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Nuove scoperte sui proteine dell'apicoplasto

La ricerca svela i potenziali ruoli delle proteine di trasporto nei parassiti che causano la malaria.

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Le proteine sono molecole fondamentali che si trovano in tutti gli organismi viventi. Hanno molti ruoli, come costruire e riparare i tessuti, aiutare nella digestione e sostenere il sistema immunitario. Capire come sono costruite le proteine, ovvero la loro struttura, aiuta gli scienziati a capire cosa fanno.

Cos'è AlphaFold2?

AlphaFold2 è un programma per computer che prevede come le proteine si ripiegano nelle loro forme tridimensionali. Questo è importante perché la forma di una proteina determina la sua funzione. Prima di AlphaFold2, prevedere le strutture delle proteine era un compito difficile, spesso basato su tentativi ed errori. L'introduzione di AlphaFold2 ha cambiato questo campo fornendo previsioni di alta qualità con grande precisione.

L'importanza della previsione della struttura delle proteine

Previsioni accurate delle strutture proteiche possono aiutare gli scienziati a capire come funzionano le proteine e quali ruoli hanno nel corpo. Questo è particolarmente utile per le proteine che non sono state molto studiate. In molti casi, conoscere la struttura può guidare i ricercatori nella scoperta della funzione di una proteina, il che può portare a nuovi trattamenti per le malattie.

Usare Deep Learning per le strutture proteiche

Il deep learning è un tipo di intelligenza artificiale che è brava a riconoscere schemi. Nel caso delle proteine, i metodi di deep learning possono analizzare grandi quantità di dati per identificare come potrebbero ripiegarsi in base alle loro sequenze, ossia l'ordine dei mattoncini chiamati amminoacidi che compongono le proteine.

AlphaFold2 usa tecniche avanzate di deep learning per analizzare le sequenze di migliaia di proteine per fare previsioni sulle loro forme. Questo approccio consente ai ricercatori di esplorare rapidamente le possibili strutture e funzioni di molte proteine.

Importanza degli allineamenti di sequenze multiple

Gli allineamenti di sequenze multiple (MSA) sono essenziali per analizzare le proteine. Comportano il confronto delle sequenze di diverse proteine per identificare somiglianze e differenze. Queste somiglianze possono fornire indizi su come le proteine potrebbero interagire o evolversi. Quando si prevedono strutture proteiche, gli MSA possono rivelare schemi che aiutano a informare il ripiegamento previsto.

Informazioni co-evolutive

Le informazioni co-evolutive derivano dall'osservazione di come gli amminoacidi in una sequenza proteica cambiano nel tempo. Quando due amminoacidi sono strettamente correlati, è probabile che i loro cambiamenti siano connessi. Queste informazioni possono essere estremamente preziose per prevedere strutture, poiché indicano quali parti della proteina potrebbero interagire tra loro.

Metodi avanzati in bioinformatica

La bioinformatica combina biologia, informatica e matematica per analizzare dati biologici. Un metodo importante è HHpred, che aiuta i ricercatori a identificare potenziali somiglianze tra le proteine. Utilizzando database di sequenze e strutture proteiche, HHpred può trovare parenti lontani delle proteine, dando indizi sulle loro funzioni.

Il phylum Apicomplexa

L'Apicomplexa è un gruppo di microrganismi che include molti parassiti importanti, come il Plasmodium che causa la malaria. Questi parassiti hanno cicli vitali complessi e caratteristiche uniche che li rendono diversi da altri organismi. Una caratteristica chiave di questi parassiti è la presenza di un organello chiamato apicoplasto.

L'apicoplasto

L'apicoplasto è un compartimento specializzato trovato all'interno di alcuni parassiti. Ha quattro membrane e si pensi che svolga un ruolo significativo in vari processi metabolici. Comprendere le proteine all'interno dell'apicoplasto può aiutare i ricercatori a trovare modi per combattere le malattie causate da questi parassiti.

La relazione tra l'apicoplasto e le malattie

Molte malattie gravi sono causate da parassiti del phylum Apicomplexa. Ad esempio, le specie di Plasmodium sono responsabili della malaria, che rappresenta un rischio sanitario sostanziale a livello globale. L'apicoplasto contiene vie metaboliche importanti che potrebbero essere mirate per nuovi trattamenti.

Proteine di membrana nell'apicoplasto

Le proteine di membrana sono componenti cruciali dell'apicoplasto. Possono agire come canali, Trasportatori e recettori, facilitando il movimento di sostanze dentro e fuori dall'organello. Queste proteine sono essenziali per vari processi, dall'assorbimento dei nutrienti alla rimozione dei rifiuti.

Identificazione delle proteine dell'apicoplasto

Ricerche recenti si sono concentrate sull'identificazione delle proteine all'interno dell'apicoplasto. Gli scienziati hanno utilizzato una combinazione di metodi sperimentali e approcci bioinformatici per determinare quali proteine sono presenti e quali funzioni potrebbero svolgere. Questo lavoro è fondamentale per capire la biologia di questi parassiti e potenzialmente trovare nuovi obiettivi farmacologici.

Importanza dei trasportatori

I trasportatori sono un tipo specifico di proteina di membrana che muove sostanze attraverso le membrane. Devono avere strutture specifiche per svolgere efficacemente i loro compiti. Molti trasportatori noti sono caratterizzati dal numero di eliche transmembrana che possiedono, ossia segmenti che attraversano la membrana.

Eliche transmembrana (TMH)

Le eliche transmembrana sono segmenti delle proteine di membrana che passano attraverso il doppio strato lipidico delle membrane. La maggior parte dei trasportatori ha un'organizzazione specifica di queste eliche, che consente loro di creare canali o percorsi per le molecole da attraversare.

Scoperta di nuovi trasportatori

I ricercatori hanno utilizzato metodi avanzati per esplorare potenziali nuovi trasportatori nell'apicoplasto. Prevedendo le strutture proteiche e analizzandole, gli scienziati possono proporre quali proteine potrebbero avere funzioni di trasportatore, anche se queste funzioni non sono state confermate sperimentalmente.

Ricerca di proteine specifiche

In uno studio, i ricercatori si sono concentrati su tre proteine specifiche dell'apicoplasto del Plasmodium. Queste proteine avevano più eliche transmembrana previste, che indicavano un possibile ruolo come trasportatori. Tuttavia, le loro funzioni non erano ben comprese.

Caratterizzazione delle proteine selezionate

Le proteine selezionate sono state analizzate per determinare i loro potenziali ruoli. Alcune erano già note per localizzarsi nell'apicoplasto. Altre erano state previste come essenziali per la sopravvivenza del parassita nella sua fase ematica, cruciale per la progressione della malattia.

Analisi strutturale delle proteine

Dopo aver identificato le proteine, i ricercatori hanno condotto previsioni strutturali per visualizzare come potrebbero ripiegarsi. Utilizzando strumenti come AlphaFold2, si sono ottenute intuizioni dettagliate sulle strutture, che potevano poi essere confrontate con proteine simili in altri organismi.

La decisione di indagare i trasportatori

Concentrarsi sullo studio dei potenziali trasportatori ha senso perché queste proteine sono spesso critiche per la sopravvivenza del parassita. Capire come funzionano potrebbe fornire indizi su come interrompere la loro funzione e combattere la malaria.

L'importanza di modelli accurati

Creare modelli proteici accurati è essenziale per prevedere come interagiranno con altre molecole. Questo può guidare la progettazione di farmaci e altre strategie terapeutiche.

Il ruolo dei domini noti

Molte proteine contengono domini riconoscibili che forniscono indizi sulle loro potenziali funzioni. Identificare questi domini può aiutare i ricercatori a restringere i ruoli delle proteine e le loro interazioni con altre molecole.

Dominio UVB_Sens_prot

Un dominio di interesse è l'UVB_Sens_prot. Le proteine con questo dominio sono state collegate al trasporto di specifici metaboliti. Anche se la sua esatta funzione rimane poco chiara, la sua presenza in alcune proteine suggerisce un ruolo nel trasporto di composti organici importanti.

Collegamento al trasporto della vitamina B6

La vitamina B6 è cruciale per varie funzioni biologiche, incluso il metabolismo degli amminoacidi. Alcune proteine che potrebbero trasportare questa vitamina contengono anche il dominio UVB_Sens_prot. Comprendere il ruolo di queste proteine nel trasporto della vitamina B6 potrebbe portare a scoperte significative sull'assorbimento e utilizzo dei nutrienti.

Metodologia della ricerca

Per esplorare queste proteine, i ricercatori hanno scaricato vari file di sequenza e li hanno analizzati utilizzando diversi strumenti bioinformatici. Hanno impiegato vari metodi per prevedere le strutture proteiche, visualizzare i loro arrangiamenti e identificare potenziali interazioni con altre molecole.

Schermate di docking di piccole molecole

Le schermate di docking di piccole molecole sono esperimenti che valutano quanto bene si adattano specifiche molecole nelle strutture proteiche. Questa tecnica può rivelare potenziali interazioni tra le proteine e i loro substrati, dando indizi su come potrebbero funzionare.

Condurre studi di docking

In questa ricerca, sono stati condotti studi di docking utilizzando diversi metaboliti per determinare quali potessero interagire con le proteine selezionate. Simulando queste interazioni, gli scienziati possono ottenere intuizioni sui potenziali ruoli delle proteine.

Risultati e discussione

I risultati dei modelli strutturali hanno fornito fiducia nelle previsioni riguardanti le funzioni proteiche. Ogni proteina sembrava avere caratteristiche uniche che sostenevano i loro ruoli proposti.

Risultati su Pf_UVBSp

Il modello della proteina Pf_UVBSp ha rivelato una struttura tipica per un trasportatore, con sei eliche transmembrana e una tasca per legare i metaboliti. Questo suggerisce che potrebbe funzionare come trasportatore per la vitamina B6, svolgendo forse un ruolo nel metabolismo dell'apicoplasto.

Evidenze per Pf_Memtrans

La proteina Pf_Memtrans ha mostrato significative somiglianze strutturali con trasportatori noti e suggeriva funzioni che si allineano con il trasporto di metaboliti più grandi. Lo studio ha trovato che questa proteina potrebbe facilitare il movimento di molecole complesse necessarie per la sopravvivenza del parassita.

Indagando UA6TM

Il modello UA6TM ha presentato sfide nell'istituire la sua funzione a causa della mancanza di proteine omologhe distinte. Tuttavia, la sua struttura suggeriva che potesse anche agire come trasportatore, permettendo potenzialmente il trasporto di ioni o piccoli metaboliti.

Direzioni future nella ricerca

Capire le funzioni di queste proteine in maggiore dettaglio potrebbe portare a nuovi target per la progettazione di farmaci. Ulteriori ricerche sono essenziali per convalidare le previsioni fatte sulla base dei modelli strutturali.

Esplorare altre proteine dell'apicoplasto

Ci sono molte proteine non caratterizzate nell'apicoplasto che potrebbero svolgere ruoli importanti. I futuri studi dovrebbero concentrarsi su queste proteine per scoprire le loro funzioni e contributi potenziali al ciclo vitale del parassita.

Conclusione

La ricerca sulle proteine di trasporto nell'apicoplasto del Plasmodium mette in evidenza l'importanza delle previsioni strutturali e della bioinformatica nella comprensione dei loro ruoli. Man mano che gli scienziati continuano a sviluppare questi strumenti, possono fare luce su come combattere le malattie causate da questi parassiti. Svelando i misteri di queste proteine, potrebbero emergere nuovi approcci terapeutici, offrendo speranza per trattamenti efficaci contro la malaria e malattie correlate.

Fonte originale

Titolo: Deep-learning protein structure predictions suggest likely molecular functions for three uncharacterised polytopic membrane proteins from the P. falciparum apicoplast

Estratto: Malaria is a burdensome disease to humanity caused chiefly by the still poorly understood parasite genus Plasmodium. Much of the pathogenic success of these and other related parasites is due to the presence of the apicoplast, a comparatively poorly characterised biosynthetic organelle containing many proteins of unknown function. Here we present AlphaFold2 protein structure predictions together with further in silico analyses to infer molecular functions for the three uncharacterised transmembrane apicoplast proteins PF3D7_0622700, PF3D7_0908100 and PF3D7_1021300. The targets PF3D7_0622700 and PF3D7_0908100 are shown herein to belong to the polytopic Major Facilitator and Cation-Proton Antiporter and Anion Transporter superfamilies respectively, confirming previous suspicions for PF3D7_0908100 of a transporter function. Importantly, our docking screens further suggest pyridoxal-5-phosphate may be transported by PF3D7_0622700, and PF3D7_0908100 likely transports a larger negatively charged metabolite. These findings will help direct experimental assays to confirm what apicoplast metabolites these proteins may transport. PF3D7_1021300 is proposed to possess a six transmembrane alpha-helix domain of a currently unknown fold which may also possess a transporter molecular function. This work highlights the power of high accuracy protein structure predictions to illuminate proteins of unknown structure and function.

Autori: Daniel J Rigden, D. L. Murphy, S. Mesdaghi, F. Sanchez Rodriguez, A. J. Simpkin, L. G. Elliott

Ultimo aggiornamento: 2024-04-16 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.04.13.589297

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.04.13.589297.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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