Come il disgusto influisce sulle esperienze sanitarie
Uno sguardo a come il disgusto influisce sui lavoratori della salute e sulle loro prestazioni lavorative.
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Indice
- Come Funziona il Disgusto
- Disgusto nelle Professioni Mediche e di Pulizia
- Risposta al Disgusto a Breve e Lungo Termine
- Studio sui Lavoratori della Salute e Gruppi di Controllo
- Partecipanti
- Misurazione della Sensibilità al Disgusto
- Compiti Comportamentali
- Risultati dello Studio
- Consapevolezza del Disgusto
- Differenze di Sensibilità
- Effetti dell'Esperienza
- Implicazioni per la Sanità
- Generalizzazione dell'Abituazione
- Limitazioni dello Studio
- Direzioni per la Ricerca Futuro
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Il Disgusto è una risposta emotiva che ci aiuta a evitare cose che potrebbero farci ammalare. Questo sentimento è una parte importante della nostra sopravvivenza, perché ci allontana da sostanze o situazioni dannose. La gente prova disgusto da tanto tempo, e viene riconosciuto come una delle emozioni di base. Studi suggeriscono che il disgusto si è sviluppato nei nostri antenati come modo per proteggersi dalle malattie.
Come Funziona il Disgusto
Il disgusto si attiva per cose che troviamo offensive o ripugnanti. Possono essere odori, immagini, o anche pensieri su certe sostanze. Questa reazione è spesso forte e automatica. A differenza di alcune altre emozioni, non possiamo sempre ragionare per superarli. Ad esempio, se vediamo qualcosa di molto sporco, potremmo sentirci disgustati, anche se cerchiamo di convincerci che non è così grave.
Quando ci imbattiamo in qualcosa di disgustoso, come un pezzo di cibo marcio, di solito vogliamo distogliere lo sguardo. Questa è una risposta naturale per evitare potenziali danni. La ricerca mostra che anche l'esposizione ripetuta a cose disgustose non riduce questa sensazione nel breve termine. Ad esempio, quando i partecipanti hanno guardato immagini disgustose in uno studio, i loro occhi continuavano a evitare quelle immagini anche dopo molti tentativi, suggerendo una forte resistenza all'abituazione.
Disgusto nelle Professioni Mediche e di Pulizia
Le persone che lavorano nella salute o nella pulizia devono spesso affrontare cose disgustose, come rifiuti corporei o ferite. Per questi professionisti, provare disgusto può essere una sfida quotidiana. Se incontrano frequentemente questi stimoli, diventeranno meno sensibili nel tempo? Questa è una domanda fondamentale a cui i ricercatori cercano di rispondere.
Alcuni studi suggeriscono che le persone che lavorano in questi settori possono diventare meno disgustate dalle cose che vedono. Ad esempio, gli studenti di medicina che lavorano con cadaveri spesso riportano livelli di disgusto più bassi nel tempo. Tuttavia, è importante notare che questa disensibilizzazione potrebbe non applicarsi a tutte le forme di disgusto, poiché alcune aree, come il disgusto sessuale, rimangono invariate.
Risposta al Disgusto a Breve e Lungo Termine
L'esposizione a breve termine a stimoli disgustosi porta a sentimenti immediati di disgusto, che possono rimanere anche durante esposizioni ripetute. La ricerca mostra che anche dopo molti tentativi con immagini disgustose, le persone continuano a distogliere lo sguardo. Questa risposta costante si può notare in vari studi.
Al contrario, l'esposizione a lungo termine potrebbe portare a cambiamenti in come le persone si sentono riguardo a situazioni disgustose. Ad esempio, i lavoratori della salute potrebbero riportare un minore disgusto nel tempo. Tuttavia, le prove sono un po' miste. Alcuni studi suggeriscono che mentre i lavoratori della salute sono meno disgustati dalle cose che incontrano regolarmente, non mostrano lo stesso cambiamento per tutti i tipi di stimoli disgustosi.
Studio sui Lavoratori della Salute e Gruppi di Controllo
Per esplorare gli effetti dell'esposizione a lungo termine a stimoli disgustosi, i ricercatori hanno condotto uno studio confrontando assistenti sanitari con persone del pubblico generale. Gli assistenti sanitari nelle case di cura sono stati specificamente mirati a causa della loro regolare esposizione a fluidi corporei e altre situazioni disgustose.
Il Gruppo di controllo era composto da persone che non erano lavoratori della salute. I ricercatori volevano vedere se gli assistenti sanitari fossero meno sensibili a cose disgustose rispetto al gruppo di controllo. Hanno raccolto informazioni sulle loro esperienze e sentimenti di disgusto tramite questionari.
Partecipanti
Lo studio ha coinvolto due gruppi: assistenti sanitari e un gruppo di controllo. Gli assistenti sanitari avevano un mix di generi e origini etniche. Hanno riportato diversi gradi di esperienza lavorando nelle case di cura. Anche il gruppo di controllo era diversificato in termini di genere ed etnia, ma senza esperienza nel settore sanitario. Entrambi i gruppi hanno fornito informazioni sui loro sentimenti di disgusto e su quanto spesso si imbattessero in stimoli disgustosi.
Sensibilità al Disgusto
Misurazione dellaI partecipanti di entrambi i gruppi hanno risposto a domande sui loro sentimenti verso immagini e situazioni disgustose. Queste domande hanno aiutato a valutare i loro livelli di sensibilità a diversi tipi di disgusto, incluso il disgusto da Patogeni (relativo ai germi), sessuale e morale. Si prevedeva che i lavoratori della salute mostrassero livelli più bassi di disgusto da patogeni, date le loro esperienze quotidiane.
Compiti Comportamentali
I ricercatori hanno utilizzato un compito che coinvolgeva il guardare immagini disgustose accanto a immagini neutre. Hanno tracciato quanto a lungo i partecipanti guardavano ciascuna immagine. L'idea era di vedere se gli assistenti sanitari distoglievano lo sguardo meno spesso rispetto al gruppo di controllo quando venivano mostrati stimoli disgustosi.
Risultati dello Studio
Consapevolezza del Disgusto
I risultati hanno mostrato che gli assistenti sanitari non evitavano le immagini disgustose tanto quanto i membri del gruppo di controllo. Questo suggerisce che la loro esposizione quotidiana a stimoli offensivi ha portato a un livello più basso di evitamento del disgusto. Al contrario, il gruppo di controllo evitava costantemente di guardare le immagini disgustose, riflettendo una reazione tipica a tali stimoli.
Differenze di Sensibilità
Gli assistenti sanitari hanno riportato livelli più bassi di sensibilità al disgusto da patogeni rispetto al gruppo di controllo. Questo potrebbe indicare che le loro esperienze lavorative hanno alterato significativamente i loro sentimenti di disgusto. Il loro lavoro nelle case di cura li ha probabilmente esposti a situazioni che causano disgusto e li ha aiutati ad adattarsi nel tempo.
Effetti dell'Esperienza
Inoltre, i risultati suggerivano che più a lungo gli assistenti sanitari lavoravano nei loro ruoli, meno sensibili diventavano al disgusto da patogeni. Questo potrebbe implicare che l'esposizione ripetuta a situazioni disgustose potrebbe portare a una diminuzione della sensibilità generale nel tempo. Tuttavia, lo stesso effetto non è stato osservato per la sensibilità al disgusto sessuale o morale.
Sanità
Implicazioni per laQuesti risultati sollevano domande importanti sulle esperienze dei lavoratori della salute. Se diventano meno sensibili al disgusto nel tempo, ciò potrebbe aiutarli a svolgere i loro compiti in modo più efficace. Tuttavia, potrebbe anche avere conseguenze su come gestiscono i loro sentimenti riguardo ad altri tipi di disgusto.
Provare disgusto non è solo sgradevole; può influenzare la soddisfazione lavorativa e potenzialmente portare a tassi di turnover più elevati tra i lavoratori della salute. Se i lavoratori sono meno disturbati dai stimoli disgustosi, potrebbero sentirsi meglio riguardo al loro lavoro, il che potrebbe migliorare i tassi di retention nell'industria sanitaria.
Generalizzazione dell'Abituazione
Una scoperta sorprendente di questo studio è che gli assistenti sanitari hanno mostrato una mancanza di evitamento del disgusto non solo per gli stimoli che incontravano frequentemente al lavoro, ma anche per quelli al di fuori del loro ambiente professionale. Questo suggerisce che la loro adattamento al disgusto potrebbe estendersi oltre le loro esperienze lavorative quotidiane.
Mentre alcuni studi hanno trovato che gli effetti dell'abituazione erano specifici per i tipi di stimoli incontrati, questa ricerca indica che gli assistenti sanitari potrebbero generalizzare le loro risposte al disgusto più basse a un più ampio range di situazioni.
Limitazioni dello Studio
Nonostante i risultati interessanti, è essenziale considerare alcune limitazioni. Le dimensioni campionarie degli assistenti sanitari e dei gruppi di controllo erano relativamente piccole, il che potrebbe influenzare l'affidabilità dei risultati. Lo studio si è anche basato molto su misure di auto-riferimento, che a volte possono essere influenzate da bias dei partecipanti o malintesi.
Inoltre, il concetto di bias di selezione potrebbe giocare un ruolo in questi risultati. Potrebbe essere che le persone con una sensibilità al disgusto naturalmente più bassa siano più inclini a intraprendere carriere nella sanità. Questo potrebbe influenzare gli esiti e le interpretazioni dello studio.
Direzioni per la Ricerca Futuro
Poiché questo studio apre la porta a ulteriori esplorazioni, ci sono diverse strade per la ricerca futura. Uno studio più ampio potrebbe aiutare a confermare questi risultati e fornire una comprensione più profonda di come la sensibilità al disgusto cambia nel tempo. Sarebbe anche utile indagare se vari tipi di disgusto, come il disgusto sessuale e morale, possono essere influenzati dal lavoro in un contesto sanitario.
Un angolo interessante potrebbe essere esplorare interventi che potrebbero aiutare i lavoratori della salute a gestire meglio i loro sentimenti di disgusto. Ad esempio, integrare programmi di formazione specifici o sistemi di supporto potrebbe migliorare la soddisfazione lavorativa e la retention.
Inoltre, condurre uno studio longitudinale permetterebbe ai ricercatori di tracciare i cambiamenti nella sensibilità al disgusto nel tempo, fornendo preziose intuizioni su come l'esposizione ripetuta informa le risposte emotive.
Conclusione
Il disgusto è un'emozione potente che gioca un ruolo cruciale nelle nostre vite. Per i lavoratori della salute, gestire i sentimenti di disgusto è una parte vitale della loro realtà quotidiana. Questo studio ha evidenziato differenze tra assistenti sanitari e popolazione generale riguardo alla loro sensibilità agli stimoli disgustosi.
Nel tempo, i lavoratori della salute potrebbero provare meno disgusto a causa delle richieste del loro lavoro, il che potrebbe aiutarli nei loro ruoli. Tuttavia, mentre questa abituazione al disgusto potrebbe migliorare la loro efficacia sul lavoro, le implicazioni di questi cambiamenti richiedono attenzione, soprattutto riguardo ad altri tipi di disgusto e al benessere generale dei dipendenti. Ulteriori ricerche in questo ambito potrebbero portare a una migliore comprensione e pratiche che avvantaggiano sia i lavoratori della salute che i pazienti che servono.
Titolo: Long-term disgust habituation with limited generalisation in care home workers
Estratto: Countless workers handle bodily effluvia and body envelope violations every working day, and consequentially face deeply unpleasant levels of disgust. Understanding if and how they adapt can help inform policies to improve worker satisfaction and reduce staff turnover. So far, limited evidence exist that self-reported disgust is reduced (or lower to begin with) among those employed in high-disgust environments. However, it is unclear if this is due to demand effects or translates into real behavioural changes. Here, we tested healthcare assistants (N=32) employed in UK care homes and a control sample (N=50). We replicated reduced self-reported pathogen disgust sensitivity in healthcare workers compared to controls. We also found it negatively correlated with career duration, suggesting long-term habituation. Furthermore, we found that healthcare assistants showed no behavioural disgust avoidance on a web-based preferential looking task (equivalent to eye tracking). Surprisingly, this extended to disgust elicitors found outside care homes, suggesting generalisation of disgust habituation. While we found no difference between bodily effluvia (core disgust) and body envelope violations (gore disgust), generalisation did not extend to other domains: self-reported sexual and moral disgust sensitivity were not different between healthcare assistants and the control group, nor was there a correlation with career duration. In sum, our work confirms that people in high-frequency disgust employment are less sensitive to pathogen disgust. Crucially, we provide preliminary evidence that this is due to a process of long-term habituation with generalisation to disgust-elicitors within the pathogen domain, but not beyond it.
Autori: Edwin S. Dalmaijer, C. Edgar, F. Chan, T. Armstrong
Ultimo aggiornamento: 2024-01-06 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.07.23295198
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.07.23295198.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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