Anemia nelle donne incinte in Cambogia
Uno studio rivela tassi elevati di anemia tra le donne in gravidanza in Cambogia.
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Indice
L'anemia durante la gravidanza è un problema comune che colpisce molte donne, sia nei paesi ricchi che in quelli poveri. Può portare a seri problemi, come basso peso alla nascita, parto prematuro, e persino maggiori possibilità di morte per i neonati. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce anemia nelle donne incinte come avere livelli di emoglobina sotto gli 11,0 grammi per decilitro. Nel 2019, si stimava che circa il 37% delle Donne in gravidanza nel mondo avesse anemia. Nei paesi a basso e medio reddito, questo numero potrebbe arrivare a metà di tutte le donne in gravidanza.
Nel sud-est asiatico, circa il 48% delle donne incinte risultava anemica. In Cambogia, la situazione è ancora più preoccupante, con il 53,2% delle donne incinte colpite rispetto al 45% delle donne non in gravidanza. Questo mette in evidenza la necessità di focalizzarsi sulla salute e Nutrizione materna.
L'anemia può avere conseguenze gravi per la salute, non solo per le madri ma anche per le comunità in cui vivono. Può portare a livelli più bassi di attività fisica e a problemi di salute aumentati per le madri, specialmente quelle con casi gravi di anemia. L'OMS stima che circa un quinto dei decessi materni siano collegati all'anemia. Nel sud-est asiatico, la percentuale è ancora più alta, dove la metà dei decessi materni nel 2016 è stata causata dall'anemia.
In Cambogia, più della metà delle donne in gravidanza di età compresa tra 15 e 49 anni risultava anemica nel 2019. Nonostante il paese abbia fatto progressi economici significativi negli ultimi anni, i tassi di anemia tra le donne non sono diminuite in modo considerevole. Le donne incinte con anemia hanno il doppio del rischio di morire durante o subito dopo il parto rispetto a quelle senza anemia.
Diversi fattori contribuiscono al rischio di anemia tra le donne incinte. I livelli di istruzione, il reddito, la professione e le condizioni di vita possono tutti giocare un ruolo. Le donne sopra i 30 anni tendono a soffrire di più di anemia rispetto alle donne più giovani. Quelle che vivono in famiglie povere, con meno istruzione o in aree rurali hanno anche un rischio maggiore. Gravidanze frequenti, scarsa igiene e infezioni possono anche aumentare le possibilità di sviluppare anemia.
Nei paesi in via di sviluppo, fattori come la mancanza di nutrienti essenziali-come ferro, vitamina B12 e folato-o malattie come la malaria possono portare all'anemia. Le donne che cercano assistenza prenatale più tardi nella gravidanza hanno maggiori probabilità di essere anemiche. Quelle che iniziano a vedere un medico nel secondo o terzo trimestre hanno maggiori probabilità di anemia rispetto a quelle che iniziano nel primo trimestre.
L'anemia non è solo un problema di salute; ha impatti sociali ed economici più ampi. Pertanto, capire come varia in diverse regioni e tra diverse popolazioni è fondamentale. Può aiutare a concentrare gli sforzi nelle aree che ne hanno più bisogno.
La ricerca sull'anemia tra le donne incinte in Cambogia è limitata. Studi passati non hanno esaminato completamente i fattori sociali e demografici associati a questo problema di salute nel tempo. Le ricerche precedenti hanno principalmente analizzato schemi più ampi senza concentrarsi specificamente sulle donne in gravidanza nel paese.
In questo studio, abbiamo cercato di analizzare le tendenze dell'anemia tra le donne incinte in Cambogia nel tempo e identificare i fattori che contribuiscono all'anemia. Comprendendo questi fattori, speriamo di informare politiche e programmi migliori per ridurre i tassi di anemia tra le donne incinte.
Metodi di Ricerca
Per questa ricerca, abbiamo usato dati esistenti da sondaggi nazionali condotti nel 2005, 2010 e 2014. Questi sondaggi si concentrano sulla salute e demografia delle donne in Cambogia. Hanno utilizzato un metodo chiamato campionamento cluster stratificato a due stadi per raccogliere dati da tutte le province, assicurandosi che il campione rappresentasse tutto il paese.
Nella prima fase, sono state selezionate casualmente aree conosciute come aree di enumerazione (EA). Nella seconda fase, le famiglie all'interno di quelle aree sono state scelte per le interviste. I sondaggi includevano domande su vari argomenti, come stato di salute, istruzione e fattori socioeconomici, oltre a misurazioni di altezza, peso e livelli di emoglobina. Questo ci ha permesso di concentrarci specificamente sulle donne incinte con livelli di emoglobina registrati.
Lo studio si è concentrato sulle donne in gravidanza di età compresa tra 15 e 49 anni e ha valutato i loro indicatori di salute, che includevano i livelli di emoglobina per determinare se fossero anemiche. L'emoglobina è stata misurata utilizzando un metodo di puntura del dito. La gravità dell'anemia è stata categorizzata e ulteriormente semplificata in una categoria binaria di anemica o non anemica per l'analisi.
Abbiamo analizzato vari fattori che potrebbero essere legati all'anemia, come età, stato civile, istruzione, professione, stato economico, durata della gravidanza, indice di massa corporea (BMI) e residenza. Abbiamo utilizzato metodi statistici per valutare i dati e identificare tendenze e associazioni.
Risultati Chiave
I dati hanno mostrato che il tasso complessivo di anemia tra le donne incinte in Cambogia è diminuito leggermente dal 56% nel 2005 al 53% nel 2014. Questo declino variava tra le diverse regioni del paese. L'area costiera aveva i tassi più alti di anemia, mentre la regione delle pianure aveva i più bassi.
La maggior parte delle donne incinte incluse nei dati aveva tra i 21 e i 30 anni, e quasi tutte erano sposate. Circa il 17% non aveva alcuna istruzione formale, mentre il 52% aveva solo l'istruzione primaria. Circa il 45% proveniva dai quintili di reddito più poveri. La distribuzione delle donne incinte tra i diversi trimestri era abbastanza uniforme.
La ricerca ha anche trovato che diversi fattori contribuivano significativamente alla probabilità di sviluppare anemia durante la gravidanza. Le donne di età compresa tra 15 e 20 anni o oltre 30 avevano maggiori probabilità di essere anemiche. Livelli di istruzione più bassi e vivere in famiglie povere erano anche associati a tassi più alti di anemia.
Le donne incinte nel secondo o terzo trimestre avevano più probabilità di essere anemiche rispetto a quelle nel primo trimestre. Interessante è che le donne con un BMI normale erano più propense a essere anemiche rispetto a quelle in sovrappeso. Questo solleva interrogativi sulle abitudini alimentari e sull'assunzione di nutrienti.
Geograficamente, le donne delle aree rurali avevano un rischio maggiore di anemia rispetto a quelle delle località urbane. Vivere fuori dalla capitale, Phnom Penh, aumentava anche le possibilità di sviluppare questa condizione.
Implicazioni per la Salute Pubblica
I risultati rivelano che, sebbene ci sia stata una leggera riduzione dei tassi di anemia tra le donne incinte in Cambogia nell'arco di dieci anni, i livelli rimangono preoccupantemente alti. Questo suggerisce che l'anemia è un problema di salute pubblica significativo che necessita di interventi mirati.
Lo studio evidenzia la necessità di iniziative sanitarie che si rivolgano a diversi gruppi demografici, specialmente quelli identificati come ad alto rischio, come le donne incinte più anziane, quelle in gruppi socio-economici più bassi e i residenti rurali. Affrontare l'anemia richiede un approccio globale, compresi miglioramenti nell'accesso alla sanità, una migliore nutrizione e istruzione sulle esigenze alimentari durante la gravidanza.
I futuri programmi potrebbero concentrarsi sulla fornitura di integratori nutrizionali, sulla promozione di pratiche alimentari sane e sull'assicurarsi che le donne incinte partecipino a controlli sanitari regolari all'inizio della gravidanza.
In conclusione, mentre la Cambogia ha fatto progressi in altri settori, l'anemia tra le donne incinte rimane un problema critico che richiede un'attenzione urgente. Comprendere i vari fattori in gioco può aiutare i professionisti della salute pubblica e i responsabili delle politiche a creare strategie efficaci per combattere questo problema di salute.
Titolo: Anemia among Pregnant Women in Cambodia: A Descriptive Analysis of Temporal and Geospatial Trends and Logistic Regression-Based Examination of Factors Associated with Anemia in Pregnant Women
Estratto: Anemia is a major public health problem for thirty-two million pregnant women worldwide. Anemia during pregnancy is a leading cause of child low birth weight, preterm birth, and perinatal/neonatal mortality. Pregnant women are at higher risk of anemia due to micronutrient deficiencies, hemoglobinopathies, infections, socio-demographic and behavioral factors. This study aimed to: 1) assess temporal and geospatial trends of anemia in Cambodia and 2) identify factors associated with anemia among pregnant women aged 15-49 years old in Cambodia. We analyzed data from the Cambodia Demographic and Health Survey (CDHS) for 2005, 2010, and 2014. Data were pooled across the three survey years for all pregnant women aged 15-49 years. Survey weights were applied to account for the complex survey design of the CDHS. Descriptive statistics were estimated for key sociodemographic characteristics of the study population. We used logistic regressions to assess factors associated with anemia among pregnant women aged 15-49 years old. Anemia in pregnant women aged 15-49 in Cambodia decreased from 56% in 2005 to 53% in 2014. With the highest in Preah Vihear and Stung Treng provinces (74.3%), in Kratie province (73%), and in Prey Veng (65.4%) in 2005, 2010, and 2014 respectively. Compared to pregnant women from the wealthiest households, women from poorest households were more likely to have anemia (AOR = 2.8; 95% CI: 1.76-4.9). Pregnant women from coastal regions were almost twice as likely of having anemia (AOR = 1.9; 95% CI: 1.2-3.0). Pregnant women were more likely anemic if they were in their 2nd trimester (AOR = 2.6; 95% CI: 1.9-3.6) or 3rd trimester (AOR = 1.6 95% CI: 1.2-2.3). Anemia remains highly prevalent among pregnant women in Cambodia. Public health interventions and policies to alleviate anemia should be prioritized and shaped to address these factors
Autori: Samnang Um, H. Sopheab, A. Yom, J. A. Muir
Ultimo aggiornamento: 2023-05-29 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2022.09.08.22279710
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2022.09.08.22279710.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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