Rivivere la musica di corte coreana antica attraverso la tecnologia
Un progetto che reinsegna la musica di corte coreana dimenticata usando tecniche moderne.
― 6 leggere min
Indice
- L'Importanza della Musica
- Stato Attuale dei Pezzi
- Il Quadro di Ricerca
- La Natura della Musica di Corte Coreana
- Creazione di un Dataset Musicale
- Codifica per la Generazione Musicale
- Costruzione della Musica con i Transformer
- Addestramento e Valutazione
- Trasformare Melodie Antiche
- Feedback degli Esperti e Performance
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Questo progetto mira a riportare in vita due pezzi di musica di corte coreana del XV secolo chiamati Chihwapyeong e Chwipunghyeong. Questi pezzi sono stati composti sulla base della poesia "Canzoni del Drago che Volano verso il Cielo". Sono tra i primi esempi di Jeongganbo, un sistema di notazione musicale in Corea. Tuttavia, rimane solo una melodia semplice e il nostro team è stato incaricato di creare un arrangiamento pronto per la performance per sei strumenti.
Abbiamo raccolto dati Jeongganbo attraverso un metodo speciale di riconoscimento musicale. Poi, abbiamo usato un tipo di modello di apprendimento automatico per addestrare e generare nuova musica. Abbiamo anche creato un nuovo modo per codificare la musica che tiene traccia delle lunghezze e delle posizioni delle note.
Le versioni ripensate di Chihwapyeong e Chwipunghyeong sono state valutate da esperti e interpretate dall'Orchestra di Musica di Corte del Centro Gugak Nazionale. Questo dimostra che la tecnologia moderna può aiutare la musica tradizionale, anche con informazioni limitate.
L'Importanza della Musica
La prima riga del testo di Yongbieocheonga, il primo scritto in Hangul (alfabeto coreano), afferma: "Sei draghi volano sulla terra orientale; ogni sforzo è una benedizione celestiale." Sejong il Grande, una figura rispettata nella storia coreana, ha creato l'Hangul nel 1446. Ha anche chiesto agli studiosi di scrivere Yongbieocheonga e ha composto musica per accompagnarlo.
Contemporaneamente, sono stati composti altri tre pezzi: Yeo-Min-Lak, Chi-Hwa-Pyeong e Chwi-Pung-Hyeong. Questi pezzi sono conservati nei Veri Registri di Sejong, che sono le più antiche partiture musicali sopravvissute in Corea.
Stato Attuale dei Pezzi
Tra questi, solo Yeominlak continua a essere eseguito oggi, mentre gli altri due sono per lo più dimenticati. Il Centro Gugak Nazionale, dedicato alla conservazione della musica tradizionale, ha commissionato questo progetto per ricostruire questi pezzi per la performance utilizzando la tecnologia moderna.
Partendo da una melodia semplice di 512 misure per Chihwapyeong e 132 misure per Chwipunghyeong, il nostro compito è creare partiture per sei strumenti diversi.
Il Quadro di Ricerca
La nostra soluzione coinvolge vari passaggi nel processo di elaborazione delle informazioni musicali, come la creazione di un dataset specializzato, il riconoscimento della musica attraverso mezzi ottici, la progettazione di un sistema di codifica specifico e l'addestramento di modelli con dati limitati per produrre musica a livello di concerto.
Abbiamo sviluppato due tipi di modelli basati su transformer, raccolto un dataset di musica di corte coreana e ideato un nuovo metodo di codifica che tiene traccia sia dell'altezza che della durata delle note.
Esperti del Centro Gugak Nazionale hanno valutato i nostri metodi tramite vari parametri e valutazioni soggettive. Abbiamo anche creato un sito web interattivo che consente agli utenti di esaminare e creare musica tradizionale di corte coreana.
Questo progetto è importante non solo per preservare la cultura, ma anche per approfondire le conversazioni su IA e creazione musicale.
La Natura della Musica di Corte Coreana
La musica di corte coreana presenta una varietà di strumenti, tra cui quelli a corda e a fiato. Ogni strumento ha il proprio stile unico e suona insieme in un modo che crea un suono ricco.
La notazione Jeongganbo consente di rappresentare simultaneamente altezza e durata. È cruciale per tramandare la musica di corte nel corso degli anni. Jeongganbo utilizza un sistema a griglia per indicare il tempo, dove ogni casella rappresenta un'unità temporale e le posizioni delle note all'interno della casella mostrano il ritmo.
Creazione di un Dataset Musicale
Per creare il nostro dataset, abbiamo applicato il riconoscimento ottico della musica a tutte le partiture pubblicate dal Centro Gugak Nazionale. Il dataset risultante consiste in 85 pezzi, con un totale di oltre 141.000 notazioni musicali. Poiché le partiture originali erano disponibili solo come immagini, avevamo bisogno di OMR per convertirle in formati leggibili dalla macchina.
Abbiamo addestrato un modello di apprendimento automatico per trasformare e generare nuovi pezzi basati su questo dataset. Miriamo ad allineare i nostri schemi di codifica con le caratteristiche uniche della musica di corte coreana.
Codifica per la Generazione Musicale
Nella musica occidentale, i metodi di codifica come la notazione ABC sono comuni. Tuttavia, per la musica di corte coreana, abbiamo bisogno di un metodo che catturi il suo stile unico. Quindi, abbiamo proposto una codifica simile a JG che segue da vicino la struttura del Jeongganbo, permettendo una rappresentazione precisa delle posizioni delle note.
Abbiamo anche sperimentato diversi stili di codifica per vedere come influenzano la generazione musicale, inclusi un metodo simile a REMI e uno schema più tradizionale simile ad ABC.
Costruzione della Musica con i Transformer
Per questo progetto, abbiamo usato un tipo di modello chiamato transformer per generare musica. Questo modello è eccellente nel riconoscere schemi nelle sequenze, rendendolo adatto alla creazione musicale.
Abbiamo implementato un contatore di battute per aiutare il modello a capire dove posizionare le note in termini di tempo. Questo è essenziale per garantire che la musica generata fluisca correttamente e corrisponda allo stile previsto.
Addestramento e Valutazione
Abbiamo suddiviso il nostro dataset in tre parti: addestramento, validazione e test. Il modello impara a generare melodie basate sugli input che riceve. Abbiamo utilizzato vari parametri, incluso il controllo se la musica generata corrisponde alla lunghezza prevista e l'accuratezza delle note generate.
I risultati hanno mostrato che diversi metodi di codifica si comportano in modo diverso a seconda della complessità della melodia. Abbiamo scoperto che il nostro nuovo metodo di codifica funzionava meglio per melodie articolate, mentre i metodi tradizionali eccellevano in melodie più semplici.
Trasformare Melodie Antiche
Per generare partiture complete per Chihwapyeong e Chwipunghyeong, dovevamo partire da una melodia per uno strumento. Le partiture originali fornivano solo una melodia singola. Quindi, abbiamo addestrato un modello per riempire le lacune e trasformare la melodia in un contesto moderno.
Utilizzando un modello di linguaggio mascherato speciale, possiamo sostituire parti della melodia originale con nuove note. Il nostro metodo consente una transizione fluida da una melodia antica a un'interpretazione moderna.
Feedback degli Esperti e Performance
L'Orchestra di Musica di Corte ha eseguito i pezzi appena arrangiati durante una celebrazione della nascita di re Sejong. I musicisti hanno osservato che la musica generata aveva ritmi e elementi melodici ben rappresentati, anche se alcune note necessitavano di aggiustamenti durante la performance.
La qualità della musica è migliorata dopo un processo di affinamento, in cui la melodia di ciascun strumento è stata rigenerata tenendo conto degli altri strumenti. Questo passaggio aggiuntivo ha migliorato la coerenza complessiva della musica.
Conclusione
Attraverso questo progetto, abbiamo dimostrato come la tecnologia moderna possa ridare vita a melodie antiche nella musica di corte coreana. Abbiamo prestato attenzione a ciascun passaggio, dalla raccolta dei dati alla progettazione dei modelli, assicurandoci di rispettare la tradizione mentre introducevamo nuovi metodi.
Speriamo che questa ricerca contribuisca a rendere la musica tradizionale più accessibile e godibile per un pubblico più ampio. Il progetto non si concentra solo sul recupero di melodie storiche, ma mira anche ad ampliare la discussione sull'apprendimento automatico nel campo della musica.
Il lavoro dimostra un impegno nella preservazione del patrimonio culturale mentre si utilizzano tecniche contemporanee. Questa iniziativa potrebbe ispirare ulteriori esplorazioni nella musica tradizionale di varie culture in tutto il mondo.
Titolo: Six Dragons Fly Again: Reviving 15th-Century Korean Court Music with Transformers and Novel Encoding
Estratto: We introduce a project that revives a piece of 15th-century Korean court music, Chihwapyeong and Chwipunghyeong, composed upon the poem Songs of the Dragon Flying to Heaven. One of the earliest examples of Jeongganbo, a Korean musical notation system, the remaining version only consists of a rudimentary melody. Our research team, commissioned by the National Gugak (Korean Traditional Music) Center, aimed to transform this old melody into a performable arrangement for a six-part ensemble. Using Jeongganbo data acquired through bespoke optical music recognition, we trained a BERT-like masked language model and an encoder-decoder transformer model. We also propose an encoding scheme that strictly follows the structure of Jeongganbo and denotes note durations as positions. The resulting machine-transformed version of Chihwapyeong and Chwipunghyeong were evaluated by experts and performed by the Court Music Orchestra of National Gugak Center. Our work demonstrates that generative models can successfully be applied to traditional music with limited training data if combined with careful design.
Autori: Danbinaerin Han, Mark Gotham, Dongmin Kim, Hannah Park, Sihun Lee, Dasaem Jeong
Ultimo aggiornamento: 2024-08-02 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2408.01096
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2408.01096
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.