Un nuovo modello per l'isolamento delle applicazioni
Presentiamo un framework per una migliore isolazione delle applicazioni e condivisione delle risorse.
― 6 leggere min
Indice
I sistemi operativi (OS) sono fondamentali per gestire come hardware e software interagiscono. Aiutano più applicazioni a girare contemporaneamente, assicurandosi che non si disturbino a vicenda. Questo è cruciale per la sicurezza e le prestazioni. Negli anni, la comunità dei sistemi ha sviluppato molte tecniche per ottenere questa separazione, nota come Isolamento.
L'isolamento è vitale perché tiene le applicazioni al sicuro l'una dall'altra. Tuttavia, con le nuove modalità di esecuzione delle applicazioni, come container e macchine virtuali, la questione di come fornire un isolamento efficace è diventata più complicata. Diversi metodi offrono vari livelli di separazione, e capire queste differenze può aiutare gli sviluppatori a fare scelte migliori.
La Necessità di un Nuovo Approccio
Con l'emergere di nuovi scenari applicativi, bisogna creare nuove forme di isolamento. Tuttavia, se ogni metodo di isolamento viene trattato come un'entità separata, diventa difficile vedere come interagiscono tra loro. Questo può portare a problemi di sicurezza e prestazioni, dato che le risorse condivise possono creare conflitti.
Per affrontare questa sfida, serve un nuovo modello. Questo modello dovrebbe permettere agli sviluppatori di esprimere chiaramente il livello di Condivisione delle risorse. Dovrebbe anche aiutare a identificare il grado di isolamento richiesto per specifiche applicazioni.
Definire i Domini di Protezione
Al centro di questo nuovo modello c'è il concetto di Domini di Protezione (PD). Un PD rappresenta un insieme di risorse che un'applicazione può utilizzare, inclusi memoria, file e potenza di elaborazione. Ogni PD ha il proprio set di risorse e regole per accedervi.
Ad esempio, un PD potrebbe essere un processo che gira sul tuo computer. Ogni processo è isolato dagli altri, assicurando che nessun processo possa influenzare direttamente un altro. Tuttavia, potrebbero condividere risorse sottostanti come la memoria o i file.
Comprendere la Condivisione delle Risorse
La condivisione delle risorse avviene quando due o più PD accedono alla stessa risorsa. Questo può succedere a diversi livelli. Ad esempio, due processi potrebbero condividere un file in un sistema di archiviazione o una porzione di memoria. Il livello di condivisione determina quanto siano isolati i PD l'uno dall'altro.
Quando i PD condividono risorse, ci sono generalmente tre tipi di condivisione che possono verificarsi:
Isolamento Debole: Due PD condividono l'accesso ad alcuni oggetti, ma non interferiscono direttamente tra loro. Per esempio, due processi possono accedere allo stesso file, ma le loro strutture di dati interne rimangono separate.
Isolamento Forte: Due PD non condividono alcun oggetto o risorsa. Possono operare indipendentemente senza alcun rischio di influenzarsi.
Isolamento Rilassato: Questo è un punto intermedio in cui due PD potrebbero condividere alcune risorse, ma non così tanto da compromettere il loro funzionamento.
Comprendere questi livelli di isolamento è importante per costruire sistemi sicuri ed efficaci.
Relazioni tra Risorse
Ogni PD ha un insieme di relazioni che definiscono come interagiscono le risorse. Queste relazioni aiutano a determinare quanto avviene la condivisione tra PD. Ad esempio, se due processi condividono un blocco di memoria, questa relazione deve essere monitorata per assicurarsi che non sovrascrivano i dati l'uno dell'altro.
Le relazioni tra risorse possono essere visualizzate in un modello visivo, dove diverse risorse sono collegate in base ai loro livelli di condivisione. Questo è cruciale per comprendere come migliorare l'isolamento tra PD.
Lo Spettro dell'Isolamento
Usando il nuovo modello, possiamo definire uno spettro di isolamento. Questo spettro quantifica quanto isolamento esiste tra due PD basato sulle risorse che condividono. Permette agli sviluppatori di misurare il grado di isolamento in modo più strutturato.
Ad esempio, se due PD non condividono alcuna risorsa, si trovano a un estremo dello spettro, indicando isolamento forte. D'altra parte, se condividono molte risorse, sono all'estremo opposto, indicando isolamento debole. Questo spettro può aiutare gli sviluppatori a scegliere il giusto livello di isolamento per le loro applicazioni.
API Unificate per Creare PD
Per implementare questo nuovo modello, si può sviluppare un'API unificata. Questa API consente agli sviluppatori di creare nuovi PD facilmente, specificando le risorse che vogliono includere e come devono essere condivise.
Usando questa API, un sviluppatore può creare un nuovo PD per un'applicazione, scegliendo il giusto livello di isolamento in base allo spettro. Questa flessibilità permette una vasta gamma di configurazioni, rendendo più semplice il deployment delle applicazioni in vari ambienti.
Query per le Relazioni tra Risorse
Il modello include anche la possibilità di eseguire query sulle relazioni tra le risorse. Interrogando come le risorse sono condivise tra i PD, gli sviluppatori possono comprendere come le modifiche a un PD potrebbero influenzare un altro.
Questo è particolarmente utile in ambienti multi-tenant come il cloud computing, dove più applicazioni girano sulla stessa hardware. Conoscere le relazioni tra le risorse aiuta ad assicurarsi che le applicazioni non interferiscano involontariamente tra loro.
Microkernel
Implementazione su unIl modello è stato implementato usando un microkernel basato su capacità. Questo tipo di kernel non ha astrazioni predefinite per processi o container, consentendo un approccio più flessibile per definire come le risorse sono condivise.
Con questo microkernel, gli sviluppatori possono implementare il nuovo modello di isolamento sfruttando le capacità esistenti. Questo assicura che possano costruire sia nuovi che esistenti meccanismi di isolamento, fornendo il livello di separazione desiderato.
Casi d'Uso ed Esempi
Le applicazioni pratiche di questo modello sono vaste. Ad esempio, quando si progetta un'architettura serverless, gli sviluppatori possono scegliere diversi gradi di isolamento in base alle risorse di cui l'applicazione ha bisogno per accedere.
Quando emergono nuovi schemi di comportamento delle applicazioni, come microservizi o architetture basate su eventi, avere un modello chiaro per l'isolamento aiuterà gli sviluppatori a creare soluzioni che soddisfano requisiti specifici.
Conclusione
La necessità di un isolamento efficace nei sistemi operativi è più rilevante che mai. Man mano che le applicazioni diventano più complesse e la condivisione delle risorse aumenta, avere una chiara comprensione di come gestire l'isolamento è fondamentale.
Il nuovo modello per definire i Domini di Protezione e le relative relazioni tra risorse fornisce un framework che gli sviluppatori possono utilizzare. Stabilisce un linguaggio comune per discutere e implementare meccanismi di isolamento.
Utilizzando questo modello, gli sviluppatori possono assicurarsi che le loro applicazioni girino in modo sicuro ed efficiente mentre prendono decisioni informate sulla condivisione delle risorse e sui livelli di isolamento. Questo approccio porterà sicuramente a sistemi meglio progettati in futuro.
Titolo: OSmosis: No more D\'ej\`a vu in OS isolation
Estratto: Operating systems provide an abstraction layer between the hardware and higher-level software. Many abstractions, such as threads, processes, containers, and virtual machines, are mechanisms to provide isolation. New application scenarios frequently introduce new isolation mechanisms. Implementing each isolation mechanism as an independent abstraction makes it difficult to reason about the state and resources shared among different tasks, leading to security vulnerabilities and performance interference. We present OSmosis, an isolation model that expresses the precise level of resource sharing, a framework in which to implement isolation mechanisms based on the model, and an implementation of the framework on seL4. The OSmosis model lets the user determine the degree of isolation guarantee that they need from the system. This determination empowers developers to make informed decisions about isolation and performance trade-offs, and the framework enables them to create mechanisms with the desired degree of isolation.
Autori: Sidhartha Agrawal, Reto Achermann, Margo Seltzer
Ultimo aggiornamento: 2023-09-17 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2309.09291
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2309.09291
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.