Nuove scoperte sul trasporto dello zinco e il trattamento del cancro
La ricerca mostra come ZIP4 trasporta zinco e le sue implicazioni per le terapie contro il cancro.
― 5 leggere min
Indice
Lo Zinco è un minerale importante di cui il nostro corpo ha bisogno in piccole quantità per rimanere sano. Aiuta in molti processi cruciali, come la comunicazione tra le cellule, e gioca un ruolo nel ciclo di vita delle cellule durante la crescita e la divisione. I livelli di zinco influiscono anche su varie questioni di salute, incluso il Cancro.
Il nostro corpo assorbe lo zinco principalmente nell'intestino tenue, dove una proteina speciale chiamata ZIP4 aiuta a trasportare lo zinco nelle cellule. Se ci sono problemi con ZIP4, possono verificarsi seri problemi di salute come l'acrodermatite enteropatica, una condizione genetica rara. Gli scienziati hanno scoperto che ZIP4 è spesso presente in grandi quantità in diversi tipi di cancro. Ridurre i livelli di ZIP4 nelle cellule cancerose può rallentare la loro crescita e diffusione, suggerendo che ZIP4 potrebbe essere un obiettivo utile per il trattamento del cancro.
Tuttavia, gli scienziati non comprendono ancora completamente come ZIP4 e proteine simili trasportano lo zinco nelle cellule. Studi recenti su una proteina correlata dei batteri hanno dimostrato che questi trasportatori potrebbero funzionare come ascensori, muovendo sostanze attraverso le membrane cellulari. Ricerche precedenti su un'altra proteina batterica suggerivano che funzionasse più come un trasportatore. Gli attuali studi su ZIP4 sono stati effettuati solo nelle cellule, rendendoli limitati.
Trasporto dello Zinco
Le Sfide della Misurazione delUn problema importante nello studiare come le proteine ZIP trasportano lo zinco è la presenza di zinco già esistente all'interno delle cellule. Per aggirare questo problema, i ricercatori hanno usato zinco radioattivo negli esperimenti. Purtroppo, questo solleva preoccupazioni per la sicurezza che potrebbero limitare gli sforzi di ricerca. Una soluzione migliore potrebbe essere l'utilizzo di una forma stabile e non radioattiva di zinco, come un raro isotopo stabile, che potrebbe aiutare gli scienziati a studiare come funzionano le proteine ZIP senza i rischi associati alla radioattività.
In questo studio, i ricercatori hanno preparato mezzi di coltura cellulare speciali ricchi di questa forma stabile di zinco, chiamata 70Zn. Hanno scoperto che trattando i mezzi per abbassare i livelli iniziali di zinco, potevano introdurre efficacemente più zinco stabile nelle cellule senza interferenze dallo zinco esistente.
Condurre l'Esperimento sul Trasporto di Zinco
I ricercatori hanno quindi misurato quanto bene ZIP4 trasportava 70Zn nelle cellule umane. Applicando tecniche speciali per analizzare le cellule dopo l'esperimento, sono stati in grado di valutare quanto zinco era stato assorbito. Hanno scoperto che la presenza di ZIP4 faceva una differenza notevole nella quantità di zinco che entrava nelle cellule rispetto alle cellule senza ZIP4.
Gli esperimenti temporali hanno rivelato che un periodo di incubazione di 30 minuti era ottimale per misurare l'attività di trasporto. I risultati indicavano che ZIP4 funzionava più come un trasportatore piuttosto che come un canale, poiché ci voleva del tempo affinché lo zinco entrasse nelle cellule.
Osservare il Trasporto di Zinco
I ricercatori hanno esaminato da vicino il numero di turnover di ZIP4, che dà un'idea di quanto efficientemente trasporta lo zinco. Hanno scoperto che ZIP4 poteva muovere circa 0,08-0,2 ioni zinco al secondo, supportando l'idea che funzioni come un trasportatore piuttosto che come un canale ionico.
Hanno anche esaminato il ruolo del dominio extracellulare, o ECD, di ZIP4. Studi precedenti avevano indicato che parti di questo dominio erano importanti per un buon trasporto di zinco. I loro dati hanno confermato queste scoperte precedenti: rimuovere parti dell'ECD ha ridotto significativamente la funzione di trasporto.
È interessante notare che i ricercatori hanno osservato che i normali processi corporei potrebbero causare l'espulsione di parte dello zinco portato dentro le cellule. Questo li ha spinti a valutare se questo efflusso di zinco avrebbe influenzato le loro misurazioni dell'attività di ZIP4. Hanno condotto esperimenti che mostrano che solo una piccola frazione di zinco (circa il 6%) veniva espulsa durante il processo di trasporto, il che era abbastanza minimo da non influenzare le loro scoperte.
Migliorare le Tecniche di Misurazione
Per aumentare l'efficienza dei loro esperimenti, i ricercatori hanno anche sperimentato un metodo chiamato ablazione laser, che ha permesso loro di misurare il contenuto di zinco nei campioni cellulari più rapidamente rispetto ai metodi tradizionali. Questo approccio si è rivelato un successo e ha consentito un'analisi più rapida mantenendo risultati affidabili.
I risultati ottenuti con questo metodo si sono allineati bene con scoperte precedenti utilizzando tecniche tradizionali, il che conferma la sua validità per la ricerca futura.
Riepilogo dei Risultati
Questo studio dimostra che l'uso di una forma stabile di zinco può sostituire con successo quelle sostanze radioattive comunemente usate nella ricerca. Lo studio di ZIP4, un trasportatore chiave di zinco nelle cellule umane, ha rivelato che funziona principalmente come un trasportatore, e il dominio extracellulare gioca un ruolo cruciale nella sua efficienza di trasporto. I ricercatori hanno anche scoperto che la quantità di zinco espulsa durante gli esperimenti era abbastanza piccola da non influenzare significativamente le misurazioni dell'attività di trasporto.
Queste intuizioni potrebbero portare a una migliore comprensione e trattamento delle condizioni legate al trasporto di zinco, specialmente in relazione al cancro. Inoltre, i metodi sviluppati in questo lavoro potrebbero essere applicabili allo studio di altri trasportatori in futuro.
Implicazioni per la Ricerca Futura
Capire come funzionano ZIP4 e altri trasportatori simili può avere importanti implicazioni per la salute umana. Potrebbe esserci la possibilità di mirare a questi trasportatori nello sviluppo di farmaci, in particolare per le terapie contro il cancro.
Inoltre, questa ricerca fornisce un quadro per studiare altri trasportatori di metalli utilizzando isotopi stabili e tecniche avanzate come l'ablazione laser. La possibilità di analizzare più campioni rapidamente potrebbe accelerare la ricerca in vari settori della biochimica e della medicina.
Conclusione
Lo zinco è vitale per molti aspetti della salute, e comprendere come viene trasportato nelle cellule è essenziale. ZIP4 offre un promettente spunto per la ricerca sia nella scienza di base che nelle applicazioni cliniche. Con le tecniche sviluppate in questo studio, i ricercatori possono indagare ulteriormente questi trasportatori per comprendere meglio i loro ruoli nella salute e nella malattia. Questa conoscenza potrebbe eventualmente portare a strategie innovative per gestire condizioni associate al trasporto e al metabolismo dello zinco.
Titolo: Determination of metal ion transport rate of human ZIP4 using stable zinc isotopes
Estratto: The essential microelement zinc is absorbed in the small intestine mainly by the zinc transporter ZIP4, a representative member of the Zrt/Irt-like protein (ZIP) family. ZIP4 is reportedly upregulated in many cancers, making it a promising oncology drug target. To date, there have been no reports on the turnover number of ZIP4, which is a crucial missing piece of information needed to better understand the transport mechanism. In this work, we used a non-radioactive zinc isotope, 70Zn, and inductively coupled plasma mass spectrometry (ICP-MS) to study human ZIP4 (hZIP4) expressed in HEK293 cells. Our data showed that 70Zn can replace the radioactive 65Zn as a tracer in kinetic evaluation of hZIP4 activity. This approach, combined with the quantification of the cell surface expression of hZIP4 using biotinylation or surface-bound antibody, allowed us to estimate the apparent turnover number of hZIP4 to be in the range of 0.08-0.2 s-1. The turnover numbers of the truncated hZIP4 variants are significantly smaller than that of the full-length hZIP4, confirming a crucial role for the extracellular domain in zinc transport. Using 64Zn and 70Zn, we measured zinc efflux during the cell-based transport assay and found that it has little effect on the zinc import analysis under these conditions. Finally, we demonstrated that use of laser ablation (LA) ICP-TOF-MS on samples applied to a solid substrate significantly increased the throughput of the transport assay. We envision that the approach reported here can be applied to the studies of metal transporters beyond the ZIP family.
Autori: Jian Hu, Y. Jiang, K. MacRenaris, T. V. O'Halloran
Ultimo aggiornamento: 2024-05-20 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.20.594990
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.20.594990.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.