Selezione delle Caratteristiche Quantistiche: Un Nuovo Approccio
Combinando il calcolo quantistico e gli algoritmi evolutivi per migliorare la selezione delle caratteristiche nell'IA.
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Indice
- La Sfida della Selezione delle Feature
- Nuovi Approcci alla Selezione delle Feature
- Selezione delle Feature Quantistiche
- Evoluzione dei Circuiti Quantistici
- Come Funziona il Processo
- Valutazione delle Prestazioni
- Risultati Sperimentali
- Profondità del Circuito Quantistico
- Implicazioni per la Ricerca Futura
- Conclusione
- Fonte originale
La selezione delle feature è un passaggio fondamentale per costruire modelli di intelligenza artificiale (AI) efficaci. Si tratta di scegliere il miglior insieme di caratteristiche dai dati che possono aiutare a migliorare l’accuratezza e le prestazioni del modello. Tuttavia, questo processo può essere piuttosto complicato, soprattutto man mano che il numero di feature aumenta, portando a quella che viene definita la "maledizione della dimensionalità".
Con l'aumento della quantità di dati, i metodi tradizionali per la selezione delle feature possono avere difficoltà a tenere il passo. Questo ha spinto l’esplorazione di nuove tecniche, tra cui la combinazione di calcolo quantistico e Algoritmi Evolutivi.
La Sfida della Selezione delle Feature
La selezione delle feature mira a ridurre il numero di variabili in un modello mantenendo o migliorando le prestazioni. I metodi tradizionali spesso si basano sulla correlazione con la variabile target o sulla potenza predittiva. Anche se questi approcci possono funzionare bene, diventano inefficienti con dati ad alta dimensione.
La complessità della valutazione delle combinazioni di feature cresce esponenzialmente mentre aumenta il numero di feature. Ad esempio, se un dataset contiene dieci feature, ci sono oltre mille possibili combinazioni. Quando il numero di feature sale a venti, le combinazioni superano il milione. Questo enorme numero di possibili set di feature rende difficile trovare i migliori utilizzando metodi convenzionali.
Nuovi Approcci alla Selezione delle Feature
Per affrontare queste sfide, i ricercatori si sono rivolti a tecniche ispirate dalla natura, come gli algoritmi evolutivi. Questi algoritmi imitano il processo di selezione naturale, usando una popolazione di soluzioni potenziali che migliorano nel tempo grazie a selezione e mutazione.
L’incrocio tra calcolo quantistico e algoritmi evolutivi offre una via promettente. I computer quantistici possono eseguire alcuni calcoli molto più velocemente dei computer classici, il che può accelerare significativamente il processo di selezione delle feature.
Selezione delle Feature Quantistiche
La Selezione delle Feature Quantistiche (QFS) è un nuovo metodo che combina i principi del calcolo quantistico con le tecniche di selezione delle feature. Utilizzando algoritmi quantistici, la QFS mira ad automatizzare il processo di selezione delle feature più rilevanti da un dataset.
Simile ai metodi tradizionali, la QFS valuta l’importanza delle feature. Tuttavia, invece di basarsi solo sulla correlazione, utilizza proprietà quantistiche per migliorare il processo di selezione. Questa capacità consente alla QFS di gestire Dataset ad alta dimensione in modo più efficace.
Evoluzione dei Circuiti Quantistici
Al centro della QFS c'è un algoritmo chiamato Evoluzione dei Circuiti Quantistici (QCE). Questo algoritmo utilizza quelli che vengono definiti circuiti quantistici superficiali. I circuiti superficiali sono vantaggiosi perché richiedono meno risorse quantistiche e possono essere eseguiti sui computer quantistici attualmente disponibili, spesso definiti dispositivi Quantistici di Scala Intermedia Rumorosi (NISQ).
Il QCE genera distribuzioni di probabilità sparse che rappresentano diverse combinazioni di feature. Esplorando queste combinazioni, la QFS può identificare quali feature funzionano meglio insieme per migliorare l’accuratezza del modello.
Come Funziona il Processo
Nell’approccio QFS, un dataset è rappresentato in un formato specifico. Ogni campione è un vettore di valori, e un vettore binario indica se una feature sarà inclusa nel modello. Una funzione valuta la qualità del modello in base alle feature selezionate.
L’algoritmo inizia con uno stato iniziale definito dal circuito quantistico. Nel corso di diverse generazioni, vengono applicate mutazioni a questo circuito, che possono includere l’aggiunta, la modifica o la cancellazione di porte. Le combinazioni di feature più di successo vengono conservate e portate avanti nella generazione successiva.
Questo processo evolutivo continua finché l’algoritmo non trova una combinazione di feature soddisfacente per minimizzare l'errore nel modello.
Valutazione delle Prestazioni
Per valutare quanto bene funzioni la QFS, i ricercatori hanno contato il numero di volte in cui il modello valuta le sue scelte durante il processo di selezione delle feature. Questo è cruciale, poiché un numero inferiore di valutazioni può indicare una ricerca più efficiente delle migliori feature.
Gli esperimenti hanno mostrato che, man mano che aumentava il numero di generazioni, le valutazioni totali aumentavano linearmente, il che significa che l’algoritmo stava apprendendo nel tempo. Con solo un numero ridotto di misurazioni e generazioni, la QFS ha trovato combinazioni di feature che hanno superato l’uso di tutte le feature disponibili.
Risultati Sperimentali
Negli esperimenti pratici, i ricercatori hanno utilizzato un dataset che conteneva feature chimiche per classificare vini. Applicando la QFS con l’algoritmo QCE, hanno osservato un miglioramento significativo nella precisione del test del modello rispetto all’uso di tutte le feature.
I risultati hanno indicato che anche con un numero limitato di misurazioni e generazioni, la QFS ha mostrato il potenziale per scoprire combinazioni efficaci di feature. Le distribuzioni finali hanno dimostrato che i migliori set di feature ottenevano costantemente accuracies più elevate rispetto all’insieme completo.
Profondità del Circuito Quantistico
Un aspetto importante del calcolo quantistico è la profondità dei circuiti quantistici utilizzati nei calcoli. Un circuito più superficiale è generalmente preferito perché è più facile da eseguire sui dispositivi quantistici esistenti e ha tassi di errore più bassi.
Negli esperimenti, i circuiti quantistici creati dalla QFS erano superficiali, dimostrando che il metodo è pratico per la tecnologia attuale. I circuiti superficiali consentono calcoli più rapidi mantenendo l’efficienza nella raccolta di combinazioni di feature accurate.
Implicazioni per la Ricerca Futura
I risultati della QFS e della QCE suggeriscono che questi metodi possono migliorare significativamente la selezione delle feature nel machine learning. Con l’avanzare della tecnologia del calcolo quantistico, il potenziale per applicare queste tecniche in scenari del mondo reale crescerà probabilmente.
I ricercatori sperano che questo approccio stimoli ulteriori studi sull’uso degli algoritmi quantistici in varie applicazioni oltre la selezione delle feature, portando potenzialmente a modelli AI più robusti.
Conclusione
La selezione delle feature rimane un aspetto critico nello sviluppo di sistemi AI di successo. I metodi tradizionali affrontano sfide man mano che i dati diventano più complessi. Tuttavia, l’integrazione di algoritmi evolutivi con il calcolo quantistico presenta una soluzione promettente.
La Selezione delle Feature Quantistiche, utilizzando l’Evoluzione dei Circuiti Quantistici, dimostra che è possibile identificare combinazioni di feature efficaci in modo efficiente. La capacità di ridurre il numero di feature migliorando l’accuratezza del modello è un passo avanti significativo.
Man mano che i ricercatori continuano a perfezionare questi metodi, l’impatto del calcolo quantistico sulla selezione delle feature e altre sfide del machine learning potrebbe aprire nuove strade per innovazione e applicazione in diversi campi. Il lavoro in corso in quest’area potrebbe portare a sistemi AI ancora più sofisticati in grado di gestire enormi quantità di dati con facilità.
Titolo: Evolutionary quantum feature selection
Estratto: Effective feature selection is essential for enhancing the performance of artificial intelligence models. It involves identifying feature combinations that optimize a given metric, but this is a challenging task due to the problem's exponential time complexity. In this study, we present an innovative heuristic called Evolutionary Quantum Feature Selection (EQFS) that employs the Quantum Circuit Evolution (QCE) algorithm. Our approach harnesses the unique capabilities of QCE, which utilizes shallow depth circuits to generate sparse probability distributions. Our computational experiments demonstrate that EQFS can identify good feature combinations with quadratic scaling in the number of features. To evaluate EQFS's performance, we counted the number of times a given classical model assesses the cost function for a specific metric, as a function of the number of generations.
Autori: Anton S. Albino, Otto M. Pires, Mauro Q. Nooblath, Erick G. S. Nascimento
Ultimo aggiornamento: 2023-03-13 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.07131
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.07131
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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