Insetticidi a DNA: Un Nuovo Approccio al Controllo dei Parassiti
La ricerca mostra promesse per soluzioni basate sul DNA contro i parassiti degli insetti nocivi.
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Indice
- Controllo dei Parassiti Programmabile con il DNA
- Insetticidi Oligonucleotidici e il Loro Funzionamento
- Ricerca su Coccus hesperidum
- Test degli Insetticidi a Base di DNA
- Osservazioni sulla Mortalità degli Insetti
- Meccanismo di Azione degli Insetticidi a Base di DNA
- Approfondimenti sulle Dinamiche dell'rRNA
- Risultati Istologici
- Azione Sistemica degli Insetticidi Oligonucleotidici
- Implicazioni per la Gestione dei Parassiti
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Gli emipteridi, un gruppo di insetti che include i sternorrinchiani, sono noti per essere dannosi per molte colture. Possono diffondere virus e batteri delle piante, causando perdite significative nei raccolti. Gli agricoltori si sono per lo più affidati ai neonicotinoidi per controllare questi parassiti. Tuttavia, col tempo, questi parassiti hanno sviluppato resistenza a tali sostanze chimiche, rendendo più difficile controllarli efficacemente.
Inoltre, questi insetti possono nutrirsi della linfa delle piante e espellere un rifiuto zuccherino chiamato melata, che può contenere sostanze chimiche dannose a diversi livelli. Questo può avere effetti pericolosi sugli insetti benefici dell'ambiente. Con l'aumento della resistenza chimica tra i parassiti, i ricercatori stanno cercando nuovi tipi di Insetticidi da utilizzare.
L'uso passato di insetticidi chimici sottolinea la necessità di un cambiamento nell'approccio per sviluppare soluzioni di controllo dei parassiti a lungo termine. Nel 2008, è stato scoperto un nuovo metodo che prevede l'uso del DNA per combattere i parassiti insetti. È stato scoperto che il DNA non modificato poteva essere efficace nel uccidere gli insetti. Da allora, l'attenzione si è concentrata sull'identificazione dei migliori geni da bersagliare e sulla comprensione di come funziona questo metodo.
Controllo dei Parassiti Programmabile con il DNA
Gli avanzamenti recenti nel controllo dei parassiti tramite DNA mostrano che brevi frammenti di DNA non modificato possono regolare geni importanti negli insetti. Questa scoperta potrebbe portare a strategie efficaci per gestire le popolazioni di parassiti senza danneggiare gli insetti benefici. Gli scienziati hanno sviluppato un metodo di contatto usando brevi filamenti di DNA, noti come insetticidi oligonucleotidici, specificamente contro i parassiti emipteridi.
Nei primi studi, questi insetticidi hanno mostrato un'alta efficacia contro vari parassiti, tra cui cocciniglie morbide, aleuroidi, psyllidi, coccinelle e afidi. Questi trattamenti a base di DNA hanno il potenziale di creare un metodo più sicuro e rispettoso dell'ambiente per proteggere le piante.
Insetticidi Oligonucleotidici e il Loro Funzionamento
Gli insetticidi oligonucleotidici funzionano accoppiandosi a specifiche RNA nelle cellule degli insetti. L'RNA ribosomiale (RRNA), che è responsabile della produzione di proteine, è un bersaglio principale perché costituisce una grande parte dell'RNA della cellula. Disruptando la funzione di questo RNA, gli insetticidi possono ridurre significativamente le popolazioni di parassiti.
Il DNA agisce in due fasi principali. Prima, si lega all'rRNA, interrompendo il suo funzionamento normale. Secondo, un enzima specifico taglia l'rRNA, portando a una diminuzione dei suoi livelli all'interno delle cellule dell'insetto. Questa doppia azione è efficace nel causare alti tassi di mortalità nei parassiti.
Ricerca su Coccus hesperidum
In questo studio, è stato utilizzato come organismo modello l'insetto cocciniglia marrone morbida, Coccus hesperidum. Questo insetto è noto per nutrirsi di una vasta gamma di piante e causare danni producendo melata, che facilita la crescita di muffa nera sulle piante. Questa muffa blocca la luce solare e può danneggiare la fotosintesi, portando a piante indebolite e frutti di dimensioni ridotte.
C. hesperidum è stato scelto perché è un parassita comune nelle serre e in altri contesti agricoli. La ricerca mirava a valutare l'efficacia sia delle sequenze di DNA brevi che lunghe su questo parassita.
Test degli Insetticidi a Base di DNA
Lo studio ha coinvolto l'uso di due tipi di insetticidi a base di DNA: filamenti corti (11 nucleotidi) e lunghi (56 nucleotidi). Questi filamenti erano progettati per accoppiarsi all'rRNA di C. hesperidum. I test hanno valutato quanto bene ciascun tipo di DNA potesse eliminare il parassita sia in laboratorio che in condizioni naturali.
I risultati hanno mostrato che le sequenze di DNA brevi avevano un alto tasso di mortalità tra le larve di C. hesperidum, raggiungendo percentuali notevoli entro pochi giorni dopo il trattamento. Le sequenze di DNA lunghe hanno mostrato efficacia anch'esse, ma le sequenze brevi tendevano a superarle in termini di azione insetticida.
Osservazioni sulla Mortalità degli Insetti
I tassi di mortalità sono aumentati significativamente per i parassiti trattati con gli insetticidi a base di DNA. Entro il secondo giorno dopo il trattamento, gli insetticidi oligonucleotidici brevi hanno portato a perdite considerevoli tra le larve. L'efficacia ha continuato a crescere nei giorni seguenti.
Al contrario, i gruppi di controllo, trattati con sequenze di DNA non specifiche o acqua, hanno mostrato una mortalità minima. Questo suggerisce che gli insetticidi progettati hanno un bersaglio e un meccanismo specifico che li distingue dai trattamenti casuali.
Meccanismo di Azione degli Insetticidi a Base di DNA
Il modo in cui funzionano gli insetticidi oligonucleotidici si basa su quello che viene definito meccanismo di contenimento del DNA. Questo processo prevede un legame iniziale con l'rRNA bersaglio, seguito dall'azione di un enzima che degrada l'rRNA.
Questo approccio in due fasi porta a un aumento dei livelli di rRNA in risposta al legame, seguito da una significativa diminuzione dell'rRNA una volta avvenuta la degradazione. L'alta concentrazione di rRNA modella la futura risposta della cellula a qualsiasi oligonucleotide di DNA.
Lo studio ha confermato che gli oligonucleotidi brevi erano migliori nel provocare questa risposta rispetto a quelli lunghi, probabilmente a causa della loro capacità di interferire efficacemente con la normale funzione dell'rRNA.
Approfondimenti sulle Dinamiche dell'rRNA
Lo studio ha anche osservato come la presenza di insetticidi a base di DNA abbia impattato i livelli di rRNA all'interno delle cellule degli insetti. Sono stati notati aumenti dei livelli di rRNA poco dopo il trattamento, seguiti da un calo man mano che l'rRNA veniva scomposto.
È stato scoperto che l'uso di trattamenti con oligonucleotidi lunghi ha portato a maggiore aumento dei livelli di rRNA, suggerendo che i filamenti più lunghi potrebbero coinvolgere più rRNA contemporaneamente rispetto a quelli più corti. Tuttavia, misurazioni successive hanno mostrato che gli oligonucleotidi brevi erano più efficaci nel provocare la mortalità dei parassiti.
Risultati Istologici
Gli studi istologici hanno aiutato a visualizzare l'impatto del trattamento sui tessuti degli insetti. L'esame ha mostrato che gli insetti trattati presentavano cambiamenti notevoli nella loro struttura cellulare, in particolare nello spessore e nell'aspetto della cuticola.
Le cellule degli insetti trattati apparivano più dense e mostravano livelli aumentati di colorazione, indicando un'attività elevata dell'rRNA e la risposta al trattamento insetticida. Questa osservazione supporta la conclusione che gli insetticidi a base di DNA stanno influenzando i processi cellulari a un livello fondamentale.
Azione Sistemica degli Insetticidi Oligonucleotidici
A differenza degli insetticidi sistemici tradizionali che si muovono attraverso la pianta, gli insetticidi oligonucleotidici agiscono principalmente per contatto con i parassiti. L'efficacia degli oligonucleotidi è stata confermata nel richiedere un contatto diretto con la superficie dell'insetto.
Nei trial in cui le superfici superiori delle foglie sono state trattate, si sono osservati tassi di mortalità inferiori nei parassiti situati sulle superfici inferiori delle foglie. Questo evidenzia che i metodi di applicazione potrebbero dover considerare come i parassiti interagiscono con le superfici trattate per una massima efficacia.
Implicazioni per la Gestione dei Parassiti
I risultati di questa ricerca indicano che gli insetticidi oligonucleotidici possono rappresentare una promettente alternativa agli insetticidi chimici. Offrono un approccio mirato alla gestione dei parassiti che può ridurre gli impatti ambientali tipicamente associati ai trattamenti chimici.
Inoltre, questi insetticidi possono adattarsi ai cambiamenti nella genetica dei parassiti, fornendo una soluzione sostenibile a lungo termine per gli agricoltori che affrontano sfide legate alla popolazione di parassiti resistenti. Lo sviluppo di questi insetticidi potrebbe aprire la strada a un metodo innovativo di controllo dei parassiti in agricoltura.
Conclusione
Questa ricerca supporta l'idea che gli insetticidi a base di DNA possono fornire un metodo selettivo ed efficace per gestire parassiti problematici come C. hesperidum. Con risultati promettenti già osservati nel controllo delle popolazioni di parassiti, ulteriori esplorazioni di questa tecnologia porteranno probabilmente a strategie ancora migliori nella lotta contro i parassiti agricoli.
In generale, i risultati suggeriscono un percorso verso l'integrazione degli insetticidi a base di DNA nelle pratiche agricole attuali, offrendo speranza per colture più sane e rese migliorate senza compromettere l'ecosistema. Studi continuativi saranno cruciali per affinare queste tecnologie e comprendere il loro pieno potenziale nella gestione dei parassiti.
Titolo: rRNA-specific antisense DNA and dsDNA trigger rRNA biogenesis and cause potent insecticidal effect on insect pest Coccus hesperidum L.
Estratto: As a completely new principle and new active substance for plant protection, unmodified DNA was shown to function as contact insecticide in 2008. CUAD (contact unmodified antisense DNA) biotechnology is built on the use of short antisense DNA oligonucleotides for insect pest control. Being a novel class of insecticides, oligonucleotide insecticides target pest rRNAs and/or pre-rRNAs and recently showed high insecticidal potential against sap-feeding insect pests, main vectors of plant DNA viruses and one of the most economically-damaging groups of herbivorous insects. In order to use all possible opportunities of CUAD biotechnology, in this article we investigated insecticidal potential of short 11-mer antisense DNA oligos in comparison with long 56-mer single-stranded and double-stranded DNA sequences for Coccus hesperidum control and found lower efficiency of the latter. Also in this article we show that DNA containment (DNAc) mechanism, found on sternorrhynchans, represents interesting and important for insect cell life interplay between rRNAs and different types of DNA oligos. In the course of DNAc, hypercompensation of target rRNA is triggered by all highly and all somewhat complementary DNA oligos but more pronounced later degradation of target rRNA and significant insect pest mortality is seen only in the case of perfect complementarity of oligonucleotides to target rRNA. Oligonucleotide insecticides are effective and safe control agents against sternorrhynchans and other groups of pests, easy to tune to particular crops with pests, and also flexible to instantly re-create new oligonucleotide insecticides in the case of target-site resistance. Minimalist approach, short antisense DNA dissolved in water, is so potent and selective eco-friendly innovation against sternorrhynchans and other pests, and reveals entirely new dimension to plant protection - DNA-programmable insect pest control. Fundamentally important, this surprising results reveal completely new principle of regulation of rRNA expression in the cell via complementary interaction between rRNAs and unmodified antisense sequences of cell and viral DNA. Significance StatementUsing flexible CUAD platform built on the use of oligonucleotide insecticides, any farmer, botanical garden or pest control company is capable of creating its own unique arsenal of insecticides, well-tailored for a particular population of insect pest. Most technological innovations start out very expensive and dont work well, but eventually start working well and become very cheap. CUAD biotechnology is very close to the point to be implemented at affordable price against certain groups of pests on a large scale. Results provide novel knowledge about interaction between unmodified DNA sequences and host rRNAs and sheds light on regulation of rRNA expression by complementary sequences of cell and viral DNA.
Autori: Vol V. Oberemok, N. V. Gal'chinsky, I. A. Novikov, A. K. Sharmagiy, E. V. Yatskova, E. V. Laikova, Y. V. Plugatar
Ultimo aggiornamento: 2024-10-17 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.15.618468
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.15.618468.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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