Gestione del dolore durante l'inserimento dell'IUD: una preoccupazione di un veterano
Molti veterani affrontano un'inadeguata alleviamento del dolore durante le inserzioni dell'IUD.
― 6 leggere min
Indice
- Il Processo di Inserimento di un IUD
- L'Amministrazione della Salute dei Veterani e la Cura della Salute delle Donne
- Panoramica dello Studio e Raccolta Dati
- Risultati sulle Prescrizioni di Farmaci per il Dolore
- Caratteristiche dei Pazienti e Gestione del Dolore
- Differenze Regionali nella Gestione del Dolore
- La Necessità di Migliori Soluzioni per la Gestione del Dolore
- Conclusioni e Direzioni Future
- Fonte originale
I dispositivi intrauterini (IUD) sono un metodo popolare di contraccezione a lungo termine. Molti li preferiscono perché sono efficaci, facili da usare e non richiedono attenzione costante. Nonostante i loro benefici, molte persone segnalano di provare Dolore durante l'inserimento dell'IUD. Indagini recenti mostrano che un numero significativo di pazienti avverte dolore da moderato a severo durante questa procedura.
Questo ha portato a una richiesta di migliori strategie di gestione del dolore durante l'inserimento. Sono stati provati vari Farmaci per alleviare il dolore, ma i risultati non sono stati uniformi. Alcuni metodi di sollievo dal dolore si sono dimostrati efficaci, mentre altri non hanno mostrato reale efficacia. Di conseguenza, c'è una crescente necessità di trovare i migliori modi per aiutare i pazienti a gestire il dolore durante questa procedura.
Il Processo di Inserimento di un IUD
L'inserimento di un IUD è una procedura medica che di solito dura circa 15 minuti. Prima, i medici usano uno strumento per tenere il collo dell'utero in posizione. Poi, misurano la profondità dell'utero, inseriscono l'IUD, tagliano i fili alla lunghezza corretta e controllano che l'IUD sia nella posizione giusta. Mentre alcuni medici descrivono la sensazione di tenere il collo dell'utero come un rapido pizzico, molti pazienti segnalano di avvertire dolore severo durante questo passaggio. Questa sensazione acuta è spesso seguita da crampi simili a quelli mestruali.
Alcuni pazienti affermano che il dolore dura molto più a lungo della procedura stessa, portando molti a richiedere migliori strategie per gestire il dolore durante gli inserimenti di IUD, specialmente negli Stati Uniti.
Veterani e la Cura della Salute delle Donne
L'Amministrazione della Salute deiL'Amministrazione della Salute dei Veterani (VHA) è il più grande sistema sanitario negli Stati Uniti, servendo milioni di veterani ogni anno, comprese molte donne. Con sempre più donne che diventano veterane, cresce la necessità di assistenza sanitaria completa specificamente progettata per loro. Recentemente, il governo ha fatto sforzi per migliorare l'assistenza sanitaria per le donne e le persone di genere diverso, che include l'espansione dell'accesso a un'ampia gamma di opzioni contraccettive.
Nonostante l'aumento dell'uso di metodi contraccettivi reversibili a lungo termine (LARC) come gli IUD tra i veterani, non è chiaro quanto spesso vengano prescritti farmaci per il dolore durante gli inserimenti di IUD all'interno della VHA. Questo solleva la questione di come migliorare la gestione del dolore durante queste Procedure per i veterani.
Panoramica dello Studio e Raccolta Dati
Per scoprire di più sull'uso di farmaci per il dolore durante gli inserimenti di IUD nella VHA, i ricercatori hanno esaminato le cartelle cliniche passate dei veterani che hanno ricevuto assistenza nei centri medici VA. Si sono concentrati su coloro che avevano ricevuto IUD in cliniche ambulatoriali tra gennaio 2018 e ottobre 2023. Hanno raccolto dettagli sul tipo di farmaci per il dolore prescritti, insieme a informazioni sui pazienti come età, razza, stato dell'assicurazione e specifici problemi di salute.
Lo studio mirava a comprendere le pratiche attuali riguardo alla gestione del dolore nelle procedure di IUD e utilizzare queste informazioni per migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria.
Risultati sulle Prescrizioni di Farmaci per il Dolore
Tra i veterani che hanno ricevuto un IUD durante il periodo dello studio, solo una piccola percentuale ha ricevuto farmaci per il dolore prescritti. In particolare, solo l'11,4% di coloro che avevano fatto inserimenti di IUD ha ricevuto qualche forma di sollievo dal dolore. Tuttavia, i ricercatori hanno notato un leggero aumento nella proporzione di pazienti che ricevevano farmaci per il dolore nel corso degli anni.
Il farmaco per il dolore più comunemente prescritto è stato l'ibuprofene, anche se studi precedenti hanno suggerito che non è molto efficace durante gli inserimenti di IUD. Altri tipi di farmaci, inclusi alcuni oppiacei, sono stati prescritti meno frequentemente.
Caratteristiche dei Pazienti e Gestione del Dolore
Guardando alle caratteristiche demografiche dei pazienti, la maggior parte di coloro che ricevevano farmaci per il dolore riportava caratteristiche simili a quelle di chi non li riceveva. Entrambi i gruppi avevano un'età media di circa 39 anni, ma alcuni gruppi all'interno della popolazione dei pazienti erano più propensi a ricevere farmaci per il dolore. Ad esempio, una percentuale più alta di pazienti con una storia di ansia o dolore pelvico ha ricevuto gestione del dolore rispetto ad altri.
È interessante notare che coloro che non avevano mai partorito (nullipare) erano più inclini a ricevere farmaci per il dolore rispetto a chi aveva figli (parous).
Differenze Regionali nella Gestione del Dolore
Lo studio ha rivelato differenze significative nel modo in cui i farmaci per il dolore venivano prescritti per gli inserimenti di IUD in diverse regioni degli Stati Uniti. Ad esempio, solo l'1,0% delle procedure in Missouri includeva farmaci per il dolore, mentre il 32,0% nel New Hampshire lo faceva. Questa incoerenza potrebbe indicare differenze nelle pratiche mediche, nella formazione dei fornitori di assistenza sanitaria o nella disponibilità di risorse.
La Necessità di Migliori Soluzioni per la Gestione del Dolore
Dato che molti pazienti segnalano di provare dolore severo durante il processo di inserimento dell'IUD, il basso tasso di prescrizione di sollievo dal dolore è preoccupante. Sembra che molti fornitori di assistenza sanitaria non siano completamente consapevoli delle strategie di gestione del dolore efficaci.
Anche se alcune opzioni di sollievo dal dolore si sono dimostrate efficaci in altri studi, come farmaci antinfiammatori più forti, questi vengono raramente utilizzati nella pratica reale. Questo suggerisce un divario tra la ricerca disponibile e ciò che accade nelle cliniche.
Conclusioni e Direzioni Future
L'analisi indica che la maggior parte dei veterani che riceve un IUD non ottiene un adeguato sollievo dal dolore durante la procedura. I tipi di farmaci prescritti non si allineano nemmeno con ciò che la ricerca indica sarebbe efficace.
Andando avanti, è essenziale sviluppare linee guida e politiche chiare sulla gestione del dolore per gli inserimenti di IUD. Fornire una migliore educazione ai fornitori di assistenza sanitaria può portare a discussioni più informate con i pazienti sulle opzioni di gestione del dolore e sulle aspettative durante il processo di inserimento.
Stabilire protocolli standardizzati potrebbe aiutare a garantire che tutti i pazienti abbiano accesso a un adeguato sollievo dal dolore, rendendo gli inserimenti di IUD un'esperienza più gestibile. Concentrandosi su un'assistenza sanitaria centrata sul paziente e integrando feedback dai veterani, il sistema sanitario può lavorare per migliorare la qualità dell'assistenza per coloro che affrontano questa comune procedura.
In sintesi, mentre c'è stato un piccolo aumento nel trattamento del dolore prescritto nel tempo, il tasso complessivo rimane basso e l'efficacia dei farmaci comunemente prescritti non riflette le migliori ricerche disponibili. Le future iniziative dovrebbero mirare a colmare questo divario, assicurando migliori pratiche di gestione del dolore all'interno della VHA per gli inserimenti di IUD.
Titolo: National Assessment on the Frequency of Pain Medication Prescribed for Intrauterine Device Insertion Procedures within the Veterans Affairs Health Care System
Estratto: BackgroundThe intrauterine device (IUD) is a highly effective form of long-acting reversible contraception, widely recognized for its convenience and efficacy. Despite its benefits, many patients report moderate to severe pain during and after their IUD insertion procedure. Furthermore, reports suggest significant variability in pain control medications, including no adequate pain medication. The aim of this evaluation was to assess the pharmaceutical pain medication types, proportions, and trends related to IUD insertion procedures within the Veterans Health Administration (VHA). MethodsIUD insertion procedures documented in the VA electronic health record were assessed from 1/1/2018 to 10/13/2023. Descriptive statistics described patient and facility characteristics while annual trends were assessed using linear regression. ResultsOut of the 28,717 procedures captured, only 11.4% had any form of prescribed pain medication identified. Non-Steroidal Anti-Inflammatory Drugs (NSAIDs) were the most frequently prescribed pain medication category (8.3%), with ibuprofen being the most common pain medication overall (6.1%). Over the assessment period, there was an average annual increase of 0.52% (p=0.038) of procedures with prescribed pain medication, increasing from 10.3% in 2018 to 13.3% in 2023. ConclusionsAlthough IUD insertion procedures have been seeing an increase in prescribed pain medication, the overall proportion remains disproportionality low relative to the pain experienced. Additionally, when pain interventions were initiated, they disproportionally utilized medication that have been shown to be ineffective. The intent of the work is that the information will help guide data driven pain medication strategies for patients undergoing IUD insertion procedures within the VHA.
Autori: Anna Ware, T. Blumke, P. J. Hoover, Z. P. Veigulis, J. M. Ferguson, M. Pillai, T. Osborne
Ultimo aggiornamento: 2024-07-26 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.07.25.24311008
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.07.25.24311008.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.