AdipoRon: Un Potenziale Trattamento per i Problemi Neuronali Legati al Tau
Le ricerche mostrano che l'AdipoRon potrebbe aiutare a migliorare la salute dei neuroni e a eliminare gli aggregati di tau.
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Indice
- Adiponectina e Metabolismo
- Effetti di AdipoRon sui Neuroni
- Ruolo di GSK3β nella Fosforilazione della Tau
- Cambiamenti Trascrizionali nei Neuroni
- Impatto sulla Comunicazione e Funzione Cellulare
- Autofagia e Vie Lisosomiali
- Affrontare i Problemi Mitocondriali
- Complessità Dendritica e Struttura Neuronale
- Proprietà Elettrofisiologiche
- Conclusione
- Fonte originale
La malattia di Alzheimer è una condizione che porta alla perdita di memoria e al declino cognitivo. Una delle caratteristiche principali di questa malattia è l'accumulo di certe strutture nel cervello chiamate grovigli neurofibrillari (NFT) e placche amiloidi. Le ricerche mostrano che gli NFT, che sono fatti di una proteina chiamata TAU, sono più strettamente correlati a problemi di pensiero e memoria rispetto alle placche amiloidi. Normalmente, la tau aiuta a sostenere la struttura dei neuroni e a trasportare materiali al loro interno. Tuttavia, quando le proteine tau non funzionano correttamente, possono aggregarsi e formare NFT, che si trovano anche in altre malattie cerebrali come la demenza frontotemporale e il morbo di Parkinson.
Capire come si formano gli NFT e come rimuoverli è importante non solo per l'Alzheimer, ma anche per altre condizioni cerebrali. C'è una connessione tra come i nostri corpi elaborano l'energia e lo sviluppo dell'Alzheimer. Problemi nelle vie energetiche si verificano insieme allo sviluppo dell'Alzheimer, e i problemi legati alla tau sono stati collegati a problemi con i Mitocondri, che sono le fabbriche di energia delle cellule. La disfunzione mitocondriale è un problema comune con l'età e può aumentare il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative. Questo suggerisce che mantenere i mitocondri sani potrebbe aiutare a proteggere contro le malattie cerebrali, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per scoprire come farlo in modo efficace.
Adiponectina e Metabolismo
Un'area di ricerca si concentra su una proteina chiamata adiponectina, che viene prodotta nelle cellule adipose e gioca un ruolo nel regolare il metabolismo. L'adiponectina può stimolare l'attività mitocondriale e aiutare il corpo a rispondere meglio all'insulina. Ha molti benefici, tra cui aiutare con problemi metabolici legati all'obesità e promuovere la salute con l'avanzare dell'età. Quando le persone mangiano meno, i livelli di adiponectina aumentano, il che si pensa sia una cosa positiva per la longevità.
L'adiponectina produce i suoi effetti attraverso specifici recettori nel corpo, chiamati recettori dell'adiponectina. Questi recettori si trovano nel cervello e studi recenti indicano che attivare questi recettori potrebbe offrire benefici protettivi per i neuroni, soprattutto in condizioni come il diabete e l'ictus. Un composto chiamato AdipoRon è stato sviluppato come un modo per attivare entrambi i recettori dell'adiponectina e ha mostrato promesse nell'aiutare a rimuovere gli aggregati di tau nei modelli di Alzheimer.
Questo studio ha avuto come obiettivo di indagare come la malattia, la funzione neuronale e il metabolismo interagiscono, esaminando in particolare come AdipoRon potrebbe aiutare con i problemi legati alla tau.
Effetti di AdipoRon sui Neuroni
Sono stati studiati neuroni primari da topi con problemi legati alla tau. Queste cellule accumulavano tau e formavano NFT, specialmente quando trattate con fibrille di tau, che sono proteine tau preformate. Quando trattate con AdipoRon, c'è stata una significativa riduzione dei livelli di tau iperfosforilata e una diminuzione degli NFT. Questo suggerisce che AdipoRon promuove la rimozione degli aggregati di tau nei neuroni.
La principale via di segnalazione attivata dall'adiponectina è l'AMPK (chinasi attivata da AMP). Si pensa che questa via diventi attiva quando l'adiponectina si lega ai suoi recettori. Un esperimento ha mostrato che bloccare l'AMPK con un inibitore specifico ha ridotto la capacità di AdipoRon di rimuovere la tau, evidenziando l'importanza dell'AMPK in questo processo.
In un esperimento più breve, trattare i neuroni con AdipoRon per soli 10 minuti ha mostrato un'attivazione aumentata dell'AMPK, il che indica che l'attivazione dell'AMPK avviene rapidamente in risposta ad AdipoRon.
Ruolo di GSK3β nella Fosforilazione della Tau
Mentre l'AMPK è coinvolto nella rimozione della tau, l'enzima GSK3β (chinasi della sintesi del glicogeno 3 beta) è anche un attore chiave nel modo in cui la tau viene modificata. Gli NFT possono portare a cambiamenti nell'attività di GSK3β, creando un ciclo che peggiora la formazione di NFT. GSK3β può essere inibita dall'AMPK, il che significa che quando l'AMPK è attiva, può aiutare a ridurre i livelli di tau.
I neuroni trattati con AdipoRon hanno mostrato un'aumentata fosforilazione inibitoria di GSK3β, il che significa che l'attività di GSK3β era diminuita. Ulteriori esperimenti hanno confermato che inibire GSK3β ha portato a livelli più bassi di tau fosforilata, supportando l'idea che AMPK e GSK3β lavorino insieme per rimuovere la tau dai neuroni.
Cambiamenti Trascrizionali nei Neuroni
AdipoRon non si limita ad aiutare a rimuovere la tau. Ha anche influenzato l'espressione genica nei neuroni. Quando i ricercatori hanno esaminato l'RNA nei neuroni trattati con AdipoRon, hanno trovato che molti geni avevano livelli di espressione diversi rispetto alle cellule non trattate. Anche se solo un gene ha mostrato un cambiamento significativo a causa della presenza di tau, 138 geni sono stati influenzati dal trattamento con AdipoRon.
In entrambi i tipi di neuroni, le vie relative al metabolismo cellulare sono risultate arricchite in risposta ad AdipoRon. Questo suggerisce che AdipoRon impatta su varie funzioni nelle cellule oltre al semplice metabolismo.
Impatto sulla Comunicazione e Funzione Cellulare
La via più evidente emersa dall'analisi è stata quella delle interazioni tra ligandi neuroattivi e recettori. Questa via include recettori che sono vitali per la comunicazione tra neuroni. Cambiamenti in questa via sono stati osservati sia nei neuroni colpiti dalla tau che nei neuroni sani trattati con AdipoRon.
In particolare, i geni legati alla comunicazione sinaptica sono stati trovati downregolati da AdipoRon, suggerendo che mentre ci sono miglioramenti nella struttura e nella salute dei neuroni, i processi di comunicazione complessivi potrebbero essere alterati.
Autofagia e Vie Lisosomiali
Un'altra scoperta importante è che AdipoRon sembra stimolare l'autofagia, un processo in cui le cellule eliminano parti danneggiate. Questo è vitale per mantenere la salute cellulare, soprattutto per i neuroni che possono accumulare prodotti di scarto nel tempo. Nello studio, il trattamento con AdipoRon ha portato a un aumento dei marcatori per l'attività autofagica, indicando un potenziale percorso attraverso il quale avviene la rimozione della tau.
I lisosomi, il sistema di smaltimento dei rifiuti della cellula, hanno mostrato un'attività significativa in risposta ad AdipoRon, suggerendo che svolgano un ruolo nella rimozione della tau e nel miglioramento della salute cellulare.
Affrontare i Problemi Mitocondriali
I mitocondri sono centrali per generare energia all'interno delle cellule e la loro disfunzione è un segno distintivo dell'invecchiamento e dell'Alzheimer. I ricercatori hanno scoperto che i neuroni con patologia tau mostravano livelli più bassi di una proteina chiave coinvolta nella funzione mitocondriale. Tuttavia, trattando questi neuroni con AdipoRon sono stati ripristinati i livelli di questa proteina.
Lo studio ha anche rivelato miglioramenti nella struttura e nella funzione mitocondriale dopo il trattamento con AdipoRon. I neuroni hanno mostrato una dimensione e una funzione mitocondriale ripristinate, portando a una migliore disponibilità energetica, il che è cruciale per la salute neuronale.
Complessità Dendritica e Struttura Neuronale
I neuroni hanno strutture ramificate chiamate dendriti che sono importanti per ricevere segnali da altre cellule. Lo studio ha trovato che i neuroni con patologia tau avevano una complessità dendritica ridotta. Tuttavia, il trattamento con AdipoRon ha portato a miglioramenti nel ramificare dendritica, dimostrando un potenziale per il ripristino della struttura neuronale.
Il ruolo di JNK (chinasi N-terminale c-Jun) è stato anche evidenziato, poiché la sua attivazione era necessaria per i benefici osservati dal trattamento con AdipoRon nella complessità dendritica. Questo suggerisce che questa via sia cruciale per mantenere la salute e la struttura dei neuroni.
Proprietà Elettrofisiologiche
Le proprietà fisiche dei neuroni, inclusa la loro risposta ai segnali elettrici, sono state valutate. Lo studio ha trovato che i neuroni colpiti dalla patologia tau avevano proprietà elettriche alterate, il che significa che non rispondevano normalmente alla stimolazione. Dopo il trattamento con AdipoRon, queste proprietà elettriche sono migliorate, suggerendo che la funzione neuronale stava venendo ripristinata.
Oltre alle proprietà elettriche passive, lo studio ha anche esaminato come i potenziali d'azione (i segnali elettrici usati dai neuroni per comunicare) fossero influenzati. I neuroni tau avevano difficoltà a generare potenziali d'azione, ma hanno mostrato miglioramenti dopo il trattamento con AdipoRon.
Conclusione
La ricerca presenta una visione completa di come AdipoRon possa influenzare positivamente la salute neuronale nel contesto della patologia tau associata all'Alzheimer. Attivando vie legate al metabolismo energetico, all'autofagia e alla segnalazione cellulare, AdipoRon sembra aiutare a rimuovere gli aggregati di tau dannosi mentre migliora anche la funzione mitocondriale e la struttura neuronale.
La complessità delle interazioni nel cervello significa che questi risultati potrebbero avere implicazioni più ampie non solo per la malattia di Alzheimer, ma anche per altre condizioni neurodegenerative. Sarà necessario continuare l'indagine per comprendere appieno i meccanismi coinvolti e esplorare come queste intuizioni possano tradursi in terapie efficaci per le persone colpite dall'Alzheimer e da malattie correlate.
Titolo: Reversal of neuronal tau pathology, metabolic dysfunction, and electrophysiological defects via adiponectin pathway dependent AMPK activation.
Estratto: Changes in brain mitochondrial metabolism are coincident with functional decline; however, direct links between the two have not been established. Here, we show that mitochondrial targeting via the adiponectin receptor activator AdipoRon (AR) clears neurofibrillary tangles (NFTs) and rescues neuronal tauopathy-associated defects. AR reduced levels of phospho-tau and lowered NFT burden by a mechanism involving the energy-sensing kinase AMPK and the growth-sensing kinase GSK3b. The transcriptional response to AR included broad metabolic and functional pathways. Induction of lysosomal pathways involved activation of LC3 and p62, and restoration of neuronal outgrowth required the stress-responsive kinase JNK. Negative consequences of NFTs on mitochondrial activity, ATP production, and lipid stores were corrected. Defects in electrophysiological measures (e.g., resting potential, resistance, spiking profiles) were also corrected. These findings reveal a network linking mitochondrial function, cellular maintenance processes, and electrical aspects of neuronal function that can be targeted via adiponectin receptor activation.
Autori: Rozalyn M. Anderson, E. McGregor, D. J. Lasky, O. J. Rippentrop, J. P. Clark, S. L. G. Wright, M. V. Jones
Ultimo aggiornamento: 2024-02-07 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.07.579204
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.07.579204.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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