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# Informatica# Visione artificiale e riconoscimento di modelli

Nuovo metodo per contare oggetti senza esempi

Conta oggetti nelle immagini usando solo i loro nomi, niente esempi necessari.

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Conta oggetti senzaConta oggetti senzaesempirichiede solo i nomi delle classi.Il metodo di conteggio innovativo
Indice

Contare le cose nelle immagini è importante in tanti ambiti, come il monitoraggio della fauna, l'analisi del traffico e altro. Ma la maggior parte dei metodi attuali ha bisogno di esempi di quello che vuoi contare. Questo può diventare un problema quando lavori con nuove categorie per cui non hai esempi. Qui entra in gioco il conteggio degli oggetti zero-shot. Questo nuovo approccio ci permette di contare gli oggetti solo conoscendo il loro nome, senza bisogno di immagini di esempio.

Il Problema dei Metodi di Conteggio Tradizionali

I metodi di conteggio tradizionali si concentrano su categorie specifiche, come persone, auto o animali. Hanno bisogno di esempi di queste categorie specifiche per fare il loro conteggio. Questo significa che devi avere riquadri annotati da umani per ogni oggetto che vuoi contare. Ma nella vita reale, ottenere questi riquadri annotati non è sempre pratico, soprattutto per compiti come il monitoraggio della fauna o il riconoscimento visivo di anomalie.

Introducendo il Conteggio Zero-Shot

Il conteggio zero-shot cambia le regole del gioco. Invece di avere bisogno di esempi, basta sapere il nome della categoria che vuoi contare. Questo rende tutto più semplice perché non serve nessun input umano durante il processo di conteggio. Ad esempio, se vuoi sapere quanti mele ci sono in una foto, ti basta dire al sistema "mele". Il sistema trova le parti dell'immagine collegate alle mele e le conta.

Come Funziona?

Il sistema di conteggio inizia creando un prototipo di classe basato sul nome fornito. Questo funge da rappresentazione delle caratteristiche più comunemente associate a quella classe. Il sistema quindi scandaglia l'immagine per trovare delle sezioni (piccole parti) che potrebbero contenere gli oggetti di interesse.

Una volta trovate le sezioni, il sistema valuta quanto è buona ciascuna sezione come esempio di conteggio. Cerca schemi nelle caratteristiche di queste sezioni. Le buone sezioni hanno tipicamente schemi ripetitivi attorno alle aree degli oggetti perché sono visivamente rappresentative della maggior parte dei casi nell'immagine.

Selezionare le Sezioni Giuste

Il primo passo è creare un prototipo di classe. Questo si fa addestrando un modello che può generare caratteristiche per qualsiasi classe basata sul suo nome. Una volta fatto, il sistema prende un certo numero di sezioni casuali dall'immagine di input e confronta le loro caratteristiche con il prototipo di classe. Le sezioni più vicine al prototipo di classe vengono selezionate come sezioni rilevanti per la classe.

Una volta che abbiamo queste sezioni rilevanti, il passo successivo è capire quali di queste saranno le migliori per il conteggio. Qui entra in gioco un predittore di errore. Questo strumento guarda le caratteristiche delle sezioni e prevede quanto accurate sarebbero le conte se ciascuna sezione fosse usata come esempio. Le sezioni con i più piccoli errori previsti vengono scelte come i migliori esempi per il conteggio.

Perché È Importante?

Ciò che rende il conteggio zero-shot così importante è il suo potenziale per una vasta gamma di applicazioni. Poiché non richiede Dati Annotati, può essere usato in molte situazioni reali dove tempo e risorse sono limitati. Questo significa che i sistemi possono contare automaticamente oggetti di interesse senza bisogno che gli esseri umani intervengano e forniscano annotazioni.

Testando il Nuovo Approccio

L'efficacia di questo nuovo metodo di conteggio è stata testata su dataset reali come l'FSC-147, che include immagini di varie categorie. I risultati hanno mostrato che questo approccio funziona meglio rispetto ai metodi precedenti che necessitavano di dati annotati. Questo è particolarmente impressionante perché può passare tra diverse classi solo cambiando il nome della classe.

Pro e Contro del Conteggio Zero-Shot

Pro:

  • Non ha bisogno di esempi annotati da umani.
  • Funziona con qualsiasi nome di classe fornito.
  • Può essere usato in vari scenari reali come il monitoraggio della fauna o la rilevazione visiva di anomalie.

Contro:

  • Potrebbe non essere preciso come i metodi che usano molti dati annotati.
  • Ha comunque bisogno di un buon modello pre-addestrato per creare Prototipi di Classe efficaci.

Direzioni Future

Mentre la ricerca continua in questo campo, ci sono molti miglioramenti potenziali che possono essere fatti. I lavori futuri potrebbero concentrarsi sul migliorare l'accuratezza del conteggio, specialmente quando si tratta di immagini complesse con molti oggetti sovrapposti. Potrebbero anche esserci progressi nei tipi di classi che il sistema può gestire efficacemente.

Conclusione

Il conteggio zero-shot rappresenta un significativo passo avanti in come possiamo contare oggetti nelle immagini senza bisogno di esempi. Affidandosi solo al nome della classe, apre le porte a sistemi di conteggio automatici che possono funzionare in una varietà di contesti. Con la ricerca in corso, questo approccio può diventare ancora più efficace, portando nuove soluzioni a vecchi problemi nel conteggio automatizzato.

Questo metodo ha dimostrato che l'innovazione è possibile anche in compiti che sembrano complessi a prima vista. Con il conteggio zero-shot, facciamo un passo verso sistemi più automatizzati ed efficienti che possono lavorare in molti scenari e categorie diverse.

Fonte originale

Titolo: Zero-shot Object Counting

Estratto: Class-agnostic object counting aims to count object instances of an arbitrary class at test time. It is challenging but also enables many potential applications. Current methods require human-annotated exemplars as inputs which are often unavailable for novel categories, especially for autonomous systems. Thus, we propose zero-shot object counting (ZSC), a new setting where only the class name is available during test time. Such a counting system does not require human annotators in the loop and can operate automatically. Starting from a class name, we propose a method that can accurately identify the optimal patches which can then be used as counting exemplars. Specifically, we first construct a class prototype to select the patches that are likely to contain the objects of interest, namely class-relevant patches. Furthermore, we introduce a model that can quantitatively measure how suitable an arbitrary patch is as a counting exemplar. By applying this model to all the candidate patches, we can select the most suitable patches as exemplars for counting. Experimental results on a recent class-agnostic counting dataset, FSC-147, validate the effectiveness of our method. Code is available at https://github.com/cvlab-stonybrook/zero-shot-counting

Autori: Jingyi Xu, Hieu Le, Vu Nguyen, Viresh Ranjan, Dimitris Samaras

Ultimo aggiornamento: 2023-04-24 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.02001

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.02001

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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