Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Fisica# Scienza dei materiali

Nuovi materiali per un'energia solare più sicura

La ricerca svela materiali promettenti per soluzioni di energia solare più sicure ed efficienti.

― 6 leggere min


VODPs: Un Futuro SolareVODPs: Un Futuro Solarepiù Sicuromigliorare l'energia solare.Esplorando nuovi perovskiti per
Indice

La ricerca di nuovi materiali per l'energia solare ha portato a un interesse per un gruppo di materiali chiamati perovskiti doppie ordinate per vuoti (VODP). Questi materiali non contengono piombo, il che li rende più sicuri per l'ambiente. Sono considerati promettenti per applicazioni nella raccolta di energia solare grazie alla loro Stabilità e proprietà uniche. Studi recenti hanno esplorato questi materiali per usi come pannelli solari, sensori di luce e luci a LED.

I ricercatori hanno condotto studi dettagliati su composti selezionati all'interno della famiglia VODP per capire la loro stabilità e importanti proprietà fisiche. Hanno utilizzato metodi computazionali avanzati per analizzare i materiali e hanno trovato 14 composti stabili che mostrano potenziale per l'uso nella tecnologia. Tra questi, sei composti sono stati identificati come aventi le giuste proprietà elettroniche per l'assorbimento della luce visibile, fondamentale per una conversione efficace dell'energia solare.

Contesto sui Perovskiti al Piombo

I perovskiti al piombo hanno guadagnato molta attenzione nel campo dell'energia solare grazie alla loro impressionante efficienza. In poco più di un decennio, l'efficienza di questi materiali è aumentata notevolmente, rendendoli una scelta popolare per i pannelli solari. Tuttavia, ci sono due problemi principali con questi materiali: la tossicità del piombo e la loro stabilità quando esposti all'ambiente. La ricerca si è concentrata sull'affrontare queste sfide mantenendo le prestazioni originali dei materiali.

Tra le varie alternative, le perovskiti doppie hanno suscitato interesse. Questi materiali hanno una struttura specifica in cui alcuni elementi sono sostituiti da altri, portando alle loro proprietà uniche. Ci sono diversi tipi di perovskiti doppie, comprese le VODP, che hanno vuoti nella loro struttura che possono influenzare le loro prestazioni.

Proprietà delle Perovskiti Doppie Ordinato per Vuoti

Le VODP hanno mostrato un grande potenziale in varie applicazioni grazie alla loro natura stabile e proprietà regolabili. Per esempio, un composto, CsSnI, è studiato per la sua capacità di assorbire la luce in modo efficace, rendendolo adatto per i pannelli solari. I ricercatori hanno notato che vari fattori, come il modo in cui i materiali sono stati realizzati e testati, hanno influenzato le prestazioni di questi composti. Tuttavia, ci sono ancora lacune nella comprensione di come ottimizzare le loro prestazioni per una migliore conversione energetica.

Attualmente, anche se CsSnI ha mostrato promesse, la sua efficienza è ancora relativamente bassa. Altri composti all'interno della famiglia VODP sono stati esplorati per vedere se possono raggiungere tassi di conversione energetica migliori. Anche se c'è stata una ricerca approfondita sulle loro strutture e proprietà elettroniche, capire come i portatori di carica-particelle che trasportano elettricità-si muovono all'interno di questi materiali rimane una sfida.

Studio della Stabilità e delle Proprietà Strutturali

Per assicurarsi che le VODP siano adatte per applicazioni pratiche, i ricercatori hanno analizzato la stabilità di questi materiali osservando le loro strutture e come si comportano in diverse condizioni. Hanno considerato varie strutture possibili per questi composti e hanno eseguito simulazioni per vedere quanto sarebbero stabili chimicamente. I risultati hanno mostrato che molti composti erano stabili, il che significa che potrebbero essere utilizzati affidabilmente per applicazioni come la conversione dell'energia solare.

Per approfondire questi materiali, i ricercatori hanno esaminato le proprietà di diversi elementi nella struttura VODP e come influenzavano la stabilità complessiva. I risultati hanno indicato che alcuni design strutturali erano più favorevoli per la stabilità, allineandosi con le osservazioni sperimentali.

Analisi della Struttura Elettronica

È stata condotta un'analisi delle strutture elettroniche dei composti studiati. Questo ha incluso la comprensione di come si comportano gli elettroni all'interno di questi materiali. Utilizzando metodi computazionali specifici, i ricercatori hanno determinato i livelli energetici dei composti e valutato il loro Gap di banda-la differenza di energia tra i livelli energetici più alti e più bassi. I valori del gap di banda aiutano a stabilire quanto bene un materiale possa assorbire la luce.

I risultati hanno mostrato che diversi composti avevano gap di banda nella gamma adatta per la luce visibile, suggerendo che potrebbero essere efficaci nelle applicazioni solari. I ricercatori hanno anche esaminato come diversi elementi contribuiscono a queste proprietà elettroniche, notando che i gap di banda variavano a seconda dei materiali specifici utilizzati.

Proprietà ottiche

Le proprietà ottiche dei composti con le migliori prestazioni sono state analizzate per capire quanto efficientemente possono assorbire la luce. Sono stati misurati i coefficienti di assorbimento, che indicano quanto bene un materiale può assorbire la luce a diverse frequenze. Alti coefficienti di assorbimento sono desiderabili per le applicazioni di energia solare.

I ricercatori hanno trovato che le proprietà ottiche di diversi composti VODP erano promettenti, mostrando forti capacità di assorbimento nella gamma della luce visibile. Queste caratteristiche suggeriscono che questi materiali potrebbero essere efficaci nel convertire la luce solare in elettricità.

Proprietà di Trasporto

Oltre alle proprietà ottiche, è stata esaminata anche la movimentazione dei portatori di carica all'interno dei materiali. Comprendere quanto facilmente le cariche possono muoversi è essenziale per l'efficienza delle celle solari. I ricercatori hanno analizzato due tipi di portatori di carica: elettroni e lacune (l'assenza di un elettrone, che si comporta come una particella carica positivamente).

Lo studio ha rivelato che le proprietà di trasporto di questi materiali erano influenzate da vari fattori, inclusi temperatura e concentrazioni di difetti. I difetti nel materiale possono influenzare come si muovono i portatori di carica. L'analisi ha indicato che gestire il livello di difetti potrebbe migliorare la mobilità dei portatori di carica, portando a prestazioni migliori nei dispositivi.

Sfide e Direzioni Future

Anche se i risultati dello studio sono promettenti, rimangono sfide. Le differenze tra le previsioni teoriche e i risultati sperimentali evidenziano la necessità di ulteriori ricerche per capire come ottimizzare completamente questi materiali. I ricercatori enfatizzano l'importanza di combinare studi teorici con esperimenti pratici per avere una comprensione completa su come migliorare le prestazioni delle VODP.

Il lavoro futuro potrebbe concentrarsi sul perfezionamento dei metodi di sintesi per produrre materiali con le migliori proprietà. Questo include studiare come diversi elementi possono essere combinati per migliorare le caratteristiche desiderate nelle VODP, rendendole adatte per varie applicazioni nel campo della generazione di energia solare.

Conclusione

In sintesi, la ricerca sulle perovskiti doppie ordinate per vuoti ha aperto nuove possibilità per materiali più sicuri ed efficienti nelle applicazioni di energia solare. I risultati indicano che diversi composti all'interno di questa famiglia hanno proprietà promettenti, rendendoli candidati potenziali per la tecnologia solare futura. Grazie a ricerche e sviluppi continui, questi materiali potrebbero portare a significativi progressi nelle soluzioni di energia rinnovabile.

Fonte originale

Titolo: Optoelectronic and Transport Properties of Vacancy Ordered Double Perovskite Halides: A First-principles Study

Estratto: In the search for stable lead (Pb) free perovskites, Vacancy ordered double perovskite (VODP), A$_2$BX$_6$ has emerged as a promising class of materials for solar harvesting owing to their nontoxicity, better stability, and unique optoelectronic properties. Here, we present the stability and the key physical attributes of few selected compounds in a systematic manner using state-of-the-art first-principle calculations. A careful structural and stability analysis via simulating convex hull and compositional phase diagrams for different structural prototypes discloses 14 stable and 1 metastable compounds in this class. The electronic structure calculations using hybrid functional reveals six compounds to acquire band gap in the ideal visible region. These six compounds, namely Cs$_2$SnI$_6$, Cs$_2$PdI$_6$, Cs$_2$TeI$_6$, Cs$_2$TiI$_6$, Cs$_2$PtI$_6$, and Cs$_2$PdBr$_6$, show high optical absorption ($\approx$ 10$^{5}$ cm $^{-1}$) giving rise to high spectroscopic limited maximum efficiency, SLME (15-23\%) in the thin-film thickness range. Close inspection of transport properties reveals polar optical phonon scattering to be the dominant mechanism limiting the overall mobility. Further analysis of the polaron excitations discloses the possibility of large polaron formation at low to moderate defect concentrations. At high defect concentrations, ionized impurity scattering takes over. This suggests that, a simulation based guided control of defect concentrations during synthesis can yield a desired candidate for promissing device application. Additionally, few selected compounds show moderate to high electron mobility values ($\sim$13-63 cm$^2$V$^{-1}$ s$^{-1}$) at room temperature. Overall, the present study paves an important path to help design VODP as Pb-free potential candidates for future optoelectronic applications.

Autori: Supriti Ghorui, Jiban Kangsabanik, M. Aslam, Aftab Alam

Ultimo aggiornamento: 2023-09-12 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2309.06153

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2309.06153

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili