L'impatto della gomma da masticare sull'attenzione: risultati dello studio
Una ricerca esamina se masticare gomme aiuti a migliorare la concentrazione e l'attenzione prolungata.
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Indice
La ricerca ha esaminato come masticare influisce sul nostro pensiero e sulla nostra concentrazione fin dagli anni '30. Alcuni Studi hanno suggerito che masticare gomme potrebbe aiutare a ridurre lo stress e migliorare le performance. Passando agli anni recenti, molti ricercatori si sono concentrati su aree diverse come umore, memoria e risposte allo stress. Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro come il masticare influisca realmente sulle nostre capacità di pensiero. Alcune recensioni indicano che masticare potrebbe aiutare le persone a rimanere sveglie e concentrate durante compiti che richiedono Attenzione.
Recentemente, è stato condotto uno studio per vedere come masticare gomme influisce sulla concentrazione sostenuta, che è la capacità di mantenere attenzione nel tempo. A differenza degli studi precedenti, questo voleva mantenere le cose più relazionabili per le persone comuni. I Partecipanti allo studio hanno potuto dormire normalmente e non hanno affrontato situazioni stressanti. I ricercatori hanno misurato quanto bene i partecipanti mantenessero la loro attenzione usando test specifici per rilevare la fatica.
Scopo dello Studio
L'obiettivo principale di questo studio era vedere come masticare gomme (mastication) influisca sulla capacità di concentrazione delle persone nel tempo. I ricercatori pensavano che masticare potesse aiutare le persone a performare meglio, rendere la loro attenzione più stabile e ridurre gli errori in test specifici progettati per misurare l'attenzione sostenuta.
Partecipanti e Design dello Studio
In totale, 58 adulti hanno partecipato allo studio, con un mix di uomini e donne, di età compresa tra 18 e 45 anni. Tutti i partecipanti erano sani e privi di problemi di sonno o di salute mentale. Non hanno usato droghe o alcol prima dello studio. La ricerca è stata svolta in un ambiente di laboratorio controllato per garantire coerenza.
I partecipanti sono stati divisi in due gruppi. Un gruppo masticava gomme durante una parte del test, mentre l'altro gruppo non lo faceva. L'ordine di chi masticava per primo è stato casuale. Questo significava che alcuni partecipanti hanno masticato gomme durante il loro primo test, mentre altri hanno masticato durante il loro secondo test.
Ogni partecipante è andato in laboratorio al mattino. Dopo alcune procedure iniziali, hanno avuto tempo per rilassarsi prima di iniziare i test. Durante i test, un gruppo masticava gomme mentre lavorava su compiti volti a misurare l’attenzione, mentre l'altro gruppo lavorava senza masticare.
Masticare Gomme e Test
La gomma utilizzata nello studio era una marca comune di gomma da masticare al sapore di menta. Prima dello studio, ogni pezzo di gomma è stato preparato senza alcun marchio per garantire che i partecipanti si concentrassero solo sul compito.
Durante i test di attenzione, i partecipanti dovevano rispondere rapidamente a segnali visivi su uno schermo. I test misuravano quanto rapidamente e con precisione rispondevano, tenendo traccia dei tempi di reazione più lenti, considerati come lapsus di attenzione.
Tipi di Test Utilizzati
Sono stati utilizzati due test principali per misurare l'attenzione sostenuta: il Test di Vigilanza Psicocomotoria (PVT) e il Compito di Attenzione Sostenuta alla Risposta (SART).
Test di Vigilanza Psicocomotoria (PVT): Questo compito richiede ai partecipanti di premere un pulsante in risposta a uno stimolo visivo. Sono stati istruiti a rispondere il più rapidamente possibile evitando risposte premature. I test hanno registrato quante volte i partecipanti hanno reagito troppo lentamente, il che indicava lapsus di attenzione.
Compito di Attenzione Sostenuta alla Risposta (SART): In questo compito, i partecipanti dovevano rispondere o non rispondere a diversi segnali visivi. Dovevano premere un tasto per la maggior parte dei segnali ma evitare di premiarlo per quelli specifici. La performance è stata monitorata in base a quanti errori hanno commesso.
Processo di Studio
I partecipanti hanno seguito un addestramento per i compiti prima del test effettivo. Dopo ogni round di test, hanno avuto una pausa in cui potevano impegnarsi in attività a bassa stimolazione come leggere o parlare. Questa struttura ha garantito che tutti i partecipanti avessero condizioni simili durante il loro tempo in laboratorio.
Analisi dei Risultati
Per vedere come masticare influenzasse l'attenzione, i ricercatori hanno esaminato i risultati dei test e calcolato le medie e le varianze. Hanno usato metodi statistici per verificare se le differenze tra le condizioni di masticazione e non masticazione fossero significative.
Risultati Principali
Lo studio non ha trovato evidenze significative che masticare gomme migliorasse l'attenzione rispetto a non masticare. Questo significa che l'ipotesi iniziale secondo cui masticare avrebbe portato a una migliore concentrazione non è stata supportata.
I risultati non hanno mostrato miglioramenti evidenti né nel numero di lapsus di attenzione nel PVT né negli errori commessi nel SART. Anche per le misure secondarie, non sono stati trovati miglioramenti significativi.
Interpretazione dei Risultati
Sebbene l'ipotesi prevedesse di vedere benefici dal masticare, i risultati sono andati in direzione opposta. I minori aumenti nei tempi di risposta non indicavano reali miglioramenti nell'attenzione sostenuta. Sembrava che le differenze identificate non fossero collegate all'età o ai livelli di prestazione media dei partecipanti.
Vale anche la pena notare che lo studio ha cercato di creare un ambiente di test realistico, il che potrebbe aver influenzato i risultati. I partecipanti non erano privati del sonno o in situazioni di stress, e potrebbero non essersi stancati a sufficienza per notare eventuali benefici del masticare.
Ricerche precedenti hanno riportato risultati diversi, dove masticare sembrava aiutare a mantenere l’attenzione per periodi più lunghi. Il breve tempo di test di questo studio potrebbe non aver permesso agli effetti del masticare di manifestarsi chiaramente.
Importanza di Periodi di Test Più Lunghi
Lo studio suggerisce che ricerche future potrebbero beneficiare di impegni più lunghi in compiti in cui viene testato il masticare. Estendendo la durata dei compiti, i partecipanti potrebbero sperimentare maggiore fatica, il che potrebbe aiutare a evidenziare eventuali reali effetti del masticare sull'attenzione. Inoltre, fattori diversi come il momento della giornata o il tipo di gomma utilizzata potrebbero valere la pena considerare.
Valutazioni Soggettive e Osservazioni
I partecipanti hanno anche valutato il loro umore e quanto allerta si sentissero durante i test. Anche se sono state notate alcune interazioni tra la sequenza dei test e i sentimenti riportati dai partecipanti, queste valutazioni non hanno rivelato differenze significative dopo le regolazioni per confronti multipli.
Questo aspetto dello studio sottolinea l'importanza di non misurare solo le performance oggettive ma anche di considerare come i partecipanti si sentano e percepiscano le proprie capacità, poiché mood e prontezza possono influenzare la performance cognitiva.
Conclusione
L'obiettivo di questo studio era chiarire gli effetti del masticare gomme sull'attenzione sostenuta. Nonostante le aspettative iniziali, non sono stati osservati benefici significativi nelle misure di attenzione durante il masticare. Questo evidenzia che masticare potrebbe non migliorare significativamente aree della performance cognitiva come previsto.
Inoltre, i risultati spingono a riconsiderare le precedenti assunzioni riguardo ai benefici del masticare gomme. Lo studio suggerisce la necessità di ulteriori ricerche, specialmente in diverse condizioni come privazione del sonno o durate di test più lunghe.
Sebbene i risultati attuali suggeriscano che masticare non migliori l'attenzione sostenuta, aprono la strada a future indagini su vari fattori che potrebbero influenzare la performance cognitiva e su come il masticare possa adattarsi a quel quadro.
Titolo: Mastication while rested does not improve sustained attention in healthy participants conducting short-duration cognitive tasks
Estratto: Sustained attention is important for optimal neurobehavioral performance, but many biological and environmental factors (e.g., circadian rhythm, distraction, etc.) may cause sustained attention deficits. It has been suggested that mastication (chewing) may ameliorate such deficits. As part of a continuing program to study the effects of mastication under varying conditions of fatigue and cognitive demand, this trial used a randomized, within-subjects, cross-over design to investigate the effect of mastication (gum chewing) on levels of sustained attention. To initially provide data that was ecologically valid for the average person, participants were not sleep deprived or otherwise challenged. Fifty-eight healthy adults (aged 18 - 45 years; 38 females) completed a 5 h in-laboratory daytime study during which time they completed two, 40 min test bouts. Participants completed the Psychomotor Vigilance Test (PVT), the Sustained Attention to Response Task (SART), the Karolinska Sleepiness Scale (KSS) and the Positive and Negative Affect Schedule (PANAS). During one of the two test bouts, participants were instructed to chew a piece of gum at a steady, comfortable rate. The statistical analyses were conducted blind. The primary outcome variable used for analyses was PVT lapses using the transformation square root of lapses plus square root of lapses plus 1 in addition to PVT mean reciprocal response time. Secondary outcome variables were PVT time-on-task slope and SART error score. Using rested participants and moderately fatiguing tasks, we were unable to detect any significant improvement in PVT or SART performance, or in KSS or PANAS ratings. A follow-up study under conditions of sleep deprivation and/or with longer task duration may provide further insight into the countermeasure potential of mastication.
Autori: Devon Hansen, G. Maislin, J. Day
Ultimo aggiornamento: 2024-02-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.12.579989
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.12.579989.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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