Progettare sistemi di comunicazione radar più sicuri
Approcci innovativi per ridurre l'esposizione ai campi elettromagnetici nelle tecnologie di comunicazione radar.
Mariem Chemingui, Ahmed Elzanaty, Rahim Tafazolli
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Indice
- La Necessità di un Design Consapevole degli EMF
- Importanza delle Aree Sensibili
- Quadro Proposto per i RadCom Consapevoli degli EMF
- Comprendere il Modello di Sistema
- Modello del Canale
- Modello del Segnale
- Modellazione dell'Esposizione EMF
- Formulazione del Problema
- Vincoli
- Risultati Numerici
- Valutazione delle Prestazioni Radar
- Tasso di Errore di Simbolo (SER)
- Errore Quadratico Medio
- Conclusione
- Fonte originale
RadCom, che sta per sistemi di ComunicazioneRadar, è una tecnologia in sviluppo che unisce il sensore radar e la comunicazione in un unico sistema. Questo consente un uso più efficiente delle frequenze radio. Però, una delle sfide con questa tecnologia è che spesso richiede alta potenza per funzionare bene, il che può portare a problemi con l'esposizione ai campi elettromagnetici (EMF). Questa esposizione può a volte superare i limiti fissati dalle normative di sicurezza, specialmente in posti come scuole e ospedali dove la gente è più vulnerabile. Quindi, è importante progettare questi sistemi tenendo presenti le esposizioni EMF, ma senza rinunciare alle prestazioni.
La Necessità di un Design Consapevole degli EMF
Con sempre più dispositivi connessi a Internet, i sistemi di comunicazione affrontano problemi con uno spettro disponibile limitato. Questo ha spinto la ricerca su sistemi RadCom che permettono il sensore radar e la comunicazione di avvenire sugli stessi tempi e risorse di frequenza. Usare una singola frequenza per entrambe le funzioni può anche ridurre il consumo energetico. Un metodo chiave per farlo è progettare con attenzione l'onda che combina simboli di comunicazione per molti utenti all'interno dei segnali radar.
Nonostante i vantaggi, l'alta potenza solitamente richiesta per il funzionamento radar può risultare in esposizioni EMF dannose. La Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP) fornisce linee guida per i limiti di esposizione EMF sicuri. È cruciale che tecnologie come RadCom rispettino queste linee guida, soprattutto dato che alcune forme di esposizione a frequenze radio possono essere potenzialmente dannose per la salute umana.
Importanza delle Aree Sensibili
Le aree sensibili, come scuole e ospedali, richiedono maggiore attenzione perché l'esposizione EMF deve essere mantenuta anche più bassa dei limiti generali. Questo aumenta la necessità di un approccio consapevole degli EMF nei sistemi RadCom. Ricerche precedenti hanno esplorato l'esposizione EMF in altri contesti di comunicazione, ma c'è stata poca attenzione su come applicare queste intuizioni ai sistemi RadCom.
Quadro Proposto per i RadCom Consapevoli degli EMF
Il quadro proposto guarda a come gestire l'esposizione EMF all'interno dei sistemi RadCom bilanciando i requisiti per radar e comunicazione. Il design mira a minimizzare l'esposizione per gli utenti e le aree sensibili, garantendo sicurezza senza sacrificare le prestazioni.
Analisi dell'Esposizione EMF: Prima, si esamina l'esposizione EMF di utenti e aree sensibili. Questa valutazione informa su quanto si può tollerare senza superare le linee guida di sicurezza.
Design dell'Onda: Il passo successivo implica creare un'onda che consideri sia le esigenze radar che i requisiti di comunicazione degli utenti. L'obiettivo è bilanciare le prestazioni radar con la comunicazione affrontando i vincoli EMF.
Processo di Ottimizzazione: Il problema di design è strutturato come un problema di ottimizzazione. Significa trovare la soluzione migliore che soddisfi molteplici esigenze, tra cui l'efficacia radar, i tassi di comunicazione degli utenti e i limiti di esposizione EMF. L'approccio applica tecniche matematiche per trovare soluzioni efficaci che rispettino questi criteri.
Riduzione dell'Esposizione EMF: Il design proposto mostra risultati promettenti nella riduzione dell'esposizione totale agli EMF mantenendo la qualità del radar e della comunicazione. Il design si concentra sul reindirizzare la potenza dei segnali radar lontano dalle posizioni degli utenti, minimizzando così l'esposizione dannosa.
Comprendere il Modello di Sistema
Nel sistema RadCom, una stazione base trasmette segnali radar per rilevare obiettivi mentre invia anche segnali di comunicazione per gli utenti. La stazione base ha più antenne che migliorano i segnali inviati e ricevuti. Le interazioni tra le antenne e gli utenti sono modellate geometricamente, permettendo una chiara comprensione di come le distanze e gli angoli influenzino la qualità del segnale.
Modello del Canale
Il modello del canale aiuta a comprendere come i segnali viaggiano e interagiscono con gli utenti. Tiene conto della distanza tra le antenne e gli utenti, delle perdite di segnale dovute alla distanza e delle variazioni causate dalla casualità nell'ambiente.
Modello del Segnale
La stazione base trasmette un segnale che include sia elementi radar che di comunicazione. La qualità del segnale ricevuto dagli utenti è influenzata da vari fattori, come rumore e interferenze da altri utenti.
Modellazione dell'Esposizione EMF
Per mantenere l'esposizione EMF entro limiti sicuri, il design valuta la densità di potenza dei segnali irradiati. La densità di potenza indica quanta potenza viene irradiata per area, il che può aiutare a determinare se i livelli di esposizione sono accettabili.
Formulazione del Problema
Il problema di ottimizzazione è inquadrato per creare un design consapevole degli EMF per il segnale di comunicazione RadCom. Parte dalla necessità di progettare una matrice di covarianza dell'onda che funzioni efficacemente per il radar. La matrice deve minimizzare gli errori tra ciò che il radar è previsto di fare e ciò che effettivamente fa.
Vincoli
Controllo della Potenza: Il design deve garantire che la potenza totale inviata dalla stazione base sia entro i limiti consentiti.
Controllo dell'Esposizione degli Utenti: La densità di potenza nelle posizioni degli utenti non deve superare i limiti di sicurezza specificati.
Controllo delle Aree Sensibili: L'esposizione nelle aree contrassegnate come sensibili deve rimanere bassa.
L'ottimizzazione utilizza un fattore di bilanciamento, che determina la priorità tra le prestazioni radar e le esigenze comunicative.
Risultati Numerici
Per convalidare il design proposto, vengono condotte varie simulazioni numeriche. In questi scenari, vengono valutate un certo numero di antenne trasmittenti insieme a posizioni fisse per gli obiettivi radar. I risultati mettono in evidenza come il design adattato si confronta con i tradizionali sistemi RadCom che non tengono conto dell'esposizione EMF.
Valutazione delle Prestazioni Radar
L'efficacia delle prestazioni radar è misurata tramite il suo beampattern, che indica dove il radar sta indirizzando la sua energia. L'obiettivo è creare un design che concentri l'energia verso gli obiettivi radar minimizzando la potenza nella direzione degli utenti e delle aree sensibili.
Tasso di Errore di Simbolo (SER)
Il passo successivo implica misurare quanto bene la parte di comunicazione del sistema funziona, specialmente riguardo al tasso di errore di simbolo rispetto ai diversi limiti di densità di potenza. I risultati mostrano che il nuovo design consapevole degli EMF funziona similmente ai design tradizionali in termini di qualità della comunicazione mentre riduce considerevolmente l'esposizione EMF.
Errore Quadratico Medio
L'errore quadratico medio (MSE) tra il beampattern radar desiderato e quello reale viene anche analizzato. Si scopre che mantenere la conformità con le linee guida EMF ha un impatto meno dannoso sulle prestazioni radar rispetto alla funzionalità di comunicazione.
Conclusione
I sistemi RadCom consapevoli degli EMF proposti mostrano che è possibile gestire l'uscita di potenza per il radar e la comunicazione senza compromettere la sicurezza degli utenti, specialmente nelle aree sensibili.
La ricerca in quest'area rimane critica poiché le tecnologie di comunicazione continuano ad evolversi e la dipendenza dai dispositivi connessi aumenta. L'integrazione delle considerazioni EMF nel design del sistema non solo soddisfa le normative di sicurezza, ma aiuta anche a costruire fiducia del pubblico nelle nuove tecnologie. I futuri sviluppi nei sistemi RadCom possono ulteriormente perfezionare questi design, consentendo maggiore sicurezza e prestazioni man mano che la domanda cresce.
Titolo: EMF-Aware Waveform for Dual-functional Radar Communication Systems
Estratto: Emerging dual-functional radar communication(RadCom) systems promise to revolutionize wireless systems by enabling radar sensing and communication on a shared platform, thereby enhancing spectral efficiency. However, the high transmit power required for efficient radar operation poses risks by potentially exceeding the electromagnetic field (EMF) exposure limits enforced by the regulations. To address this challenge, we propose an EMF-aware signalling design that enhances RadCom system performance while complying with EMF constraints. Our approach considers exposure levels not only experienced by network users but also in sensitive areas such as schools and hospitals, where the exposure must be further reduced. First, we model the exposure metric for the users and the sectors that encounter sensitive areas. Then, we design the waveform by exploiting the trade-off between radar and communication while satisfying the exposure constraints. We reformulate the problem as a convex optimization program and solve it in closed form using Karush Kuhn Tucker (KKT) conditions. The numerical results demonstrate the feasibility of developing a robust RadCom system with low electromagnetic (EM) radiations.
Autori: Mariem Chemingui, Ahmed Elzanaty, Rahim Tafazolli
Ultimo aggiornamento: 2024-09-24 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.15956
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.15956
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/
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