tra questi stati speculari, denotando che gli stati che mostrano una notevole rottura della simmetria isospin exhibit substantial occupancy in specific partial waves.
Tali risultati indicano che diversi stati speculari-soprattutto quelli con grandi valori di MED-hanno modelli di occupazione considerevoli in alcune onde parziali che differiscono dai loro stati fondamentali. Ad esempio, lo studio nota occupazioni più elevate in stati specifici di Ne/O e Na/O, evidenziando la complessità più profonda sottostante a questi nuclei speculari.
Distribuzioni di Densità Radiale negli Stati Speculari
La distribuzione di densità radiale dei protoni e dei neutroni di valenza gioca un ruolo vitale nel distinguere gli stati speculari. I risultati del GSM dimostrano che gli stati che mostrano una minima rottura della simmetria isospin hanno distribuzioni simili che diminuiscono bruscamente a distanza. Questa tendenza è principalmente dovuta a onde specifiche che sono strettamente vincolate da barriere.
Al contrario, gli stati caratterizzati da una significativa rottura della simmetria isospin mostrano distribuzioni di densità radiale estese. Questa tendenza suggerisce che la natura debolmente legata o non legata di alcune onde nei nuclei ricchi di protoni consente una distribuzione più pronunciata rispetto alle loro controparti ricche di neutroni. Queste osservazioni sottolineano la formazione di nuclei halo, dove i nucleoni di valenza occupano onde indebolite portando a distribuzioni estese.
Contributi alla Differenza di Energia a Specchio
Per analizzare le differenze di energia osservate negli stati speculari, i ricercatori separano i contributi delle interazioni nucleari e delle interazioni Coulombiane all'interno del framework GSM. Calcolando le energie per stati speculari a bassa energia in Ne/O e Na/O, lo studio fornisce intuizioni sui contributi di vari tipi di interazione.
I risultati evidenziano che le differenze di energia negli stati fondamentali di Ne/O possono essere principalmente attribuite alle interazioni Coulombiane, mentre le variazioni tra gli stati speculari riflettono i contributi sia delle interazioni Coulombiane che di quelle nucleari. Notabilmente, i calcoli del GSM indicano che l'interazione Coulombiana emerge spesso come il fattore principale che influenza queste differenze.
Conclusione
In sintesi, lo studio rivela che una significativa rottura della simmetria isospin negli stati speculari sorge dall'occupazione di stati debolmente legati o non legati nei nuclei ricchi di protoni, in contrasto con i loro omologhi profondamente legati nei nuclei ricchi di neutroni. Questa occupazione differenziale porta a distribuzioni di densità radiale più ampie per gli stati nei nuclei ricchi di protoni, fornendo una nuova prospettiva sul ruolo della rottura della simmetria isospin.
Inoltre, l'analisi suggerisce che stati che mostrano distribuzioni estese forniscono minori contributi dalle interazioni Coulombiane rispetto agli stati fondamentali localizzati, portando a energie di eccitazione ridotte e valori di MED significativamente negativi negli stati speculari. L'impatto combinato delle interazioni nucleari e Coulombiane gioca un ruolo cruciale nello spiegare la notevole rottura della simmetria isospin associata ai grandi valori di MED.
Il continuo supporto di vari finanziamenti evidenzia l'importanza di questa ricerca, mostrando la sua significatività nel approfondire la nostra comprensione della fisica nucleare e delle proprietà uniche dei nuclei a drip-line. Il GSM serve come uno strumento efficace per catturare i comportamenti intricati in queste strutture nucleari esotiche, aprendo la strada a future esplorazioni in questo affascinante campo.
Titolo: Mechanisms of mirror energy difference for states exhibiting Thomas-Ehrman shift: Gamow shell model case studies of $^{18}$Ne/$^{18}$O and $^{19}$Na/$^{19}$O
Estratto: The mirror energy difference (MED) of the mirror state, especially for states bearing the Thomas-Erhman shift, serves as a sensitive probe of isospin symmetry breaking. We employ the Gamow shell model, which includes the inter-nucleon correlation and continuum coupling, to investigate the MED for $sd$-shell nuclei by taking the $^{18}$Ne/$^{18}$O and $^{19}$Na/$^{19}$O as examples. Our GSM provides good descriptions for the excitation energies and MEDs for the $^{18}$Ne/$^{18}$O and $^{19}$Na/$^{19}$O. Moreover, our calculations also reveal that the large MED of the mirror states is caused by the significant occupation of the weakly bound or unbound $s_{1/2}$ waves, giving the radial density distribution of the state in the proton-rich nucleus more extended than that of mirror states in deeply-bound neutron-rich nuclei. Furthermore, our GSM calculation shows that the contribution of Coulomb is different for the low-lying states in proton-rich nuclei, which significantly contributes to MEDs of mirror states. Moreover, the contributions of the nucleon-nucleon interaction are different for the mirror state, especially for the state of proton-rich nuclei bearing the Thomas-Erhman shift, which also contributes to the significant isospin symmetry breaking with large MED.
Autori: J. G. Li, K. H. Li, N. Michel, H. H. Li, W. Zuo
Ultimo aggiornamento: 2024-06-30 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.00884
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.00884
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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